Visualizzazione stampabile
-
Quote:
Originariamente inviata da
Abel Balbo
Per esprimere un giudizio occorrerebbe conoscere la storia del ragazzo.
Non conoscendola, sono propenso a credere che egli sia più vittima che carnefice.
Sembra che in questo caso l'introduzione del voto di condotta e la creazione di competitività con l'ausilio dei giudizi numerici abbiano sortito questo cattivo effetto ... anzi la competitività mi sembra di capire che sia stata la causa scatenante la reazione sconsiderata dello studente!
più vittima che carnefice??? ma stiamo scherzando???
-
Abel che spesso i ragazzini siano vittime di genitori e società sbagliate, è vero.
Non per questo puoi fare passare il messaggio che siano autorizzati ad ammazzare la gente.
Preveniamo ogni tanto più che giustificare....
-
Quote:
Originariamente inviata da
Abel Balbo
Per esprimere un giudizio occorrerebbe conoscere la storia del ragazzo.
Non conoscendola, sono propenso a credere che egli sia più vittima che carnefice.
Sembra che in questo caso l'introduzione del voto di condotta e la creazione di competitività con l'ausilio dei giudizi numerici abbiano sortito questo cattivo effetto ... anzi la competitività mi sembra di capire che sia stata la causa scatenante la reazione sconsiderata dello studente!
vittima o non vittima se hai un problema è solo un tuo problema, i cazzi in culo non ti autirizzano a fare quello che vuoi, ne ti giustificano.
perfavore, evitiamo di essere ridicoli, ha fatto una cazzata e dovrà pagare, se a 13 anni è pericoloso per la società immaginiamo a 30...
vittima.... ma dai.
-
Quote:
Originariamente inviata da
imok
vittima o non vittima se hai un problema è solo un tuo problema, i cazzi in culo non ti autirizzano a fare quallo che vuoi, ne ti giustificano.
perfavore, evitiamo di essere ridicoli, ha fatto una cazzata e dovrà pagare, se a 13 anni è pericoloso per la società immaginiamo a 30...
vittima.... ma dai.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Abel Balbo
Per esprimere un giudizio occorrerebbe conoscere la storia del ragazzo.
Non conoscendola, sono propenso a credere che egli sia più vittima che carnefice.
Sembra che in questo caso l'introduzione del voto di condotta e la creazione di competitività con l'ausilio dei giudizi numerici abbiano sortito questo cattivo effetto ... anzi la competitività mi sembra di capire che sia stata la causa scatenante la reazione sconsiderata dello studente!
l'hai detta proprio grossa stavolta...
ma che ragionamenti sono?
-
Tolto il ragazzino che andrebbe preso a schiaffi...
Pensate che spettacolo di scena sto cosino di 13 anni che tutto incazzato parte con il coltello e va dal professore! :lol:
-
Già se uno si porta un coltello a scuola sta proprio fuori come un balcone.
Poi veramente, i ragazzini mi sembrano degli psicolabili ò.ò
Che si diano una calmata.
Poi dello "sgomento" della Gelmini non ce ne fottesega, imparasse a fare il ministro come si deve piuttosto che andare in giro la sera in tangenziale. .-."
-
Quote:
Originariamente inviata da
Cimis
Tolto il ragazzino che andrebbe preso a schiaffi...
Pensate che spettacolo di scena sto cosino di 13 anni che tutto incazzato parte con il coltello e va dal professore! :lol:
Dato che non gli ha mica tirato il cancellino in faccia, più che schiaffi opterei per carcere minorile e terapia psicologica:roll:
A me fa piangere più che ridere.....
-
io opterei per rinchiuderlo intanto da qualche parte e poi a 14 anni sbatterlo nel carcere minorile per tentato omicidio...
nemmeno a me fa ridere cimis... immagina lo spavento dei compagni a vedere una persona mezza morta per terra...
-
Manco farlo apposta proprio oggi parlavo del fatto che tutti questi ragazzini stanno diventando sempre più aggressivi e non hanno un minimo di educazione..Cosa sta succedendo al mondo ancora non l'ho capito..Kmq shoccata!
-
Ma alle 18 alle medie fanno lezione?
-
Quote:
Originariamente inviata da
hellion
io opterei per rinchiuderlo intanto da qualche parte e poi a 14 anni sbatterlo nel carcere minorile per tentato omicidio...
nemmeno a me fa ridere cimis... immagina lo spavento dei compagni a vedere una persona mezza morta per terra...
Come scena fa molto "The Butterfly Effect" !:lol:
(...abbiamo un senso dell'umorismo diverso,sorry)
-
Quote:
Originariamente inviata da
Domino
Ma alle 18 alle medie fanno lezione?
Me lo sono chiesta anch'io.. Io se facevo rientro ci stavo fino alle 17.30
Boh:roll:
-
Quote:
Originariamente inviata da
Pikkola*Folletta
Me lo sono chiesta anch'io.. Io se facevo rientro ci stavo fino alle 17.30
Boh:roll:
O è un errore e invece delle "8" c'è scritto "18" o può darsi si tratti di corsi pomeridiani di recupero...comunque non credo sia importante...
-
Quote:
Originariamente inviata da
Wolverine
Guarda, per rispetto alle stelline NON ti rispondo come realmente vorrei :lol:
Mo uno è autorizzato ad accoltellare il prof solo perchè è in competizione con altri studenti......non siamo mica fra i primitivi, che uccidono il capo per prenderne il posto :lol:
Quote:
Originariamente inviata da
Nuvolablu
Abel che spesso i ragazzini siano vittime di genitori e società sbagliate, è vero.
Non per questo puoi fare passare il messaggio che siano autorizzati ad ammazzare la gente.
Preveniamo ogni tanto più che giustificare....
Perché mi attribuite cose che non ho detto????
Sono abbastanza certo che con un po' di accortezza, gli attori che per il compito che avevano avrebbero dovuto/potuto educare il ragazzo, certe potenziali reazioni le potevano evitare o quanto meno prevedere.
Non potete esaltare certe istituzioni arcaiche e discutibili, come la famiglia, la scuola meritocratica e poi, quando queste falliscono, prendervela con colui che è conseguenza di certi errori sociali.
Sarebbe come se il contadino che si rende conto che l'uva che ha prodotto è buona solo per fare l'aceto, anziché prendersela con il suo pessimo lavoro imprecasse contro il mostimetro che gli ha fornito lo scadente risultato...
In questo caso non stiamo parlando di studenti che fanno il tiro al bersaglio con il compagno down, che danno fuoco ai banchi per riprendere con la telecamera o cose del genere. E' evidente che si tratta di un'azione compiuta da un ragazzino che s'è visto un'ostacolo insormontabile davanti e una serie di genitori, professori e quant'altro incompetenti.
Come ho già detto precedentemente, non conoscendo la storia del ragazzo non si possono trarre conclusioni, però i fatti mi sembra che parlino più di un ragazzo disadattato che non criminale e chissà anche che il bersaglio dei compagni stavolta, anziché il bambino down, non fosse proprio lui.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Abel Balbo
Perché mi attribuite cose che non ho detto????
Sono abbastanza certo che con un po' di accortezza, gli attori che per il compito che avevano avrebbero dovuto/potuto educare il ragazzo, certe potenziali reazioni le potevano evitare o quanto meno prevedere.
Non potete esaltare certe istituzioni arcaiche e discutibili, come la famiglia, la scuola meritocratica e poi, quando queste falliscono, prendervela con colui che è conseguenza di certi errori sociali.
Sarebbe come se il contadino che si rende conto che l'uva che ha prodotto è buona solo per fare l'aceto, anziché prendersela con il suo pessimo lavoro imprecasse contro il mostimetro che gli ha fornito lo scadente risultato...
In questo caso non stiamo parlando di studenti che fanno il tiro al bersaglio con il compagno down, che danno fuoco ai banchi per riprendere con la telecamera o cose del genere. E' evidente che si tratta di un'azione compiuta da un ragazzino che s'è visto un'ostacolo insormontabile davanti e una serie di genitori, professori e quant'altro incompetenti.
Come ho già detto precedentemente, non conoscendo la storia del ragazzo non si possono trarre conclusioni, però i fatti mi sembra che parlino più di un ragazzo disadattato che non criminale e chissà anche che il bersaglio dei compagni stavolta, anziché il bambino down, non fosse proprio lui.
E chi ti attribuisce nulla?:shock:
fai tutto da solo:lol:
Ah certo ora è colpa della famiglia come istituzione etc etc:roll:
Guarda che così GIUSTIFICHI atti criminali come questo, inutile girarci intorno.
Le famiglie non perfette esistono ma non per questo è da abolire la famiglia in sè nè tantomeno tutti i tredicenni ammazzano la gente!
Una responsabilità il ragazzino l'ha eccome, e deve pagare, mi stupisco che ci sia da discutere....
-
Nuvola ovvio che non è importante l'orario..Era solo una curiosità..
Kmq oggi una prof di sociologia ha detto "Spesso ce la prendiamo con i genitori perkè non sono presenti,perkè rompono le palle..Ma se loro rompono le palle è perkè sono kresciuti con qualcuno che rompeva le palle a loro" [vabbè non ha usato queste parole..:lol: Il succo era questo]
Questo x dire che anch'io credo che certi individui [parlando di ragazzini] fanno determinate cose perkè non hanno avuto una giusta educazione,non sono cresciuti bene.. Magari sn cresciuti in mezzo alla strada,senza essere considerati dai genitori.. Ed ecco che ne escono scombussolati e così fanno cazzate.. Non è una giustificazione,perkè la kazzata l'ha fatta lui.. Ma è colpa della società se ci sono 13enni padri,13enni che accoltellano prof, 13enni che si ammazzano di cocaina ecc..
-
Un tredicenne è un bambino ancora, non ha una personalità sua o se ce l'ha è tutta formata dal contesto in cui vive, quindi Abel ha ragione non si tratta di giustificare ma neppure puntare il dito ignorando le possibili cause che hanno spinto sto bambino ad agire.
Immagino che se, faccio un caso, si scoprisse che era maltrattato in famiglia i vostri giudizi cambierebbero.
Bisogna prima conoscere le cose. Poi giudicare o giustificare.
-
Quote:
Originariamente inviata da
a kAtY-giRL
Un tredicenne è un bambino ancora, non ha una personalità sua o se ce l'ha è tutta formata dal contesto in cui vive, quindi Abel ha ragione non si tratta di giustificare ma neppure puntare il dito ignorando le possibili cause che hanno spinto sto bambino ad agire.
Immagino che se, faccio un caso, si scoprisse che era maltrattato in famiglia i vostri giudizi cambierebbero.
Bisogna prima conoscere le cose. Poi giudicare o giustificare.
Assolutamente no.
Continuerei a pensare che a lui spetti carcere e terapia psicologica.
L'omicidio volontario (o il tentato omicidio) a mio avviso non dovrebbero MAI essere giustificati altrimenti inizierei a dubitare della differenza tra uomo e animale.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Abel Balbo
Per esprimere un giudizio occorrerebbe conoscere la storia del ragazzo.
Non conoscendola, sono propenso a credere che egli sia più vittima che carnefice.
Sembra che in questo caso l'introduzione del voto di condotta e la creazione di competitività con l'ausilio dei giudizi numerici abbiano sortito questo cattivo effetto ... anzi la competitività mi sembra di capire che sia stata la causa scatenante la reazione sconsiderata dello studente!
Vittima un cazxo! E non è nemmeno stata uno scoppio di rabbia repressa o di "pazzia"; è stata una aggressione deliberata e pianificata, dal momento che si era già munito di coltello prima di andare a scuola.
Vittima! Raccontiamolo a chi si è trovato il coltello piantato nella schiena..
L'aggressione avvenuta intorno alle 18, non appena conclusa la lezione pomeridiana di violino.
Paggioro (l'insegnante), che in precedenza aveva ripreso l'alunno, aveva incoraggiato il ragazzo dicendogli «vedi che quando ti impegni riesci a fare bene». Lui si sarebbe avvicinato al professore e con una scusa lo avrebbe fatto voltare per poi colpirlo alle spalle con un grosso coltello da cucina, cogliendo tutti di sorpresa. La lama è rimasta conficcata nella schiena del docente.
Quindi aggressione NON SOLO pianificata e violenta, ma anche studiata nei dettagli ed in modo da far distrarre il professore (immagino si fosse già preparato anche la scusa) e coglierlo di sorpresa!
E che c'entra il voto in condotta ora!?? Cos'è, una specie di modo per addossare una qualche responsabilità al governo berluska!?? Ma LOL.:lol::lol:
Per i voti...si usano giudizi numerici, letterine o quant'altro da un secolo in tutte le scuole, e decine di milioni di studenti hanno superato bocciature, rimproveri e brutti voti senza cercare di uccidere i professori.
Diciamo che il ragazzetto è un criminale e/o disturbato mentale, i voti non c'entrano una beneamata fava.
Se anche il tutto si fosse originato per via di un brutto voto o di una sgridata (cosa di cui dubito), non si può di certo dar la colpa al voto o al professore, ma la responsabilità rimane comunque della debole mente malata del ragazzetto.
Bah non so come avrebbero potuto i professori prevedere una reazione del genere che: 1)è del tutto imprevedibile 2)non sembra esser stata preceduta da altri segni premonitori, o scatti di rabbia o cose del genere, visto che hanno descritto il tizio come introverso e tranquillo.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Nuvolablu
Assolutamente no.
Continuerei a pensare che a lui spetti carcere e terapia psicologica.
L'omicidio volontario (o il tentato omicidio) a mio avviso non dovrebbero MAI essere giustificati altrimenti inizierei a dubitare della differenza tra uomo e animale.
Ma scusami eh quel ragazzino ha 13 anni! Sai cosa succede se mandi uno in carcere a 13 anni?
Che allora sì che ti viene su un criminale doc. Pensa quando uscirà, che è stato in carcere tutta l'adolescenza, cioè il periodo in cui la personalità si forma.
Sarebbe controproducente. Almeno questo è il mio parere personale.
-
Quote:
Originariamente inviata da
a kAtY-giRL
Ma scusami eh quel ragazzino ha 13 anni! Sai cosa succede se mandi uno in carcere a 13 anni?
Che allora sì che ti viene su un criminale doc. Pensa quando uscirà, che è stato in carcere tutta l'adolescenza, cioè il periodo in cui la personalità si forma.
Sarebbe controproducente. Almeno questo è il mio parere personale.
Quindi può uccidere la gente??
Il carcere minorile ha anche funzione di riabilitazione, non a caso ci lavorano gli psicologi!
E meno male.
-
la cosa che mi lasca basito è il sapere che questo ragazzino subirà molto meno di ciò che gli spetta.
-
giusto o sbagliato lo sanno anche le pietre che sotto i 14 non sei imputabile..
secondo me un ragazzino a quell'età è ancora recuperabile.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Nuvolablu
Quindi può uccidere la gente??
Il carcere minorile ha anche funzione di riabilitazione, non a caso ci lavorano gli psicologi!
E meno male.
Non è che PUO' uccidere gente, perchè non leggi un attimo tra le righe?? Sto dicendo che sicuramente un bambino di 13 anni non ha la consapevolezza di un ragazzo di 18 ma neppure di 16 se vuoi e che le situazioni vanno conosciute.
Non lo sto giustificando, sto dicendo semplicemente che per un tredicenne il carcere può far più male che bene e che gli psicologi possono contribuire solo a farlo sentire "sbagliato" dato che dovrebbe comunque stare in carcere. Il carcere ha effetti criminogeni già di per sè e non sono io a dirlo, sono stati fatti degli studi. Anche se è l'unico strumento possibile, non credo sia idoneo a un bambino. Punto
-
Quote:
Originariamente inviata da
Petomane
giusto o sbagliato lo sanno anche le pietre che sotto i 14 non sei imputabile..
secondo me un ragazzino a quell'età è ancora recuperabile.
sì a parte questo, che voglio dire ci saranno delle ragioni per cui non lo è?? Io dico di sì.
-
Quote:
Originariamente inviata da
a kAtY-giRL
Non è che PUO' uccidere gente, perchè non leggi un attimo tra le righe?? Sto dicendo che sicuramente un bambino di 13 anni non ha la consapevolezza di un ragazzo di 18 ma neppure di 16 se vuoi e che le situazioni vanno conosciute.
Non lo sto giustificando, sto dicendo semplicemente che per un tredicenne il carcere può far più male che bene e che gli psicologi possono contribuire solo a farlo sentire "sbagliato" dato che dovrebbe comunque stare in carcere. Il carcere ha effetti criminogeni già di per sè e non sono io a dirlo, sono stati fatti degli studi. Anche se è l'unico strumento possibile, non credo sia idoneo a un bambino. Punto
Consapevolezza o meno, se è un assasssino deve pagare, non c'è niente da leggere nè sopra nè sotto le righe.
Per un attimo perchè non pensi ai figli di questo professore??! -.-
Sul discorso carcere, permettimi ma ne so più di te.
-
Quote:
Originariamente inviata da
a kAtY-giRL
sì a parte questo, che voglio dire ci saranno delle ragioni per cui non lo è?? Io dico di sì.
concordo con te e abel al 100%
Però a quanto per molti (ottusi) è difficile andare oltre le apparenze
:lol:
-
Quote:
Originariamente inviata da
Petomane
concordo con te e abel al 100%
Però a quanto per molti (ottusi) è difficile andare oltre le apparenze
:lol:
Immagino che se un ragazzino dovesse accoltellare tuo padre, ti sforzeresti di comprenderlo e ti batteresti per evitargli la galera, esatto?
Madonna mia che ipocrisia -.-"
-
Anche loro saranno la classe dirigente di domani......
*******, stiamo a posto.....