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Originariamente inviata da
Wittmann
Che io sappia ci sono donazioni ed attività di volontariato in qualsiasi paese quando si verificano disastri naturali di questo genere, non è che siamo l'unica eccezione che accetta donazioni et similia.
Gruzzoletti per le emergenze ci sono, solo non si mettono (perchè non ci sono) da parte miliardi di € l'anno in previsione di cadute di asteroidi, eruzioni vulcaniche, ecc., ma nel caso si verifichi qualcosa del genere si cerca di farvi fronte - anche accettando ben volentieri integrazioni e donazioni volontarie. In verità non ci vedo nulla di male.
Ma in pratica auspichi un aumento della tassazione generale, o una nuova imposta speciale per finanziare i soccorsi o la ricostruzione?
Per me la donazione è un po' come la lotteria nazionale.
E' un improvvisare per racimolare soldi da dedicare al sociale.
Mi chiedo perché per manutenere un ospedale o una scuola o una strada, si debba dipendere dagli introiti del superenalotto così come per ricostruire la città de L'Aquila si debba dipendere dagli sms da 1 o 2 euro mandati dalle casalinghe sulle emozioni suscitate loro dalle immagini dei telegiornali.
(Beninteso la mia non è una giustificazione per tirarmi indietro alla richiesta di aiuti, da cittadino consapevole della Repubblica delle Banane, mi adeguo al sistema e contribuisco!)
Non ci credo che questo accada in tutti i paesi, però ti do ragione che succede in moltissimi paesi e in tutti quelli più ricchi. Però sono anche fiducioso che in alcuni paesi ricchi più civili del nostro ci siano dei fondi dedicati o quanto meno reperibili senza doversi arrampicare sugli specchi.
E poi non me ne importa molto se accade anche altrove, continuo lo stesso a chiedermi se sia cosa da considerarsi da paese civile.
E secondo me non lo è!!
Quello che auspico non è né un aumento delle tasse, né una tassa speciale; ma che le tasse fossero pagate in funzione del reddito e destinate a tutto quel che riguarda le esigenze della collettività.
Se un fondo "imprevisti" fosse stato imcrementato ogni anno con una parte delle entrate, che so quelle destinate a spese senz'altro più superflue, adesso gli italiani non dovrebbero sentirsi in colpa per vivere in una comoda casa mentre gli abruzzesi non si sa che futuro avranno.
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La terra non ne può nulla, segue il suo corso. E' l'uomo l'intruso colpevole, perchè questa è stata purtroppo la cronaca di una morte annunciata. In tanti hanno le colpe maggiori e ora mi accorgo sempre di piu che la gente comune tende sempre ad affidarsi proprio agli stessi colpevoli che hanno perpetuato la politica del "lasciar fare" o del "meno regole, piu libertà per tutti". Siamo in un perenne loop in cui i colpevoli, gli avvoltoi di turno e gli speculatori vengono sempre premiati e ben visti da questa società, mentre le solite vittime sacrificali sono le povere persone che non ne possono e non ne sanno nulla. Deprimente.
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Sono gia caduto nella trappola degli sms ai tempi del maremoto in Asia. Si parlava di un milione di euro che nessuno poi sapeva dire che fine avesse fatto. Per carità. Sono donazioni effimere come quasi tutte del resto, nelle quali solo una piccolissima percentuale viene utilizzata per lo scopo primario.
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il figlio del mio preside era sotto le macerie
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yashaaaaa :087: come stai??
naliiii :(
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Originariamente inviata da
Slammy
il figlio del mio preside era sotto le macerie
Si è salvato?
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Originariamente inviata da
Nuvolablu
Si è salvato?
sí, e il preside é andato a prenderlo.
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Originariamente inviata da
Slammy
sí, e il preside é andato a prenderlo.
Bene:D
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anche qua continuano a sentirsi.... BASTAAAAA ç__ç
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ANSA.it - Scienza - Terremoto: probabilita' li' era alta
Come volevasi dimostrare, si poteva benissimo tenere in allerta la popolazione, ma la tanto amata protezione civile ha deciso di non farlo.