"C'era un oshammi shammi che viveva in una wesesheshammi in cima a una wooba. Venne una notte un oogoro e disse all'oshammi shammi:
- Shimì non voglio né la tua corona né il tuo bastone, voglio la tua shammizé.
- De shimite deé - rise l'oshammi shammi - cerca pure. Se vedi qua nella weseshe la mia shammizé, prendila pure.
- L'oogoro frugò in lungo e in largo tutta la wesesheshammi e alla fine vide una woolanda e trionfante gridò:
- Shimì, eccola qui, l'ho trovata.
- Sei furbo come il tsezehé dalle lunghe orecchie - disse l'oshammi shammi - l'hai trovata ed è tua.
L'oogoro corse giù dalla wooba cantando e ridendo:
- Ho una shammizé! Per tutta la vita shimideé, avrò una shammizé!
Sulla strada incontrò un vecchio woorogoro.
- Shimì woro, ti piace? - disse l'oogoro - guarda, ti piace la mia shimmizé?
- Woof - disse l'orogoro - stupido come uno tsezehé! Non vedi che quella che tieni tra le braccia è una woolanda?
- Alla luce della luna l'oogoro guardò bene, vide il suo errore e se ne andò tzuke shimite no scimé, triste come chi ha perso il nome delle cose."