Un mago lavorava su una nave da crociera. Dal momento che il pubblico cambiava ogni settimana, il mago faceva sempre e sempre gli stessi trucchi. C'era solo un problema: il pappagallo del capitano vedeva gli spettacoli ogni settimana e cominciava a capire come il mago eseguisse i trucchi. Una volta che il pappagallo capiva, cominciava a urlare furiosamente nel mezzo dello show: "Guardate, non e' il solito cappello!! Guardate, sta' nascondendo i fiori sotto il tavolo. Ehi, perche' tutte quelle carte sono assi di spade?" Il mago era furioso ma non poteva fare nulla: dopotutto, era il pappagallo del capitano. Un brutto giorno la nave affondo'. Il mago si trovo' su un pezzo di legno nel mezzo al mare con, destino volle, proprio il pappagallo. Si fissavano con odio ma senza proferire parola. E questo ando' avanti per un giorno, poi per un altro e un altro ancora. Alla fine, al quarto giorno, il pappagallo non si pote' piu' trattenere: "OK, mi arrendo, dove cazzo hai nascosto la nave!"