Era solo una citazione colta :D
Visualizzazione stampabile
Wiki :
l’obiezione implica che non vi siano altri modi per rispettare le proprie convinzioni etiche, morali, religiose o ideologiche se non infrangendo volontariamente e consapevolmente la norma cui ci si oppone, e assumendosene la responsabilità in prima persona, senza coinvolgere altri soggetti.
[...]
Ciò perché in molti dei casi citati il cosiddetto “obiettore” non affronta alcuna conseguenza penale o civile, non esistendo alcun obbligo - precostituito per legge - di svolgere le azioni che egli rifiuta di compiere.
Nel caso del medico obiettore, egli ha l'obbligo di prestare assistenza sanitaria se manca un sostituto. Se a una donna non viene effettuata l'interruzione di gravidanza, il medico rischia la radiazione dall'albo professionale, il licenziamento e l'interessata può chiedere il risarcimento del danno biologico.
Tale “obiezione” è, nei fatti, un’azione priva di qualsivoglia responsabilità personale e le cui conseguenze vanno a carico di soggetto terzo , ovvero l’esatto contrario dei requisiti necessari per poter parlare di obiezione di coscienza.
[...]
L'obiezione attua il principio della libertà di coscienza, e garantisce una libertà di opinione coerente con le azioni, laddove gli obblighi della legge incidono su radicate e profonde convizioni della persona.
------
Il fatto è che..
La pillola del giorno dopo non è considerata un medicinale abortivo.
E' un anticoncezionale post coitale.
Il medico obiettore dovrebbe prescriverla comunque.
YouTube - Le Iene - Intervista a Giorlandino
Grillo:
Se la pillola del giorno dopo è aborto...
il preservativo cos'è? Omicidio per soffocamento?
E se ti fai una pugnetta? Abbandono di minore?
:lol:
ha fatto benissimo a citare in giudizio la asl:xe spero che i 500.000 euro glieli debba dare di tasca chi si è rifiutato di dargli la pillola:evil:non si può giocare con la gente in questo modo
si finisce sempre nel solito discorso.
Non puoi lamentarti con gli altri di cose che hai combinato tu.
Comunque fanno bene a denunciare.
La pillola del giorno dopo deve essere un diritto per una persona.
E' andata a cercarla e nessuno gliel'ha prescritta.
Avrebbe potuto optare x l'aborto chirurgico.
Ma questa donna nn poteva andare dal suo medico curante x farsela prescrivere? Boh
gli obiettori di coscenza NON possono non dare la pillola del giorno dopo perchè non rientra nei medicinali su cui possono far valere il diritto di "obiettare"
è stato detto al servizio delle iene e in molti altri programmi..la pillola del giorno dopo non rientra tra le decisioni di non darla
Con che coraggio? Una donna con un figlio che non ha voluto e che è rimasta sola e deve crescere un figlio avrà bisogno di soldi no? se poi aggiungi che lei i soldi li sta chiedendo a quelli che le hanno detto : "la pillola? no, ora ti tieni il figlio!!!" capirai come stia facendo una cosa giustissima.
ke seervano soldi x crescere1figlio ok..xò l'idea ke questa donna abbia approfittato 1 pò è venuta anke a me. Se realmente nn voleva il bebè come ho già detto prima poteva ricorrere all'intervento chirurgico d aborto.
Eh ma abortire è un conto.
Prendere la pillola del giorno dopo entro 72 ore dal rapporto, è un altro ...
Non è possibile praticare l'aborto terapeutico come forma di metodo anticoncezionale a prescindere.
La legge prevede il consenso a utilizzare l'aborto terapeutico soltanto se lo psicologo della USL/consultorio certifica che quella donna, con la nascita del figlio, avrebbe delle serie conseguenze negative da un punto di vista mentale, il più delle volte a causa di problemi fisici o malattie gravi comprovate da cui il nascituro sarebbe affetto.
Non è questo il caso.
In questo caso infatti il nascituro era semplicemente indesiderato.
Quindi aborto terapeutico illegale e impraticabile.
Mh.
Sicuro che se l'assistente sociale decide che se una donna è 'abbastanza ricca', e che non ha problemi di salute non può abortire?
Io sapevo che l'assistente sociale serve solo come appoggio psicologico, guida...
Ma non mi pare che siano loro ad avere l'ultima..
gente, portatevi tutti a mano una bella fotocopia della legge che dice che la pillola del giorno dopo NON è un farmaco abortivo, e se si rifiutano, mostrate....
e senno si denuncia :040:
Io conosco donne ke hanno abortito solo xkè il figlio nn era desiderato e nn xkè la nascita avrebbe causato danni psicologici.
Tutto sta nel trovare1bravo medico.
La senatrice del PdL Ada Spadoni Urbani ha presentato un Disegno di legge che estende ai farmacisti il diritto all’obiezione di coscienza. Potrebbero rifiutarsi di vendere la pillola del giorno dopo.
Non è un paese per donne Il vaso di Pandora - Blog - L'espresso
Che imbecille.
Piano piano i farmacisti potranno decidere anche di non vendere più la pillola contraccettiva.
Non capisco perchè scandalizzarsi tanto.
Se fossi titolare di un'attività vorrei avere la libertà di vendere quello che voglio.
Non uccido nessuno, le strade son piene di famacie:roll:
Questo discorso poteva andare bene per i condom, che li vendono pure nei supermercati.
La pillola del giorno dopo non è abortiva. E' un contraccettivo.
E ci vuole la prescrizione medica per averla.
Le strade sono piene di farmacie.
Ma non le strade di paesi piccoli.
Nella mia provicnia ci sono molti paesi che hanno solo una farmacia :roll:
E' sbagliato, mi spiace.
La pillola del giorno dopo blocca l'ovulazione se è in atto.
Se invece si è lontani dal periodo fertile, è solo una precauzione.
Va assunta ancor prima di sapere se l'ovulo è stato fecondato,
entro le 72 ore dopo il rapporto.
Chi assume la pillola contraccettiva lo fa per 28 giorni.
La pillola del giorno dopo va assunta cmq "in quel lasso di tempo".
Ha lo stesso principio attivo della pillola contraccettiva, ma in dosi maggiori.
Mi sembra strano che la ginecologa abbia sbagliato:roll:.
Ok ma non puoi definirla un contraccettivo, la si assume appunto per inibirne la fecondazione.
Come ne parli tu ne sponsorizzi tranquillamente l'utilizzo al pari del profilattico.
Questo è sbagliato e non lo dico solo io ma pure la ginecologa.
Se inibisce la fecondazione, è esattamente come la pillola contraccettiva.
Se ammazza un embrione, allora è abortiva.
Io non la sponsorizzo. Ci mancherebbe.
Ma ricordati che anche tua nipote l'ha usata.
E' pur sempre un medicinale, e io non sponsorizzo MAI medicinali.
E la differenza con la pillola 'normale' è solo che è più potente.
Quello che contengono 28 pillole contraccettive,
lo contengono 2 di quella del giorno dopo.
Quindi è chiaro che è una bomba.
Ma arrivare all'obiezione di coscienza anche per questa mi sembra veramente stupido!
Non sanno nemmeno di cosa parlano :evil:
Non so che altro dirti di diverso dal precedente mio post.
Sul fatto che l'ha usata pure mia nipote ti rispondo che mi auguro per lei che non la userà più in vita sua ma che quest'esperienza le serva da lezione per imparare finalmente a far sesso non solo con la vagina ma anche con la TESTA.
Rispetto alla ginecologa?
Se sì ti rispondo subito dicendoti che un singolo medico non può cambiare la definizione di un medicinale.
La Repubblica/politica: Tar: non è aborto pillola del giorno dopo
Non ho mai detto che sia come abortire.
Ma non è nemmeno un contraccettivo e non se ne deve abusare.