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Vabbè, se c'è appoggio è un altro conto, su questo ti do ragione. Mio padre avrebbe bisogno degli occhiali, per guidare, perchè i cartelli li legge solo è a pochi metri di distanza, ma quando ha rinnovato la patente, tanto che ha fatto e tanto che ha detto - mio padre c'ha carisma, e quando non serve è bravissimo ad alzare la cresta e a fare il gallo - ha avuto il rinnovo senza obbligo di guidare con gli occhiali. Ma quando guida e ci sono io o li porta o li porta, specie quando si è in autostrada. Però non voglio credere che tutti siano testardi e incoscienti!
Poi, ribadisco, se i controlli e le visite fossero fatte come si deve, ci sarebbero meno soggetti pericolosi alla guida. Indipendentemente dall'età del guidatore, imbrogli se ne fanno con la pala.
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Penso che a 60 anni non si è assolutamente vecchi ,e che i casi vadano esaminati uno ad uno.Qui non si sta parlando di un vecchia malata,ma di una persona malata e basta.Io sinceramente faccio fatica a credere che una persona non si renda conto che si sta trascinando un corpo per 3 km e che non se ne renda conto.
La responsabilità è tutta di chi ha rilasciato la patente a questa donna.
Finisco nel dire che nessuno puo permettersi di dire che una persona è vecchia a 60 anni.
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Quote:
Originariamente inviata da
Temperance
Vabbè, se c'è appoggio è un altro conto, su questo ti do ragione. Mio padre avrebbe bisogno degli occhiali, per guidare, perchè i cartelli li legge solo è a pochi metri di distanza, ma quando ha rinnovato la patente, tanto che ha fatto e tanto che ha detto - mio padre c'ha carisma, e quando non serve è bravissimo ad alzare la cresta e a fare il gallo - ha avuto il rinnovo senza obbligo di guidare con gli occhiali. Ma quando guida e ci sono io o li porta o li porta, specie quando si è in autostrada. Però non voglio credere che tutti siano testardi e incoscienti!
Poi, ribadisco, se i controlli e le visite fossero fatte come si deve, ci sarebbero meno soggetti pericolosi alla guida. Indipendentemente dall'età del guidatore, imbrogli se ne fanno con la pala.
Purtroppo anche da queste piccole cose succedono le cose che succedono
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Quote:
Originariamente inviata da
Abel Balbo
Una persona di 62 anni la ritieni "vecchia"?
- - - Aggiornamento - - -
Quoto. Questa storia mi ha fatto riflettere che si fanno i rinnovi a occhi chiusi pur di spillare a chi tocca i 50, 60 o 70 euro non so quanti... però poi sembrerebbe che questo rinnovo da un punto di vista giuridico non valga una mazza!
Io dico che se la protagonista in negativo di questa storia aveva dei problemi psichici, sarebbe interessante intervistare il medico che l'ha visitata e ha redatto il certificato che la rendeva abile alla guida. Più di lei metterei ai domiciliari codesto medico.
D'altra parte, almeno da un punto di vista tecnico, uno si fida: il medico ha detto che posso guidare, io guido...
E' un po' come "guida con lenti". Ma che caxxo vuol dire? Vuoi dichiarare con che tipo di lenti è obbligato a guidare? Se passa che la responsabilità è da riversare tutta sull'automobilista e niente sul medico, se uno con gli occhiali provoca un incidente, gli si potrà sempre contestare l'inadeguatezza degli occhiali indossati...
A questo punto tanto varrebbe non prevedere alcuna patente di guida e alcun rinnovo della stessa e lasciare ogni responsabilità sulla decisione di guidare un autoveicolo al singolo individuo.
Poverina la vittima, ha tutto il mio cordoglio.
Hai mai pensato che il momento della malattia potrebbe essere posteriore alla visita medica per il rinnovo della patente? Anche se subentra una malattia non hai interesse a cambiare lo status della patente, è un po, come la storia della guida con lenti. Pensa se uno dopo la visita fa l'operazione con il laser e recupera pensa che la dicitura guida con lenti è inutile invece no guida deve portare le lenti ( non puo allegare un certificato medico e dire che ha fatto l'operazione e chiedere al ministero la rettifica) deve rifare tutta la trafila spendendo altri soldi. In un certo senso c'è una certa ottusità burocratica