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rendiamoci conto
"Non c'è posto per la salma di Antonio R.". Ha dell'incredibile quello che è accaduto questa mattina al cimitero di Soccavo dopo i funerali della vittima del crollo della terrazza di Conca dei Marini. Grande la rabbia dei familiari, che tra le urla hanno chiesto l'intervento dei carabinieri. E la vedova, Anna Russo, che su tutto il corpo ha ancora i lividi della caduta, si è legata a un albero con un tubo di gomma. Alla fine, dopo lunghi momenti di tensione, i responsabili del cimitero hanno trovato un luogo per la sepoltura.
La protesta è scoppiata all'arrivo del corteo funebre a Soccavo. Secondo il sostituto del responsabile del cimitero , da dieci giorni non ci sarebbe stato posto per l'interramento dei defunti e comunque, essendo agosto, ci sarebbe stata anche una carenza di personale. In ogni caso, ha dichiarato, la ditta che ha curato i funerali di R. era stata avvisata.
La famiglia non ha però accettato ipotesi alternative, come quella di seppellire la salma in un altro cimitero o tumularla provvisoriamente in una cappella di famiglia. Mentre i parenti invocavano l'intervento dei carabinieri, la vedova si è legata a un albero. "Non mi vergogno", ha detto. "Starò qui fino a quando non si trova il posto per la bara di mio marito". I figli invece hanno accusato la gestione delle sepolture nei cimiteri: "Non accettiamo ricatti, sono cresciuta con l'idea dell'onestà e per quattro sporchi soldi ci ricattano", ha dichiarato Lucia Rocco. "Qui tutti sanno che cosa c'è dietro, però tutti accettano. Mio padre ha il diritto sacrosanto di essere sepolto".
Alla fine il posto dove interrare la salma è stato trovato. E tutto si è risolto ma soltanto dopo momenti di forte tensione.
SIGNORI IN ITALIA NEMMENO I MORTI STANNO IN PACE.............
E li in mezzo a quel casino c'è anche una mia parente, quindi mi tocca ancora di più visto che al posto di quel Signore poteva esserci lei.
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beh si fatto grave di per se in quanto non c'è stato rispetto della famiglia e del defunto, però purtroppo anche i cimiteri hanno posti limitati... capisco che possa essere una brutta cosa, ma da cosa c'è scritto nell'articolo l'errore è stato delle pompe funebri che non hanno trovato rimedio e hanno ignorato l'avviso del cimitero...
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Originariamente inviata da hellion
beh si fatto grave di per se in quanto non c'è stato rispetto della famiglia e del defunto, però purtroppo anche i cimiteri hanno posti limitati... capisco che possa essere una brutta cosa, ma da cosa c'è scritto nell'articolo l'errore è stato delle pompe funebri che non hanno trovato rimedio e hanno ignorato l'avviso del cimitero...
eh si però resta il fatto che nemmeno i morti hanno pace indipendentemente da chi abbia la responsabilità.
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sono d'accordo con te cifacchio ( ciao Flavio :kiss: ) :ok:
fatti del genere sono inammissibili anche se nn rari ahimè.....
qui a palermo figurati che spesso al tg regionale parlano di casi simili.....di bare "posteggiate" per chissà quanto tempo.......vergognoso. :no:
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Originariamente inviata da nuvolablu
sono d'accordo con te cifacchio ( ciao Flavio :kiss: ) :ok:
fatti del genere sono inammissibili anche se nn rari ahimè.....
qui a palermo figurati che spesso al tg regionale parlano di casi simili.....di bare "posteggiate" per chissà quanto tempo.......vergognoso. :no:
è proprio uno schifo purtroppo al centro sud è tutto più enfatizzato ma nn credere che al nord qst cs nn succedano anzi.............. il problema è ke vengono taciute. ripeto KE SCHIFO
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Originariamente inviata da nuvolablu
sono d'accordo con te cifacchio :ok:
fatti del genere sono inammissibili anche se nn rari ahimè.....
qui a palermo figurati che spesso al tg regionale parlano di casi simili.....di bare "posteggiate" per chissà quanto tempo.......vergognoso. :no:
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Secondo me in questo caso la questione è più ampia e non ha niente a che vedere con la carenza di personale o la mancanza di posti. Di certo se la persona fosse stata un'altra il posto sarebbe già stato prenotato al momento della morte, ma siccome da quelle parti chi comanda non sono le istituzioni ,ognuno può sentirsi libero di fare ciò che vuole e trattare le persone come loro conviene.
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Il problema che nasconde questo fatto è molto più grande di quello che non si pensa. Lo "smaltimento" dei morti è un problema annoso, e mi duole dirlo, ma ancora una volta a creare il problema un bel contributo lo ha dato la nostra cultura cattolica.
I morti devono essere inceneriti, è pazzesco e privo di ogni logica che per ogni salma si debba costruire una casetta: nelle città lo spazio dedicato ai morti va a finire che supererà quello dedicato ai vivi.
Se poi si pensa che alla base di tutto c'è la superstizione cattolica che questi morti dovranno risorgere e che quindi non si possono incenerire (come se poi la cosa non avennisse comunque spontaneamente nel tempo!!) c'è veramente da vergognarsi di essere di questa estrazione religiosa. :smt078
E' chiaro e scifoso poi come nasca una carenza di posti disponibili per le salme e che ci sia sempre qualcuno pronto ad approfittarne con traffici illeciti.
L'industria delle tumulazioni è una delle più fruttuose. C'è un'autentica mafia in tutto, non puoi nemmeno sceglierti il marmista che vuoi tu per realizzare la lapide, perché se non vai da quelli predestinati dal clan mafioso, gli creano tante di quelle difficoltà che diventa inpossibile operare.
Necessita una legge dove si OBBLIGA alla cremazione delle salme e si dia la possibilità di fare delle ceneri quel che si vuole.
La cremazione inoltre dovrebbe poter avvenire in modo semplice e snello, negli ospedali stessi, evitando ai parenti il ricatto di quelle ingenti e inutili spese del funerale! :ok:
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Originariamente inviata da Abel Balbo
Il problema che nasconde questo fatto è molto più grande di quello che non si pensa. Lo "smaltimento" dei morti è un problema annoso, e mi duole dirlo, ma ancora una volta a creare il problema un bel contributo lo ha dato la nostra cultura cattolica.
I morti devono essere inceneriti, è pazzesco e privo di ogni logica che per ogni salma si debba costruire una casetta: nelle città lo spazio dedicato ai morti va a finire che supererà quello dedicato ai vivi.
Se poi si pensa che alla base di tutto c'è la superstizione cattolica che questi morti dovranno risorgere e che quindi non si possono incenerire (come se poi la cosa non avennisse comunque spontaneamente nel tempo!!) c'è veramente da vergognarsi di essere di questa estrazione religiosa. :smt078
E' chiaro e scifoso poi come nasca una carenza di posti disponibili per le salme e che ci sia sempre qualcuno pronto ad approfittarne con traffici illeciti.
L'industria delle tumulazioni è una delle più fruttuose. C'è un'autentica mafia in tutto, non puoi nemmeno sceglierti il marmista che vuoi tu per realizzare la lapide, perché se non vai da quelli predestinati dal clan mafioso, gli creano tante di quelle difficoltà che diventa inpossibile operare.
Necessita una legge dove si OBBLIGA alla cremazione delle salme e si dia la possibilità di fare delle ceneri quel che si vuole.
La cremazione inoltre dovrebbe poter avvenire in modo semplice e snello, negli ospedali stessi, evitando ai parenti il ricatto di quelle ingenti e inutili spese del funerale! :ok:
Abel, quello che proponi tu è peggio di quell'"estrazione cattolica" che tanto disprezzi....almeno oggi puoi decidere tu se "credere" e tenerti la salma intera, o se farla cremare.
Invece tu vuoi costringere l'intero popolo italiano a rinunciare alla sua fede.
Tu non ti rendi manco conto che sei estremamente peggio della Chiesa, perchè sei a tuo modo molto più bigotto di loro
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Nonostante io nutra una profondissima stima nei confronti di ABEL non posso condividire pienamente la sua idea.
Pur nn condividendo la mentalità cattolica nella sua più stretta concezione nn credo che la giusta soluzione sia quella da lui prospettata. ognuno deve essere libero di scegliere tra la sepoltura e lìinceneritura, però fatto sta che il posto scarseggia!
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Certe volte le cose vanno imposte alla società, quando il comportamento usuale è dannoso.
Anni addietro si poteva guidare senza cinture di sicurezza e nessuno voleva metterle; invece è stato imposto il contrario, perché è un bene per la società, perché io non posso pagare le tasse per la sanità per curare te che ti fai male per aver avuto l'accortezza di legarti in automobile.
Idem per l'alccol, non si può bere se si fa un lavoro pericoloso o di responsabilità, per il bene di tutti.
Ecco, per il bene di tutti, dobbiamo darci un taglio con questi fornetti, stiamo ricoprendo di cemento estensioni enormi di terreno in modo assurdo, senza alcun ritorno utile.
Ma il problema di imporre la cremazione quale sarebbe? Che si impedisce alle salme di risorgere? Ma siamo impazziti? Non si può per rispettare una superstizione fare un danno alla società!!
E allora, Dark, se davvero parli in nome di una libertà assoluta del destino delle salme: perchhé non posso seppellire mio nonno nel giardino di casa mia? Perché dopo 20 anni se non c'è un parente in vita che rinnova l'affitto del fornetto, la salma o quel che ne resta viene buttata in un ossario?
Io non sono bigotto, sono razionale riguardo a certe decisioni da prendere.
A Roma il problema dei cimiteri è annosissimo: esistono praticamente due città piene di morti. Passi per quello monumentoale del Verano, che è storia e arte, ma l'altro è pieno e già si parla di realizzarne un terzo!
Per non parlare delle infrastrutture che un cimitero comporta, linee di trasporti e quant'altro...
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Originariamente inviata da Abel Balbo
Certe volte le cose vanno imposte alla società, quando il comportamento usuale è dannoso.
Anni addietro si poteva guidare senza cinture di sicurezza e nessuno voleva metterle; invece è stato imposto il contrario, perché è un bene per la società, perché io non posso pagare le tasse per la sanità per curare te che ti fai male per aver avuto l'accortezza di legarti in automobile.
Idem per l'alccol, non si può bere se si fa un lavoro pericoloso o di responsabilità, per il bene di tutti.
Ecco, per il bene di tutti, dobbiamo darci un taglio con questi fornetti, stiamo ricoprendo di cemento estensioni enormi di terreno in modo assurdo, senza alcun ritorno utile.
Ma il problema di imporre la cremazione quale sarebbe? Che si impedisce alle salme di risorgere? Ma siamo impazziti? Non si può per rispettare una superstizione fare un danno alla società!!
E allora, Dark, se davvero parli in nome di una libertà assoluta del destino delle salme: perchhé non posso seppellire mio nonno nel giardino di casa mia? Perché dopo 20 anni se non c'è un parente in vita che rinnova l'affitto del fornetto, la salma o quel che ne resta viene buttata in un ossario?
Io non sono bigotto, sono razionale riguardo a certe decisioni da prendere.
A Roma il problema dei cimiteri è annosissimo: esistono praticamente due città piene di morti. Passi per quello monumentoale del Verano, che è storia e arte, ma l'altro è pieno e già si parla di realizzarne un terzo!
Per non parlare delle infrastrutture che un cimitero comporta, linee di trasporti e quant'altro...
ABEL il problema nn è il fatto del credere o meno nel fatto che uno possa risorgere ma semplicemente una famiglia può aver piacere a pregare o andare semplicemente a "trovare" il defunto.
io posso dirti dal mio punto d vista che abitando a 600 km dai miei nonni provo un immenso piacere ogni volta che scendo a Roma ad andare a trovare mio nonno che è morto 4 anni fa dopo 1 anno che nn lo vedevo. certo, il problema che sollevi è reale e qualcosa va sicuramente fatto ma secondo me quella non è una delle soluzioni migliori, anche se nn so quale possa essere un'alternativa.
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Originariamente inviata da cifacchio
ABEL il problema nn è il fatto del credere o meno nel fatto che uno possa risorgere ma semplicemente una famiglia può aver piacere a pregare o andare semplicemente a "trovare" il defunto.
io posso dirti dal mio punto d vista che abitando a 600 km dai miei nonni provo un immenso piacere ogni volta che scendo a Roma ad andare a trovare mio nonno che è morto 4 anni fa dopo 1 anno che nn lo vedevo. certo, il problema che sollevi è reale e qualcosa va sicuramente fatto ma secondo me quella non è una delle soluzioni migliori, anche se nn so quale possa essere un'alternativa.
E chi te lo negherebbe se tuo nonno fosse stato cremato? Nei cimiteri stessi esistono le urne per le ceneri dei cremati e di coloro che - passati 30 anni dalla prima tumulazione - vengono "compressati". Sono delle urnette che hanno dimensioni tipo un quadrato di 25-30 cm di lato e profondità di mezzo metro. Praticamente rispetto al volume di un fornetto per bara, stiamo a un ventiquattresimo di spazio occupato.
Cremare non vuol dire necessariamente diperdere le ceneri del defunto, questo dovrebbe accadere (ma in Italia, sempre per gli stessi retaggi culturali è vietato) solo su desiderio del de cuius.
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si non me lo negherebbe nessuno su questo hai ragione però non so cm spiegartelo è una questione forse psicologica io nn credo nella reincarnazione ecc. però x me vedere quella bara mi fa ricordare al passato e mi fa stare bene, nn so se cn l'urna sarebbe lo stesso. però se l'unico modo x risolvere questo problema è incenerire tutte le salme andrà imposto come dici tu.
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Originariamente inviata da cifacchio
si non me lo negherebbe nessuno su questo hai ragione però non so cm spiegartelo è una questione forse psicologica io nn credo nella reincarnazione ecc. però x me vedere quella bara mi fa ricordare al passato e mi fa stare bene, nn so se cn l'urna sarebbe lo stesso. però se l'unico modo x risolvere questo problema è incenerire tutte le salme andrà imposto come dici tu.
A meno che tuo nonno non sia sepolto in una tomba molto particolare, per i morti che sono nei fornetti, un fornetto da bara non permette di vederne il contenuto. E' in tutto simile a quello delle ceneri, se non per le dimensioni della lapide: 60-70 cm di lato quella del fornetto 25cm quella della cremazione. In entrmabe c'è la possibilità di apporre una foto, delle scritte incise, il vaso per i fiori, etc.
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è sepolto in una semplice bara ma a me da un senso di benessere saròstupido o fissato ma x me è così abel.
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Originariamente inviata da cifacchio
è sepolto in una semplice bara ma a me da un senso di benessere saròstupido o fissato ma x me è così abel.
Non è stupido, semplicemente si può trovare la stessa sensazione anche se la lapice è più piccola.
Prova per esercizio ad andare a vederli, 'sti fornetti per cremati, ti renderai conto che sono efficienti come gli altri. ;)
Ciaociao
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lo terrò a mente.....
ciao ABEL