Visualizzazione stampabile
-
magari lui si è sentito nella ragione e ha voluto farsi giustizia da solo :o chi lo sa
-
Quote:
Originariamente inviata da
lakeofire
Esatto obo!!!!!! Abbiamo sempre detto che le ronde devono avere lo stesso armamento dei militari impiegati all'estero :045: :ok:
Aggiungerei anche qualche bomba a mano per praticità :roll:
-
Quote:
Originariamente inviata da
lakeofire
Esatto obo!!!!!! Abbiamo sempre detto che le ronde devono avere lo stesso armamento dei militari impiegati all'estero :045: :ok:
Aggiungerei anche qualche bomba a mano per praticità :roll:
ma smettila di insultare la mia e la tua intelligenza, dai.
non ci vuole molto a farsi passare troppi grilli per la testa e immedesimarsi nei paladini della "propria" giustizia.
-
Quote:
Originariamente inviata da
obo
ma smettila di insultare la mia e la tua intelligenza, dai.
non ci vuole molto a farsi passare troppi grilli per la testa e immedesimarsi nei paladini della "propria" giustizia.
Quelli che parteciapano alle ronde sono tutti "schedati" appena fanno una cazzata li sgamano dopo un secondo...sono quelli meno incentivati di tutti a "farsi passare troppi grilli per la testa".
-
Quote:
Originariamente inviata da
Vincenzo84
Quelli che parteciapano alle ronde sono tutti "schedati" appena fanno una cazzata li sgamano dopo un secondo...sono quelli meno incentivati di tutti a "farsi passare troppi grilli per la testa".
Quelli che parteciperanno ufficialmente alle ronde.
Ah, ma poi alla fine è passata sta legge?
-
Queste storie danno spunto per tante riflessioni.
Come premessa direi che uno che usa il coltello per un diverbio, quale che ne sia la scaturigine, è uno che il coltello ce l'aveva in tasca, quindi è un delinquente a prescindere dall'omicidio di cui s'è reso reo.
Il primo spunto che mi viene è quello della "messa in sicurezza" di Roma promessa da Alemanno, promessa mancata a quanto pare...
Il secondo è che questo episodio è l'ennesima dimostrazione che possedere un'arma è un grosso stimolo a usarla, per questo ciò non si deve permettere, quanto meno legalmente.
Un terzo spunto, doveroso, è sulla schifosa situazione del traffico (almeno a Roma, di cui ne sono certo): è questo il vero problema della capitale, altro che sicurezza!!!! Sclerare il cervello sopo essere stati sottoposti a certi tour de force con l'automobile è umano. A Roma si impiegano anche 3 o 4 ore per compiere un percorso che a strade sgombre richiederebbe un quarto d'ora e una volta arrivati a destinazione non c'è modo di lasciare la macchina. Se due arrivano comtemporaneamente a un parcheggio libero, come presumibilmente è accaduto nel caso del post, non è facile fare gli assennati e lasciar perdere il diverbio, perché c'è la consapevolezza che un altro parcheggio non si troverà. Sicurezza secondo me deve essere anche e soprattutto questo: avere la tranquillità che uscendo in strada non trovi gente trasformata in belve feroci per lo stress dovuto a una città organizzata di merda.
-
-
Ma è assurdo :|
Cioè bo...si sta regredendo, c'è poco da fare...
-
Quote:
Originariamente inviata da
Abel Balbo
Queste storie danno spunto per tante riflessioni.
Come premessa direi che uno che usa il coltello per un diverbio, quale che ne sia la scaturigine, è uno che il coltello ce l'aveva in tasca, quindi è un delinquente a prescindere dall'omicidio di cui s'è reso reo.
Il primo spunto che mi viene è quello della "messa in sicurezza" di Roma promessa da Alemanno, promessa mancata a quanto pare...
Il secondo è che questo episodio è l'ennesima dimostrazione che possedere un'arma è un grosso stimolo a usarla, per questo ciò non si deve permettere, quanto meno legalmente.
Un terzo spunto, doveroso, è sulla schifosa situazione del traffico (almeno a Roma, di cui ne sono certo): è questo il vero problema della capitale, altro che sicurezza!!!! Sclerare il cervello sopo essere stati sottoposti a certi tour de force con l'automobile è umano. A Roma si impiegano anche 3 o 4 ore per compiere un percorso che a strade sgombre richiederebbe un quarto d'ora e una volta arrivati a destinazione non c'è modo di lasciare la macchina. Se due arrivano comtemporaneamente a un parcheggio libero, come presumibilmente è accaduto nel caso del post, non è facile fare gli assennati e lasciar perdere il diverbio, perché c'è la consapevolezza che un altro parcheggio non si troverà. Sicurezza secondo me deve essere anche e soprattutto questo: avere la tranquillità che uscendo in strada non trovi gente trasformata in belve feroci per lo stress dovuto a una città organizzata di merda.
Non proprio DEL TUTTO, però in parte posso anche essere d'accordo
-
Quote:
Originariamente inviata da
drkheart
Quelli che parteciperanno ufficialmente alle ronde.
Ovvio, la legge non prevede mica ronde "non ufficiali" ^^