Amputati dal RUF... umanità senza confini
In questi giorni ho visto il servizio delle Iene in Sierra Leone relativo ai crimini commessi dai militanti del RUF nei confronti della popolazione civile.
Uomini, donne, bambini, anziani... con mutilazioni tremende. Amputazioni di mani, piedi, arti interi... alcuni avevano entrambe le braccia amputate...
Tu vedi queste persone, provi ad immedesimarti nei loro panni e pensi che la tua vita sarebbe finita in quel momento esatto, pensi che non ce la faresti mai ad andare avanti così.
Poi li guardi, guardi i loro occhi e vedi qualcosa che tu non riesci ad avere, una forza d'animo fuori dal comune, una vitalità autentica, quelle persone hanno qualcosa dentro che tu, davvero, non riesci a comprendere ma non puoi fare a meno di percepire.
Poi la cosa più incredibile di tutte: quelle persone, quegli uomini, quelle donne, hanno il sorriso sul loro volto. Non un sorriso amaro di chi mestamente accetta la propria condizione, ma un sorriso vero e sincero, una botta al cuore che ti lascia tramortito.
Gli uomini, senza nemmeno più una mano, non perdono un grammo della loro dignità e si ingegnano per mantenere la propria autonomia e poter tenere la testa alta e fiera.
Le donne mantengono una austerità ed una consapevolezza di sè che non è minimamente scossa da quei traumi.
Le ragazze riescono ad essere meravigliose anche se il loro corpo non potrà mai passeggiare su una passerella, non si passeggia senza gambe, non in questo mondo.
Perdonatemi per questo pistolotto melenso, trovo solo incredibile che queste persone riescano ad avere un sorriso sulle loro labbra ed io, a volte, mi in***** come un idiota perchè perdo l'autobus ed arrivo tardi a lavoro.
PS A chi interessa, il video lo si può trovare QUI