Esiste l'autovalutazione che è quasi sempre la migliore.Quote:
Originariamente inviata da Abel Balbo
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Esiste l'autovalutazione che è quasi sempre la migliore.Quote:
Originariamente inviata da Abel Balbo
se sei contro la pena di morte devi essere anche contro l'abortoQuote:
Originariamente inviata da Carlooo
Sono migliore sì, invece, pur con tutti i miei difetti, e non sarai certo tu a convincermi del contrario.Quote:
Originariamente inviata da Abel Balbo
Con questo non intendo affatto dire di essere perfetto, ma neanche per sogno.
Ma sono migliore di gente come quella. Gente di cui peraltro nessuno sentirà la mancanza, ma che anzi deve essere rimossa con qualunque mezzo dalla società
No, proprio perchè non tutte le vite hanno lo stesso valore, e ri-cito gli esempi che ho fatto primaQuote:
Originariamente inviata da chica_latina
Dipende da cosa intendi per aborto, infatti ci sono tanti casi in cui è giusto farlo ed altrettanti casi in cui sarebbe un omicidio..Quote:
Originariamente inviata da Leper_Messiah
Concordo in pieno... E in questo senso spesso mi chiedo se più che parlare di "valore" della vita umana non dovremmo parlare in termini di "prezzo" della vita umana...Quote:
Originariamente inviata da Lo_Zio
Pienamente d'accordo. Sarà un discorso infantile, ma secondo me per certi crimini la pena di morte è soltanto una scappatoia (un po' drastica, definitiva anche, d'accordo) che si offre al criminale per non dover affrontare il dolore e tutto l'insieme delle conseguenze del suo gesto, che sicuramente in molti casi sono molto peggio della morte in sè..Quote:
Originariamente inviata da Sedicesima
Quote:
Originariamente inviata da Cagliostro_86
In che senso dici che è la migliore?
Io sono un grande pittore. Il migliore. Eppure nessuno appenderebbe mai un mio dipinto, neppure al cesso. Nessuno intende i miei dipinti. nessuno spenderebbe nemmeno il valore della tela e dei colori per uno di essi.
A che mi serve essere un grande pittore allora?
Non voglio convincerti del contrario, anch'io ho più considerazione di te che d'uno stupratore o simili... volevo solo porre il dubbio che, esistendo non uno, ma molteplici stupratori, potessimo essere noi ad avere una visione erronea della cosa.Quote:
Originariamente inviata da darkness_creature
In conclusione mi ponevo l'interrogativo:
Può esistere una visione o un intento comune a tutto il genere umano?
Se la risposta è no, ogni altra considerazione, la tua compresa, lascia il tempo che trova e tu (sempre in senso lato) non sei nessuno per decidere.
Vuol dire che forse allora non lo sei e non sei dotato di una cosa che si chiama atovalutazione.Quote:
Originariamente inviata da Abel Balbo
Che poi, riportando il tutto al ragionamento di Darkness, sarebbe come se io oltre che ritenermi un grande pittore pretendessi che anche gli altri considerassero le mie tele e che eliminassero quelle del mio antagonista (il violentatore nel caso) dalla faccia della terra...Quote:
Originariamente inviata da Cagliostro_86
Io non mi rifacevo a quello che diceva Darkness.Quote:
Originariamente inviata da Abel Balbo
Il mio discorso era che non puoi solo aspettare il giudizio di una persona per capire chi sei o come sono in questo caso le tue opere.
Esiste il concetto di autovalutazione e se uno la sa usare, fidati che funziona.
Ho capito che intendi, io però mi ci riferivo durante le mie asserzioni al ragionamento di Darkness.Quote:
Originariamente inviata da Cagliostro_86
Direi che c'è l'autostima e che ci sono le valutazioni oggettive. Certo non mi arrendo dal dipingere se il mio vicino di casa mi dice che sono un pessimo pittore; però i dubbi mi assalgono quando è l'intero quartiere ad affermarlo.
Eppoi, quello che intendevo è un'altra cosa ancora. L'autostima deve esserci, perché senza non si sopravviverebbe, però se portata all'eccesso diventa presunzione. Sarebbe il caso che ci si definisse in un certo modo soltanto dopo aver fatto comunque le dovute oggettive valutazioni. La mia voleva essere un'esortazione a Darkness a essere meno irrigidito su certe posizioni e rendere concepibile anche il punto di vista o il comportamento altrui.
Ok ho capito tutto.Quote:
Originariamente inviata da Abel Balbo
Si diciamo che potrei esser anche d'accordo.
Ne son contento! :DQuote:
Originariamente inviata da Cagliostro_86
Ho detto che potrei. :DQuote:
Originariamente inviata da Abel Balbo
Non è che può.....DEVE esistere, che è poi sempre stato il mio pensiero di fondo, come sai. E' a questo che dobbiamo arrivare, porre un semplice e ristretto insieme di regole e visioni fondamentaliQuote:
Originariamente inviata da Abel Balbo
So leggere! E' della possibilità che mi dai che son contento... :lol:Quote:
Originariamente inviata da Cagliostro_86
Il tuo porre sta per imporre.Quote:
Originariamente inviata da darkness_creature
Una visione comune non la puoi imporre se no non è più tale.
D'altronde chi definisce utopistica l'anarchia, non può pensare poi che sia spontaneamente raggiungibile una visione unica delle cose per tutto il genere umano.
:lol:Quote:
Originariamente inviata da Abel Balbo
Esatto, e infatti intendevo proprio IMPORRE, dato che c'è gente che non riesce neanche a rispettare queste poche e semplici regole che intendo io.Quote:
Originariamente inviata da Abel Balbo
Ciò significa che vanno COSTRETTE a rispettarle, con qualunque mezzo
sì ma guarda ke le regole ci sono già -.-Quote:
Originariamente inviata da darkness_creature
Non ho assolutamente detto che non ce ne siano, figurati. Io parlavo di qualcosa, come dissi in passato, che vada al di là di culture, religioni, eccetera. Una sorta di base da cui partire per rapportarsi e dialogare (o NON dialogare, se non c'è possibilità)Quote:
Originariamente inviata da John Galliano
Forse è comunque un po' OT, quindi mi fermo qua :D
secondo te si valorizza la vita umana... fin troppo... allora perchè siamo autolesionisti? Perchè fumiamo, ci droghiamo... si sa che fa male, ma lo si fa lo stesso. Non è svalorizzare la vita? Si preferisce comprare prodotti che costano poco perchè ottenuti sfruttando il lavoro di schiavi. Potrei farti mille esempi... non mi sembra che la si stia valorizzando troppo....Quote:
Originariamente inviata da UriGeller
Quote:
Originariamente inviata da darkness_creature
Non so perché, ma mi hai fatto venire in mente il concetto di "libertà obbligatoria" di Giorgio Gaber... :?
Purtroppo non conosco questo concetto, di Gaber conosco solo "Destra e sinistra" :DQuote:
Originariamente inviata da Abel Balbo
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Destra-sinistra
Destra-sinistra
Destra-sinistra
Destra-sinistra
Destra-sinistra
Basta!
ahahaah :D
Quote:
Originariamente inviata da darkness_creature
SI PUO’.
Si può, siamo liberi come l'aria, si può,
si può, siamo noi che facciam la storia, si può.
Si può, io mi vesto come mi pare,
si può, sono libero di creare,
si può, son padrone del mio destino,
si può, posso mettermi un orecchino, si può.
Basta uno spunto qualunque e la nostra fantasia non ha confini,
basta un pennello e un colore e noi siamo pronti
a perpetuare la creatività dei popoli latini.
Si può, contestare e parlare male,
si può, migliorare il telegiornale,
si può, fare critiche dall'esterno,
si può, sputtanare tutto il governo, si può.
Si può, occuparsi di spiritismo,
si può, far dibattiti sull’orgasmo,
si può, far politica alternativa,
si può, siamo pieni di iniziativa, si può.
Siamo sicuri che abbiamo in comune la certezza del nemico,
siamo sicuri che c’è ma il più rosso e più nuovo dei partiti
non si sa perché diventa rosso antico.
Si può, siamo liberi come l'aria,
si può, siamo noi che facciam la storia, si può,
libertà, libertà, libertà, libertà obbligatoria.
Sono liberato, sono davvero più leggero,
sono infedele, sono matto, posso far tutto.
Viene la paura di una vertigine totale,
viene la voglia un po' anormale di inventare una morale,
utopia, utopia, utopia-pia-pia.
Si può, fare i giovani a sessant'anni,
si può, regalare i blue-jeans ai nonni,
si può, star seduti come un indiano,
si può, divertirsi con il digiuno, si può.
E dopo tante battaglie volendo puoi anche farti uno spinello,
il libanese è il migliore e tra poco dovrebbe cominciare
la pubblicità in un nuovo carosello.
Si può, inventarsi il protagonista,
si può, rinforzarsi dall’analista,
si può, occuparsi dell’individuo,
si può, farsi ognuno la propria radio, si può.
Si può, con la nostra cultura dietro,
si può, rinnovare tutto il teatro,
si può, dare al mondo un messaggio giusto,
si può, al livello di Gesù Cristo, si può.
Basta una bella canzone e la tua rivoluzione va da sola,
basta che ognuno si esprima e poi non importa
se si chiama la rivoluzione della Coca-Cola
Si può, siamo liberi come l'aria,
si può, siamo noi che facciam la storia, si può,
libertà, libertà, libertà, libertà obbligatoria.
parlato: Ma come? Con tutte le libertà che avete, volete anche la libertà di cambiare?
Utopia, utopia, utopia-pia-pia.
Libertà, libertà, libertà, libertà,
libertà, libertà, libertà, libertà,
libertà, libertà, libertà, libertà...
Dicevo che mi hai ricordato la libertà obbligatoria perché tu di fatto fai un'operazione simile. Siccome un valore tuo ritieni che sia condivisibile da tutti, li obblighi a quel valore. Purtroppo non è così, se ce li obblighi non è più un valore condiviso e a mio parere diventa anche non condivisibile.
La canzone me la studierò meglio quando avrò più tempo e voglia, ora mi concentrerò sulla tua frase finale :D
Io non penso che l'autodeterminazione possa essere veramente l'unica regola a reggere l'umanità, anzi penso che non DEBBA ASSOLUTAMENTE essere l'unica regola. Sbaglio....non sbaglio.....non lo so, sta di fatto che la penso così, e considerando com'è globalmente la razza umana (me compreso, potenzialmente, ovvio) ritengo anche di essere nel giusto.
Ci deve essere un minimo di morale comune, per amore o per forza
Forse dobbiamo intenderci su quello di cui stiamo parlando. Mi sembra di ricordare che in precedenza tu abbia accennato a una "morale comune". Io semplicemente intendevo asserire che una morale comune non può esistere. Se anche 99 persone sono concordi nel condannare la violenza sessuale ce n'è una centesima che invece ritiene che la violenza sessuale sia un atto moralmente concepibile. A meno che non stiamo dando alla parola morale due significati differenti, che anche può essere, ma allora basta chiarirseli vicendevolmente... Io per morale intendo un valore e/o un principio che viene ritenuto giusto; pertanto morale comune è un valore ritenuto giusto da tutti. Dal momento che tu mi vuoi porre delle regole per imporre a tutti questo valore, non si tratta più di una morale condivisa. E' una forzatura che non porta a niente.Quote:
Originariamente inviata da darkness_creature