Secondo la Cassazione è reato dire al proprio dipendente:
"non fai un cazzo".
E giusto o è un modo per tutelare i fannulloni?
la sentenza e proprio di questi giorni
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Secondo la Cassazione è reato dire al proprio dipendente:
"non fai un cazzo".
E giusto o è un modo per tutelare i fannulloni?
la sentenza e proprio di questi giorni
è una cavolata.
E' reato anche dire "stronzo" o "scemo" o "cretino".
Ci sono modi e modi per esprimersi, tutto qua.
Poi ovvio che sono le piccole cose su cui qualcuno si può attaccare e farti passare seri problemi..
e si :smt045Quote:
Originariamente inviata da Puff
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Originariamente inviata da Puff
e fu cosi che la magistratura lasciò perdere altri casi..
non sai quanto tempo e soldi spendono, per far processi per queste cose..Quote:
Originariamente inviata da obo
La cassazione ultimamente sta facendo un po' di cassazzate.
Il bello è che non esiste il reato di mobbing sul lavoro,mentre questa cazzatina che può essere un dato di fatto si
Per me è la seconda ipotesi, un modo per tutelare i fannulloni....
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Originariamente inviata da darkness creature
parli per esperienza personale lavorativa o solo per sentito dire?
Molte volte il mobbing incomincia anche da questo tipo di episodi
Se un lavoratore non fa un cazzo, non vedo perchè un capo non abbia il diritto di dirglieloQuote:
Originariamente inviata da Usher
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Originariamente inviata da Silent Enigma
Veramente che io sappia il mobbing è considerato reato penale :roll:
Se un lavoratore fa il proprio lavoro non vedo la necessità di utilizzare il mobbing. Visto che ormai è diventato impossibile licenziare, si deve pur cercare di far capire all'operaio/impiegato che se ne deve andare :)Quote:
Originariamente inviata da Usher
http://www.corriere.it/Primo_Piano/C...no_reato.shtmlQuote:
Originariamente inviata da darkness creature
Ah, evidentemente mi confondevo con i maltrattamenti, che POTREBBERO rientrare ed essere denunciati.Quote:
Originariamente inviata da Grom
Ok, resta il fatto che hai ragione ;)
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Originariamente inviata da darkness creature
non è giusto pero parlare in quel modo se un capo vuol dire qualche cosa lo puo dire in modo piu civile non ti sembra?
Dipende da tante cose....atteggiamento generale del dipendente e durata nel tempo di questa nullafacenza.Quote:
Originariamente inviata da Usher
Se normalmente è un buon lavoratore e l'ha preso in un singolo momento così, allora il capo ha sbagliato.
Idem se OLTRE A QUESTO il dipendente è comunque una persona rispettosa.
Ma se.....
il dipendente è un menefreghista pazzesco e lavora poco e niente, e magari pure male, E PER PIU' TEMPO....non vedo perchè il capo non abbia diritto di esasperarsi e di arrabbiarsi
la legge se ne frega del perchè, se è reato è reato e stop..
secondo me rimane il fatto che il linguaggio ingiurioso squalifica il messaggio che il superiore vuole veicolare con il riprovero per cui
puo anche sforzarsi a parlare in modo piu civile se questo e il suo obbiettivo.
Ne un buon argomento dire se il dipendente e scorretto nel linguaggio allora io superiore mi adeguo al suo livello di scorrettezza.
Puo dire ad esempio" non sei produttivo e non rendi in proporzione per il tempo che lavori, cmq se vuoi puoi migliorare e devi adottare queste modalità " ecco per la cassazione se il msg fosse di questa portata sarebbe corretto.
Un rimprovero è un rimprovero, se uno è in difetto non si può e non si DEVE lamentare se viene rimproverato, anche con toni aspri.
Ma che stiamo scherzando? Già tu dipendente non lavori....e vieni pure ad accampare pretese? Ma io ti butto fuori a calci in culo, altrochè :lol:
credo sia giusto dirlo solo se veramente la persona é un fannullone (odio questa parola)
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Originariamente inviata da obo
sbagli perche la magistratura deve occuparsi anche di questi casi visto che non esiste il reato mobbing, per cui una tutela per analogia ci deve essere.Quote:
Originariamente inviata da obo
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Originariamente inviata da Usher
ma il mobbing è un'altra cosa :|
riguarda l'ambiente lavorativo, ed è una vera e propria persecuzione psicologica che puo' causare seri disagi alla vittima....e cmq credo che una tutela legale ormai vi sia...
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Originariamente inviata da Puff
puff sbagli anche tu è una miopia giuridica la tua come quella di obo, certi problemi lavorativi ci sono e una tutela ci vuole.
Se questa puo essere anche usata dai fannulloni, questo non significa che ci deve non essere una tutela per chi e onesto e corretto nei rapporti lavorativi
devi valutare il contesto non fare di tutto un erba un fascio nel mondo del lavoro serve questa sentenza.Quote:
Originariamente inviata da DiVX
ma come pensi che si attui un mobbing e quali siano i suoi segni?Quote:
Originariamente inviata da nuvolablu
Anche da un modo ingiurioso e falso puo cominciare..... ma non è ancora sufficente una tutela amministrativa non basta sempre perche chi lo pratica ne fa una questioni di costi e il risultato puo valere il rischio davanti un reato no
http://www.corriere.it/Primo_Piano/C...no_reato.shtml
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Originariamente inviata da Usher
si certo, puo' iniziare anche da un modo ingiurioso di comunicazione, ma vi deve essere dell'altro...una continuità nel tempo e ripetuti attacchi ,manifesti e celati , alla dignità del lavoratore , condotta che porta alla disistima..
Di solito si forma una sorta di clan ( dirigenza+ altri colleghi) contro il malcapitato, fino a che la vita lavorativa ( e nn solo) diventa intollerabile.
Un paio d'anni fa, in facoltà, ho partecipato ad un convegno sul mobbing, tra gli ospiti vi era un uomo che ci ha raccontato delle cose assurde :| ...davvero stile film.....e il risultato è stato : dimissioni e tutta una serie di disturbi psicosomatici nn indifferenti...
lui ha detto di essere in causa contro l'azienda, e i referti medici sarebbero stati un aiuto per la causa...
sinceramente nn so dirti altro, io credevo fosse una causa penale.... :roll:
cmq sono d'accordissimo cn te che una tutela maggiore sia indispensabile!