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Originariamente inviata da §¤PREISER¤§
Mi sa che lo psicologo dei cavalli non fa una mazza dalla mattina alla sera e guadagna pure :roll: quindi degradante o meno è una presa per il culo nei confronti di chi si sbatte tutto il giorno...
Innanzitutto sono daccordo sul fatto che ci siano duemila lauree e laureette che non servono ad una mazza, anche perchè uno che esce dalle superiori oggigiorno non sa più dove sbattere la testa.....è tutto troppo incasinato, per quanto riguarda la laurea in psicologia equina in inghilterra, 1 bisogna tener conto della differente cultura in campo equino tra noi e loro, 2 quella laurea nn fa diventare psicologo dei cavalli, ma più probabilmente addestratore.... studiando i comportamenti e le reazioni dell'animale a determinati stimoli, etc etc....prima quindi di sparare sentenze forse sarebbe meglio sapere come è fatto un cavallo! 3 e ritorno al punto 1, qui non servirebbe nulla, perchè c'è un rispetto per la natura pari a zero, la invece (intendo in inghilterra) sarebbe molto utile, visto che ci sono molte persone che lavorano in quel settore, l'equitazione appunto!
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beh forse le lauree ASSURDE esistono per le menti altrettanto ASSURDE che circolano......... :roll:
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Per quanto riguarda le nostre università....si dovrebbe riordinare tutto. Del tipo 5 facoltà:
ARCHITETTURA/INGEGNERIA, ECONOMIA/SCIENZE POLITICHE/SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE, MEDICINA/AGRARIA, LETTERE E FILOSOFIA/SOCIOLOGIA E GIURISPRUDENZA... dopodichè creare al max 4-5 corsi per ogni facoltà...un esempio su MEDICINA/agraria: chirurgia, medicina vari settori, veterinaria, agraria. Uno deve sapere cosa può diventare, poi durante il corso universitario, il ragazzo deciderà su cosa specializzarsi, facendo gli esami idonei, per esempio...un cardiologo, farà tutti gli esami e corsi possibili sul cuore.....non so se mi sono spiegato bene.....