http://www.repubblica.it/2008/05/sez...li-torino.html Gli agenti multavano auto in sosta in piazza Vittorio VenetoTre di loro sono stati feriti. Il filmato della violenza su Youtube Torino, rivolta contro i vigili Aggrediti da decine di giovanidi MEO PONTE TORINO - L'auto della polizia municipale pare destinata ad essere sommersa alla folla che la circonda scandendo insulti e intonando cori minacciosi. E la notte sembra ancor più buia nelle immagini riprese con tecnica artigianale e subito dopo messe in rete. Va in scena su Youtube quella che potrebbe essere definita la rivolta dei ragazzi della Movida torinese. Erano almeno in duecento i giovani che sabato notte hanno aggredito tre pattuglie dei vigili urbani (sette agenti tra cui due vigilesse) chiamate a riportare l'ordine in piazza Vittorio Veneto, il cuore di Torino a due passi dai Murazzi del Po, invaso dalle auto in divieto di sosta. "E' stata una vera e proprio rivolta. In venticinque anni di servizio non avevo mai visto nulla del genere" ammette Mauro Tarditi, 46 anni, sottufficiale dei vigili urbani torinesi, uno dei componenti delle pattuglie aggredite". Tutto ha avuto inizio verso l'una di notte. "Eravamo stati chiamati perché c'erano auto in divieto di sosta ovunque - ricorda il sottufficiale - c'erano addirittura tre macchine che in una via laterale della piazza bloccavano le rotaie del tram". I sette vigili iniziano il loro lavoro: multano le auto che bloccano la corsia dei mezzi pubblici, chiamano i carri attrezzi, sanzionano le vettura abbandonate un po' dovunque sulla piazza dove la sosta è tassativamente vietata. "Ad un certo punto un ragazzo ha attraversato la piazza sventolando una multa che probabilmente aveva trovato sotto il tergicristallo della sua auto - racconta Mauro Tarditi - si avvicina ad un collega e inizia a insultarlo. Non vuole dare le sue generalità, manda a quel paese anche la collega che cerca di calmarlo e infine molla un ceffone al collega facendogli cadere il cappello e quando lui si china per raccoglierlo gli sputa poi raggiunge l'altro lato della piazza e ci guarda con aria di sfida...". I vigili si consultano con l'ispettore: quello scalmanato deve essere identificato. Quando un vigile lo raggiunge però lui lo colpisce con un pugno in piena faccia. "A questo punto lo abbiamo bloccato - continua il sottufficiale - lo tenevamo in due e cercavamo di portarlo verso la nostra auto per identificarlo ma sono arrivati i suoi amici, sei o sette ragazzi, che hanno iniziato a incitare la folla contro di noi". Le auto dei vigili sono ben presto circondate da una sessantina di ragazzi che però ben presto diventano cento, duecento. Urlano slogan contro la polizia municipale e vogliono la liberazione del fermato. Il sottufficiale che cerca di trattenere l'energumeno senta un forte colpo alla schiena. Si tocca per controllare che non l'abbiamo accoltellato ("In quei casi senti solo una forte botta e solo dopo ti accorgi della ferita") e soprattutto che non gli abbiamo sottratto la pistola. Gli amici del fermato ne approfittano e tirano il "prigioniero" verso la folla che lo ingoia facendolo sparire. Le pattuglie decidono di non rischiare di aggravare la situazione. "Se avessero deciso di inseguirlo probabilmente poteva succedere di tutto" spiegano al comando della polizia municipale. Le tre auto ripiegano sotto una pioggia di cubetti di porfido. Durante il turno iniziato a mezzanotte avevano compilato appena 35 contravvenzioni e tutte per divieto di sosta. Almeno tre vigili devono ricorrere alle cure del pronto soccorso. Il sottufficiale Tarditi ha una costola incrinata: i medici gli diagnosticano una prognosi di venti giorni. Sull'episodio la Procura della Repubblica ha aperto un'inchiesta. (5 maggio 2008)......................................perples so, amareggiato e schifato, per quanto non nutra una gran simpatia verso i vigili urbani....