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drkheart
Tu, dall'alto del tuo schieramento politico, parli di Italia unita? LOL
:lol::lol::lol::lol::lol:
Il dialetto è una seonda lingua che ci riunisce alle nostre origini, che ovviamenten on potrà sostituire l'italiano; tuttavia è parte di noi, e ha una storia. Come tale va protetta e rispettata.
Si può parlare una lingua comune anche senza essere politicamente uniti.
In molte parti del mondo si parla inglese o francese e non mi sembra ci siano identità comuni.
Sarà per la prossima volta :040:
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Wolverine
Si può parlare una lingua comune anche senza essere politicamente uniti.
In molte parti del mondo si parla inglese o francese e non mi sembra ci siano identità comuni.
Sarà per la prossima volta :040:
Si ma tu parli di IDENTITà comune...
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Cmq nn va dimenticato k il dialetto è la lingua da cui veniamo e si rischia di perderlo...mia nonna per es parla sl dialetto e fa fatica a parlare italiano e io sn contento di saperlo xkè sò k in qst modo nn andrà perso...
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Originariamente inviata da
drkheart
Si ma tu parli di IDENTITà comune...
Abbiamo comunque identità e patrimonio di valori comuni, a prescindere che si sia divisi in ducati, regni e granducati o che si sia uniti come ora.....non penso che un abitante del Ducato di Parma e Piacenza avesse una cultura molto diversa da uno della Repubblica di Venezia.....
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Originariamente inviata da
Wolverine
Abbiamo comunque identità e patrimonio di valori comuni, a prescindere che si sia divisi in ducati, regni e granducati o che si sia uniti come ora.....non penso che un abitante del Ducato di Parma e Piacenza avesse una cultura molto diversa da uno della Repubblica di Venezia.....
Pensi male mi sa...
E comunque se vuoi esaltare l'identità italiana devi esaltarne la diversità dialettica, è un dato di fatto. E diversità non implica divisione, bada bene.
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drkheart
Pensi male mi sa...
Non dicevi che l'Italia era tutta Italia da Bolzano a Messina?.....Adesso hai cambiato idea e fai delle distinzioni?
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Wolverine
Non dicevi che l'Italia era tutta Italia da Bolzano a Messina?.....Adesso hai cambiato idea e fai delle distinzioni?
Si ma l'Italia ha distinzioni culturali, diversità. Ti ripeto che la diversità non è divisione, cosa che non sembri afferrare.
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drkheart
Si ma l'Italia ha distinzioni culturali, diversità. Ti ripeto che la diversità non è divisione, cosa che non sembri afferrare.
La diversità è SEMPRE divisione.....ma non nel senso che lo intendi tu, ma nel senso che due "diversi" possono anche essere i migliori amici di sto mondo....ma rimangono comunque diversi e, dunque, "divisi".
Ciò non toglie che l'Italia condivide comunque un patrimonio di valori più che sufficiente per giustificare la sua unione......che poi sia "federale" o unitario è un altro discorso.
Che poi non mi freghi nulla di vederla unita, è un dato di fatto anche questo :lol:
Ma quello della lingua è un discorso più complesso....se non ci si capisce non si possono stabilire rapporti di NESSUN genere, ed è per questo che secondo me non è giusto incoraggiare più di tanto i dialetti.
Ci sono già sufficienti vecchi che non spiccicano una parola di italiano.....invece di "legittimarli" cerchiamo di "elevarli" un po'.....
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Originariamente inviata da
Wolverine
La diversità è SEMPRE divisione.....ma non nel senso che lo intendi tu, ma nel senso che due "diversi" possono anche essere i migliori amici di sto mondo....ma rimangono comunque diversi e, dunque, "divisi".
Ciò non toglie che l'Italia condivide comunque un patrimonio di valori più che sufficiente per giustificare la sua unione......che poi sia "federale" o unitario è un altro discorso.
Che poi non mi freghi nulla di vederla unita, è un dato di fatto anche questo :lol:
Ma quello della lingua è un discorso più complesso....se non ci si capisce non si possono stabilire rapporti di NESSUN genere, ed è per questo che secondo me non è giusto incoraggiare più di tanto i dialetti.
Ci sono già sufficienti vecchi che non spiccicano una parola di italiano.....invece di "legittimarli" cerchiamo di "elevarli" un po'.....
Ma anche no. Unione e uguaglianza sono contrari, non unione e diversità. L'essere un unico fronte, un'unica massa, avere grandi identità comuni, non è negato dall'essere diversi gli uni dagli altri. E' il principio del cosiddetto melting pot, e non è tanto male.
Inoltre qui stai facendo un discorso che non sta né in cielo né in terra: non si parla di "screditare" l'italiano, ma semplicemente di ridare lustro a una parte della nostra storia che non ha motivo di essere dimenticata. Le due cose non si negano.
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drkheart
Ma anche no. Unione e uguaglianza sono contrari, non unione e diversità. L'essere un unico fronte, un'unica massa, avere grandi identità comuni, non è negato dall'essere diversi gli uni dagli altri. E' il principio del cosiddetto melting pot, e non è tanto male.
Inoltre qui stai facendo un discorso che non sta né in cielo né in terra: non si parla di "screditare" l'italiano, ma semplicemente di ridare lustro a una parte della nostra storia che non ha motivo di essere dimenticata. Le due cose non si negano.
Bisogna vedere cosa si condivide e cosa no....se si condividono dei valori "di base", diciamo, allora sì.....altrimenti l'unico Melting Pot a cui puoi aspirare è il jeans.....
Mica ho detto che lo si "scredita".....ma a mio modo di vedere il dialetto ha a tutt'oggi ancora FIN TROPPA presa rispetto alla lingua nazionale....qualcosa che ha ben pochi eguali nel resto del mondo, specialmente in zone molto "campaniliste" come la Sardegna, la Campania ed il Trentino