Giovanni, un provetto pescatore napoletano, è oramai fermo da più di 3 ore in riva al fiume. Il poveretto, sfortunatissimo, non è ancora riuscito a pescare nemmanco una trotina. D'un tratto dalle frasche spunta fuori un cinese, che sembra molto sicuro di se. Stranamente però non è dotato ne di esche ne di canna. Avvicinandosi alla riva, si rimbocca le maniche, e con aria spavalda infila il dito medio nell'acqua...come per magia subito abbocca un pesce...il povero Giovanni, incredulo, lo osserva mentre continua con la sua strana pratica a pescare sempre più pesci. Stufato, decide di alzarsi e di andare dal cinese a chiedere come riuscisse a pescare in quel modo. E il cinese rispose "Questo essele glande segleto di alti malziali, che io adesso confida te, pelchè tu essele blava pelsona...tu andale casa tua, e mettele dito medio nel sedele di tua moglie, dopo tolna qui e vedele quanti pesci plende!"...Giovanni, seppur ancor più stranito, decide di seguire il consiglio del cinese...torna a casa, e di soppiatto, mentre la moglie sta lavando i piatti, le si avvicina, alza la gonna, e...zac...infila il dito...la moglie con aria stufata..."E jaaa!! E mo bbast cinese!!!"