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L'America ha anche un concetto differente di prelievo fiscale, oltre al patto sociale che dici tu.
Esempio: teoricamente un lavoratore può decidere di non dare nessuna quota del suo stipendio ad un'agenzia (PRIVATA, quindi in molti casi più efficiente...) che si occupa del servizio pensionistico....ovvio che sia pericolosa una scelta del genere, ma è per far capire che il concetto è diverso....lì paghi solo se e quando usi....se non usi non paghi. O comunque il sistema fiscale americano prende spunto più da questo assioma che non dalla mentalità che regola il sistema fiscale italiano.
Da non trascurare anche il fatto che hanno una mentalità imprenditoriale più radicata rispetto all'Italia...ciò infatti consente di avere molti servizi privatizzati senza problemi, godendo dei vantaggi in termini di efficienza che hanno le aziende private rispetto ai mostri statali.
Ah....e un minimo di assistenza sanitaria c'è anche per i non abbienti.....
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l'America ha sicuramente delle cose che funzionano bene, ma su alcuni aspetti come quello della sanità che privatizzata non copre a dovere le fascie più deboli della popolazione: se non hai l'assicurazione privata rischi di morire per strada, e di non essere assistito, prova evidente verificata da alcuni miei amici italiani in viaggio turistico in California che hanno subito un incidente e non sono stati accettati da diversi ospedali. Il sistema di assistenza sociale in America è insufficiente, quindi non mi sento di teorizzare come dicono i liberal americani un sistema basato solo sulle privatizzani e dalle opportunità create dalla ricchezza. Perchè n America chi è veramente ricco e benestante è solo il 3-4 % della popolazione, le sacche di povertà sono enormi e le difficoltà dei poveri vengono spesso sopite con l'arruolamento di necessità nell'esercito. Un indagine svolta sulle truppe americane in Iraq ha evidenziato come il 90 % dei soldati ha dichiarato di essere lì perchè arruolato nell'esercito proprio per quella missione e in condizioni economiche disperate. Non ci sono i figli dei ricchi in guerra !!
Su altri aspetti organizzativi, come l'efficienza del sistema fiscale e dei controlli fiscali, sulla priorità data al sistema universitaria, alla questione fondamentale di primeggiare in ricerca e innovazione, non c'è nulla da obiettare al sistema americano.
Oltre alla poco attenzione al sociale si potrebbe da contraltare obiettare l'eccessiva spesa pubblica negli armamenti, o sprechi colossali in scudi spaziali o floop missioni spaziali. Miliardi di dollari che si potrebbero utilizzare appunto nel migliorare il sistema sociale americano.
Quindi anche loro hanno pregi e difetti. L'ideale sarebbe prendere solo il meglio del sistema americano, ma sicuramente non tutto !!
ciao, ;)
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Ma io infatti mica dico di prendere tutto :D
Resta il fatto che ci sono parecchie cose buone, sia come sistema economico sia come mentalità della popolazione. :)
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Originariamente inviata da metodico
io comunque mi riferivo allo scontro ideologico esasperato dove l'unica argomentazione è "io so fare meglio di te" che non porta al nulla, e tende a non vedere le cose buone che ogni governo introduce. Mentre secondo me bisogna avere la saggezzza di saper valutare le cose che vanno bene per tutti e quelle che sono da eliminare o migliorare.
Io non amo molto la soluzione di alzare le tasse oltre una certa ragionevolezza perchè c'è il rischio di una nuova "fuga di capitali" ( e disincentiva gli investimenti stranieri in Italia, già carenti con il governo Berlusconi). Inoltre i ricchi hanno la possibilità di usufruire di studi commercialisti abili nell'eludere le tasse, quindi non credo che alzando le aliquote il gorverno intascherà molti più soldi. Piuttosto trovo più sensato alzare alcune tasse indirette, come l'IVA sui beni di lusso, differenziare il prezzo della benzina e delle tasse comunali dei rifiuti e dell'Ici sulle case in base al reddito. Bisognerebbe fare un patto sociale come in America : non vi facciamo pagare aliquote elevate, ma chi non paga le tasse, viene punito severamente.
ciao, :)
o
Condivido che l'esasperazione dello scontro ideologico non porta a molto, soprattutto quando si discute di questioni spicciole.
Però l'ideologia è importante e spesso è dimenticata. In alcuni casi inesistente (qualcuno sa esprimere l'ideologia che muove il partito FI per esempio?)
Io dico che in un paese civile le tasse dovrebbero essere elevate e pagate ESCLUSIVAMENTE in funzione del reddito. Quindi sono contrario a mezzucci tipo l'IVA, le accise sui carburanti, etc., che sono solo la triste conseguenza di un paese popolato da furbi (furbo=disonesto) che mettono i propri interessi sempre in vetta a quelli della comunità.
Non si può quindi affermare che le aliquote IRPEF non si devono aumentare per le fasce più alte per evitare l'elusione o la fuga di capitali, non è da paese civile. Piuttosto mi aspetterei sanzioni esemplari per gli evasori fiscali: la requisizione di tutti i beni, il carcere a vita, l'ignominia assoluta.
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Originariamente inviata da metodico
...California... che hanno subito un incidente e non sono stati accettati da diversi ospedali. Il sistema di assistenza sociale in America è insufficiente...
Diciamo negli u.s.a.
Ci sono paesi americani dove la sanità è esemplare, a Cuba per esempio... ;)
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Originariamente inviata da s@ve
Diciamo negli u.s.a.
Ci sono paesi americani dove la sanità è esemplare, a Cuba per esempio... ;)
infatti a cuba la gente non muore mai :lol:
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Originariamente inviata da Pepper
Privatizzare completamente Alitalia.
Privatizzare completamente Trenitalia.
Privatizzare completamente la Rai.
Privatizzare completamente l'Eni.
Abolire i reati d'opinione.
Questo come inizio.
fantastico, così falliscono tutte e 4 le aziende, inoltre abolire il reato d'opinione servirebbe solo ancora una volta a favorire il mercato di notizie false nel mondo giornalistico.
Sveglia!
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Originariamente inviata da Pepper
E cosa c'entra lo stato col mondo giornalistico? E la libertà di stampa? L'Italia è in fondo alle classifiche...
Quelle sono aziende che non possono sopravvivre senza capitale statale, infatti da quando sono state parzialmente privatizzate le cose hanno iniziato ad andare male, in particolare Alitalia e Trenitalia.
Per quanto riguarda la libertà di stampa siamo in fondo alle classifiche non per il reato d'opinione, ma perchè i giornali, per non parlare della televisione sono in mano a partiti politici e per questa ragione ogni giorno ci raccontano quello che vogliono.
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ciao a tutti
vedo che la discussione si sta animando !!
Volevo tornare un attimo sul discorso delle aliquote fiscali, perchè è
un argomento importante, e da appassionato economista, visto che mi interesso anche di questioni fiscali, dopo la laurea in Economia e Commercio di qualche anno fa.
Studi eseguiti sui paesi che hanno ridotto le aliquote impositive, America compresa, durante la presidenza Bush, ma anche la Spagna o di recente la stessa Svezia, che sulle tasse ha perso il governo di centrosinistra, dicono che l'ammontare complessivo del gettito è sceso nell'immediato ma per risalire in pochi anni e superare i precedenti anni di aliquote più alte.
Per rendere la cosa più comprensibile vuo dire che questi stati hanno abbassato le aliquote massime (intorno al 35-38 % aliquota massima) hanno perso un pò di gettito nel primo o secondo anno, ma hanno recuperato tutto e adirittura incassato di più negli altri anni successivi.
Sembra impossibile ma non è così per diversi motivi che cerco di elencarvi e poi ne potete discutere anche tra voi :
1) minore pressione fiscale = disincentivo ad evadere le tasse
2) maggiori investitori stranieri invogliati ad investire con creazione di nuove imprese indusriali, artigianali, commerciali.
3) diminuzione degli evasori fiscali perchè tasse più basse e paura
di rigorosi controlli fiscali e soprattutto "pesanti sanzioni amministrative e penali.
4) aumento del numero di contribuenti complessivi, per nuove attività soggette a pagamento tasse, e minore percentuale evasione fiscale
Quindi minori tasse, non vuo dire minore incasso fiscale
perchè aumenta numero di contrubuenti e investitori stranieri.
spero di essere stato chiaro su quello che volevo dire per sostenere
una prassi di RIDUZIONI ALIQUOTE FISCALI accompagnata da una ora
giustificata penalizzazione forte dell'evasione fiscale, come in America,
ovviamente fatta con provvedimenti legislativi necessari.
ciao, :ok:
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Originariamente inviata da s@ve
sono solo la triste conseguenza di un paese popolato da furbi (furbo=disonesto) che mettono i propri interessi sempre in vetta a quelli della comunità.
Io non sono disonesto, ma antepongo i MIEI interessi a quelli della comunita'......soprattutto se la comunita' e' governata come l'Italia, in genere. Dovrei dare i MIEI soldi a gente come quella, che li usa cosi'? Ma che vadano a farsi fottere, me li tengo io i soldi.
C'e' un' unica legge che la sinistra puo' fare e che a me piacerebbe tantissimo, per motivi puramente personali....
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Originariamente inviata da darkness_creature
Io non sono disonesto, ma antepongo i MIEI interessi a quelli della comunita'......soprattutto se la comunita' e' governata come l'Italia, in genere. Dovrei dare i MIEI soldi a gente come quella, che li usa cosi'? Ma che vadano a farsi fottere, me li tengo io i soldi.
C'e' un' unica legge che la sinistra puo' fare e che a me piacerebbe tantissimo, per motivi puramente personali....
Anteporre i propri interessi a quelli del prossimo è proprio dell'egoista, ma non del disonesto.
Chi evade il fisco invece è disonesto.
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ciao a tutti
Io infatti sono propenso a una diminuzione delle aliquote
fiscali proprio per evitare che le persone decidano di "evaderle"
perchè oppresse da esse. Il discorso che fa darkness_creature
non è del tutto sbagliato : devo lavorare un anno intero, per poi
lasciare tra tasse statali e regionali e comunali oltre la metà dei
miei guadagni ( in cui devo includere le spese generali famigliari
del quotidiano vivere). Mi sembra effettivamente esagerato se poi
in cambio ricevo "servizi" statali inefficienti.
L'evasione fiscale con l'aumento delle tasse rischia di aumentare.
E' un dato che altri Paesi europei hanno sperimentato e appurato.
Prendiamo ad esempio la Svezia che ha una pressione fiscale molto
più alta della nostra, ma servizi statali efficienti. Nonostante queste
considerazioni il centrodestra ha vinto le elezioni, dopo tanti anni di
governo socialista, proprio con una campagna elettorale favorevole
alla riduzione delle tasse. Nonostante i cittadini non si potevano
lamentare per i servizi: pensiamo invece all'Italia !!!
Credo che il centrosinistra non abbia ancora capito la lezione:
non si può chiedere di più, se in cambio non si danno i servizi.
E' bisognerebbe dare un buon esempio, riducendo prima le spese statali, con taglio apparati amministrativi inutili, quali enti statali, e province, e riduzione degli stipendi parlamentari e senatori, per ritrovare quella fiducia del cittadino italiano nelle istituzioni. Fiducia come dimostra l'intervento di darkness_creature, che oggi manca.
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quello che ci vuole è un bel biglietto aereo per gli stati uniti...andarsene via da questo paese di merda
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Originariamente inviata da djsoda
quello che ci vuole è un bel biglietto aereo per gli stati uniti...andarsene via da questo paese di me**a
chi ti trattiene?
In ogni caso sarei per tagliare lo stipendio dei parlamentari per almeno un 30%, considerando che sono i più pagati d'Europa se non addirittura del mondo.
Opportuno sarebbe ridurn anche il numero.
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Originariamente inviata da djsoda
quello che ci vuole è un bel biglietto aereo per gli stati uniti...andarsene via da questo paese di me**a
Avrei anche un suggerimento sulla città di destinazione......