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Non è la semplice vendetta che mi anima, Abel, e lo sai bene, ma semplicemente un diverso....e spesso più efficace.....modo di punire gli stessi reati già oggi puniti dai codici......
I fatti li conosciamo, Abel.....un ragazzino ha accoltellato un prof, e non è mai venuto fuori NULLA che possa anche solo LONTANAMENTE giustificare un atto del genere.
Questi sono i fatti....nulla più e nulla meno...
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Quello che vorrei sottoineare prima di chiudere è che se questo ragazzino dovesse risultare il clone cattivo di Hannibal, non lo voglio difendere a tutti i costi. Critico soltanto quanti - come te - si dilettano a sputare sentenze senza conoscere i fatti.
Quali fatti dovrei conoscere?Nulla giustifica il comportamento del ragazzino. Nulla. Se aveva qualche problema ne parlava con il prof o con la preside, con la madre, il padre, il nonno o con chi preferiva. Ma il fatto di avere un problema non giustifica assolutamente ciò che ha fatto.
La mia sentenza "sputata" prende vita da un fatto oggettivo..
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Questo accade quando una persona ha un bagaglio di esperienze e caratteriale tale da sapersela sbrigare in ogni situazione, cosa che sai fare bene tu da quel che scrivi, che hai però 25 anni. Un 13enne è un ibrido che non si può definire adulto e nemmeno bambino, proprio per questo potrebbe essere vera qualunque ipotesi.
guarda che il senso di bene e male si impara da prima.
a 13 anni uno sa benissimo cosa succede al mettere un coltello dentro qualcuno.
quindi perche adolescente...o "ibrido" come tu lo hai chiamato...giustifica?
Capisco che è una bilancia molto delicata.... il fatto grave con l'eta della persona pero poi immagina se qualcuno prende esempio....
se lui se l'è cavata con riformatorio, io pure....
e si da il via a faide gratuite
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Originariamente inviata da
Wittman
Il fatto che in carcere potrebbe peggiorerare il soggetto è una falsa giustificazione: ovviamente non dovrebbe mica finire in cella con un omicida mafioso di 30 anni o simili!
E' un problema prettamente pratico che si potrebbe tranquillamente affrontare e risolvere: come sono state creati le carceri minorili proprio per tenere separati "uomini" e "ragazzi", basterebbe per esempio istituire (magari all'interno degli stessi riformatori) sezioni riservate ai "minori dei minori", chessò per fare un esempio 12 e 13enni, oppure creare istituti sempre riservati a quelle fasce d'età, facendoli seguire da psicologi e personale specializzato.
Se no facendo il vostro discorso si potrebbe applicare anche ai 14enni,che sono comunque pur sempre ragazzini e che finendo in riformatorio a contatto con criminali di 17 potrebbero uscirne anche peggiori..e allora che facciamo? Via anche i riformatori, imputabilità solo over 18?
Non credo che chiudere gli occhi e non fare un caz*o solo perchè poverino ha 13 anni sia la soluzione migliore.
Io non ho detto che non deve essere punito, io ho detto che bisognerebbe trovare punizioni diverse x questi casi..
[leggi anche la risposta che do ad Alysia]
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Originariamente inviata da
Alysia
Quali fatti dovrei conoscere?Nulla giustifica il comportamento del ragazzino. Nulla. Se aveva qualche problema ne parlava con il prof o con la preside, con la madre, il padre, il nonno o con chi preferiva. Ma il fatto di avere un problema non giustifica assolutamente ciò che ha fatto.
La mia sentenza "sputata" prende vita da un fatto oggettivo..
Come fai a dire che nulla giustifica il comportamento del ragazzino?
Ora facciamo l'esempio che questo ragazzino sia nato in una famiglia con grossi problemi.. Padre disoccupato ubriacone che picchia la moglie [casi purtroppo ancora comuni]. Quindi il ragazzino è cresciuto con l'idea "kon la violenza si risolvono le cose".. Come si può dare la colpa al ragazzo?!E' colpa sua se è nato in una famiglia di ****??Dubito..
Ciò non significa che non debba pagare,ma al posto di dargli la punizione e quindi dirgli "ti metto in carcere xk nn puoi fare del bene alla società".. Cerkiamo di riabilitarlo,di rieducarlo e di farlo entrare in società nella maniera giusta.. Ci si riesce con gli adulti,perkè nn si può fare con un ragazzino di 13anni che di personalità ne ha ben poka?!
Ovviamento l'esempio fatto non è da attribuire a questa storia,ma in generale.. Non si possono fare delle sentenze senza sapere niente.. EPrkè la TV ci dice sempre quello che vuole.. Molte cose le tiene nascoste x far scoop.. Cerkiamo di non credere che la TV dica l'unica possibile verità.. Spesso la verità la nasconde.. Oppure non la sa..
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Originariamente inviata da
Pikkola*Folletta
Come fai a dire che nulla giustifica il comportamento del ragazzino?
Ora facciamo l'esempio che questo ragazzino sia nato in una famiglia con grossi problemi.. Padre disoccupato ubriacone che picchia la moglie [casi purtroppo ancora comuni]. Quindi il ragazzino è cresciuto con l'idea "kon la violenza si risolvono le cose".. Come si può dare la colpa al ragazzo?!E' colpa sua se è nato in una famiglia di ****??Dubito..
Ciò non significa che non debba pagare,ma al posto di dargli la punizione e quindi dirgli "ti metto in carcere xk nn puoi fare del bene alla società".. Cerkiamo di riabilitarlo,di rieducarlo e di farlo entrare in società nella maniera giusta.. Ci si riesce con gli adulti,perkè nn si può fare con un ragazzino di 13anni che di personalità ne ha ben poka?!
Il nulla a cui mi riferivo sta ad indicare che anche se avesse alle spalle tutto ciò che tu hai elencato, non sarebbe comunque da giustificare il suo comportamento, dal momento che, e anche te l'hai detto, dato che ci sono tanti ragazzi in queste situazioni, sarebbe lecito che tutti allora si comportino in dato modo..
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Originariamente inviata da
Pikkola*Folletta
Ovviamento l'esempio fatto non è da attribuire a questa storia,ma in generale.. Non si possono fare delle sentenze senza sapere niente.. EPrkè la TV ci dice sempre quello che vuole.. Molte cose le tiene nascoste x far scoop.. Cerkiamo di non credere che la TV dica l'unica possibile verità.. Spesso la verità la nasconde.. Oppure non la sa..
Questo non lo metto in dubbio..purtoppo è sempre stato così e lo sarà sempre...:(
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per come i giornali l'hanno resa, io aspetterei prima di sputacchiare sentenze cattiv-istiche.
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Originariamente inviata da
Alysia
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Il nulla a cui mi riferivo sta ad indicare che anche se avesse alle spalle tutto ciò che tu hai elencato, non sarebbe comunque da giustificare il suo comportamento, dal momento che, e anche te l'hai detto, dato che ci sono tanti ragazzi in queste situazioni, sarebbe lecito che tutti allora si comportino in dato modo..
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Questo non lo metto in dubbio..purtoppo è sempre stato così e lo sarà sempre...:(
Aspetta,sta passando un messaggio sbagliato..Mi sarò espressa male..
Io non voglio assolutamente dire che è un comportamento lecito..
Ma voglio dire che alcune persone a una certa situazione non piacevole reagiscono in un modo e altre in un altro..
Facendo un esempio banale.. Per la perdita di un parente vicino c'è ki reagisce kiudendosi e piangendo dalla mattina alla sera,c'è ki è più forte e riesce a svolgere la propra vita cercando di ricordare il parente con il sorriso e non con le lacrime..
Il succo è il ragazzino con una situazione negativa può reagire diventando il miglior carabiniere oppure il peggiore dei deliquenti..
Questo non significa che sia normale o giusto,significa che non è una buona cosa metterlo in un contesto in cui potrebbe peggiorare al posto che migliorare..!
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sti ragazzini mi stupiscono (negativamente) ogni giorno sempre di più.
dopo quello che si brucia c'è questo che accoltella il prof, ma dove siamo finiti ? :(
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Originariamente inviata da
Pikkola*Folletta
Aspetta,sta passando un messaggio sbagliato..Mi sarò espressa male..
Io non voglio assolutamente dire che è un comportamento lecito..
Ma voglio dire che alcune persone a una certa situazione non piacevole reagiscono in un modo e altre in un altro..
Facendo un esempio banale.. Per la perdita di un parente vicino c'è ki reagisce kiudendosi e piangendo dalla mattina alla sera,c'è ki è più forte e riesce a svolgere la propra vita cercando di ricordare il parente con il sorriso e non con le lacrime..
Il succo è il ragazzino con una situazione negativa può reagire diventando il miglior carabiniere oppure il peggiore dei deliquenti..
Questo non significa che sia normale o giusto,significa che non è una buona cosa metterlo in un contesto in cui potrebbe peggiorare al posto che migliorare..!
ovvio...non ho mai detto il contrario..;)
questo è il punto..infatti sono d'accordo con quanto ha detto prima wittman riguardo le varie soluzioni..