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Originariamente inviata da
Wolverine
Se i miei parenti avessero agito così ed avessero quella mentalità giudicherei male anche loro infatti, che cosa ti credi?
Penso tu mi conosca abbastanza da sapere che faccio della coerenza di giudizio e di azione una regola di vita....
Non voglio entrare nella tua vita privata, quanto meno nel forum, però il discorso vale in generale.
Intendo dire che, lasciamo perdere la tua famiglia, chiediti quanti italiani ci sono, da una 60ina d'anni in su (praticamente pre-'68 che critichi tanto nell'età per ammogliarsi...), che avrebbero ripudiato una ragazza non vergine...
Molti di loro li ritrovi ovunque, il panettiere come in parlamento, il maresciallo dei carabinieri e il traffichino che vive di truffe... però non spali merda sulla nostra società, solo perché dimentico tu e truccati a nuovo loro, di quello che è stato...
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
E' che hai/avete la memoria corta... chiedete ai vostri padri come avrebbero reagito se la loro sorella si fosse scoperto che non era più vergine senza essere sposata; a quante ragazze si sono ridotte in Italia, soltanto mezzo secolo fa, a fare vita di bordello per essere state lasciate dal proprio fidanzato, informatevi di quanti omicidi per onore ci sono stati per cose non più gravi di quella in oggetto.
Definirli inferiori perché sono come eravamo noi qualche lustro fa (e qualcuno sotto sotto ancora adesso) non mi trova d'accordo.
Certe limitazioni culturali vanno comprese da chi le ha comunque nei cromosomi. Non nego le differenze culturali quindi, ma critico la chiusura che non permette loro di confrontarsi anziché scontrarsi.
Una famiglia che ha avuto la disgrazia di una figlia bambina violentata, andrebbe compatita piuttosto che attaccata; anche e a maggior ragione per la loro difficoltà culturale a metabolizzare la brutta avventura.
Compatita solo nel caso in cui avessero aiutato la bambina invece di non volerla piu...
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Non voglio entrare nella tua vita privata, quanto meno nel forum, però il discorso vale in generale.
Intendo dire che, lasciamo perdere la tua famiglia, chiediti quanti italiani ci sono, da una 60ina d'anni in su (praticamente pre-'68 che critichi tanto nell'età per ammogliarsi...), che avrebbero ripudiato una ragazza non vergine...
Molti di loro li ritrovi ovunque, il panettiere come in parlamento, il maresciallo dei carabinieri e il traffichino che vive di truffe... però non spali merda sulla nostra società, solo perché dimentico tu e truccati a nuovo loro, di quello che è stato...
Ho sempre parlato male di quel modo di agire, infatti, è un tipo di "onore" che io non ho mai ritenuto tale e che non ho mai condiviso.
La differenza è che noi italiani ed occidentali in genere ce ne siamo in gran parte liberati, loro invece continuano imperterriti.....
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Originariamente inviata da
_mOuSeLi_
Compatita solo nel caso in cui avessero aiutato la bambina invece di non volerla piu...
Purtroppo devo andare e non posso imbastire una interessante conversazione in proposito... è un meccanismo psicologico per il quale abbandonare significa tentare di tagliare quella parte di sé che ci fa male e che non vogliamo ammettere che esista. Certe persone uccidono anche un figlio per questo, magari suicidandosi insieme a lui... quale che sia il motivo, una malattia, una disgrazia tipo quella in oggetto o quel che ti pare... certo che è criticabile la non accettazione del proprio figlio a priori, però non è "spalando merda su di loro", per usare i termini di wolverine, che si risolvono queste cose. Io non dico di approvare certi comportamenti, ma soltanto di confrontarsi con queste persone per dar loro gli strumenti idonei a metabolizzare in modo diverso la loro tragedia occorsa.
Invece si arriva all'assurdo che la vittima diventa il cattivo e i veri cattivi passano inosservati.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Purtroppo devo andare e non posso imbastire una interessante conversazione in proposito... è un meccanismo psicologico per il quale abbandonare significa tentare di tagliare quella parte di sé che ci fa male e che non vogliamo ammettere che esista. Certe persone uccidono anche un figlio per questo, magari suicidandosi insieme a lui... quale che sia il motivo, una malattia, una disgrazia tipo quella in oggetto o quel che ti pare... certo che è criticabile la non accettazione del proprio figlio a priori, però non è "spalando merda su di loro", per usare i termini di wolverine, che si risolvono queste cose. Io non dico di approvare certi comportamenti, ma soltanto di confrontarsi con queste persone per dar loro gli strumenti idonei a metabolizzare in modo diverso la loro tragedia occorsa.
Invece si arriva all'assurdo che la vittima diventa il cattivo e i veri cattivi passano inosservati.
L'unica vittima, vittima due volte per l'esattezza, è la bambina.
Ed è l'unica che merita il massimo rispetto e la massima tutela. Non ne meritano i violentatori e ne meritano ancora meno i genitori della bambina stessa. Ci vorranno generazioni e generazioni prima che qualcuno riesca ad instillare un po' di sale nella zucca di quel tipo di gente e far loro finalmente capire che non è in quel modo che si reagisce a questi fatti
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Originariamente inviata da
Wolverine
Ho sempre parlato male di quel modo di agire, infatti, è un tipo di "onore" che io non ho mai ritenuto tale e che non ho mai condiviso.
La differenza è che noi italiani ed occidentali in genere ce ne siamo in gran parte liberati, loro invece continuano imperterriti.....
Sono solo indietro di qualche lustro...
Io per un male che ho avuto e che tu sai, quando vedo qualcuno che si trova in situazioni di "pericolo" rispetto a esso, cerco di dargli tutta la mia esperienza per "aiutarlo".
Qui è la stessa cosa. Ritenersi "superiori" per aver vissuto la stessa situazione soltanto cinquanta anni prima, è come quell'arricchito ex morto di fame che adesso snobba chi se la passa male come fu per lui...
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è un tantino diverso il "non essere più vergine" (detto così si presume che abbia perso la verginità facendo l'amore con un ragazzo) all' "essere stuprata".
comunque sia,se si fosse scoperto che la ragazza non era più vergine,magari rimasta incinta,non la si ripudiava ma si obbligava l'uomo a sposarla per un matrimonio riparatore. per quanto possa comunque essere una costrizione,mi sembra un tantinello diverso dal ripudio totale.
se proprio si vuol tirare fuori che l'abbiamo fatto anche noi,ci si ricordi che noi,per fortuna,non lo facciamo più,che il nostro pensiero si è modificato nelle varie rivoluzioni culturali. altra gente -perchè speriamo pur sempre che si tratti di una famiglia isolata e non dell'intero pensiero comune liberiano- è rimasta indietro di decenni. in altre parole,è un pensiero basato su un impronta,un retaggio culturale forse comune,ma di certo diverso nei modi e nelle risoluzioni,sia che si parli dell'italia degli anni '40 che in quella moderna.
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Originariamente inviata da
Wolverine
L'unica vittima, vittima due volte per l'esattezza, è la bambina.
Ed è l'unica che merita il massimo rispetto e la massima tutela. Non ne meritano i violentatori e ne meritano ancora meno i genitori della bambina stessa. Ci vorranno generazioni e generazioni prima che qualcuno riesca ad instillare un po' di sale nella zucca di quel tipo di gente e far loro finalmente capire che non è in quel modo che si reagisce a questi fatti
Nient' altro da aggiungere!
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Originariamente inviata da
potter90
Ma adesso i bambini di 9 - 10 anni si mettono a stuprare? Io a 10 anni non sapevo manco come nascessero i bambini e questi si mettono a stuprare le bambine?????
Sulla famiglia della bambina non commento neanche...
ecco questo è SCONVOLGENTE ... ma sono sessualmente maturi i maschietti a 10 anni? O.o se è così siamo messi male! :roll:
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Beh, Abel parla anche della nostra di cultura, dove se una ragazza si svergina prima del matrimonio è considerata una disgrazia, questo è vero, ma se viene violentata non è così e la bambina è stata violentata, quindi non può fare esempi simili. E poi ormai anche la chiesa sposa coppie con donne col pancione davanti all'altare, quindi diciamo che da questo punto di vista la nostra cultura è anche troppo elastica, questo ovviamente secondo un mio parere.
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Originariamente inviata da
Half shadow
Beh, Abel parla anche della nostra di cultura, dove se una ragazza si svergina prima del matrimonio è considerata una disgrazia, questo è vero, ma se viene violentata non è così e la bambina è stata violentata, quindi non può fare esempi simili.
E questa chi te l'ha raccontata :D
I cattolici più integralisti considerano le ragazze violentate spessissimo "colpevoli" in quanto "provocano o si vestono in modo osceno".
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Anche i cattolici più integralisti e/o di mentalità arretrata di qualche lustro credo riescano a colgliere la "sottile" differenza tra una ragazza che decide di far sesso prima del matrimonio e una bambina di 8 anni violentata da un branco.
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Originariamente inviata da
Wittmann
Anche i cattolici più integralisti e/o di mentalità arretrata di qualche lustro credo riescano a colgliere la "sottile" differenza tra una ragazza che decide di far sesso prima del matrimonio e una bambina di 8 anni violentata da un branco.
Ma si tratta semplicemente di una sfumatura derivata dal nostro retaggio cattolicizzante del bambino visto come "essere angelico".
Se quella bambina avesse avuto 13 anni invece di 8, avrebbero detto che probabilmente si era vestita da "zoccoletta" e via :D
(Ah beh... Poi c'è da aggiungere che quelle stesse povere bambinette vengono violentate dai preti...)
Tutte le culture hanno potenzialità e parimenti limiti, ragazzi, non crediamoci depositari dell'unica verità corretta e univoca.
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Originariamente inviata da
drkheart
Ma si tratta semplicemente di una sfumatura derivata dal nostro retaggio cattolicizzante del bambino visto come "essere angelico".
Se quella bambina avesse avuto 13 anni invece di 8, avrebbero detto che probabilmente si era vestita da "zoccoletta" e via :D
(Ah beh... Poi c'è da aggiungere che quelle stesse povere bambinette vengono violentate dai preti...)
Tutte le culture hanno potenzialità e parimenti limiti, ragazzi, non crediamoci depositari dell'unica verità corretta e univoca.
HAha alla faccia della sfumatura! :lol:
Si certo, con una di 13 anni i cattolici avrebbero detto senz'altro così...
Anzi, perchè discuterne,probabilmente sarebbe stata violentata direttamente da un vescovo!:lol:
Non saremo i depositari dell'unica verità, ma se dico che una reazione di quel tipo da i familiari di una bambina violentata è aberrante e quasi inumana non credo proprio di sbagliare.
Se poi volete sostenere che alla fine anche noi avremmo reagito così se solo avesse avuto 2 anni in più, che decenni fa eravamo uguali (come quando si richiamano le crociate per dire che anche i cristiani sono violenti), ecc. ecc., fate vobis! :)
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Originariamente inviata da
potter90
Ma adesso i bambini di 9 - 10 anni si mettono a stuprare? Io a 10 anni non sapevo manco come nascessero i bambini e questi si mettono a stuprare le bambine?????
Sulla famiglia della bambina non commento neanche...
Sconvolta :|
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Originariamente inviata da
Wittmann
HAha alla faccia della sfumatura! :lol:
Si certo, con una di 13 anni i cattolici avrebbero detto senz'altro così...
Anzi, perchè discuterne,probabilmente sarebbe stata violentata direttamente da un vescovo!:lol:
Non saremo i depositari dell'unica verità, ma se dico che una reazione di quel tipo da i familiari di una bambina violentata è aberrante e quasi inumana non credo proprio di sbagliare.
Se poi volete sostenere che alla fine anche noi avremmo reagito così se solo avesse avuto 2 anni in più, che decenni fa eravamo uguali (come quando si richiamano le crociate per dire che anche i cristiani sono violenti), ecc. ecc., fate vobis! :)
Ma quello che sto semplicemente dicendo è che non si può prendere un aspetto negativo di una cultura e universalizzarlo a esemplificazione della cultura stessa.
Non so se mi sono spiegato.
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Originariamente inviata da
Lux Aeterna
è un tantino diverso il "non essere più vergine" (detto così si presume che abbia perso la verginità facendo l'amore con un ragazzo) all' "essere stuprata".
comunque sia,se si fosse scoperto che la ragazza non era più vergine,magari rimasta incinta,non la si ripudiava ma si obbligava l'uomo a sposarla per un matrimonio riparatore. per quanto possa comunque essere una costrizione,mi sembra un tantinello diverso dal ripudio totale.
se proprio si vuol tirare fuori che l'abbiamo fatto anche noi,ci si ricordi che noi,per fortuna,non lo facciamo più,che il nostro pensiero si è modificato nelle varie rivoluzioni culturali. altra gente -perchè speriamo pur sempre che si tratti di una famiglia isolata e non dell'intero pensiero comune liberiano- è rimasta indietro di decenni. in altre parole,è un pensiero basato su un impronta,un retaggio culturale forse comune,ma di certo diverso nei modi e nelle risoluzioni,sia che si parli dell'italia degli anni '40 che in quella moderna.
Condivido il pensiero.
Ha ragione.
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Originariamente inviata da
drkheart
E questa chi te l'ha raccontata :D
I cattolici più integralisti considerano le ragazze violentate spessissimo "colpevoli" in quanto "provocano o si vestono in modo osceno".
Se parli di Bambolina dolce ok :lol:, ma dalle mie parti non è così, dalle mie parti se una viene violentata tutti contro lo stupratore.
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Originariamente inviata da
Wittmann
Anche i cattolici più integralisti e/o di mentalità arretrata di qualche lustro credo riescano a colgliere la "sottile" differenza tra una ragazza che decide di far sesso prima del matrimonio e una bambina di 8 anni violentata da un branco.
È questo che intendevo dire infatti, ormai però anche la chiesa si sta abituando al sesso prima del matrimonio.
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Originariamente inviata da
drkheart
Poi c'è da aggiungere che quelle stesse povere bambinette vengono violentate dai preti
Eh? :| Possibile che senta le peggiori cose sulla chiesa da queste parti? :|
Certe cose io le ho sentite dire solo da mia nonna e di uomini travestiti da preti, hai una fonte attendibile di prete pedofilo? Perchè ti giuro almeno dalle mie parti non è mai successo!
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Originariamente inviata da
drkheart
E' facile parlare così prendendo un aspetto negativo e adducendolo all'universalità portandolo a esempio di tutta una cultura.
Allora io potrei dire che la cultura italiana fa cagare prendendo come esempio un singolo caso di raccomandazione o razzismo :D
Bah, comunque mi dispiace per la bambina.
nel brano c'è scritto che la cultura liberiana incolpa di stupro la vittima.
ora ...io dovrei rispettare questo aspetto della loro cultura?
no di certo.
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Originariamente inviata da
Half shadow
Eh? :| Possibile che senta le peggiori cose sulla chiesa da queste parti? :|
Certe cose io le ho sentite dire solo da mia nonna e di uomini travestiti da preti, hai una fonte attendibile di prete pedofilo? Perchè ti giuro almeno dalle mie parti non è mai successo!
Prete pedofilo, l’ex vescovo di Como indagato per favoreggiamento Panorama.it - Italia
Corriere della Sera - Francia: prete pedofilo condannato a 12 anni
UAAR Ultimissime Archivio USA, film-choc sul prete pedofilo: “Violentavo bambini”
Basta usare Google...
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Originariamente inviata da
Half shadow
Eh? :| Possibile che senta le peggiori cose sulla chiesa da queste parti? :|
Certe cose io le ho sentite dire solo da mia nonna e di uomini travestiti da preti, hai una fonte attendibile di prete pedofilo? Perchè ti giuro almeno dalle mie parti non è mai successo!
Eppure qualche anno fa ci pure uno scandalo.
Vabbè che ne parlò solo Santoro...
E l'attuale papa negli anni '70 si preoccupava di spostare i preti pedofili di parrocchia in parrocchia per evitare denunzie...
Non ricordo quanti soldi abbiano speso per pagare il silenzio delle famiglie.
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Povera bambina in che mani è capitata, comprese quelle delle famiglia.
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Dalle mie parti non è mai successo, saranno fattori chimici? :roll:
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Originariamente inviata da
Half shadow
Dalle mie parti non è mai successo, saranno fattori chimici? :roll:
magari solo non si è venuto a sapere...
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Originariamente inviata da
Half shadow
Dalle mie parti non è mai successo, saranno fattori chimici? :roll:
Ma non è che se una cosa non succede da te non è mai successa, sai?
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Originariamente inviata da
Wittmann
Anche i cattolici più integralisti e/o di mentalità arretrata di qualche lustro credo riescano a colgliere la "sottile" differenza tra una ragazza che decide di far sesso prima del matrimonio e una bambina di 8 anni violentata da un branco.
Ma tu lo sai, e mi rivolgo anche a WOLVERINE per riprendere il discorso dell'altro ieri, che IN ITALIA lo stupro è stato considerato per legge e condannato come un reato alla morale?
E' del 1996 una legge che trasforma lo stupro da reato alla morale a reato alla persona. Cioè sono solo 12 anni che - se tu, io o nostra sorella viene stuprata - si considera la persona stuprata come offesa e non la comunità tutta.
In pratica è lo stesso meccanismo adottato dalla famiglia liberiana, che ha ritenuto grave il fatto che moralmente sono stati offesi loro tutti, piuttosto che lo sia stata la bambina effettivamente stuprata.
12 anni ci separano da tale famiglia di liberiani, e ci assumiamo il diritto di chiamare loro "CULTURA INFERIORE"!! :evil:
E noi che siamo? :roll:
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Ma che stai addì!?:|
Che c'entra il titolo del codice penale in cui era inserito il reato (a parte che l'intero titolo del codice è stato modificato, più che altro per aggiornarlo e risistemare una serie di delitti ormai obsoleti)??
Prima del 96, al di là della denominazione del titolo del codice in cui era inserito, la situazione e l'atteggiamento verso il reato NON era affatto come quello della famiglia liberiana, non diciamo assurdità per favore.
E non lo era neanche prima: non c'entra nulla il considerare un reato come offesa "pubblica" dal ripudiare la vittima!!
Non ci separano affatto 12 anni da quella "cultura".
Non hanno premuto un interruttore e cambiato con una modifica tecnica del codice la nostra cultura o il nostro modo d'essere, hanno semplicemente aggiornato un testo legislativo risalente agli anni 20/30.
Se avessero violentato una bambina di 8 anni nel 1995 le nostre reazioni sarebbero state tali e quali a quelle attuali, NON a quelle di quella famiglia liberiana.
Vuoi sostenere che con 2 stupri avvenuti nel 95 e nel 97 la tua reazione culturale sarebbe stata differente e basata sulla denominazione del titolo del codice penale in cui era inserito il reato!?
O meglio, visto che la nostracultura dista solo 12 anni da quella liberiana, che se avessero stuprato tua sorella 13 anni fa l'avresti ripudiata?? :lol:
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Originariamente inviata da
Wittmann
Ma che stai addì!?:|
Che c'entra il titolo del codice penale in cui era inserito il reato (a parte che l'intero titolo del codice è stato modificato, più che altro per aggiornarlo e risistemare una serie di delitti ormai obsoleti)??
Prima del 96, al di là della denominazione del titolo del codice in cui era inserito, la situazione e l'atteggiamento verso il reato NON era affatto come quello della famiglia liberiana, non diciamo assurdità per favore.
E non lo era neanche prima: non c'entra nulla il considerare un reato come offesa "pubblica" dal ripudiare la vittima!!
Non ci separano affatto 12 anni da quella "cultura".
Non hanno premuto un interruttore e cambiato con una modifica tecnica del codice la nostra cultura o il nostro modo d'essere, hanno semplicemente aggiornato un testo legislativo risalente agli anni 20/30.
Se avessero violentato una bambina di 8 anni nel 1995 le nostre reazioni sarebbero state tali e quali a quelle attuali, NON a quelle di quella famiglia liberiana.
Vuoi sostenere che con 2 stupri avvenuti nel 95 e nel 97 la tua reazione culturale sarebbe stata differente e basata sulla denominazione del titolo del codice penale in cui era inserito il reato!?
O meglio, visto che la nostracultura dista solo 12 anni da quella liberiana, che se avessero stuprato tua sorella 13 anni fa l'avresti ripudiata?? :lol:
Voglio soltanto dire che il nostro percorso e quello della famiglia liberiana sono paralleli e distanti un certo numero di anni di emancipazione, tutto sommato abbastanza esiguo.
So bene che una legge a volte è il regolarizzare una situazione che già è così di fatto. Fra 10 anni, quando anche in Italia verranno riconosciuti i matrimoni fra omosessuali, si potrà dire lo stesso: non penserai che un anno prima della legge due omosessuali non potessero convivere insieme? Però sappiamo bene oggi come, cioè con quali difficoltà, si tira avanti la loro convivenza. Lo stesso per la condizione della donna. Oggi è sancita in Italia la parità di considerazione fra uomo e donna, ma il fatto che uno stupro (che riguarda quasi esclusivamente le donne) prima del 1996 fosse considerato una violenza fatta alla società, significa che nel 1987, tanto per sparare una data, tutta questa parità fra un uomo e una donna non c'era.
Per tornare in topic, io non sto asserendo che la nostra cultura e quella liberiana ci pongono nello stesso modo, con le stesse reazioni, etc. nei confronti di uno stupro; ma soltanto che dovremmo essere più comprensivi delle loro difficoltà a viverlo e metabolizzarne gli effetti negativi dal momento che abbiamo fino a pochi decenni fa vissuto le stesse difficoltà.
Il massacro del circeo è avvenuto nel 1975: Il processo a Ghira, Izzo e Guido ovviamente successivo a questa data è emblematico di quel che si riteneva uno stupro in italia fino ad allora. In quel processo sono state affermate cose che non sono molto distanti dal ripudio della vittima, eppure stiamo parlando di soli 30 anni fa...