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Originariamente inviata da
Ciccio0589
che possiede gameti sia maschili che femminili,un "uomo" che fa da bambinaia o da donna delle pulizie praticamente non si può definire ne maschio ne femmina:lol:
Allora le donne che lavorano e hanno figli sono trans:o
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L'unica cosa di cui sono sicura è che il rapporto famiglia-lavoro ai giorni nostri è un casino.:roll:
Di certo i figli senza una famiglia veramente presente alle spalle vengono su da cani.
Le madri, vuoi per scelta vuoi per necessità, non si accontentano più di stare a casa a badare ai bambini, a pulire la casa e a cucinare per il compagno (giustamente), differentemente da 50 anni fa.
Salvo casi particolari, si deve/si vuole essere in due a lavorare, con il risultato che le madri hanno il doppio del lavoro sulle spalle e la famiglia ci perde in "stabilità".
mah...:roll:
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Originariamente inviata da
Rosemary
Bisogna partire dal presupposto che in una famiglia ci devono essere ruoli UGUALI. Io MAI per come sono fatta mi sognerei di sposare il classico uomo anni '70 (e credetemi ancora esistono), cioè lui lavora, io lavoro, lui mangia io cucino, lui si veste io stiro, lui sta nel divano io aspiro, eccetera eccetera.
Mio marito SARA' (se mi sposo:lolll: ) come me: fa la spesa, stira, cucina, pulisce e aiuta col bambino.
se trovi un uomo che fa tutto ciò in quanto parte del suo ruolo e non come un favore gentilmente concesso tienitelo stretto credimi!
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mi viene in mente antonella clerici... faceva la prova del cuoco, è andata in maternità, sostituita e mai più ammessa :lol:
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Originariamente inviata da
Don Rodriguez
mi viene in mente antonella clerici... faceva la prova del cuoco, è andata in maternità, sostituita e mai più ammessa :lol:
Pensa tu. Se accade a lei. Come sta messa la donna media.
Questa non è mica giustizia.
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Originariamente inviata da
Eurasia
Ho ragione io quando scrivo che certi uomini sono destinati alla tettarella per tutta la loro esistenza. Ti auguro di trovare una brava donna delle pulizie in grado di assecondare il tuo essere maschio.
Non so perche ma mi ricorda una canzone di vecchioni? :roll: (forse donne con le palle...)pero penso che esistono anche donne che a 30 anni sono peggio delle 18 enni, forse brave a pulire la casa ecc., ma con atteggiamenti bambineschi sognando il principe azzurro e vedere le amiche sposate e domandarsi perchè sono sole e gli uomini non se le pigliano :roll:? oppure lavorare come manager e cercare l'uomo gioccattolo da tenersi a casa ecc.... come si vede, negli esempi , nella società esistono molte declinazioni al femminile . Un uomo puo cambiare se c'e una donna capace di cambiare con lui e viceversa . Dare per scontato che un uomo oggi non si adatti alle moderne esigenze di una famiglia sta facendo il suo tempo e i luoghi comuni stanno cambiando.
Forse la ragione e come la virtu: sta nel mezzo
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Originariamente inviata da
Usher
Non so perche ma mi ricorda una canzone di vecchioni? :roll: (forse donne con le palle...)pero penso che esistono anche donne che a 30 anni sono peggio delle 18 enni, forse brave a pulire la casa ecc., ma con atteggiamenti bambineschi sognando il principe azzurro e vedere le amiche sposate e domandarsi perchè sono sole e gli uomini non se le pigliano :roll:? oppure lavorare come manager e cercare l'uomo gioccattolo da tenersi a casa ecc.... come si vede, negli esempi , nella società esistono molte declinazioni al femminile . Un uomo puo cambiare se c'e una donna capace di cambiare con lui e viceversa . Dare per scontato che un uomo oggi non si adatti alle moderne esigenze di una famiglia sta facendo il suo tempo e i luoghi comuni stanno cambiando.
Forse la ragione e come la virtu: sta nel mezzo
Ma questo è scontato. Ma esistono anche uomini che 50 anni stanno ancora a casa della mammina.
Non ci dobbiamo soffermare su tutte queste tipologie.
In questo caso il topic ce ne ha presentata solo una: la donna che vuole carriera e famiglia.
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Tuttavia, credo che le due cose, figli e carriera, con un po' di sacrifici e con una buona parte di collaborazione in casa da parte del compagno/marito, possano conciliarsi.
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Originariamente inviata da
StregataHalLoween
a me stanno pesantemente sui c***** quelli che pensano come te
quoto.
E poi...un bambino senza la propria madre vicina.... è........ la peggiore delle solitudini, a mio parere. E poi sì, porta a sviluppare paure e insicurezze verso l'amore, il matrimonio ecc
oppure una madre sempre attaccata al chiulo , ma così attaccata che sviluppi paure e insicurezze verso l'amore, il matrimonio eccetera
Qui andiamo OT... comunque, va bene la prima parte (bambino abbandonato = insicurezze da grande), però non capisco come la situazione opposta possa generare lo stesso effetto.
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Originariamente inviata da
Nottingam
Qui andiamo OT... comunque, va bene la prima parte (bambino abbandonato = insicurezze da grande), però non capisco come la situazione opposta possa generare lo stesso effetto.
Tutti gli estremismi hanno effetti negativi. Sia la troppa assenza, che la troppa presenza sono metodi educativi a parer mio negativi.
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Originariamente inviata da
Rosemary
Bisogna partire dal presupposto che in una famiglia ci devono essere ruoli UGUALI. Io MAI per come sono fatta mi sognerei di sposare il classico uomo anni '70 (e credetemi ancora esistono), cioè lui lavora, io lavoro, lui mangia io cucino, lui si veste io stiro, lui sta nel divano io aspiro, eccetera eccetera.
Mio marito SARA' (se mi sposo:lolll: ) come me: fa la spesa, stira, cucina, pulisce e aiuta col bambino.
Detto questo... è vero, conciliare le due cose è durissima.
Chi lavora in azienda torna a casa tardi, se è "in carriera" come si suol dire.
Chi lavora in ospedale magari lavora mezza giornata, ma ci sono le emergenze o quelle ore in cui te non ci sei e il bambino rimane solo.
E resta la questione: il nido?600 euro al nido? la nonna? il padre che però lavora pure lui? o resto io a casa?
Per quanto mi riguarda il bivio c'è, perché non tutte hanno soldi da spendere, non tutte hanno (ahimè) i nonni, non tutte possono permettersi di stare a casa. Ma il bivio c'è, è verissimo!
Giustissimo..però deve essere così sempre...non: io donna lavoro...ma lavoro da impiegata perchè se no mi si rovinan le unghie e a spezzarsi la schiena ci pensa l'uomo....oppure.. c'è da far un lavoro pesante...ah io son donna non lo faccio...la schiena se la deve spezzare il maschio..." cioè pari diritti ma anche pari doveri...perchè è troppo comodo per le donne delegare sempre e cmq i lavori faticosi a maschi facendo presa sull'inferiorità musciolare...perchè sollevare 80 kg spacca la schiena ugualmente a un uomo come a una donna...però lo fa solo l'uomo..e che *****!!!