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Originariamente inviata da
gixxerbiancoblu
si ma la mia provocazione sta in questo: come puoi essere razzista verso persone della stessa etnia cultura lingua religione colore?!
non volevo prendere a esempio diversità di razza appunto.
Ahh, allora ho capito male io! Scusa.
E per rispondere: Guarda, non saprei veramente. Credo che uno deve essere così per capire realmente il motivo per cui uno la pensa in quel modo. Certo, non tiene alcun senso per persone che usano realmente il cervello, però come cosa credo che è difficile trovare risposta. L'essere razzisti fra persona della tua stessa etnia può essere scaturito da tanti fattori che, ahimè, mi sono sconosciuti.
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E' razzismo. Chimiamolo con il suo nome. Razzismo. E' non è una questione da stadio. Lo stadio fa da catalizzatore di tutte le teste di minchia, anzi lo stadio aggrava la situazione perchè l'odio che parte dal calcio in anni poi si trasferisce alle città, ai cittadini di quelle città, alle etnie, alle religioni. E' un fatto da stupidi ovvio (anche se io userei altri cento epiteti), ma non declassiamolo a cosa di pochi, non facciamo all'italiana "eh vabbè". No, secca, piena e ferma condanna sempre. Sempre. non ci sono scusanti. E non cerchiamo nemmeno di spiegerlo "si è razzisti perchè..." no ! perchè un cazzo ! Io insegnerei nell'ambito di educazione civica a scuola il rifiuto al razzismo e tutto quello che comporta e che ha comportato (ma tanto si sa molti professori a scuola sono i primi a lasciarsi andare a commenti razzisti). poi istituirei un reato di razzismo (non so se già c'è) con gravi pene , così uno ci pensa due volte prima di insultare, o cantare, o picchiare o fare questo o quello . E poi anche campagne mediatiche contro ogni episodi di razzismo e non quelle quattro cazzatelle che si sentono in tv e pena condanna e sputtanamento a chi si macchia di razzismo. Ogni individuo dovrebbe essere in grado da solo di capire che è sbagliato quindi in teoria è superfluo, ma è sempre meglio fare le cose come si deve. Prima il razzismo era cosa da pochi (o non molti). pazzi, ignoranti chiusi nel loro orticello ecc ma erano altri tempi. Ora il razzismo dovrebbe essere debellato (come una malattia. Si perchè è un ideologia malata). E' impensabile che l 2013 (14.15,16,17,18...) ci siano ancora razzisti, ma anzi crescono sempre di più. in italia tutto questo lo dobbiamo soprattutto alla lega nord (che ancora qualcuno, quando non decanta i loro grandi meriti, declassa a folklore. folkore un cazzo !) che per 20 anni ogni giorno fa dichiarazioni cattive, ignoranti, incivili, razziste (e ogni volta che li si sente il massimo è un alzata di spalle, sminuendoli ancora una volta non capendo che sono persone pericolose) e invitandoli in tutti i salotti e tutti i talk show e trattandoli da esimi professori (invece di farli una merda ogni cosa che dicono) fai passare l'idea che questi non sono trogloditi decerebrati ma gente seria che dice cose giuste e cosi grazie a loro il razzismo è diventato normale, sdoganato costituzionale, giusto. L'Italia intera sempre più razzista, non solo il nord purtroppo. Lo si nota subito. La lega nord proprio grazie agli insulti ha preso voti. Togli gli insulti cosa rimane ? che vuol dire che alla gente piace sentirsi dire queste cose. Che a milioni di persone non indignano. Il che è uno schifo. La lega nord oltre a distruggere l'italia politicamente, l'ha resa razzista , l'ha incattivita e l'ha divisa più di quanto già fosse. E invece di scioglierli per sempre e bandirli da ente pubblico e lobby li si invita a porta a porta...
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Originariamente inviata da
tato
Personalmente non prenderei la parola terrone come un insulto, non c'è niente di male a stare a stretto contatto con la terra, piuttosto considererei un offesa il contrario, ovvero l'alienazione dalla terra.
Tato, smettila di fare l'hippie. Guarda che l'insulto non è la parola stessa, perché allora non è un insulto nemmeno "pecoraro", essendo un mestiere onesto. L'insulto sta nel contesto, nel tono e nel modo in cui una parola viene usata...
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Originariamente inviata da
Demigod87
Beh a mio avviso il razzismo è diretto discendente di ignoranza e stupida quindi non mi porrei dei dubbi a definire idioti codeste persone.
oppur che si tratta di un modo di pensare si che nasce dall'ignoranza, ma che qualcuno (vedi lega) a interesse a rinnovare come luogo comune. E questi ne sono il prodotto
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Originariamente inviata da
Just*
Tato, smettila di fare l'hippie. Guarda che l'insulto non è la parola stessa, perché allora non è un insulto nemmeno "pecoraro", essendo un mestiere onesto. L'insulto sta nel contesto, nel tono e nel modo in cui una parola viene usata...
Chiamalo fare "l'hippie", semplicemente non credo in quell'insulto perchè non ci associo nulla di negativo, anzi.
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Originariamente inviata da
gixxerbiancoblu
si ma la mia provocazione sta in questo: come puoi essere razzista verso persone della stessa etnia cultura lingua religione colore?!
non volevo prendere a esempio diversità di razza appunto.
Beh, le differenze tra nord e sud ci sono da molti punti di vista. L'italia è un paese lungo, e potremmo benissimo affermare che NON abbiamo molte cose in comune.
La storia insegna che per diverso tempo siamo stati divisi, e solo recentemente siamo uno stato unico.. Quindi non credo ci si possa considerare tutti "uguali" dal punto di vista storico-tradizionale.
Le differenze sono evidenti anche in campo di scelte economiche, che ci rende praticamente come 2 paesi diversi. La differenza della lingua si sente molto già da Milano a Firenze.. Se prendiamo uno di Roma lo sentiamo, vero?
Ecco.. tutte queste cose, per qualcuno, sono sufficienti per giustificare il razzismo.
Anche sulla religione avrei da ridire.. Al sud si vede diversa gente col catenazzo di cristo.. Se me ne trovi una sola a Milano è un mezzo miracolo..
Cultura, storia e tradizioni sono molto differenti.
p.s. non sono razzista, il mio cognome è terrone puro.
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Originariamente inviata da
tato
Chiamalo fare "l'hippie", semplicemente non credo in quell'insulto perchè non ci associo nulla di negativo, anzi.
Sei de coccio! L'insulto non è la parola (e due..) ma è il modo di dirlo e il contesto in cui lo si dice. Anche dire "che bello che sei" può assumere la valenza di un insulto, se detto in modo sarcastico e offensivo..
Ok?
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esatto. stessa cosa sul negro. dipende chi lo dice e in che tono. in questo preciso caso, terrone è usato per offendere e umiliare. stop.
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Originariamente inviata da
gixxerbiancoblu
esatto. stessa cosa sul negro. dipende chi lo dice e in che tono. in questo preciso caso, terrone è usato per offendere e umiliare. stop.
polentone no?
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Originariamente inviata da
Usher
polentone no?
Ma polentone sembra una parola simpatica anche se la dici da incazzoso!
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Originariamente inviata da
Loller156
Beh, le differenze tra nord e sud ci sono da molti punti di vista. L'italia è un paese lungo, e potremmo benissimo affermare che NON abbiamo molte cose in comune.
La storia insegna che per diverso tempo siamo stati divisi, e solo recentemente siamo uno stato unico.. Quindi non credo ci si possa considerare tutti "uguali" dal punto di vista storico-tradizionale.
Le differenze sono evidenti anche in campo di scelte economiche, che ci rende praticamente come 2 paesi diversi. La differenza della lingua si sente molto già da Milano a Firenze.. Se prendiamo uno di Roma lo sentiamo, vero?
Ecco.. tutte queste cose, per qualcuno, sono sufficienti per giustificare il razzismo.
Anche sulla religione avrei da ridire.. Al sud si vede diversa gente col catenazzo di cristo.. Se me ne trovi una sola a Milano è un mezzo miracolo..
Cultura, storia e tradizioni sono molto differenti.
p.s. non sono razzista, il mio cognome è terrone puro.
Sei de coccio! L'insulto non è la parola (e due..) ma è il modo di dirlo e il contesto in cui lo si dice. Anche dire "che bello che sei" può assumere la valenza di un insulto, se detto in modo sarcastico e offensivo..
Ok?
Ancore scusanti e motivazioni per chi è razzista ?!
perchè questo...perchè quello...
E poi non sono le normali differenze (che ci sono e meno male che ci sono) che creano l'odio, ma l'educazione sbagliata e malata che si fa di certi posti, altrimenti dovremmo odiare i francesi, gli inglesi, gli svizzeri, gli americani, gli spagnoli, gli olandesi, i danesi, i russi, gli australiani, i giapponesi. Siamo divesri da loro no ? odiamoli in massa
Sgretolare il pensiero di un razzista ? con una normale , banale, frase come la mia appena scritta qui su