si alè facciamo una bella rivoluzione e instauriamo un autogoverno!! w l'anarchia!!! :lol::lol::lol::lol:
tu si che hai le idee chiare di come sistemare il mondo -.-
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Se buttiamo fuori dall'italia tutti quelli che hanno lavorato almeno una volta in nero e gli evasori fiscali sul suolo italiano rimangono solo i bambini e i ragazzi che ancora non lavorano
a volte persone come la santanchè, borghezio, tosi, ecc. sono un pò sgradevoli, non dico bi no; ma almeno loro non si fanno prendere per i fondelli con i soliti discorsi, tipo che gli italiani non vogliono piu fare certi lavori, se quei certi lavori torneranno ad essere lavori con un orario decente e una paga altrettanto, di italiani che andranno di corsa a fare certi lavori ce ne saranno a squinzilioni. il vero problema è aiutare queste persone nel loro paese, ponendo fine alle guerre, cambiando i governi corrotti e sanguinari, e facendo in modo che abbiano una loro economia, una loro agricoltura, ecc. chi li fa venire qui, a vivere in quei tuguri, e a lavorare in quelle condizioni, è lui il vero razzista, paragonabile ad hitler, o forse addirittura peggio
Nessuno ha parlato di anarchia, perchè sarebbe una cosa sbagliata.
Bisogna cambiare i manovratori del sistema per cambiare il mondo e gettare le basi di una nuova politica, non mi faccio illusioni su nessun partito perchè ogni giorno che guardo un tg e ascolto qualsiasi politico o chiunque parlare di politica mi viene il dubbio che quel poco di intelligenza che l'italiano medio aveva ce la stiamo giocando del tutto. Ho le idee chiarissime e la testa sulle spalle, perchè non sono schiavo di nessuna falsa ideologia o falso credo al contrario di te.
ma la rispsota "anche gli italiani lo fanno" che senso ha?
quindi prendiamoci la merda visto che c'è già merda qua?
il problema è che la clandestinità non è ammessa e soprattutto in quanto clandestino voglio vedere come fa a trovare un lavoro serio e onesto.
ci prendiamo altra merda o troviamo una soluzione?
per il resto i delinquenti italiani vanno puniti come chiunque altro, che c'entra.
non intendo dire che non dobbiamo rimandarli al loro paese, non fraintendermi
voglio dire che tutti si lamentano del problema clandestini, ma tutti se ne hanno opportunità li assumono in nero, così li devono pagare di meno e non pagarci le tasse
questo vuol dire che per risolvere il problema deve essere risolto a partire dagli imprenditori, che devono assumerli regolarmente, pagarci le tasse sopra e dargli modo di poter prendere il permesso di soggiorno
questo fa in modo che se becchi uno senza permesso lo rimandi da dove viene senza tanti preamboli
cosa che ora non succede
si, visto che già ora molti italiani lavorano in nero
Ho letto solo la prima pagina:nice::lol:
ma mi trovo d'accordo con tutto quello che dice darkness.
veramente qui mi sembra il contrario
i clandestini che non diventano regolari per colpa degli imprenditori che li fanno lavorare in nero sono come i clandestini che rubano, facciamo di tutta l'erba un fascio no?
invece gli italiani... no, non generalizziamo, per carità, solo pochi lavorano in nero, l'Italia è un paese dove nessuno lavora in nero, eh?
Siano benvenuti gli immigrati regolari, con voglia di lavorare e tutto il resto.
Ritornino...anzi, che non venghino (si dice venghino? :lol:) i clandestini e delinquenti....che GIÁ abbiamo i nostri.
povera donna....è l' unica che veramente ne capisce di politica e la trattano a pesci in faccia e poi accusano noi di essere razziisti....perchè?loro che attaccano in questo modo un bianco cosa sono?
Bianchi o neri che siano, è ingiustificabile un'aggressione verbale simile nei confronti di una donna, indipendentemente dal fatto che sia in politica o meno.
Il punto è che NON sarebbe dovuto accadere, ma chissà come mai:roll:è successo.
Poi il fatto che la Santanchè opti per il controllo dell'immigrazione in termini di meritocrazia non fa che rendere ancora più insensato questo episodio.
lo sapevo che l'avrebbe tirata a lungo. santoro ha cercato di smorzare i toni, e lei ha tirato fuori tutto dopo.
dal suo punto di vista ha oggettivamente ragione, ma di certo nn la mia solidarietà.