Cani pericolosi in Francia

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Originariamente inviata da Abel Balbo

Fai che veramente potessi decidere io e poi lo vedresti che fine faresti coi tuoi cani... :lol:

Comunque la prima razza di cani che vieterei sono quegli insulsi cani piccoli e pelosi diffusissimi e idiotissimi, che non so il nome... Sono delle emerite teste di ca**o che abbaiano a chiunque, incazzosi e stronzi, fosse per me li eliminirei dalla faccia della terra! :ok:

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il mio non abbaia, per il resto è piccolo, peloso, diffusissimo.. :evil:

ma dopo questa..

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Forse non proprio un complessato, ma con forti problemi a relazionarsi con gli altri esseri umani lo è chiunque spenda le proprie risorse comunicative con un cane, o qualunque altro surrogato di un umano.

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non meriti neanche più risposta..

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Originariamente inviata da Abel Balbo

Forse non proprio un complessato, ma con forti problemi a relazionarsi con gli altri esseri umani lo è chiunque spenda le proprie risorse comunicative con un cane, o qualunque altro surrogato di un umano.

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ma lo pensi sul serio quello che hai detto?
no perchè a volte si sprecano + risorse comunicative con un essere umano che con un cane

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Originariamente inviata da Abel Balbo

Forse non proprio un complessato, ma con forti problemi a relazionarsi con gli altri esseri umani lo è chiunque spenda le proprie risorse comunicative con un cane, o qualunque altro surrogato di un umano.

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Mi auguro con tutto il cuore che tu non prenda MAI cani in casa, e se li prendi spero che te li tolgano subito

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Originariamente inviata da darkness_creature

Mi auguro con tutto il cuore che tu non prenda MAI cani in casa, e se li prendi spero che te li tolgano subito

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perfettamente d'accordo.

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Originariamente inviata da HaunterOfTheDark

Si, esistono ma dipende in rapporto a COSA si ritengono pericolosi. Mi spiego: un cane, specie se ancora cucciolo (molti cani crescono in maniera impressionante nel fisico, ma "mentalmente" restano cuccioli per qualche anno anche dopo essersi completamente sviluppati fisicamente), istintivamente gioca, e nel concetto di "gioco" per un cane è inclusa una sorta di simulazione della caccia e cattura di una preda. Questo è insito nell'istinto di ogni cane, e se un cane "domestico" non viene educato correttamente questo può rappresentare un problema: un cane che volesse giocare con un neonato, quasi sicuramente lo morderebbe, ma ciò che per il cane è soltanto un gioco, diventa un pericolo per il neonato.
Secondo me il problema non sta tanto nell'abolire determinate razze di cani, ma nell'addestrare decentemente un cane, se si ha intenzione di tenerlo in casa.
Alcune razze come il rottweiler forse saranno più propense di altre all'attacco, è vero, ma anche questi atteggiamenti si possono correggere con un addestramento adeguato.

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non sono d'accordo..
non è solo una questione di addestramento, ti do ragione nel caso di quelle bestie di uomini che si divertono a fare fare i combattimenti clandestini ( a scopo di lucro) ai pitbull, rottwiler.....allora si, è vero, questi poveri cani poi messi in un ambiente domestico, nn riescono ad interagire se nn in maniera aggressiva.......
ma nn sono d'accordo quando dici che è sempre cosi', come ho detto prima, ti porto il mio esempio: il mio pastore tedesco mai ha avuto l'istinto di mordermi, e io da piccolissima gliene facevo di tutti i colori, lo adoravo, era il mio compagno di giochi......anche mia zia ha un cane in casa e mio cugino è nato che già era in casa.....e mai c'è stato un episodio di aggressività!!!
voglio dirti che è vero che ci sono differenze tra le razze di cani, da un punto di vista genetico, un pitbull anche se vive in un ambiente domestico empatico, avrà l'istinto , prima o poi, di aggredire un componente della famiglia, nn per cattiveria ma perchè è nella sua natura....! ho sentito veterinari in tv dire questo.....
quindi, la colpa è dell'uomo che , sapendo questo, li prende in casa, mettendo in pericolo la vita dei propri cari.

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Originariamente inviata da Abel Balbo

Il mio stato non sarà una "democrazia", ma di sicuro ci si vivrebbe meglio, senza traffico inutile e senza sporcizia.
E' l'ora di scrollarci di dosso certi dogmi per i quali non si può privare il singolo di determinate libertà, quando è comprovato che queste nuocciono alla libertà di molti.
Preferisco il diritto di tutti di respirare senza avvelenarsi piuttosto che il diritto di pochi di utilizzare l'automobile.
Preferisco il diritto di tutti di vivere in un posto che non faccia schifo, piuttosto che il diritto di pochi di far cagare i loro cani sul marciapiede, sputare le loro cicche e chewingum dove capita, imbrattare i muri in nome di una non meglio identificata libertà di espressione...
La mia tassa di 5000,00 euro altro non è che un divieto assoluto mascherato.

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si vivrebbe meglio dal punto di vista tuo.. :shock:

e cmq è vietato "far cagare" i cani sui marciapiedi, io ho la mia palettina col sacchetto. Come è vietato farli entrare nei giardini pubblici, nei parchi giochi, nella maggior parte degli alberghi e ristoranti, in ogni singolo pezzo verde in città, nei bar, praticamente a loro è vietato tutto.

E adesso siccome a te stanno sulle palle dovrebbero ucciderli tutti?

Allora mettiamo una tassa per chi vuol fare una passeggiata all aperto, si sa mai che sputi per terra, che schifo. Mettiamo una tassa ad ogni persona che vuol mettere la faccia fuori di casa.. può sporcare e poi a te da fastidio..

Dovresti andare a vivere nella foresta, lì hai tutte le libertà che vuoi e non ci sono macchine o gente che sporca.

Ah no.. poi dovrebbero vietare le scimmie perchè fanno la cacca liberamente :roll:

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Originariamente inviata da Puff

Come è vietato farli entrare nei giardini pubblici, nei parchi giochi

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Ma da quando? :shock:

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Originariamente inviata da darkness_creature

Ma da quando? :shock:

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qua nella maggior parte dei parchi giochi (intesi parco con prato e scivoli, altalene..giochi per bambini insomma) c'è il cartello "io non posso entrare" col disegno del cane.

ma è assurdo e vergognoso :|
ma se manco possono stare nei parchi pubblici, dove diamine possono stare??? :roll:

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Originariamente inviata da nuvolablu

ma è assurdo e vergognoso :|
ma se manco possono stare nei parchi pubblici, dove diamine possono stare??? :roll:

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Ma infatti mi stavo facendo la stessa domanda :lol:

Puff, ma solo da te credo sia così, che io sappia da altre parti i parchi pubblici sono aperti tranquillamente ai cani :roll:

La solita sfigata, tu :smt040

i cani non sono mai cattivi di natura.
sono incattiviti semmai.
poveri.

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Originariamente inviata da Puff

si vivrebbe meglio dal punto di vista tuo.. :shock:

e cmq è vietato "far cagare" i cani sui marciapiedi, io ho la mia palettina col sacchetto. Come è vietato farli entrare nei giardini pubblici, nei parchi giochi, nella maggior parte degli alberghi e ristoranti, in ogni singolo pezzo verde in città, nei bar, praticamente a loro è vietato tutto.

E adesso siccome a te stanno sulle palle dovrebbero ucciderli tutti?

Allora mettiamo una tassa per chi vuol fare una passeggiata all aperto, si sa mai che sputi per terra, che schifo. Mettiamo una tassa ad ogni persona che vuol mettere la faccia fuori di casa.. può sporcare e poi a te da fastidio..

Dovresti andare a vivere nella foresta, lì hai tutte le libertà che vuoi e non ci sono macchine o gente che sporca.

Ah no.. poi dovrebbero vietare le scimmie perchè fanno la cacca liberamente :roll:

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ma infatti :lol:

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Originariamente inviata da darkness_creature

Ma da quando? :shock:

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3 cani e nemmeno sai queste cose... la dice lunga... :lol:

Ti nomino l'emblema dei possessori di cani! :lol:

Scherzi a parte, il problema è proprio questo, l'ineducazione e l'arroganza del singolo, che vuol fare come gli pare (per rispondere a Sally)...
Il diritto di tenere un cane non ve lo nega nessuno, ma tale cane dovrebbe cagare in casa vostra, non nel prato dove giocano i bambini. Che tu pulisca i marciapiedi fa di te un'eccezione.
Idem la libertà di fumare o masticare un chewingum non va confusa con quella di sputarne i resti per la strada.
Non sono io a dover vivere in una foresta, ma chi contravviene a queste semplici regole del viver in comune a doversi trasferire in una discarica pubblica.

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Originariamente inviata da Abel Balbo

3 cani e nemmeno sai queste cose... la dice lunga... :lol:

Ti nomino l'emblema dei possessori di cani! :lol:

Scherzi a parte, il problema è proprio questo, l'ineducazione e l'arroganza del singolo, che vuol fare come gli pare (per rispondere a Sally)...
Il diritto di tenere un cane non ve lo nega nessuno, ma tale cane dovrebbe cagare in casa vostra, non nel prato dove giocano i bambini. Che tu pulisca i marciapiedi fa di te un'eccezione.
Idem la libertà di fumare o masticare un chewingum non va confusa con quella di sputarne i resti per la strada.
Non sono io a dover vivere in una foresta, ma chi contravviene a queste semplici regole del viver in comune a doversi trasferire in una discarica pubblica.

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Guarda che da me non ci sono sti divieti, ecco perchè non lo sapevo. Non ti è venuto in mente che non dappertutto è come da Puff? No eh.....

Sul resto sono d'accordo

manco da me ci sono sti divieti! :|

la colpa è sempre dei padroni secondo me

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Originariamente inviata da nuvolablu

manco da me ci sono sti divieti! :|

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Ah, ecco, pensavo di essere in una delle poche isole felici :lol:

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Originariamente inviata da darkness_creature

Guarda che da me non ci sono sti divieti, ecco perchè non lo sapevo. Non ti è venuto in mente che non dappertutto è come da Puff? No eh.....

Sul resto sono d'accordo

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Ma non vivi in Italia tu? :roll:

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Originariamente inviata da Abel Balbo

Ma non vivi in Italia tu? :roll:

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In Italia, ma non nella stessa città tua o di Puff.

Pssss....forse ti sfugge che i comuni hanno autonomia su parecchie cose.....però occhio, eh, non dirlo a nessuno.... :smt040

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Originariamente inviata da Abel Balbo

3 cani e nemmeno sai queste cose... la dice lunga... :lol:

Ti nomino l'emblema dei possessori di cani! :lol:

Scherzi a parte, il problema è proprio questo, l'ineducazione e l'arroganza del singolo, che vuol fare come gli pare (per rispondere a Sally)...
Il diritto di tenere un cane non ve lo nega nessuno, ma tale cane dovrebbe cagare in casa vostra, non nel prato dove giocano i bambini. Che tu pulisca i marciapiedi fa di te un'eccezione.
Idem la libertà di fumare o masticare un chewingum non va confusa con quella di sputarne i resti per la strada.
Non sono io a dover vivere in una foresta, ma chi contravviene a queste semplici regole del viver in comune a doversi trasferire in una discarica pubblica.

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Le leggi ci sono, basterebbe farle rispettare.
Se ti vedono con il cane che sporchi, puoi prendere una multa. In città vedo moltissime persone col cane e la palettina.. alla fine non è così difficile.

Basterebbe che un vigile, invece di star lì a dar la multa a chi va a 56 km all'ora, stia attento anche a queste cose..

D'accordissimo con puff su tutto.

(Anche da me ci sono questi divieti...)

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Originariamente inviata da darkness_creature

A qualcosa devi pur far riferimento, non si possono continuare ad avere questi episodi, e tutte le volte sentire delle STRONZATE (avete letto bene) tipo "è sempre colpa dei padroni", "nessun cane è cattivo", "è colpa dell'uomo" o roba del genere. Sinceramente mi sono pure rotto di sentire ste cose.

E io ho tre cani meravigliosi che tratto molto molto bene, ma da amante dei cani dico questo.

E preciso che se anche vedessi un pitbull o un rottweiler o un dogo o un cane corso moribondi per strada, non avrei il coraggio di aiutarli, il mio istinto di sopravvivenza me lo impedirebbe

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Non vuoi che avvengano certi episodi? Allora metti al bando certi stronzi che si fanno chiamare genitori e fanno giocare i figli di 3 anni con il bull mastiff che fa la guardia; evita che i cani di grossa taglia vengano dati a pregiudicati; multa i pirla che, al parco, lasciano i cani liberi e senza museruola (ma multe vere, non le pagliacciate che si son viste fino ad oggi).

Ti sei rotto le palle di sentire che è colpa dell'uomo? Eppure è la triste verità. Se un rapinatore spara al negoziante, è colpa del rapinatore o della Beretta?
Quello che è vero è che, se in famiglia arriva prima il cane del bambino, quando il suddetto pupo entra a far parte della famiglia, il cane lo vede come un intruso. Se però i genitori hanno a cuore il futuro del proprio figlio, basta che i due "cuccioli" non vengano a contatto, non mi sembra tanto difficile.

E poi dai, ti ritengo una persona intelligente, come puoi basarti su quella ridicola lista? Il 90% delle "razze a rischio" in Italia è pressochè inesistente e include molti cani da pastore, di indole notoriamente pacifica nei confronti dell'uomo. Questa è solo l'ennesima legge liberticida che non risolvera un'emerita fava...

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Originariamente inviata da chaoz

Chi compra un bulldog, è un amante dei cani.

Chi compra un border collie, è un amante dei cani.

Chi adotta un meticcio al canile, è un grande amante dei cani.

Chi compra un barboncino, è forse omosessuale ma comunque amante dei cani.

Chi compra un rotwaller, un pitbull o un dogo aergentino, è un complessato.

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[img][images/thumbs/Lord Brummel_Atomic%2520Bomb.gif]http://jameswagner.com/mt_archives/Atomic%20Bomb.gif[/img]

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Originariamente inviata da nuvolablu

non sono d'accordo..
non è solo una questione di addestramento, ti do ragione nel caso di quelle bestie di uomini che si divertono a fare fare i combattimenti clandestini ( a scopo di lucro) ai pitbull, rottwiler.....allora si, è vero, questi poveri cani poi messi in un ambiente domestico, nn riescono ad interagire se nn in maniera aggressiva.......
ma nn sono d'accordo quando dici che è sempre cosi', come ho detto prima, ti porto il mio esempio: il mio pastore tedesco mai ha avuto l'istinto di mordermi, e io da piccolissima gliene facevo di tutti i colori, lo adoravo, era il mio compagno di giochi......anche mia zia ha un cane in casa e mio cugino è nato che già era in casa.....e mai c'è stato un episodio di aggressività!!!
voglio dirti che è vero che ci sono differenze tra le razze di cani, da un punto di vista genetico, un pitbull anche se vive in un ambiente domestico empatico, avrà l'istinto , prima o poi, di aggredire un componente della famiglia, nn per cattiveria ma perchè è nella sua natura....! ho sentito veterinari in tv dire questo.....
quindi, la colpa è dell'uomo che , sapendo questo, li prende in casa, mettendo in pericolo la vita dei propri cari.

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Se leggi bene il mio intervento, ti accorgerai che da due punti di vista diversi, abbiamo detto la stessa cosa. Quello che io ho chiamato "gioco", per un cane come un pitbull diventa una componente pericolosa del suo carattere, per questioni di dimensioni fisiche del cane.
Tra le altre cose, bisogna sempre tener presente che ogni singolo cane, di qualsiasi razza sia, ha una sorta di "carattere" tutto suo, tanto per continuare il tuo esempio, posso dirti che un amico aveva un cucciolo di pastore tedesco molto irrequieto, e ha dovuto sudare parecchio prima di insegnargli a non attaccare (per lui era un gioco, per chi lo "subiva" un po' meno) chiunque entrasse in casa, o i suoi stessi figli.
Questo per dirti che non puoi comunque imputare l'aggressività a un'intera razza di cani, ma devi sempre tener conto di fattori come l'ambiente in cui il cane è stato allevato, il suo "carattere" e gli atteggiamenti che il padrone ha con lui. Poi è ovvio che alcuni cani di grossa taglia possano essere più propensi alla difesa del territorio e quindi a comportamenti pericolosi, ma se un padrone li sa gestire adeguatamente, sicuramente saranno meno pericolosi di un cane di razza "sicura" tenuto in casa senza addestramento.

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Originariamente inviata da HaunterOfTheDark

Se leggi bene il mio intervento, ti accorgerai che da due punti di vista diversi, abbiamo detto la stessa cosa. Quello che io ho chiamato "gioco", per un cane come un pitbull diventa una componente pericolosa del suo carattere, per questioni di dimensioni fisiche del cane.
Tra le altre cose, bisogna sempre tener presente che ogni singolo cane, di qualsiasi razza sia, ha una sorta di "carattere" tutto suo, tanto per continuare il tuo esempio, posso dirti che un amico aveva un cucciolo di pastore tedesco molto irrequieto, e ha dovuto sudare parecchio prima di insegnargli a non attaccare (per lui era un gioco, per chi lo "subiva" un po' meno) chiunque entrasse in casa, o i suoi stessi figli.
Questo per dirti che non puoi comunque imputare l'aggressività a un'intera razza di cani, ma devi sempre tener conto di fattori come l'ambiente in cui il cane è stato allevato, il suo "carattere" e gli atteggiamenti che il padrone ha con lui. Poi è ovvio che alcuni cani di grossa taglia possano essere più propensi alla difesa del territorio e quindi a comportamenti pericolosi, ma se un padrone li sa gestire adeguatamente, sicuramente saranno meno pericolosi di un cane di razza "sicura" tenuto in casa senza addestramento.

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sarà banale come domanda, ma forse funzionale a capirci meglio...
mi spieghi come mai i casi di cronaca parlano di attacchi da parte di pitbull e rottweiller, e mai di pastori tedeschi o alani etc?
E' realmente insito nel loro corredo genetico l'aggrressività e il non riusce ad amare totalmente chi si prende cura di loro, perchè vogliamo negare la realtà? ne hanno parlato anche esperti di cio'....
Poi, se tu mi dici che una dose di responsabilità l'ha anche l'ambiente in cui questi cani vivono, posso dirti ok, ma la percentuale è molto piu' bassa rispetto al discorso genetico....nn a caso questi cani aggrediscono neonati che vivono in ambienti tranquilli e nn in case abitate da assassini :roll:

Ragazzi, il solo fatto che voi diciate che per pitbull, rottweiler eccetera servono padroni con autorità e che sappiano gestirli non vi fa venire in mente che sconfessa tutto ciò che avete detto precedentemente sul fatto che tutti i cani sono uguali?

Il San Bernardo è GIGANTESCO, ma non richiede alcun tipo di cautela come invece la richiede il mastino napoletano che pure è parecchio più piccolo.

Basta questo per smentirvi

Oltre poi quanto appena detto da nuvolablu ;)

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Originariamente inviata da nuvolablu

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Originariamente inviata da HaunterOfTheDark

Se leggi bene il mio intervento, ti accorgerai che da due punti di vista diversi, abbiamo detto la stessa cosa. Quello che io ho chiamato "gioco", per un cane come un pitbull diventa una componente pericolosa del suo carattere, per questioni di dimensioni fisiche del cane.
Tra le altre cose, bisogna sempre tener presente che ogni singolo cane, di qualsiasi razza sia, ha una sorta di "carattere" tutto suo, tanto per continuare il tuo esempio, posso dirti che un amico aveva un cucciolo di pastore tedesco molto irrequieto, e ha dovuto sudare parecchio prima di insegnargli a non attaccare (per lui era un gioco, per chi lo "subiva" un po' meno) chiunque entrasse in casa, o i suoi stessi figli.
Questo per dirti che non puoi comunque imputare l'aggressività a un'intera razza di cani, ma devi sempre tener conto di fattori come l'ambiente in cui il cane è stato allevato, il suo "carattere" e gli atteggiamenti che il padrone ha con lui. Poi è ovvio che alcuni cani di grossa taglia possano essere più propensi alla difesa del territorio e quindi a comportamenti pericolosi, ma se un padrone li sa gestire adeguatamente, sicuramente saranno meno pericolosi di un cane di razza "sicura" tenuto in casa senza addestramento.

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sarà banale come domanda, ma forse funzionale a capirci meglio...
mi spieghi come mai i casi di cronaca parlano di attacchi da parte di pitbull e rottweiller, e mai di pastori tedeschi o alani etc?
E' realmente insito nel loro corredo genetico l'aggrressività e il non riusce ad amare totalmente chi si prende cura di loro, perchè vogliamo negare la realtà? ne hanno parlato anche esperti di cio'....
Poi, se tu mi dici che una dose di responsabilità l'ha anche l'ambiente in cui questi cani vivono, posso dirti ok, ma la percentuale è molto piu' bassa rispetto al discorso genetico....nn a caso questi cani aggrediscono neonati che vivono in ambienti tranquilli e nn in case abitate da assassini :roll:

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Per rispondere all'ultima parte del tuo post ti cito una parte di un messaggio di Lord Brummel, qualche post fa:

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Originariamente inviata da Lord Brummel

Quello che è vero è che, se in famiglia arriva prima il cane del bambino, quando il suddetto pupo entra a far parte della famiglia, il cane lo vede come un intruso. Se però i genitori hanno a cuore il futuro del proprio figlio, basta che i due "cuccioli" non vengano a contatto, non mi sembra tanto difficile.

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Per il resto, posso dirti che le cronache hanno dato ampio spazio a molte razze di cani, anni fa qui a Genova c'è stato il caso di un san bernardo (mi pare) che ha morso a morte un cane di taglia inferiore, oppure ancora anni addietro un cane lupo in giardino ha attaccato il figlio del suo padrone... Non ricordo esattamente i dettagli delle notizie, so che ne parlavo in casa perchè anche io avevo un cane abbastanza grosso, e quindi era un problema che mi toccava da vicino. La casistica è molto ampia, e io penso che spesso ci dimentichiamo che non sempre nei telegiornali e sui giornali si pubblica TUTTO quello che accade, ma solo le notizie più eclatanti: ovvio che viene dato più risalto alla storia di un mastino che azzanna alla testa una neonata piuttosto che un cane che attacca un passante senza conseguenze...

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Originariamente inviata da Puff

Le leggi ci sono, basterebbe farle rispettare.
Se ti vedono con il cane che sporchi, puoi prendere una multa. In città vedo moltissime persone col cane e la palettina.. alla fine non è così difficile.

Basterebbe che un vigile, invece di star lì a dar la multa a chi va a 56 km all'ora, stia attento anche a queste cose..

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Appunto.

Però, per come imposti il tuo intervento, mi sembra che sposti la responsabilità della presenza delle deiezioni canine sui marciapiedi dal padrone del cane al controllore del territorio.

Io sono d'accordissimo che ci vorrebbe un maggior controllo del territorio, e non solo per le cacche dei cani, ma per una serie innumerevole di cose antipatiche che accadono nelle strade; però non si può per questo assolvere chi commette un'azione che danneggia la comunità.

Se passa questo principio allora finisce che a fronte di un delitto inpunito, il responsabile della morte della vittima diventa la polizia e non l'assassino!

Secondo me tu vivi in un'isola felice, dove i possessori dei cani si armano di paletta per pulire il suolo dagli escrementi del loro animale; però non è così in generale, Darkness per esempio se ne fa un vanto, se leggi il suo ultimo intervento in piccolo... tu stessa parli di "molte" persone con paletta e non "tutte", nonostante tu non viva a Taranto.

La realtà è che c'è grande maleducazione (che sovente va oltre le cacche abbandonate) fra i possessori dei cani e di questo non devi risentirti, perché esistono le eccezioni.
Questa maleducazione fa si che poi nasca una grande insofferenza per i cani da parte di chi non li possiede.

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Originariamente inviata da chaoz

Chi compra un bulldog, è un amante dei cani.

Chi compra un border collie, è un amante dei cani.

Chi adotta un meticcio al canile, è un grande amante dei cani.

Chi compra un barboncino, è forse omosessuale ma comunque amante dei cani.

Chi compra un rotwaller, un pitbull o un dogo aergentino, è un complessato.

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e se ho una tigre , un Oxyuranus Microlepidotus o un Taipan che cosa sono?

il tuo commento è stupido a mio parere.

Abel Balbo, anche da me c'è l'obbligo della palettina, i divieti che non ci sono sono quelli che impediscono ai cani di entrare nei parchi pubblici, solo quello. Le (poche) volte in cui portiamo fuori i cani, infatti, abbiamo sempre la palettina a fianco (che poi mi rompa le palle è un altro discorso, ma sta di fatto che lo faccio, io o mia madre soprattutto)