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Originariamente inviata da
RudeMood
Ma è normale far entrare una cura in ospedale per gente importante e poi negarla a tutti gli altri?
Da quel che so, la maggior parte delle iniezioni sono state fatte a San Marino, pagate fior di quattrini (credo dai 20.000 euro a salire).
Mi pare che i laboratori si trovino negli Spedali Civili di Brescia (fra l'altro, La Stampa - Così Stamina sbarcò a Brescia “I primi malati? Raccomandati”), ma alla richiesta di trasferimento per consentire a un team di esperti una valutazione del metodo per un finanziamento, la Stamina Foundation si è rifiutata.
Stamina non si può considerare una cura finché rimane potenzialmente nociva.
Del resto, chi lo vieterebbe a queste persone di sottoporsi alla "cura" se Vannoni si degnasse di dire che cos'è effettivamente? Uno stato non può prendersi la responsabilità di dare il via libera a una sperimentazione che è praticamente un terno a lotto.
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Uff
La loro figlia di undici anni, affetta dalla nascita da tetraparesi spastica, ha fatto una serie di infusioni Stamina, prima al Burlo Garofalo di Trieste e poi agli Spedali di Brescia: "27 mila euro e' stato il costo della prima infusione" ha detto la mamma di Nicole, mostrando copia dei bonifici. I pagamenti sono avvenuti con un bonifico alla Rewind Biotech srl, una societa' con sede a San Marino.
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Non ho capito se non ho capito o se stiamo dicendo la stessa cosa.
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Eh prima hai detto che la cura é stata somministrata a San Marino. Invece é stata somministrata in ospedali italiani.
Cambia tutto.
Dici che è stato chiesto un trasferimento perché un team di esperti potesse valutate il metodo per un finanziamento.
Prima della somministrazione a pazienti non è prevista valutazione?
Se è così si tratta di test su cavie umane ... Autorizzati almeno dai dirigenti regionali o degli ospedali. Non si tratta di "ignoranti che blaterano invece di ascoltare gli esperti".
Mi segui?
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Sì, leggevo ora nell'articolo... diciamo che la faccenda non è stata molto, come dire... "pulita".
Non ti do torto, ma io nel primo post parlavo dell'opinione pubblica.
Il punto qui sta invece nel valore che dài alle parole. Le sperimentazioni sono normalissime in medicina, in teoria si è cavie umane "regolamentate", ma nel momento in cui si scopre la potenziale dannosità e l'inefficacia di un metodo, va fermato e non vanno dati finanziamenti (se accerto che la sperimentazione di Tizio, per capirci, non è valida, allora al posto di continuare a finanziare Tizio, do i soldi a Caio, che magari fa qualcosa di meglio).
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[QUOTE=Holly;3317220]
Il punto qui sta invece nel valore che dài alle parole.Le sperimentazioni sono normalissime in medicina, in teoria si è cavie umane "regolamentate"
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Sulla questione del far da cavia o meno, ti vai a scontrare con un tema etico enorme - non entro nel merito della questione solo perché servirebbe un topic a parte. Al di là dell'opinione personale, credo che semplicemente in Italia non si possa fare. [\quote]
Lo hanno fatto, punto.
Per il resto dalle informazioni in mio possesso :D non è ancora stato stabilito se il metodo è nocivo.
La chemioterapia è nociva e inquinante. Però fa pure bene. E ci vogliono cicli lunghi. Bon è che ti fai una o due dosi e il cancro va via.
Quando in apertura di topic parli dell'opinione pubblica te la prendo tanto con gli ignoranti che "leggono"internet, perché poi si incolonnano dietro concetti e prese di posizione che nemmeno capiscono.
Trovo , e ribadisco, che l'alzare le mani per mettersi in quelle degli esperti sia un comportamento altrettanto sbagliato. Perché pure gli esperti sono stronzi. Non vorrei mischiare le carte in tavola ma abbiamo l'esempio degli esperti di terremoti.
Bisogna essere critici, non accettare con leggerezza quello che dicono gli altri.
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ma c'è un'inchiesta XD Stamina, inchiesta prosegue si ipotizzano settanta vittime - Torino - Repubblica.it
Ma estremizzi di nuovo il mio pensiero. Lungi da me dire che non bisogna essere critici, ma nemmeno avere la presunzione e insieme l'ignoranza di esprimere opinioni a vanvera, per dar fiato alla bocca, su cose di cui non si capisce una ceppa.
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Parla di vittime sulla stessa riga dei soldoni.
Le vittime MORTE sono una su 70.
E sono tutte persone che non godono esattamente di ottima salute :)
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Originariamente inviata da
RudeMood
Parla di vittime sulla stessa riga dei soldoni.
Le vittime MORTE sono una su 70.
E sono tutte persone che non godono esattamente di ottima salute :)
L'inchiesta c'è per questo, per stabilire le eventuali responsabilità. Altrimenti non si farebbero indagini per niente. Però con settanta morti sospette, stando ora così le cose, il "primum non nocere" se n'è andato a farsi benedire. È normale che il Ministero della Salute non possa consentire un trattamento che è sotto inchiesta.
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Holly allora non leggi nemmeno tu cristiddio. Poi edifichi pure, e per dinci linkando articoli
I morti sono UNA PERSONA.
Si parla di vittime di truffa , roba di soldi. Basta.