Il tribunale: la giovane Angelica? Stia in cella perché è rom

Condannata per il tentato rapimento di una neonata I giudici: la sua comunità non ha rispetto delle leggi L'incendio del campo rom di Ponticelli
NAPOLI — Fanno discute­re le motivazioni con cui il Tribunale per i minorenni ha respinto la richiesta di scarce­rare Angelica V., la giovanis­sima rom condannata per il tentato rapimento della bam­bina di Ponticelli avvenuto nell’estate del 2008. Angelica — condannata in primo gra­do e in appello — è in un isti­tuto, dove non può prender­si cura della sua bambina. L’avvocato Cristian Valle ha fatto ricorso al Riesame, che ha respinto la richiesta, e suc­cessivamente fatto appello contro la decisione del Riesa­me.
Ancora una volta i giudi­ci hanno deciso di mantene­re la ragazza in istituto: ma sono i motivi per cui hanno preso la decisione che susci­tano perplessità. «Deve preliminarmente os­servarsi — è scritto nel prov­vedimento — che allo stato, pur in assenza di condanna passata in cosa giudicata, l’appellante è stata ritenuta responsabile del reato ascrit­tole sia in primo grado sia in grado di appello. Tale circo­stanza rende, conseguente­mente, meno efficaci le di­chiarazioni di innocenza. De­ve ancora sottolinearsi che il clamore mediatico della vi­cenda non è posto a base del­la decisione della Corte che, invece, ha evidenziato il con­siderevole allarme sociale che il reato in contestazione ha determinato e potrebbe determinare in caso di reite­razione, atteso che la minore non ha mostrato di aver ini­ziato alcun processo di rivisi­tazione del proprio operato. proprio quest’ultima circo­stanza emerge dalla relazio­ne del 5 maggio 2009: «Non sembra aver interiorizzato quegli strumenti necessari ad una diversa ed alternativa scelta di vita».
Le conclusio­ni indicate sono sostanzial­mente confermate dalla rela­zione datata 23 settembre dalla quale emerge che l’ap­pellante è pienamente inseri­ta negli schemi tipici della cultura rom. Ed è proprio l’essere assolutamente inte­grata in quegli schemi di vita che rende, in uno alla man­canza di concreti processi di analisi dei propri vissuti, con­creto il pericolo di recidiva. «Va inoltre sottolineato che allo stato unica misura ade­guata alla tutela delle esigen­ze cautelari appare quella ap­plicata della custodia in isti­tuto. Sia il collocamento in comunità sia la permanenza in casa risultano infatti misu­re inadeguate anche in consi­derazione della citata adesio­ne agli schemi di vita rom che per comune esperienza determinano nei loro aderen­ti il mancato rispetto delle re­gole ». Il tentativo di seque­stro della neonata denuncia­to da una madre di Ponticelli diede il via a una serie di vio­lentissimi atti di ostilità nei confronti degli zingari, cul­minati nell’incendio degli ac­campamenti (corriere)
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e giusta o sbagliata questa linea :roll:? è ora dell'esempio o della tolleranza?

Finalmente anche un'ente istituzionale ha il coraggio di dire le cose come stanno :D

se è stato accertato che non può o non vuole inserirsi/integrarsi nella comunità locale e continuare a vivere da fuori legge allora credo sia corretto che resti in cella.

anche se questa cosa un po' mi preoccupa, mi ricorda Minority Report

Quote:

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Originariamente inviata da obo

se è stato accertato che non può o non vuole inserirsi/integrarsi nella comunità locale e continuare a vivere da fuori legge allora credo sia corretto che resti in cella.

anche se questa cosa un po' mi preoccupa, mi ricorda Minority Report

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Già...

stava x rubare una neonata:|
che resti in cella

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Originariamente inviata da obo

anche se questa cosa un po' mi preoccupa, mi ricorda Minority Report

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e hai ragione e come dire che ti condanno alla cayenna solo perchè frequenti fuoriditesta e ti chiami obo e non puoi cambiare :roll:?

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Originariamente inviata da Usher

e hai ragione e come dire che ti condanno alla cayenna solo perchè frequenti fuoriditesta e ti chiami obo e non puoi cambiare :roll:?

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si una cosa simile.

una sorta di "prevenzione" che però a me fa molta molta paura.

oh! ha provato a rapire una bambina!
ma sta ***** in cella ci deve marcire x tutta la vita!

Ma non parliamo senza sapere le cose!

Qui il tribunale non avrebbe potuto fare altrimenti in quanto già giudicata colpevole in primo e secondo appello, ed è stato deciso di tenerla dentro come esigenza cautelare in attesa del terzo appello e del passare così la sentenza in giudicato.
Che sia rom non c'entra proprio una cippa, la stessa misura cautelare si sarebbe potuta attuare per un italiano difficilmente controllabile nell'arco di tempo che va dal secondo al terzo processo.

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Originariamente inviata da °Llonina°

stava x rubare una neonata:|
che resti in cella

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:lol:

LOL il titolo dell'articolo fa scompisciare..."la povera, indifesa, giovine Angelica in prigione, solo perchè rom". :lol::lol:

E poi non è questione di prevenzione o pregiudizio di un giudice italiano cattivone & xenofobone; come diceva drk esistono criteri ben precisi per l'applicazione di misure cautelari (soprattutto se detentive).
Tra i vari, sono da valutare le circostanze del fatto, la persona imputata, il pericolo di recidiva, il pericolo di fuga, il tipo di reato di cui si tratta.
In questo caso si tratta di un tentato sequestro di un neonato, l'imputata è già stata condannata in 1° e 2° grado (altro che minority report), viveva in una comunità rom e non si sa nemmeno se avesse una fissa dimora, potrebbe facilmente "sparire" e fuggire, infine potrebbe appunto commettere altri delitti del genere.
Quindi i requisiti ci sono, purtroppo per la simpatica e giovane Angelica, TUTTI.

Quote:

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Originariamente inviata da drkheart

Ma non parliamo senza sapere le cose!

Qui il tribunale non avrebbe potuto fare altrimenti in quanto già giudicata colpevole in primo e secondo appello, ed è stato deciso di tenerla dentro come esigenza cautelare in attesa del terzo appello e del passare così la sentenza in giudicato.
Che sia rom non c'entra proprio una cippa, la stessa misura cautelare si sarebbe potuta attuare per un italiano difficilmente controllabile nell'arco di tempo che va dal secondo al terzo processo.


:lol:

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Per una volta concordo in pieno, chi ha ideato il titolo di sto topic è un geniaccio :lol:

Rimane il fatto che trovo sacrosanto tenerla comunque lì in custodia cautelare (o come mìnchia si chiama)

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Originariamente inviata da obo

se è stato accertato che non può o non vuole inserirsi/integrarsi nella comunità locale e continuare a vivere da fuori legge allora credo sia corretto che resti in cella.

anche se questa cosa un po' mi preoccupa, mi ricorda Minority Report

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Ecco.

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Originariamente inviata da drkheart

Ma non parliamo senza sapere le cose!

Qui il tribunale non avrebbe potuto fare altrimenti in quanto già giudicata colpevole in primo e secondo appello, ed è stato deciso di tenerla dentro come esigenza cautelare in attesa del terzo appello e del passare così la sentenza in giudicato.
Che sia rom non c'entra proprio una cippa, la stessa misura cautelare si sarebbe potuta attuare per un italiano difficilmente controllabile nell'arco di tempo che va dal secondo al terzo processo.


:lol:

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ma è possibile che x rispondere usi solo qst cavolo di faccina:lol:??
rispondere come una persona normale no eh?
ti fa ridere il fatto che dico che chi ha commesso un simile reato deve restare in cella?? ma sei proprio fuori tu

Quote:

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Originariamente inviata da °Llonina°

ma è possibile che x rispondere usi solo qst cavolo di faccina:lol:??
rispondere come una persona normale no eh?
ti fa ridere il fatto che dico che chi ha commesso un simile reato deve restare in cella?? ma sei proprio fuori tu

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Io sono quello fuori? O lo sei tu, dato che in questo caso il reato non c'entra NULLA?

Eddai,per una volta che ero d'accordo con te!
Mi rovini tutto così...:lol:
Non mi addentrerei troppo nei dettagli, ma il tipo di reato e la pena potenziale in realtà c'entrano..

Quote:

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Originariamente inviata da Wittmann

Eddai,per una volta che ero d'accordo con te!
Mi rovini tutto così...:lol:
Non mi addentrerei troppo nei dettagli, ma il tipo di reato e la pena potenziale in realtà c'entrano..

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Ma non nel senso inteso da costei! (l'hai già anche detto che c'entrano)

ah, scusa aveva intenzione di rapire il bambino.
quindi è una scusante secondo te.
ma nn diciamo enormità

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Originariamente inviata da drkheart

Ma non nel senso inteso da costei! (l'hai già anche detto che c'entrano)

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Mmh allora non ho capito che stavate dicendo..
Lei fa "stava x rapire una cinna, che stia in prigione" e tu che è una ******ta perchè in questo caso il reato non c'entra nulla (mi sembrava che una avesse inteso che doveva star dentro solo per il reato, l'altro che invece il reato non c'entrava niente, sbagliando però entrambi)..:roll:
Vabè continuate pure, non volevo interrompere il vostro idillio! :lol:

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Originariamente inviata da drkheart

Ma non parliamo senza sapere le cose!

Qui il tribunale non avrebbe potuto fare altrimenti in quanto già giudicata colpevole in primo e secondo appello, ed è stato deciso di tenerla dentro come esigenza cautelare in attesa del terzo appello e del passare così la sentenza in giudicato.
Che sia rom non c'entra proprio una cippa, la stessa misura cautelare si sarebbe potuta attuare per un italiano difficilmente controllabile nell'arco di tempo che va dal secondo al terzo processo.


:lol:

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infatti, siamo di fronte all'ennesimo caso di giornalismo ridicolo che pur di fare notizia stravolge ciò che è accaduto

Mi sono accorto ora che era un articolo del corriere...:o:|
Vabuò, so che se mi girà male potrò finire a fare il giornalista anche in testate importanti, sono certo di non fare peggio...:lol:

Quote:

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Originariamente inviata da Wittmann

Mi sono accorto ora che era un articolo del corriere...:o:|
Vabuò, so che se mi girà male potrò finire a fare il giornalista anche in testate importanti, sono certo di non fare peggio...:lol:

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Ma tanto il 95% delle notizie sono sempre sensazionaliste e basilarmente inutili, questo era risaputo xD

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Originariamente inviata da drkheart

Ma tanto il 95% delle notizie sono sempre sensazionaliste e basilarmente inutili, questo era risaputo xD

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di certo nn sono inventate, almeno la maggior parte

mi dispiace un pò per quella ragazzina:(però, tentare di rapire un neonato è un crimine orrendo:xanche se(anche se è stata condannata), rimangono molti dubbi su quella vicenda:roll:

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Originariamente inviata da °Llonina°

di certo nn sono inventate, almeno la maggior parte

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Ma tu sai che c'è gente che studia per anni le possibili variazioni di percezione che si possono dare a uno stesso articolo usando tagli diversi?

non ho letto tutto il topic.. concordo comunque con i primi post di wittmann drk e wolve..
la montatura è davvero fuori dal comune