Pedofilia, il cardinale Usa Mahony
rimosso da tutti gli incarichi
Con una decisione senza precedenti nella Chiesa Cattolica americana, l'arcivescovo di Los Angeles ha sollevato il suo predecessore - il cardinale Roger Mahony - da tutti gli impegni pubblici per la sua cattiva gestione dei presunti abusi sessuali su bambini negli anni '80. Mahony guidò l'arcidiocesi dal 1985 al 2011. Dimissioni anche per il vescovo di Santa Barbara. Pubblicati, sul sito della diocesi, migliaia di documenti su come la Chiesa gestì le sorti di 122 sacerdoti accusati di molestie
LOS ANGELES -Con una decisione senza precedenti nella Chiesa Cattolica americana, l'arcivescovo di Los Angeles, Jose Gomez, ha annunciato di aver sollevato il suo predecessore, cardinale Roger Mahony, da tutti i suoi impegni pubblici per la cattiva gestione dei presunti abusi sessuali su bambini negli anni '80 (Mahony guidò l'arcidiocesi dal 1985 al 2011).
Gomez ha annunciato anche che il vescovo di Santa Barbara, Thomas J.Curry, si è dimesso. L'annuncio è arrivato in contemporanea con la pubblicazione sul sito della diocesi di decine di migliaia di documenti, in precedenza rimasti segreti, riguardanti il modo in cui la Chiesa gestì le sorti di 122 sacerdoti accusati di molestie.
Gomez ha accompagnato il tutto con una lettera ai parrocchiani sottolineando che la lettura dei documenti potrebbe risultare "brutale e dolorosa". "Il comportamento descritto in quei documenti è terribilmente odioso e diabolico. Non ci sono scuse per quel che accadde a questi bambini. I sacerdoti coinvolti avevano il dovere di essere i loro padri spirituali e fallirono. Oggi dobbiamo riconoscere quel terribile errore".
Fonte
Oh! Ogni tanto capita anche al clero di fare una cosa giusta.
Pedofilia, il cardinale Usa Mahony rimosso da tutti gli incarichi
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5/2/2013, 1:41Jo ConstantinePedofilia, il cardinale Usa Mahony rimosso da tutti gli incarichi
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5/2/2013, 3:00Winston Wolf
io aspetto ancora tutti quelli che non hanno ricevuto una pena esemplare
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5/2/2013, 19:16UsherPerchè ? Se la chiesa non cambia è la società che la fa cambiare . Non capisco che c'è da stupirsi ,visto che oggi hanno riconosciuto le coppie di fatto gay.Quote:
Originariamente inviata da Jo Constantine
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5/2/2013, 19:42Jo ConstantineNo ma infatti è risaputo che in questi anni... secoli... la Chiesa s'è fatta cambiare dalla società... vedi Frate Metallo, oppure il Papa su Twitter... la messa in latino...Quote:
Originariamente inviata da Usher
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5/2/2013, 20:04RudeMood
Ma a me me pare che pure il nostro caro papa a suo tempo abbia gestito male le faccende sulla pedofilia.
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6/2/2013, 0:46Annie Lennox
Ma a me pare che tutt'ora il papa non gestisca proprio questioni di pedofilia. Cioè non le gestisce pubblicamente, non si fa pubblicità, semplicemente se un prete fa qualcosa di sbagliato non lo rimuove ma lo trasferisce. Se qualcuno denuncia il tutto viene insabbiato.
Se la cosa diventa pubblica, a quel punto, la chiesa deve prendere posizione.
Ma di solito si nasconde tutto col rischio che quel sacerdote faccia le stesse cose ad altri bambini. In sostanza la chiesa si salva la faccia e se ne fotte delle persone. -
6/2/2013, 20:00RudeMood
Adesso no perché il Papa si occupa di altre cose, non di spostare i preti o di occuparsi di queste faccende.
Quello lo fanno i Cardinali, e lui, quando lo era .... -
6/2/2013, 21:30Annie LennoxHo cercato sta cosa prima di risponderti. Non è proprio così, infatti il papa ha sottoscritto e firmato questo documento che parla dei delitti gravi che un sacerdote può commettere e i termini di punizione che non si risolvono in un tribunale statale ma in tribunale ecclesiastico con le loro tempiste e con le loro modalità:Quote:
Originariamente inviata da RudeMood
CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE
LETTERA[..]
AD EXSEQUENDAM ECCLESIASTICAM LEGEM
AI VESCOVI E ALTRI ORDINARI E GERARCHI
DELLA CHIESA CATTOLICA INTERESSATI
CIRCA I DELITTI PIÙ GRAVI RISERVATI ALLA
CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE
I delitti più gravi sia nella celebrazione dei sacramenti sia contro la morale, riservati alla Congregazione per la dottrina della fede, sono:
- I delitti contro la santità dell'augustissimo sacramento e sacrificio dell'eucaristia, cioè:1° l'asportazione o la conservazione a scopo sacrilego, o la profanazione delle specie consacrate [4];- Delitti contro la santità del sacramento della penitenza, cioè:
2° l'attentata azione liturgica del sacrificio eucaristico o la simulazione della medesima [5];
3° la concelebrazione vietata del sacrificio eucaristico assieme a ministri di comunità ecclesiali, che non hanno la successione apostolica né riconoscono la dignità sacramentale dell'ordinazione sacerdotale [6];
4° la consacrazione a scopo sacrilego di una materia senza l'altra nella celebrazione eucaristica, o anche di entrambe fuori della celebrazione eucaristica [7];1° l'assoluzione del complice nel peccato contro il sesto comandamento del Decalogo [8];- Il delitto contro la morale, cioè: il delitto contro il sesto comandamento del Decalogo commesso da un chierico con un minore al di sotto dei 18 anni di età.
2° la sollecitazione, nell'atto o in occasione o con il pretesto della confessione, al peccato contro il sesto comandamento del Decalogo, se è finalizzata a peccare con il confessore stesso [9];
3° la violazione diretta del sigillo sacramentale [10];
Al Tribunale apostolico della Congregazione per la dottrina della fede sono riservati soltanto questi delitti, che sono sopra elencati con la propria definizione.
Ogni volta che l'ordinario o il gerarca avesse notizia almeno verosimile di un delitto riservato, dopo avere svolto un'indagine preliminare, la segnali alla Congregazione per la dottrina della fede, la quale, a meno che per le particolari circostanze non avocasse a sé la causa, comanda all'ordinario o al gerarca, dettando opportune norme, di procedere a ulteriori accertamenti attraverso il proprio tribunale. Contro la sentenza di primo grado, sia da parte del reo o del suo patrono sia da parte del promotore di giustizia, resta validamente e unicamente soltanto il diritto di appello al supremo Tribunale della medesima Congregazione.
Si deve notare che l'azione criminale circa i delitti riservati alla Congregazione per la dottrina della fede si estingue per prescrizione in dieci anni [11]. La prescrizione decorre a norma del diritto universale e comune [12]; ma in un delitto con un minore commesso da un chierico comincia a decorrere dal giorno in cui il minore ha compiuto il 18° anno di età.
Nei tribunali costituiti presso gli ordinari o i gerarchi, possono ricoprire validamente per tali cause l'ufficio di giudice, di promotore di giustizia, di notaio e di patrono soltanto dei sacerdoti. Quando l'istanza nel tribunale in qualunque modo è conclusa, tutti gli atti della causa siano trasmessi d'ufficio quanto prima alla Congregazione per la dottrina della fede.
Tutti i tribunali della Chiesa latina e delle Chiese orientali cattoliche sono tenuti a osservare i canoni sui delitti e le pene come pure sul processo penale rispettivamente dell'uno e dell'altro Codice, assieme alle norme speciali che saranno date caso per caso dalla Congregazione per la dottrina della fede e da applicare in tutto.
Le cause di questo genere sono soggette al segreto pontificio.
Con la presente lettera, inviata per mandato del Sommo Pontefice a tutti i vescovi della Chiesa cattolica, ai superiori generali degli istituti religiosi clericali di diritto pontificio e delle società di vita apostolica clericali di diritto pontificio e agli altri ordinari e gerarchi interessati, si auspica che non solo siano evitati del tutto i delitti più gravi, ma soprattutto che, per la santità dei chierici e dei fedeli da procurarsi anche mediante necessarie sanzioni, da parte degli ordinari e dei gerarchi ci sia una sollecita cura pastorale.
Roma, dalla sede della Congregazione per la dottrina della fede, 18 maggio 2001. 7
Ad exsequendam ecclesiasticam legem - Lettera ai Vescovi e altri Ordinari e Gerarchi della Chiesa Cattolica interessati circa i delitti più gravi riservati alla Congregazione per la Dottrina della Fede, 18 maggio 2001
In soldoni, se un prete molesta un ragazzino in Italia non sarà un tribunale italiano a giudicare il prete, ma bensì un tribunale ecclesiastico con le modi e le tempistiche che scelgono loro e soprattutto mantenendo tutto segreto. E questo l'ha firmato il papa nel 2001 e l'ha inviato a tutti i livelli della gerarchia ecclesiastica.
Se una cosa del genere succedesse, e succede, in Uganda o in un paese che poco conosce sta cosa? Come si fa a denunciare un prete? Ti rivolgi alle autorità che non sanno manco loro che pesci prendere?
Non credo che a questo punto il papa sia allo scuro di quello succede realmente, ed è normale che non se ne occupi lui in prima persona eh :lol: -
6/2/2013, 23:28RudeMood
Ma guarda che questo Cardinale che è stato sospeso è stato sospeso proprio dalla Chiesa Cattolica...
Non capisco... -
7/2/2013, 9:42Annie LennoxCerto, come ho detto sopra, SE la cosa diventa pubblica la chiesa la gestisce, sennò insabbia tranquillamente o il prete viene trasferito da un cardinale ma il papa è ovviamente informato eh.Quote:
Originariamente inviata da RudeMood
Se hai tempo guardati questo spezzone di documentario. Ti linko la parte 2 ma sono più parti e parla proprio di questa segretezza che la chiesa mantiene in caso di pedofilia e ci sono proprio testimonianze di ex preti e monaci che lo confermano.
http://www.youtube.com/watch?v=PVwLCHazHwo -
7/2/2013, 12:05RudeMood
Eh ma per insabbiare casi denunciati, è necessario che le famiglie delle vittime siano d'accordo ...
Corrotte, ma d'accordo.
Complici. E con la povertà è piuttosto facile.
Oppure con l'ignoranza: non riesco a non ricordare il caso che uscì su Striscia, o Le Iene, di quella ragazza molestata... e fuori c'era gente che picchiava i cameraman . Gente e donne agguerrite che difendevano 'sto prete.
E questo non può essere solo colpa dei Vertici ecclesiastici...
Poi certo, con le cose emerse col caso Orlandi si potrebbe pensare che al Vaticano organizzano festini anche con minorenni...
Però, voglio dire... Se viene a galla che un prete ha fatto qualcosa a un ragazzino, io penso che la denuncia venga fatta alle forze dell'ordine, non alla diocesi. POI penso che passi nelle mani dei tribunali ecclesiastici.
Se invece sono colleghi preti a denunciare, allora è diverso....
Ma non so in quanti lo facciano.... -
7/2/2013, 13:09Annie LennoxRude forse non ci capiamo xD Ho detto due volte che se la cosa diventa pubblica allora la chiesa si prende le sue responsabilità.Quote:
Originariamente inviata da RudeMood
Ma in casi di molestie non subito denunciate o denunciate soltanto alla chiesa mediante lettera ai cardinali o vescovi che si occupano proprio di questo ci sono stati tantissimi casi di insabbiamento, corruzione etc. E il papa non è estraneo perchè dal momento in cui firma una carta che dice che le questioni gravi sono segreto della chiesa cattolica e non sono obbligati a condividerle con chi di dovere, la cosa puzza. Di questa cosa ne hanno parlato anche ad Anno Zero (da lì proviene il filmato che ti ho linkato prima) e c'erano proprio le vittime in studio, casi di donne, casi di decine sordomuti dello stesso collegio che la chiesa ha ritenuto testimoni non attendibili a causa della loro menomazione (come si evince dal filmato non sono malati mentali, semplicemente parlano a gesti), un prete pedofilo spostato da un paese all'altro e non cacciato e altri casi. Ma tantissimi. Quindi è ovvio che se si fa una denuncia direttamente alle forze dell'ordine quel caso diventa "pubblico", ma se si denuncia alla chiesa sono davvero cazzi, soprattutto per i tempi di intervento che richiedono anni. -
7/2/2013, 13:45RudeMood
Uffaaaaa.
A parte che non ho contestato niente. Ho solo continuato a riflettere.
Ma qua non se pò discute, sembra che ogni volta che uno 'risponde' sta a fa' opposizione...
Il filmato di Anno Zero l'ho visto , cara. In diretta tv.
E ne ho visti decine di altri, italiani, inglesi, statunitensi.
L'argomento non m'è nuovo .....
Per chiudere, chi denuncia direttamente alla Chiesa, è o un idiota biblico, oppure un prete.
E con gli idioti non ci posso fare niente, specie se si fanno corrompere. Ma l'avevo detto prima. E tu m'hai detto "Non ci capiamo"
Boh. Ciao :roll: -
7/2/2013, 14:16Annie LennoxVabbè, a me sembra che se uno ti esprime il suo pensiero deve esprimerlo più volte per farsi capire e per non essere frainteso.Quote:
Originariamente inviata da RudeMood
E' successo che la chiesa insabbiasse anche se la famiglia denuncia direttamente alle autorità, da quello che ho visto io e che hai visto anche tu dai vari filmati che ci sono in rete e dalle trasmissioni che ne hanno parlato. La giustizia è stata ostacolata molte volte, la chiesa si appiglia a tutto pur di uscirne pulita.
Spesse volte le forze dell'ordine non ne sanno na mazza, soprattutto quando è un prete che denuncia un altro prete e quando le persone scrivono direttamente a Roma per sottoporre l'accaduto all'attenzione dei vertici del clero che come risposta invoca la riservatezza e la segretezza, quindi si limita solo a spostare il prete. Le denuncie non sempre vengono sporte in quanto il ragazzino non parla per paura. Di solito ne parla in età adulta quando elabora l'accaduto e magari non si incolpa più di quello che è successo.
Per concludere chi denuncia alla chiesa non è idiota ma è in buona fede. Semplicemente dopo non aver ricevuto risposte dovrebbe rivolgersi alle autorità portando delle prove e non so se gli abusi siano verificabili dopo un certo periodo di tempo. -
7/2/2013, 16:33RudeMoodQuote:
Originariamente inviata da Annie Lennox
Ma no. Semplicemente , come ripeto, certe volte rifletto a voce alta dopo aver letto gli interventi di altri...
Quote:
Originariamente inviata da Annie Lennox
La chiesa si appiglia a tutto. TUTTI si appigliano a tutti :lol:
Cmq tutti questi casi denunciati alle forze dell'ordine e ignorate dai media, o insabbiate dalla chiesa, davvero non le ricordo.
A meno che non si tratta di adulti che denunciano gli abusi subiti quando erano bambini.
Anche nel caso dei sordomuti, erano robe vecchie. (Leggo ora : fino al 1984, per circa trent'anni indietro).
Praticamente loro stavano in pensione e i preti pedofili già s'erano morti, quando hanno denunciato....
Quote:
Originariamente inviata da Annie Lennox
Ma succede?
Ecco appunto.Quote:
Originariamente inviata da Annie Lennox
I tempi.
Non so nemmeno se in termini 'civili' i tempi per la prescrizione siano gli stessi (10 anni) o se non c'è un limite.
Cioè io posso denunciare quello che ha abusato di me quando avevo 12 anni? 20 anni fa? :roll: -
7/2/2013, 16:39Annie Lennox
Ho visto di due casi nei quali è successo che un prete denunciasse un altro prete in quel caso è stato insabbiato tutto e il prete trasferito. Ovviamente dei bambini molestati nessuno si è preoccupato.
Infatti, quando non si denuncia da piccoli non ha senso denunciare da pensionati. Ma purtroppo sono pochi i bambini che parlano.
Ho letto in quel documento che va in prescrizione, per la chiesa, quando il ragazzino/a compie 18 anni. O forse ho capito male devo rivedere quel documento.