Non interessa nemmeno a me. Relativamente.
Se non vuole rispettare il voto di castità dovrebbe essere quanto menon coerente:
cambiasse credo religioso.
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Fino a prova contraria quella nel video è una molestia. Perchè un fedele è andato in un luogo di preghiera per cercare conforto morale con l'autorità preposta dalla sua chiesa e in cambio si è trovato attenzioni fuoriluogo e non gradite.
Abel, se un prete vuole esprimere la sua sessualità è libero di andare con tutti i gigolò e le prostitute del mondo, ma se lo fa con un fedele sta abusando pesantemente di un ruolo che gli è stato conferito rompendo i confini rispetto alla propria sfera personale.
quoto su
Perdonami, il ragazzo del video ti sembra avesse la nerchia di fuori? A me sembra vestito in modo normalissimo, non attacchiamoci a queste favole, che la scusa della minigonna non regge minimamente, se tua figlia ha la minigonna e magari è vestita in modo sexy e un tizio la stupra tu dai la colpa a tua figlia, quindi?
Alura... una cosa anche curiosa è lo scambio di opinioni tra Sedo e Jo, non per lo scambio in sé, ma ...riflettete...
Se ci si confonde se il video è giá stato emesso...o no. Significa che c'è GIÁ stato qualcosa cosi...ovvero che son casi ripetuti! ed è una vergogna che tali cose si ripetano! sopratutto se documentate.
Abel...quel che dici tu, non stá ne in cielo ne in terra. Non ho voglia adesso di stare a argomentarti passo per passo perche leggendo, lo han gia fatto altri.
Abel, partendo dal presupposto che io non vedo provocazioni da parte del ragazzo.. poi cosa c'entra? Cioè se anche fosse? Questo autorizza?
Il prete deve mantenere la sua figura.
Se io vado mezza nuda in Chiesa allora tutti i preti devono iniziare un'orgia perché ho provocato e quindi ci sto?
No, ANZI, il prete dovrebbe far notare -nel caso- l'abbigliamento poco consono.
Il provarci con l'altro non presuppone che l'altro può fare ciò che vuole solo perché. Specie se è un prete:|
E il ragazzo non ci provava, dai!
Certo che autorizza!
Se domani incontro un ragazzo sul treno che mi provoca e mi vien voglia di fare un'esperienza omosessuale, gli faccio la contro provoca e via così ci andiamo a infrattare da qualche parte...
Il ragazzo del filmato provoca eccome! Se non lo ammettete, allora chiudiamola qua, ognuno con le proprie convinzioni. Se provochi lo fai perché sei in cerca di compagnia, se no non lo fai. Faccio una specificazione: provocare non significa andare in giro seminudi; non è la minigonna di un palmo che provoca, ma il far cadere l'accendino per terra e porsi alla pecorina per raccoglierlo proprio quando il destinatario della provocazione ti sta dietro, in modo da mostrargli inequivocabilmente che non porti le mutande.
Che quel frate volesse il ca22o del ragazzo sarebbe chiaro anche al mio bambino di 9 anni. Che voi non lo vogliate cogliere è un altro discorso.
A me quel frate sembra anche mentalmente inadeguato; non voglio dire ritardato perché non ci sono sufficienti elementi, ma che non sia un mostro di intelletto mi sembra evidente.
la mia ipotesi è che sarà stato la barzelletta di coloro che conoscevano il convento; stava lì parcheggiato dopo altre performance del genere; arrivano questi assatanati di "le iene" in cerca di scoop e provocano questa specie di scandalo in cui tutti abboccate, solo perché vi piace dar contro al clero. Ma lo fate in modo a mio parere sbagliato. Se si vuole condannare il clero e le loro regole tra cui il voto di castità e il comportamento di certi esponenti del clero stesso, ci sono altricasi e altri modi che prendersela con un innocuo quanto sempliciotto frate omosessuale.
Non dimenticate poi che si tratta di un frate e non di un prete. La figura del frate prevede fra le altre cose anche l'aver condotto una vita da grande peccatore e cercare nel ritiro spirituale delle risposte ai dubbi che tale vita dissoluta potrebbe aver lui posto.
In termini generali e teorici sono d'accordo con la tua disamina. E' il caso particolare che discuto. E' un po' il "a che gioco giocamo" di tutti i rapporti di comunicazione fra due persone che si approcciano per trasmettersi reciprocamente qualcosa; in questo caso una proposta sessuale.
La domanda essenziale riguarda la veste del ragazzo: deve essere considerato un fedele oppure uno che si presenta come fedele per proporre qualcosa che con la fede ha poco a che vedere?
D'altra parte è la "iena" stessa nel prologo al servizio che ammette che il ragazzo va dal frate FINGENDO di essere un fedele coi suoi problemi per vedere come reagisce il frate. Il frate ha capito la finzione, ma non lo scopo della stessa, che non è sessuale ma uno sporco tranello per inguaiarlo.
Si ma un gay non è un malato...O uno incapace di tenere a bada le mani.
Un gay come un etero è una persona normalissima.
Un prete gay deve tenere le mani a posto anche se provocato come le deve tenere un prete etero.
Se non sei in grado di tenerle a posto non puoi fare il prete.
Abel...ma tu e stregata halloween siete parenti? no perche non mi sorprenderebbe XD :lol:
c'è del marcio in ogni angolo della società!
Se hai notato, il video prosegue con delle testimonianze che fanno luce sulla personalità disturbata del prete in questione. Nel caso specifico sono d'accordo sulla scenografia finalizzata ad inguaiare il presunto rappresentante di Dio, ma ciò non toglie che si sono verificati casi simili sempre legati alla stessa persona. Se per rivelare l'oscenità che si nasconde dietro questa persona c'è voluta una telecamera ben venga, io non oso immaginare cosa avrebbe potuto fare a una persona che non ha le facoltà o la prontezza mentale per ingegniare un video di quel tipo (sono troppi gli abusi subiti da bambini o ritardati da parte di presunte persone mature o rispettabili).
Questa mi sa di vero.
Ma avete visto ad esempio il servizio sulle ragazzine 13enni in chat?
Servizio mandato in onda già l'anno scorso.
Ma quello si che è un servizio montato, e se volete vi scrivo in poche parole anche da cosa potreste capirlo.
Se sei un frate e ti piace una tipa, prima di concederle udienza ti prepari all'incontro andando in bagno a spararti una gran sega per poi espiare immediatamente il tuo peccato di lussuria con 100 frustate ben assestate condite con abbondante sale
Poi, quando incontri la suddetta tipa la accogli e la confessi, ascoltando con attenzione le sue afflizioni. Donando speranza al suo cuore solo per mezzo di buone parole di conforto, dettate o dalla fede che alberga nel tuo cuore, o semplicemente remixando qualche cazzata sentita in seminario; dipende da come la vedi.
Il tutto però guardandola intensamente solo negli occhi e non nel decoltè, neppure se ti si presenta in topless. Leggi sopra circa la pena da autoinfliggerti nel caso in cui tu debba contravvenire nei fatti, anche solo per un attimo a questo (dico nei fatti perchè nei tuoi pensieri sei libero di fare il ***** che ti pare (previo frustate è ovvio).
Dover far ciò, non è per me una questione di fede o di semplice obbedienza ai suoi precetti (tanto neppure il papa ci crede più) ma più che altro va fatto per un motivo che voglio chiamare col nome di "etica professionale".
La rinuncia definitiva nel soddisfare i propri istinti più bassi e carnali, lo considero il giusto prezzo da pagare per poter godere H24 x7gg di una perpetua che ti prepara la colazione alla mattina e ti rimbocca le coperte alla sera (e durante il giorno chissà cos'altro con la bocca :lol:) un cottage a prezzo zero, 14 ore di lavoro settimanali e sopratutto una vita distante dalle problematiche del lavoro, della famiglia e di tutti i ***** quotidiani che l'uomo di strada è costretto a subire ogni giorno.
Non capisco perché mettete (parlo al plurale perché altri lo hanno fatto) i bambini in questa questione. Questo frate non è un pedofilo, è uno che ben volentieri si crogiolerebbe con il fallo di un adulto.
Il pedofilo è persona di ben altra natura, prete o laico che sia, difficile da identificare come tale, che svolge un ruolo oppure ha una posizione sociale tale da metterlo in contatto con uno o più bambini. Neanche questa è cosa che riguarda il frate in questione, presumibilmente già parcheggiato in quel convento per il suo vizio sessuale, e comunque facente vita appartata in un convento, dove non ci si capita per caso e dove difficilmente ci sono dei bambini se non accompagnati da qualche adulto.
Metto in mezzo i bambini perchè una persona del genere dubito si farebbe qualche problema a mettere le mani addosso anche a loro. E purtroppo non sono pochi. Forse non sarà pedofilo, ma di certo è molestato, e i suoi vizietti li metta in atto con altri come lui.
ah, e come lo sai? hai prove, filmati , testimonianze?
non ci sono certezze, e i dubbi sono più che leciti
questo lo sappiamo, ma se vuole crogiolarsi con il fallo altrui, lo faccia con chi è consenziente no?
poi stiamo parlando di un frate che tocca il fallo di un adulto, ti sembra normale? :lol:
il suo compito era quello di fare il Frate, non il Molestatore
Stai facendo un processo alle intenzioni.
Di fatto è appurato che sia omosessuale, presumibilmente passivo.
Estrapolando questo tuo dubbio si potrebbe dire che chiunque sia omosessuale e allunghi le mani su un adulto, farebbe lo stesso con un bambino. Mi sembra una esagerazione!
Ti dirò di più; io sono straconvinto che un bambino non gli interesserebbe affatto. Quello cerca, scusa la volgarità, ca22i duri da lavorarsi, con un bambino resterebbe molto insoddisfatto.
:roll:
un frate che cerca ca$$i duri da lavorarsi?
un Frate
Ma che discorsi fai????
E' chi fa un'insinuazione su una persona che deve provare che tale sua insinuazione sia vera, non il contrario.
Tu affermi che egli sia un pedofilo e non lo puoi provare.
Se valesse la tua logica, ti si potrebbe accusare di qualunque pessima cosa: di essere una ladra, una prostituta, un'assassina e questo sarebbe vero finché tu non dimostrassi il contrario... Non ti sembra che se qualcuno si azzardasse sarebbe invece solo un diffamatore?
Perché un frate che è, non è un uomo con stimoli sessuali come tutti gli altri? :)
io non ho detto con fermezza che è un pedofilo
ma che:
1) non ci sono prove che sia (anche) un pedofilo (ovvero approfittare di un bambino)
2) i dubbi sono leciti in quanto non ci sono prove
il Frate è un uomo come tutti gli altri, ma dove sta scritto che deve palpare il fedele che cerca magari solo consolazione spirituale?
Il tuo discorso non si regge molto in piedi
Va sollevato dall'incarico perchè è venuto meno al rispetto che avrebbe dovuto avere nei confronti di un fedele.
La molestia è stata indotta.
Un omosessuale non è un pedofilo.
Chi la pensa diversamente sta peggio della Binetti.
Ma che c'entra? Uno perché allunga la mano verso il sesso di un giovanotto più o meno trentenne, "potrebbe" moletare dei bambini? :roll:
Senza contare, e qui ci stiamo al-loop-ando, che dubito che si tratti di molestia, avendo il giovane ampiamente provocato il frate spingendolo ad "agire". Senza contare che non sappiamo quel che il giovane provocatore possa aver detto al frate durante il primo incontro e quali potessero quindi essere i presupposti all'incontro filmato.
ma qui non stiamo dicendo che è pedofilo :lol:
da parte mia io ho espresso soltanto che i dubbi sono leciti, ma non che è pedofilo.
che ne sappiamo come si comporterebbe questo frate alla presenza un bambino di 8 anni? o di fronte ad un adulto incapace di intendere e di volere?
poi dire che il giovanotto ha provocato il frate :lol:
ma che discorsi sono, doveva avere le mani apposto!!
è come se tu dicessi:
se una donna va in Chiesa mezza nuda tutti i Sacerdoti dovrebbero molestarla perchè è stata provocante
:lol:
L'idea che mi son fatto io è che questo frate sia uno stupidotto oltre che omosessuale. Quando è emersa la sua natura, non potendolo allontanare definitivamente dal mondo del clero, perché avrebbe significato abbandonarlo a un destino incerto, abbiano scelto di parcheggiarlo in un luogo dove non potesse né fare danni agli altri né al nome del clero stesso. Via via che si susseguono situazioni incresciose lo spediscono in conventi più reconditi...
Sono convinto che anche dove stava non avrebbe nuociuto a nessuno, se non fossero intervenuti gli sciacalli della trasmissione televisiva. Spero che sia scontato per tutti che il ragazzo "molestato" era uno ingaggiato dalla tv per provocarlo, quando hanno appreso che c'era un frate gay e semplicione nel tal convento. Sarà andato lì la prima volta facendogli credere che ritornando glielo avrebbe "dato" e poi son tornati con le telecamere nascoste...
Io lo trasferirei in un monastero tranquillo e lo lascerei vivere in pace.
Quello che mi disturba è che si usi questo caso per dare addosso al clero, quando i motivi per farlo non mancano ma sono ben altri.
Sono i Marcinkus, i Poletti, i preti che ci danneggiano; non certo il piccolo prete di campagna che commette l'errore di cedere ai propri istinti sessuali con la/il fedele di turno.
Avete visto anche ieri?
Adesso mi chiedo quale sarà stata la reazione del 26enne napoletano, che 10 anni fa subì le molestie, con tanto di masturbazione con eiaculazione, da parte dello stesso frate, quando verrà a sapere che il suo frate di fiducia non abbia detto nulla ai suoi superiori.
:| puoi spiegarci meglio?