salve a tutti; avrete sicuramente sentito questa_notizia secondo cui in america tante famiglie(ma soprattutto bambini), non potrebbero vivere senza i buoni pasto che il governo americano distribuisce ai poveri:(:(ma, mi domando, possibile che la nazione piu ricca del mondo(perchè sulla carta ancora lo è), non sia in grado di affrontare questa situazione?? guardate che se le cose non cambiano, tra una decina d'anni(o forse anche prima), l'america diventerà una terra di emigrazione, anzichè di immigrazione:|se non abbandoniamo il turbocapitalismo, e non cominciamo a fare un pò di redistribuzione della ricchezza, da questa situazione non usciremo mai, anzi, ci travolgerà ancor di piu:?
Americani impoveriti?
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30/11/2009, 19:43toscanoxdocAmericani impoveriti?
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30/11/2009, 19:51Loller156Quote:
Originariamente inviata da toscanoxdoc
non credo che la soluzione sia cosi facile..c'è gente competente in materia(si spera) che ci studia sopra a queste tematiche. -
1/12/2009, 8:32Killuminato
e' sempre stato cosi' ora solo un po' di piu' a causa delle ultme vicende economiche.
Il divario ricchi e poveri e' molto elevato e non solo in U.S.A. ma anche in casa nostra. chi ci rimette solitamente e' quello che un tempo era il ceto medio che non esiste praticamente piu' -
1/12/2009, 19:40toscanoxdoc
tutto gviusto; ma se la patria del capita.lismo è ridotta così, possibile che noi siamo gia fuori dalla crisi?:o
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2/12/2009, 8:32Killuminatono ed infatti non siamo fuori dalla crisi. Ieri sera ho visto mio padre, di ritorno da una conferenza su queste cose (e' il suo lavoro), e mi ha raccontato cose molto interessanti.Quote:
Originariamente inviata da toscanoxdoc
La crisi infatti, oltre non essere finita potrebbe amplificarsi a breve a causa di una nuova bolla finanziaria dovuta questa volta alla costruzione dei centri commerciali.
Inoltre mi ha spiegato che vi sono tre teorie sull'andamento della crisi:
1) che dopo la caduta c'e' la ripresa, solitamente rapidissima all'inzio.
2) che dopo il calo ci sono 2 riprese parallele piu' lente (graficamente non e' piu' una iperbole)
3) il grafico della ripresa viene detto "a W" ovvero c'e' un forte calo, una nuova crisi un altro calo ed un altra crisi ecc ecc....
la terza ipotesi al momenti sembra poter essere la piu' convincente.
Il grosso problema inoltre, che dicevano in quella conferenza, e' che adesso puo' accadere davvero di tutto e, ha detto mio padre, cio' che potrebbe accadere e' anche peggio di quello che e' gia' successo.
Mi diceva inoltre che dopo il crash finanziario tutte le belle parole degli U.S.A. su nuove regole finanziarie ecc ecc sono andate nel dimenticatoio. Se ora si va a vedere i conti delle banche prima in crisi "casualmente" ora sono in gran salute...e sai come hanno fatto? hanno ricominciato il "giochino" ovvero hanno ricomprato il loro debito (ad un prezzo basso per rivenderlo facendo il solito "schema ad aereoplano")
Qundi cazzate la fine della crisi...sinceramente penso che andremo sempre peggio purtroppo -
2/12/2009, 9:30Rum e CocainaEd io credo che tuo padre abbia davvero ragiore.Quote:
Originariamente inviata da Wu Ming
Nel mio settore almeno, le cose vanno male ancora adesso e sinceramente non ci vedo ancora una fine :roll: -
2/12/2009, 17:25toscanoxdoc
anchio ho sentito parlare della bolla dei centri commerciali; sia quelli in costruzione: cioè grandi capannoni che sono stati costruiti, ma che se non verranno pagati, faranno fallire tante aziende edili e grossisti del settore:(e delle malefatte dei centri commerciali che gia operano: i quali distribuivano carte di credito, carte telefoniche, buoni spesa, ecc. finanziando tutto a debito:evil:anche questa "bolla" rischia di far fallire tante finanziarire, assicurazioni, fondiarie, e forse anche qualche grande banca:|speriamo che non succeda nulla, ma ormai dobbiamo prepararci a tutto:?
p. s. ma dov'era lo consob negli ultimi anni??:roll: