Chi si fa ragione col numero e offende con l'arroganza dell'ignorante
Chi si fa ragione col numero e offende con l'arroganza dell'ignorante
Quando la diffusa incultura scientifica prende il sopravvento, le più grandi corbellerie diventano progetti.
La saggezza popolare mi consola. Dice un proverbio contadino campano: Quando la formica vuole morire, mette le ali.
Ecco allora noi diamo nuovo impulso al nucleare che saggiamente avevamo fermato (non eliminato perché le scorie radioattive delle vecchie centrali non le abbiamo ancora depositate da qualche parte).
Non sarebbe più saggio investire qualche euro in ricerche sulla fusione nucleare o sulle energie alternative? Abbiamo cacciato i migliori cervelli dal paese perché preferiamo spendere i soldi in opere mastodontiche e probabilmente inutili mentre gli altri investono sui giovani e sulla loro intelligenza.
Le ali delle formiche servono per poche ore, fatto il volo nuziale (ultima ebrezza), sono inutili, ingombranti e dannose ai maschi, che alla fine muoiono di fame.
Diario e profezie
NUCLEARE: LOMBARDO, IN SICILIA SOLO SE E' SICURO E DOPO REFERENDUM
(ASCA) - Palermo, 3 nov - La Regione Sicilia e' disponibile ad ''ospitare'' una centrale nucleare. Per farlo, il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, in un'intervista al quotidiano ''La Sicilia'' pone pero' tre condizioni: ''Sicurezza, convenienza e referendum popolare''.
Per Lombardo , ''se alla gente si spiega bene di cosa si tratta'' e si fa comprendere ''che non ci sono rischi perche' sono impianti di ultima generazione, che e' il sistema meno inquinante possibile rispetto a tutte la altre forme di energia e, infine, che il nucleare comporta anche vantaggi per il territorio, il referendum puo' passare'' anche perche' la gente capisce ''e non sempre si fa fuorviare dai catastrofisti di professione''.
Aricolo;