Estate. Due amici si incontrano. “Che ci fai in città ad agosto?”, “Mia moglie è in vacanza coi figli e mi ha lasciato a casa a lavorare e senza un euro!” “Allora stasera si va a cena al ristorante e poi tutta vita!” “Ma se t’ho detto che non ho un euro!” “Non ti preoccupare! Ho un sistema infallibile per non pagare il conto. Vieni con me” e entrano in un negozio di alimentari dove comprano un wurstel “Ecco quando siamo alla fine della cena io mi metto questo davanti, tu lo prendi in bocca e fingi di farmi un bocchino. Vedrai che ci cacciano in men che non si dica senza nemmeno farci pagare!” . Vanno nel miglior ristorante della città, mangiano di tutto e bevono di più; al momento di chiedere il conto il primo estrae il wurstel mettendolo all’altezza dell’inguine e l’altro lo succhia; alle rimostranze degli altri clienti il direttore li fa cacciare in malo modo, scaraventandoli sul marciapiede. Ma i due sono entusiasti della riuscita al punto che decidono di fare il giro di tutti i migliori locali, adottando sempre il metodo del wurstel. A notte fonda i due, ubriachi e distrutti, sono seduti sul marciapiede dell’ennesimo ristorante. “Io non ce la faccio più… Ho bevuto troppo e poi mi fa male la mascella a forza di succhiare quel wurstel!” “E io che dovrei dire, allora, che il wurstel l’ho perso quando ci hanno buttato fuori dal primo ristorante?”.