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Originariamente inviata da
obo
dubbio: se io vado in piazza, mi metto su una sedia, e inizio a tenere un comizio contro il governo, potrei essere arrestato? :roll:
perchè un forum è equiparabile a questa cosa.
dipende da quello che dici obo :D se ti limiti ad attaccare berlusconi dicendo che è basso, grasso, pelato, va con le prostitute, ha amici mafiosi, ecc. ecc. ecc. non ti succede niente, vai tranquillo :) ma se cominci a dire che il "piano casa" è tutto tranne un piano casa, che le tasse sono aumentate e non diminuite, o che il ponte sullo stretto non serve a nulla, stai sicuro che ti arrestano e ti danno subito 20 anni senza attenuanti :( cosi poi noi dovremmo portarti le arance per 20 anni, spendendo un patrimonio :( c'è di buono che continueremo ancora a sentirci, perchè ormai internet è anche li :D
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Sicuri di aver capito cosa è stato stabilito in quella sentenza? :|
Invece che inutili lamentele o paragoni con la cina o cose del genere, basti pensare che se avessero deciso il contrario, e avessero quindi equiparato i forum ai giornali, assieme alle ulteriori tutele (poche, dal momento che nei forum chiunque scrive in pratica quello che gli pare senza alcun rischio o problema) ne sarebbero derivati a ruota anche tutti i numerosi obblighi e adempimenti.
Per esempio, quello di registrazione, l'obbligo di avere un soggetto responsabile, l'essere passibili di sanzioni, ecc. ecc. (che sono suppergiù poi le cose contenute in quella proposta di legge del sig. levi per le quali c'era stata una mobilitazione in internet, di grillo, ecc.).
I giornali godono di maggiori tutele anche perchè, tra le altre cose, ci sono appunto dei responsabili,chi scrive è iscritto a un albo, sono registrati,ecc.
I forum no, da qui una disciplina differenziata.
Ah,forse ho capito...si vogliono tutte le libertà e le tutele della carta stampata ma nessuno dei relativi obblighi,adempimenti, rischi e rotture.
Molto comodo. Bel modo di ragionare.
Per riprendere l'esempio della sedia in piazza, mettiamo che sia davvero equiparabile al forum e dunque non riceva (e ci mancherebbe altro!) le tutele di una testata giornalistica: significa semplicemente che si potrà dire praticamente tutto, contro il governo, contro l'opposizione, contro berlusconi o contro il papa, col solo limite di non sconfinare nel penale. Cioè chiunque potrà fare tutti i comizi che vuole contro il governo (come chiunque può aprire tutti i topic, blog e forum che vuole contro il governo e dire quello che vuole),nessuno verrà arrestato o stronzate del genere, ma se se inizia a dire "wittman è un ladro, tizio è mafioso, caio ieri mi è venuto a rubare in casa", semplicemente - e giustamente - risponderà di quello che ha detto(cosa che peraltro nei forum non succede nemmeno).
Come è sempre successo. La libertà di espressione non significa poter fare QUALUNQUE cosa e nemmeno può essere usata come giustificazione sempre e in ogni circostanza; come tutte le libertà è (e deve essere) limitata e temperata dalle libertà e dai diritti delle altre persone.
Quei fessi dell'aduc non si rendono nemmeno conto che se avessero ottenuto quello che chiedevano avrebbero tirato sui piedi di tutti una enorme zappa! Poverini.
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sì, credo di averlo capito :roll:
sono ancora d'accordo con la cassazione :D
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Anche io sono d'accordo con la cassazione anche se sequestrare un intero sito è troppo, però mi chiedo cosa si potrà dire e cosa non si può...Cioè..."Vaffankulo ai preti pedofili" posso dirlo?!?
Nella notizia c'è una cosa che mi ha suscitato particolare interesse, la storiella dell'associazione che ha denunciato....è una cosa che mi fa veramente ridere visto che quando ci sono casi di pedofilia questa gente è MOLTO restia nell'affidarsi alla legge, mentre a quanto pare se qualcuno prova a parlarne o a manifestare la propria rabbia in merito rischia di essere denunciato da questi preti...É un controsenso molto buffo...