Della condanna ne ho sentito parlare al TG5, del pestaggio al TG3 (penso, però, che le notizie siano apparse anche in altri TG)...
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Se è disarmato e solo contro una pluralità di agenti, per quanto violento possa essere, qual è il motivo per ucciderlo?
Non poteva essere sufficiente dargli qualche mazzata sulle gambe finché non si calmava?
Non capisco di che "incertezze" stai parlando...
Per me non basta sentire "Agenti di polizia uccidono tizio X" per condannare a priori la polizia, mi spiace ma non sono come voi.
Devo sapere chi è il tizio X, cosa ha fatto in quel momento e se nel caso aveva fatto qualcosa prima.
Alla prima ed alla terza domanda, riguardo Aldrovandi, le risposte ci sono e sono sufficientemente affidabili.....l'incertezza è sulla seconda domanda, ed è quello che intendevo.
Poi, ribadisco, TENDENZIALMENTE in questo caso do ragione alla "parte lesa", ma non posso dirlo con certezza.
Tutto il resto è la solita retorica "anti-sbirri", roba da cui mi chiamo fuori molto volentieri.
non mi stupisco più ormai.. nè di loro nè di chi li giustifica.. basta un tesserino ad avere licenza di uccidere..
altro che occhio per occhio dente per dente..
:| "e se nel caso aveva fatto qualcosa prima"? ma ti ha dato di volta il cervello? ma cosa cacchio fai la caccia ll'uomo?? uno disarmato e strafatto, da solo, poteva essere pure il più efferato dei criminali ma tu chi CAZ.ZO sei per ucciderlo a manganellate?? ma qui siamo impazziti o cosa?
mi fa piacere leggere e notare che non son il solo a pensarla così
ho più paura di chi giustifica il gesto di uccidere a manganellate che del resto
In tv ne ho sentito parlare poco niente ...:roll:
Da quanto è emerso mi sembra proprio che i quattro polizziotti abbiano esagerato (non penso che per renderlo inoffensivo- per quanto potesse essere pericoloso in quello stato- fosse necessario spaccargli la testa :|) ed è giusto che paghino.
Credo di capire che il discorso di wolverine è: se il soggetto è palesemente allucinato e strafatto e concretamente pericoloso (che so se ha un'arma o simili)-cioè c'è il rischio che faccia del male a gente che non c'entra nulla e magari è li per caso- sono giuste misure drastiche.
:roll: Ho interpretato male?
Appunto però mi sembra che non sia proprio questo il caso.
Costei ha capito entrambe le parti del mio discorso, cioè sia quella in generale sia la parte relativa allo specifico di Aldrovandi :D
Vedete? Non è così difficile :nice:
Se qualcuno si trovasse davanti ad esempio un boss mafioso scampato chissà come al carcere o ai domiciliari, personalmente se lo uccidesse, in qualunque modo, io gli DAREI UNA MEDAGLIA, altro che punirlo....
Si chiamano "cacciatori di taglie", poi passarono circa 150 anni
eh, non ne ho mai dubitato.. è questo il problema
Anche questa volta le forze del disordine hanno il culo parato.
Stiamo entrando nel ridicolo :lol:
Poi posto immagini western e mi dicono che devo smetterla di dir cazzate :lol:
Ho letto interamente la deposizione, in sede di processo, della testimone oculare.
Ho visto una parte di "Chi l'ha visto?" di febbraio.
Sicuramente quel ragazzo stava fattissimo.
Sicuramente è entrato di 'calcio volante' contro i 4 poliziotti (senza colpirli).
Sicuramente il ragazzo ha avuto la colpa di esagerare.
Ma dico io, una volta bloccato a terra... mettere le manette e portarlo via, non si può?
E' necessario ammazzare di botte un ragazzo?
La pena è vergognosa.
Erano in 4 armati contro 1 strafatto.
Se si ritengono delle persone colpevoli di omicidio non si possono dare loro 3 anni di carcere.
Una cosa ancor piu vergognosa è che i genitori del ragazo sono stati avvertiti a mattina inoltrata, ed è stato detto loro che il figlio era morto a causa di un malore dovuto agli stupefacenti.Non a causa delle botte ricevute dai poliziotti.
E quando uno mette le mani avanti per non rimanere indietro, è colpevole.
Non so se a voi è mai capitato di assistere ad una scena come quella che probabilmente è accaduta quella notte.
Se una persona sta su di giri bisogna cercare di calmarla ed eventualmente immobilizzarla, chiamare un'ambulanza. Non ammazzarla !
Certe volte non si possono proprio chiamare , certe persone, Forze dell'Ordine.
la prossima volta perché non sparano direttamente in testa stile esecuzione? ormai è quello il futuro
penso che stavolta i polizziotti hanno esagerato senza ombra di dubbio.
corticalo di mazzate stile fascio sulle gambe , se é "pericoloso".ma dritte in testa mi fa pensare ed una sorta di menefreghismo da parte dei soggetti.
rimango cmque dell'idea di respingere certe discussioni anti sbirri.
non si puo' per qualche esaltato, coprire d'infamia una intera categoria.
poi volevofare un'appunto. un mio pensiero.
ma perche' queste cose a me non capitano? forse perché non mi drogo come un rifiuto umano? forse perche la notte non vado in giro barcollando e farneticando?
a guardarci bene quasi tutte queste vittime della polizia sono persone con problemi di legalita' , alcune pregiudicate ed altre tossicodipendenti.
non voglio parare il culo a nessuno, ribadisco che gli agenti hanno sbagliato senza ombra di dubbio.
avere certi "hobbies" non da a nessuno il diritto diaccopparti, ok. ma rimane ilmio dubbio: perche' a me ed a gente come me certe cose non capitano mai?
ti faccio la domanda opposta.. perchè a quelli che descrivi con le parole in grassetto invece capita?
neanche tu hai una risposta.. allora SI.. hanno sbagliato.. non doveva accadere. punto non c'è altro da aggiungere..
pregiudicato vuol dire GIA' GIUDICATO IN PRECEDENZA.. tossicodipendente vuol dire dipendente da sostanze stupefacenti .. nessuna di queste cose è attinente col discorso..
scusate se riuppo un topic..ma d'altraparte nessuno ne ha parlato di quello che voglio dire io...
se guardate su youtube o sul canale di grillo trovate un video della scientifica in cui NON ci sono dubbi sulla colpevolezza dei poliziotti...
figurati..si sente che dicono"il portafoglio me lo tengo io!" "avvisate la mamma che sta male il figlio(sta male?? è morto da un pezzo) e dite a tutti che io non ero qua"
chiaramente queste frasi non hanno senso vero?
http://www.youtube.com/watch?v=dCk2i4h0GS0
Molti poliziotti sono gente poco istruita, assolutamente inidonea al loro compito.
Al di là delle colpe di questo caso, che comunque mi sembrano lapidarie, queste frasi rivelano ignoranza e assoluta mancanza di rispetto e professionalità.
Da trattare nè più nè meno come sporchi criminali della peggior specie...senza contare l'aggravante che dovrebbero essere loro a tutelare la legge...che schifo
:078::078::078:
che schifo :(
gia...
purtroppo con questi fatti aumenta solo il mio dissenso verso le forze dell'ordine...confido sempre che esistano poliziotti corretti
Lo annunciano i genitori sul blog: la denuncia in seguito ad
affermazioni ritenute “diffamatorie”.
Tre dei poliziotti che sono stati condannati in primo grado dal Tribunale di
Ferrara per eccesso colposo nell’omicidio colposo di Federico Aldrovandi, il
ragazzo morto dopo un intervento di polizia la notte del 25 settembre
2005, hanno querelato la madre del giovane, Patrizia Moretti, per alcune
sue affermazioni ritenute diffamatorie, in un’intervista nel 2008.
L’ANNUNCIO – Ne hanno dato notizia i genitori di Federico Aldrovandi
nel loro blog. «Quello che mi fa piu male – ha scritto il padre Lino - è il
fatto che il Pubblico Ministero aveva richiesto l’archiviazione per questo
fatto specifico, ma coloro che sono stati ritenuti responsabili della morte di
Federico, hanno pensato bene di non accettarla e di avvalersi del rito
dell’opposizione».
OPPOSIZIONE - La procura di Mantova ha infatti chiesto l’archiviazione
(nel procedimento sono coinvolti anche due giornalisti) ma il gip ha accolto
la richiesta di opposizione presentata dai tre querelanti (si tratta di Enzo
Pontani, Monica Segatto e Luca Pollastri), fissando un’udienza per il 18
giugno durante la quale prenderà in esame la richiesta.
LO SFOGO DEL PADRE - Il post, che risale al 12 maggio, in cui il padre si
sfoga è pieno di amarezza e di incredulità: “ Come dovrei definirla sig.
Pontani Enzo per quello che ha fatto quella mattina a mio figlio, per non
incorrere in una querela? Come dovrei definirla sig. Pollastri Luca per quello
che ha fatto quella mattina a mio figlio, per non incorrere in una querela?
Come dovrei definirla sig.ra Segatto Monica per quello che ha fatto quella
mattina a mio figlio, per non incorrere in una querela?“. Come descrive il
papà di Federico infatti, quando ha trovato l’atto giudiziario nella cassetta
della posta ha pensato fosse una multa.
Caso Aldrovandi: i poliziotti querelano la mamma di Federico