Arabo uccide i figli per punire la moglie perché lei non voleva portare il velo

I piccoli di 8 e 12 anni sono stati uccisi con una coltellata alla gola. L'uomo ha tentato il suicidio ma è salvo

TRAGEDIA IN PROVINCIA DI PERUGiA
Marocchino uccide i figli per punire la moglie
Litigavano perché lei non voleva portare il velo
I piccoli di 8 e 12 anni sono stati uccisi con una coltellata alla gola. L'uomo ha tentato il suicidio ma è salvo

http://images2.corriereobjects.it/Me...20121107012815Gli inquirenti sul luogo del delitto (Ansa)
Un rapporto burrascoso giunto ormai al capolinea. Lui pare che non sopportasse le abitudini della moglie, compreso il fatto che avesse deciso di non portare più il velo come nella tradizione delle donne del loro paese. Questo lo scenario nel quale è maturata la tragedia di Ubertide in provincia di Perugia. A pagare le conseguenze di quella storia ormai finita sono stati i due figli della coppia, Ahmed di 8 anni e la sorellina Jiahane di 12 anni. Il padre Mustafà Hajjaji, marocchino di 44 anni, li ha uccisi con varie coltellate alla gola prima di tentare il suicidio.CHIUSI IN BAGNO - Tutto si sarebbe consumato martedì sera nel bagno della casa dove i bambini vivevano con la madre. Lì i carabinieri hanno trovato i corpi ormai senza vita di Ahmed e Jiahane. Eano rannicchiati a terra entrambi con una profonda ferita da taglio alla gola. Il padre invece ha tentato il suicidio tagliandosi i polsi e procurandosi altre ferite all'addome e al petto ma è riuscito a sopravvivere. Attualmente è ricoverato in rianimazione all'ospedale di Città di Castello, ed è comunque fuori pericolo.
L'ALLARME DELLA MOGLIE - Era stato lo stesso Mustafà Hajjaji a far scattare l'allarme con una telefona alla moglie, che lavora in un ristorante, nel corso della quale annunciava il proposito di farla finita. E la donna si era prontamente attivata chiamando i soccorsi perché si recassero subito a casa dell'ex compagno. Ma in casa non hanno trovato nessuno. Continuando gli accertamenti, anche attraverso l'esame delle celle agganciate dal cellulare del marocchino, hanno scoperto che l'uomo poteva essere in casa dell'ex moglie. Dopo aver forzato la porta hanno scoperto la tragedia. Nel bagno c'erano i cadaveri dei due bambini e l'uomo agonizzante ma ancora in vita. Poco distante il coltello col quale avrebbe ucciso i suoi due figli per punire la moglie che aveva deciso di lasciarlo.

Marocchino uccide i figli per punire la moglie Litigavano perché lei non voleva portare il velo - Corriere.it
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e questo sarebbe il nuovo italiano (straniero) che vogliamo ?quali sono i valori del nostro paese che rispetta? e troppo comodo dire che è pazzo oppure e islamico quando avvengono questi fatti, che avvengono con una frequenza troppo elevata visto che si tratta sempre uno scontro di valori e tradizioni .

Qualcuno qui sostiene che le tradizioni e i valori nostri non servono un cazzo e allora come risolviamo il problema visto per questi qualcuno muore ?
http://forum.fuoriditesta.it/attuali...-agenti-6.html

oppure sono questi i valori che dobbiamo difendere e considerare disprezzando i nostri?
Afghana rifiuta le nozze, il fratello la uccide

di Monica Ricci Sargentini

Donne | Ancora una ragazza uccisa in Afghanistan, un delitto d’onore non raro purtroppo nel Paese. Questa volta la tragica sorte è toccata a Nafisa che a a 25 anni era fuggita di casa nella provincia occidentale di Herat per sottrarsi ad un matrimonio forzato ma la polizia l’aveva trovata e riportata alla famiglia. Poco dopo è stata uccisa dal fratello. Una storia che ricorda quella di Sahar Gul, la quindicenne torturata per mesi dai parenti dopo essere stata riconsegnata alla famiglia dalla polizia la cui vicenda avevamo raccontato in questo post.
La giovane Nafisa viveva nel distretto di Shindand, dove sono molto attivi i talebani. In un primo momento aveva provato a rifugiarsi dallo zio e poi era arrivata a Jalalabad dove era stata trovata dalla polizia che, come quasi sempre accade, non ha fatto altro che consegnarla ai suoi carnefici. Un gesto che non deve stupire in un Paese in cui ancora oggi la metà delle detenute è stata condannata per reati contro la morale come appunto scappare di casa, un gesto considerato una macchia indelebile sull’onore della famiglia.
Tuttavia negli ultimi dieci anni la situazione delle donne inAfghanistan è migliorata: quattro milioni di bambine ora possono andare a scuola (nella foto una lezione all’aperto) e molte donne hanno trovato lavoro. Ma molto deve ancora essere fatto. Nel Paese l’età legale per il matrimonio è 16 anni ma secondo le Nazioni Unite metà delle bambine vengono date in sposa molto prima. La violenza nei confronti delle donne è ancora molto diffusa e spesso rimane impunita. In questo caso l’omicida è stato arrestato insieme allo zio accusato di complicità. Una magra consolazione per Nafisa e tutte le altre vittime dei delitti d’onore. Ma, comunque, un passo avanti.


http://lepersoneeladignita.corriere....llo-la-uccide/

Adesso parte un altro post anti-islamico! :073:

Faccio solo un commento sul titolo del primo articolo, per sottolineare la vena discriminatrice: uccide i figli per punire la moglie che NON VUOLE PORTARE IL VELO. Leggendo l'articolo viene invece fuori che è uscito di senno perché la moglie lo ha lasciato.
Però non è un pazzo omicida perché piantato dalla moglie (tipo lo svizzero che si buttò sotto un treno in puglia lo scorso anno per intenderci dopo aver presumibilmente ucciso e occultato i corpi delle figlie), ma un pazzo omicida ossessionato dalla religione!!!

Un amichevole dito alzato a chi scrive certi articoli e anche, mi dispiace, a te @Usher che ci caschi con tutte le scarpe :evil:

Giornalisti terroristi!

Condordo con Usher quando si domanda come mai anche chi si ribella ad alcuni aspetti della propria cultura finisce ammazzato.
In fondo la donna se n'era andata perché il rapporto era giunto al capolinea perché lui malvedeva il modo di fare di lei.
Quindi nonostante il titolo sia leggermenre forzato, dietro la realtà è la stessa ma più ricca di fatti.

L'ossessione che lo ha portato a fare questo gesto non so quale sia e non mi interessa perché tanto una vale l'altra.

Poi boh. Non parlerei tanto di religione quanto di cultura....

E' vero il titolo sarà anche forzato, c'è da dire però, che in ogni caso, velo o non velo sicuramente la pazzia dell'uomo può anche essere data dalle radici delle sue tradizioni.

O forse semplicemente è un pazzo che non ha accettato la separazione dalla moglie.....chi può saperlo..

I figli sono l'unico motivo per cui qualsiasi essere umano darebbe la propria vita.
Fa parte del nostro istinto di conservazione.
Quindi se uno uccide i figli, non esistono i motivi per cui lo fa, è categoricamente uscito fuori dai binari della sanità mentale.

Io non capisco perchè certa gente non si ammazza prima di fare certe cazzate.

Quote:

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Originariamente inviata da RudeMood

In fondo la donna se n'era andata perché il rapporto era giunto al capolinea perché lui malvedeva il modo di fare di lei.
Quindi nonostante il titolo sia leggermenre forzato, dietro la realtà è la stessa ma più ricca di fatti.

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O forse se n'era andata per aver trovato qualcuno che l'attizzava più del marito? :roll:


In fondo noi che ne sappiamo? A ogni modo, comunque stessero le cose, una persona mentalmente equilibrata, pur nella furia assassina, se la prende con la moglie che lo ha lasciato, non con i propri figli.

Quote:

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Originariamente inviata da Abel Balbo

In fondo noi che ne sappiamo? A ogni modo, comunque stessero le cose, una persona mentalmente equilibrata, pur nella furia assassina, se la prende con la moglie che lo ha lasciato, non con i propri figli.

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Una persona mentalmente equilibrata non se la prende con nessuno




Ha provato ad ammazzarsi pure lui (dopo aver telefonato alla moglie per avvertirla).
Come tanti altri casi nei quali si toglie la vita sé stessi e ai cari più vicini per continuare a stare insieme, di là.


Cmq avevo capito che in casa ci fosse pure la moglie. Non so perché. Invece era a lavorare, e cmq erano già separati e vivevano separati.
E i bambini ovviamente li aveva lei :D


Umbertide, padre uccide i due figli la moglie lo aveva lasciato per le violenze - Repubblica.it

Quote:

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Originariamente inviata da RudeMood

Una persona mentalmente equilibrata non se la prende con nessuno




Ha provato ad ammazzarsi pure lui (dopo aver telefonato alla moglie per avvertirla).
Come tanti altri casi nei quali si toglie la vita sé stessi e ai cari più vicini per continuare a stare insieme, di là.


Cmq avevo capito che in casa ci fosse pure la moglie. Non so perché. Invece era a lavorare, e cmq erano già separati e vivevano separati.
E i bambini ovviamente li aveva lei :D


Umbertide, padre uccide i due figli la moglie lo aveva lasciato per le violenze - Repubblica.it

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L'equilibrio mentale è una mediazione fra l'attenzione per se sessi e quella per gli altri, che ci porta poi a fare delle scelte. Lui era in lite continua con la moglie e adorava i figli. Per questo dico che la scelta di uccidere i figli anziché la moglie la trovo priva di equilibrio mentale. Concordo invece con te che, se la decisione di suicidarsi fosse stata precedente all'uccisione dei figli, allora avrebbe una logica la scelta di volerseli portare con se' oltre la vita.
In tutti i casi rimane una stronzata volerne trarre una giustificazione di discriminazione delle persone di cultura islamica.

Titolo a parte non c'è nulla di nuovo sotto il sole. Delitto passionale di un folle si chiama e se ne vedono parecchi e non solo nei paesi islamici.
Tutto il resto è solo fuffa. Mo perchè a commetterlo è stato un marocchino tutti gridiamo alle tradizioni e tanta altra fuffa.
Mah.

Quote:

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Originariamente inviata da Abel Balbo

I figli sono l'unico motivo per cui qualsiasi essere umano darebbe la propria vita.
Fa parte del nostro istinto di conservazione.
Quindi se uno uccide i figli, non esistono i motivi per cui lo fa, è categoricamente uscito fuori dai binari della sanità mentale.

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Sbagli non è uscito di zucca, ma come in tutti gli altri casi, la casistica ne è ricca, del genere. Infatti nel loro agire c'e una certa componente legata alla tradizione, ai costumi, alla religione di quei paesi di provenienza persone che come al solito noi giudichiamo con i nostri parametri come matti e fare in parte un torto a quest'ultima categoria guardando solo l'aspetto piu apparescente. Questa volta il superficiale sei stato tu che non tieni conto del costrutto e del conteso, come da premessa iniziale,da cui provengono. Un mondo dove l'onore è tutto, come tale se incrinato va lavato con il sangue , dove i figli maschi che non vengono educati all'islam da madri "infedeli" devono ad essi sottratti con l'inganno e portati nei paesi di origine finche non diventino bravi mussulmani. Dimostrando in questo modo di come se ne sbattano dei valori e delle tradizioni e delle leggi italiane, pur in certi casi anche acquisitando la cittadinanza , perchè la tua appartenenza non è al paese che ti ospita ma al tuo clan e da dove stanno le tue radici. Se il rapimento o il convincimento forzato riescono il dramma di certo non scoppia(omicidi ecc..) perchè hanno ottenuto cio che volevano e spesso se ne sbattano di chi lasciano per loro la donna non vale molto perchè sottomessa al suo volere oppure ricattano la madre attraverso i figli per tenerla in soggezione.
Se invece cio non riesce, come ho descritto in precendenza qui non abbiamo un matto che agisce di impulso,nella maggior parte dei casi, questo caso al limite ne conferma la regola, ma parliamo di qualcuno che agisce scentemente preso dalla rabbia, uccide spinto dal fatto che è stato sfidato nel suo onore tradito , di non poter andare a testa alta all'interno della comunità di appartenenza che come lui vive in italia no questo non puo succedere. Se in base alle leggi e regole italiane egli vede che la sua identità compromessa irrimedibilmente allora l'omicidio e il sangue puo lavare l'onta non gli importa se in conseguenza di questo suo gesto tu lo consideri matto lui all interno dei suoi valori di riferimento ha fatto una cosa normale. Oppure uccide i figli per punire la moglie per vendetta cosi dice io non li posso piu avere ma tu soffrirai lo stesso.
Vorrei continuare con il discorso ma ci vuole troppo tempo per cui mi fermo qui

Quote:

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Originariamente inviata da Usher

Sbagli non è uscito di zucca, ma come in tutti gli altri casi, la casistica ne è ricca, del genere. Infatti nel loro agire c'e una certa componente legata alla tradizione, ai costumi, alla religione di quei paesi di provenienza persone che come al solito noi giudichiamo con i nostri parametri come matti e fare in parte un torto a quest'ultima categoria guardando solo l'aspetto piu apparescente. Questa volta il superficiale sei stato tu che non tieni conto del costrutto e del conteso, come da premessa iniziale,da cui provengono. Un mondo dove l'onore è tutto, come tale se incrinato va lavato con il sangue , dove i figli maschi che non vengono educati all'islam da madri "infedeli" devono ad essi sottratti con l'inganno e portati nei paesi di origine finche non diventino bravi mussulmani. Dimostrando in questo modo di come se ne sbattano dei valori e delle tradizioni e delle leggi italiane, pur in certi casi anche acquisitando la cittadinanza , perchè la tua appartenenza non è al paese che ti ospita ma al tuo clan e da dove stanno le tue radici. Se il rapimento o il convincimento forzato riescono il dramma di certo non scoppia(omicidi ecc..) perchè hanno ottenuto cio che volevano e spesso se ne sbattano di chi lasciano per loro la donna non vale molto perchè sottomessa al suo volere oppure ricattano la madre attraverso i figli per tenerla in soggezione.
Se invece cio non riesce, come ho descritto in precendenza qui non abbiamo un matto che agisce di impulso,nella maggior parte dei casi, questo caso al limite ne conferma la regola, ma parliamo di qualcuno che agisce scentemente preso dalla rabbia, uccide spinto dal fatto che è stato sfidato nel suo onore tradito , di non poter andare a testa alta all'interno della comunità di appartenenza che come lui vive in italia no questo non puo succedere. Se in base alle leggi e regole italiane egli vede che la sua identità compromessa irrimedibilmente allora l'omicidio e il sangue puo lavare l'onta non gli importa se in conseguenza di questo suo gesto tu lo consideri matto lui all interno dei suoi valori di riferimento ha fatto una cosa normale. Oppure uccide i figli per punire la moglie per vendetta cosi dice io non li posso piu avere ma tu soffrirai lo stesso.
Vorrei continuare con il discorso ma ci vuole troppo tempo per cui mi fermo qui

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Mi sta enormemente sul cazzo che si usino, in modo parecchio meschino, ste notizie per sfogare il proprio odio e la propria frustrazione nei confronti di qualcuno. Se non hai occasioni per sfogare la tua rabbia repressa sugli arabi o su qualcun'altro cercati un passatempo o vai in edicola a comprarti la settimana enigmistica, magari tieni impegnato il cervello, ammesso e non concesso che tu ne abbia uno, eh.

Ma è possibile che ogni episodio in cui sono presenti stranieri si devono scrivere sempre le stesse cazzate ? a me della loro provenienza e religione non me ne può fregare de meno e non me ne frgherà mai. L'importante è che chiunque delinqua abbia il massimo della pena e non esca più dal carcere. Punto. Tral'altro i casi di gente che impazzisce e uccide figli non mancano anche tra gli italiani, anzi sono frequenti . La domanda semmai è perchè gente che si suicida (o tenta di farlo) deve portare sempre qualcuno con se ?

Io non capirò mai chi ha insegnato l'italiano a usher...

Comunque che cazzo, ma ammazzati e non rompere le palle. Che centrano i figli tuoi? :(

Ma guarda che di uomini del genere è piena anche l'Italia. Non tutti ammazzano per la componente religiosa, ma ammazzano comunque. Quindi in questo caso serve poco soffermarsi sul perchè l'ha fatto. O c'è scritto "perchè non vuole portare il velo", o c'eera scritto "perchè non gli andava di esser stato scaricato" il succo non cambia.
In questo caso la tradizione è il capro espiatorio, niente di più.

Anche qui da noi in Italia comunque si ammazza per "componenti legati alla tradizione, ai costumi, alla religione" del nostro paese di provenienza. Si chiama delitto d'onore. Io infatti lo dico sempre ai miei allievi, che noi italiani siamo una brutta razza...

Quote:

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Originariamente inviata da Annie Lennox

Mi sta enormemente sul cazzo che si usino, in modo parecchio meschino, ste notizie per sfogare il proprio odio e la propria frustrazione nei confronti di qualcuno. Se non hai occasioni per sfogare la tua rabbia repressa sugli arabi o su qualcun'altro cercati un passatempo o vai in edicola a comprarti la settimana enigmistica, magari tieni impegnato il cervello, ammesso e non concesso che tu ne abbia uno, eh.

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uffa e dagli al razzista, io non sono razzista. Non ho ne odio e ne rabbia nei loro confronti, tanto che li conosco e li frequento e ci scherzo pure ,pero quando sento il loro modo di ragionare, capisco non è sempre tutto rosa e fiori . Posso chiederti una cosa visto che ti definisci una persona piu intelligente di me perchè devi offendere pesantemente? Facendo cosi ti senti piu grande e superiore in questo modo? Io quando parlo o scrivo cerco almeno di essere educato, forse non sarò alla tua altezza,visto come mi hai definito( un senza cervello ,un quasi mentecatto) ma almeno cerco di rispettare chi scrive senza squalificarla.( non ti ho mai definita una senza cervello visto che neanche ti conosco?) Quindi sei pregata, quando rispondi citando di mantenere un minimo di civiltà, essere incazzati non è un giustificazione alla malaeducazione quando ti rivolgi a qualcuno.

- - - Aggiornamento - - -

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Originariamente inviata da Lucien

Anche qui da noi in Italia comunque si ammazza per "componenti legati alla tradizione, ai costumi, alla religione" del nostro paese di provenienza. Si chiama delitto d'onore. Io infatti lo dico sempre ai miei allievi, che noi italiani siamo una brutta razza...

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cuiosità: si ammazza per comportamenti legati alla religione nel dellitto d'onore?

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Originariamente inviata da Temperance

Ma guarda che di uomini del genere è piena anche l'Italia. Non tutti ammazzano per la componente religiosa, ma ammazzano comunque. Quindi in questo caso serve poco soffermarsi sul perchè l'ha fatto. O c'è scritto "perchè non vuole portare il velo", o c'eera scritto "perchè non gli andava di esser stato scaricato" il succo non cambia.
In questo caso la tradizione è il capro espiatorio, niente di più.

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E vero quello che tu dici ma non usano come giustificazione la sharia o la tradizione religione. Se ad esempio, nel nostro caso, li avesse ammazzati per ritorsione o per gelosia o incapacità di accettare la situazione di essere scaricato ecc...non avrei molto da dire perchè sotto questo aspetto anche gli uomini italiani sono uguali . Quello che non accetto è la sopraffazione della donna in nome di tradizioni religiose o di sharia a rischio di ripetermi e le indagini dei carabinieri sono orientate proprio su questo filone come causa scatenante a cui e seguito il solito comportamento che si ha in questi casi delittuosi


Sono migliorate le condizioni di Mustafà Hajjaji, marocchino di 44 anni, arrestato la scorsa notte dai carabinieri per avere ucciso a coltellate i due figli di 8 e 12 anni. Dalle indagini emergono particolari: l'uomo avrebbe voluto costringere la moglie a portare il velo


http://forum.fuoriditesta.it/798683/...-umbertide.JPGUmbria, padre uccide due figli (Crocchioni)

Perugia, 7 novembre 2012 - Sono migliorate le condizioni di Mustafà Hajjaji, marocchino di 44 anni, arrestato la scorsa notte dai carabinieri per avere ucciso a coltellate i due figli di 8 e 12 anni, nell’abitazione della moglie da cui si stava separando alla periferia di Umbertide (VIDEO). L’uomo è ora considerato fuori pericolo. Lo straniero è comunque ancora ricoverato all’ospedale di Città di Castello dove viene piantonato dai carabinieri. L’arresto, scrive l'Ansa, è stato formalizzato durante la notte dai Carabinieri che hanno svolto a lungo accertamenti nell’abitazione della donna, trentaquattrenne, a ridosso del centro di Umbertide. Il marocchino è stato soccorso dal personale del 118 in bagno dove era, ferito, accanto ai corpi dei due bambini, un maschio e una femmina già morti. Poco distante i militari hanno trovato un coltello ritenuto l’arma del delitto e poi utilizzato dallo straniero per ferirsi alla gola.

• LA DINAMICA - Al momento dell’omicidio, scrive l'Ansa, i due bambini erano soli in casa. La madre che solo da pochi giorni aveva lasciato con i figli la casa nella quale viveva con il marito a Città di Castello si era infatti recata al lavoro come cameriera in un ristorante tisernate. Ancora al vaglio degli investigatori il movente del duplice omicidio ma non si esclude che sia legato proprio alla separazione della coppia: l'uomo aveva infatti chiamato la moglie sul posto di lavoro dicendo che si voleva suicidare. La donna quindi ha avvertito i soccorritori e insieme si sono recati a casa del marocchino nel tifernate. Qui non hanno trovato nessuno. Nel frattempo i carabinieri esaminando i tracciati delle celle telefoniche hanno accertato che la chiamata era partita dalla casa della donna ad Umbertide sono rapidamente giunti sul posto, sfondando la porta dell’appartamento che non presentava segni di effrazione. Hanno quindi trovato padre e figli chiusi nel bagno. Nella stessa casa è stato individuato il coltello che i carabinieri ritengono sia stato usato per il duplice omicidio e per il tentativo di suicidio.
  Multimedia correlati
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  LA MACABRA SCRITTA COL SANGUE - Una parola scritta in arabo con il sangue e una lettera nella stessa lingua entrambe del marocchino accusato dell’omicidio dei figli sono poi state trovate dai Carabinieri nella casa dell’ex moglie dell’uomo alla periferia di Umbertide. Materiale che è ora al vaglio degli investigatori. Gli scritti saranno ora tradotti ma l’ipotesi è che facciano riferimento al duplice omicidio. I figli di Mustafà Hajjaji erano chiusi a chiave in bagno: si chiamavano Ahmed, 8 anni, e Jiahane, una femminuccia di 12 anni. Sui corpi dei due bambini gli investigatori hanno trovato un profondo taglio alla gola di entrambi.
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  INDAGINI: LITI PER IL VELO - Liti tra il marocchino che ha ucciso i due figli e la moglie che lo aveva da poco lasciato, perché la donna sembra non volesse portare il velo, emergono dall’indagine dei carabinieri su quanto successo ieri sera ad Umbertide. L’ipotesi degli investigatori è che lo straniero avesse maturato un risentimento nei confronti della donna. L’omicidio dei due figli potrebbe avere rappresentato quindi una sorta di ritorsione. Non è comunque escluso che il manovale, attualmente disoccupato, ieri sera si sia recato nell’abitazione per cercare la moglie. Dagli accertamenti è anche emerso che una volta i carabinieri erano dovuti intervenire nella casa della coppia per una lite. L’uomo era stato quindi denunciato
  
  http://qn.quotidiano.net/cronaca/201...e-umbria.shtml
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  poi se i nostri giornalisti puntano , come i carabinieri a fare senzionalismo questo è un altro paio di maniche

Alla fine a pagare sono stati i figli che non c'entravano un cazzo. Qui la religione non c'entra proprio niente..questo è un uomo di merda dal cervello bruciato, punto.

Qualche anno fa nel mio quartiere un marito aggredì la moglie perchè per lei vestiva scollacciata, gli altri uomini la guardavano e lei non li mandava a fanculo - questo secondo lui. E non è la prima volta che il giornale o i tg raccontano di questi delitti, d'onore et simili.
Ora che differenza c'è tra i comportamenti dei due uomini? Uno l'ha fatto per religione, un altro perchè c'ha ancora la mentalità del delitto d'onore, o che la fidanzata deve vestire in un certo modo e non farsi guardare, sennò è una poco di buono.
Per me questi delitti sono allo stesso livello, perchè la mentalità che c'è dietro è la stessa, si fanno trasportare dalle tradizioni, per quanto schifose siano, invece di ragionare con cervello.
Uccidere per religione, per tradizione, per mentalità, per gelosia, per me stanno tutti sullo stesso livello.

Credo di poterti dare ragione in parte.
Diciamo che le loro tradizioni non le capisco e non le accetto (le rispetto, ma neanche più di tanto) quindi parlare come vendetta o ritorsione nei confronti della moglie che non seguiva le sue regole potrebbe essere vero in parte. Poi però penso ad altre mille storie del genere e quasi mai il marito ammazza i figli, anche perchè sono suoi...in genere li rapiva e basta.
Secondo me il rifiuto del velo ha fatto scattare in lui una sorta di rabbia che lo ha accecato e ha ammazzato i figli, ma mi pare più un comportmento dettato da "pazzia" e da una persona che proprio non riesce a ragionare tant'è che poi quando è rinsavito, come accade spesso (anche alla bambinaia americana e altre storie simili anche in Italia) poi ha cercato di suicidarsi. Se fosse stato così lucido da fare tutto poi non si sarebbe ucciso, piuttosto sarebbe scappato.
Evidentemente ha capito di aver commesso un errore enorme.

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Originariamente inviata da Usher

uffa e dagli al razzista, io non sono razzista. Non ho ne odio e ne rabbia nei loro confronti, tanto che li conosco e li frequento e ci scherzo pure ,pero quando sento il loro modo di ragionare, capisco non è sempre tutto rosa e fiori . Posso chiederti una cosa visto che ti definisci una persona piu intelligente di me perchè devi offendere pesantemente? Facendo cosi ti senti piu grande e superiore in questo modo? Io quando parlo o scrivo cerco almeno di essere educato, forse non sarò alla tua altezza,visto come mi hai definito( un senza cervello ,un quasi mentecatto) ma almeno cerco di rispettare chi scrive senza squalificarla.( non ti ho mai definita una senza cervello visto che neanche ti conosco?) Quindi sei pregata, quando rispondi citando di mantenere un minimo di civiltà, essere incazzati non è un giustificazione alla malaeducazione quando ti rivolgi a qualcuno.

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Ma io non mi sento superiore, io sono superiore, è un dato di fatto, bello mio.
Tutto quello che scrivi, come lo scrivi, con tutto il rispetto e l'educazione di questo mondo, dimostra che sei una persona tarata.
E questo non è un voler offendere o altro, è semplicemente il mio pensiero nudo e crudo. E non ti sto dicendo sta cosa al tuo primo post, te lo sto dicendo dietro ad una valutazione di più post che compongono il tuo pensiero. In base a quel pensiero io mi creo il mio. Leggere queste cose da te e da altre persone, non mi fa rabbia, fidati, non sono incazzata. Semplicemente reputo questo genere di persone abbastanza tarate e retrogade. Altri lo pensano ed io te lo dico, qua sta la differenza.

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Originariamente inviata da Usher

cuiosità: si ammazza per comportamenti legati alla religione nel dellitto d'onore?

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Peggio: si ammazza così, perché ci girano.
E comunque la Bibbia fa una capa tanta con la fedeltà di coppia, qualcuno dovrebbe spiegarmi perché il comandamento "Non desiderare la donna d'altri" si riferisce agli uomini ma poi quella che viene lapidata è sempre la donna.
Se vuoi continuare a fare le seghe alla tua xenofobia, libero di farlo; io penso che noi non abbiamo nulla di così "civilizzato" per ergerci a giudici dei comportamenti altrui, perché se ci scandalizziamo per il pakistano che uccide la figlia perché era troppo occidentale non applichiamo lo stesso metro di giudizio per la grassona che uccide la cugina perché gli faceva ombra presso il truzzo del paese.

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Originariamente inviata da Usher

Sbagli non è uscito di zucca, ma come in tutti gli altri casi, la casistica ne è ricca, del genere. Infatti nel loro agire c'e una certa componente legata alla tradizione, ai costumi, alla religione di quei paesi di provenienza persone che come al solito noi giudichiamo con i nostri parametri come matti e fare in parte un torto a quest'ultima categoria guardando solo l'aspetto piu apparescente. Questa volta il superficiale sei stato tu che non tieni conto del costrutto e del conteso, come da premessa iniziale,da cui provengono. Un mondo dove l'onore è tutto, come tale se incrinato va lavato con il sangue , dove i figli maschi che non vengono educati all'islam da madri "infedeli" devono ad essi sottratti con l'inganno e portati nei paesi di origine finche non diventino bravi mussulmani. Dimostrando in questo modo di come se ne sbattano dei valori e delle tradizioni e delle leggi italiane, pur in certi casi anche acquisitando la cittadinanza , perchè la tua appartenenza non è al paese che ti ospita ma al tuo clan e da dove stanno le tue radici. Se il rapimento o il convincimento forzato riescono il dramma di certo non scoppia(omicidi ecc..) perchè hanno ottenuto cio che volevano e spesso se ne sbattano di chi lasciano per loro la donna non vale molto perchè sottomessa al suo volere oppure ricattano la madre attraverso i figli per tenerla in soggezione.
Se invece cio non riesce, come ho descritto in precendenza qui non abbiamo un matto che agisce di impulso,nella maggior parte dei casi, questo caso al limite ne conferma la regola, ma parliamo di qualcuno che agisce scentemente preso dalla rabbia, uccide spinto dal fatto che è stato sfidato nel suo onore tradito , di non poter andare a testa alta all'interno della comunità di appartenenza che come lui vive in italia no questo non puo succedere. Se in base alle leggi e regole italiane egli vede che la sua identità compromessa irrimedibilmente allora l'omicidio e il sangue puo lavare l'onta non gli importa se in conseguenza di questo suo gesto tu lo consideri matto lui all interno dei suoi valori di riferimento ha fatto una cosa normale. Oppure uccide i figli per punire la moglie per vendetta cosi dice io non li posso piu avere ma tu soffrirai lo stesso.
Vorrei continuare con il discorso ma ci vuole troppo tempo per cui mi fermo qui

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A me la tua sembra una sequenza di luoghi comuni degli islamofobici.

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Originariamente inviata da Lucien

Peggio: si ammazza così, perché ci girano.
E comunque la Bibbia fa una capa tanta con la fedeltà di coppia, qualcuno dovrebbe spiegarmi perché il comandamento "Non desiderare la donna d'altri" si riferisce agli uomini ma poi quella che viene lapidata è sempre la donna.
Se vuoi continuare a fare le seghe alla tua xenofobia, libero di farlo; io penso che noi non abbiamo nulla di così "civilizzato" per ergerci a giudici dei comportamenti altrui, perché se ci scandalizziamo per il pakistano che uccide la figlia perché era troppo occidentale non applichiamo lo stesso metro di giudizio per la grassona che uccide la cugina perché gli faceva ombra presso il truzzo del paese.

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pensi che il problema della xenofobia stia accelerando il suo processo di infiltrazione delle menti ?

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Originariamente inviata da Abel Balbo

A me la tua sembra una sequenza di luoghi comuni degli islamofobici.

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"«Ma quante sono le menti umane capaci di resistere alla lenta, feroce, incessante, impercettibile forza di penetrazione dei luoghi comuni?»"

Primo Levi, La tregua .

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Originariamente inviata da Annie Lennox

Ma io non mi sento superiore, io sono superiore, è un dato di fatto, bello mio.
Tutto quello che scrivi, come lo scrivi, con tutto il rispetto e l'educazione di questo mondo, dimostra che sei una persona tarata.
E questo non è un voler offendere o altro, è semplicemente il mio pensiero nudo e crudo. E non ti sto dicendo sta cosa al tuo primo post, te lo sto dicendo dietro ad una valutazione di più post che compongono il tuo pensiero. In base a quel pensiero io mi creo il mio. Leggere queste cose da te e da altre persone, non mi fa rabbia, fidati, non sono incazzata. Semplicemente reputo questo genere di persone abbastanza tarate e retrogade. Altri lo pensano ed io te lo dico, qua sta la differenza.

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bhe non mi conosci . Reputo la tua valutazione molto superficiale su di me per cui non la tengo molto in cosiderazione per il fatto che tale discorso puo applicarsi anche a piu utenti ma tu continui essere sempre scorretta. Quello che ti manca ,forse sarai anche piu brava di me non lo metto in dubbio, è il modo in cui tu civilmente puoi esprimere la tua opinione, anche negativa su di me, nessuno te lo impedisce anzi le critiche possono servire purchè rispetti gli altri . Se questo non riesci capirlo allora penso che un problema lo tieni pure tu e con ci sia cosi tanta differenza tra me e te

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Originariamente inviata da Abel Balbo

A me la tua sembra una sequenza di luoghi comuni degli islamofobici.

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mah! forse puo anche essere ( ma allora sono in compagnia di magistrati,polizziotti,giornalisti,intelletuali ecc. ). Lo so benissimo che non si puo fare di tutta un erba un fascio, ma se c'e un problema che non ci piace ,non possiamo neanche fare gli struzzi e neanche gli allarmisti, bisogna capire. Torno a ripetere non sono razzista anzi ti diro con loro sono riuscito a capire piu a fondo altre problematiche che prima vedo in modo rigido e pregiudiziale

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Originariamente inviata da Lucien

Peggio: si ammazza così, perché ci girano.
E comunque la Bibbia fa una capa tanta con la fedeltà di coppia, qualcuno dovrebbe spiegarmi perché il comandamento "Non desiderare la donna d'altri" si riferisce agli uomini ma poi quella che viene lapidata è sempre la donna.
Se vuoi continuare a fare le seghe alla tua xenofobia, libero di farlo; io penso che noi non abbiamo nulla di così "civilizzato" per ergerci a giudici dei comportamenti altrui, perché se ci scandalizziamo per il pakistano che uccide la figlia perché era troppo occidentale non applichiamo lo stesso metro di giudizio per la grassona che uccide la cugina perché gli faceva ombra presso il truzzo del paese.

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si ma non risponde ancora , in modo completo,alla mia curiosità

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Originariamente inviata da elena1992a

pensi che il problema della xenofobia stia accelerando il suo processo di infiltrazione delle menti ?

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Siamo in un periodo di crisi, meno soldi che girano = meno cultura, meno cultura = più imbecillità. Non so se il numero di cretini aumenti di pari passo con la disoccupazione ma tutto mi porta a pensare che sia così.

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Originariamente inviata da Usher

si ma non risponde ancora , in modo completo,alla mia curiosità

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La tua è una curiosità da pornografo. Vuoi sentirti dimostrare che solo gli islamici contemplano l'omicidio per religione di modo da avere un orgasmo di consolidamento della tua paura. A me sembra che chi uccide qualcuno sia uno stronzo a prescindere, se poi vuoi considerare l'essere islamici come un aggravante, fatti una casacca con una croce, mettiti uno scolapasta in testa e vai in piazza a proclamare una nuova crociata, ma non cercare di dimostrare un pregiudizio ragionando, è una contraddizione di termini.

Ma poi... tre pagine per combattere su cose che non sapremo mai. Magari quel pazzo, ha ammazzato i suoi figli perchè ce l'aveva con la sua ex moglie, indipendentemente dalla religione.
Cioè discutere sulla religione islamica, per colpevolizzare per forza un'etnia diversa dalla nostra mi sembra abbastanza esagerato. Magari l'influenza c'è su quest'uomo... e quindi? Cambia così tanto sapere il perchè su un gesto così ignobile?

Per me rimane solo un padre fuori di sè che ha ammazzato ciò che ha fatto con le proprie mani. E lo schifo, che sia di religione musulmana, cristiana o induista.

Usher non ho detto che sei l'unico tarato su questo forum. Tranquillo, hai buona compagnia.
Per il resto, io non ho mai detto di conoscerti. Ho detto che mi faccio un'idea di quello che pensi, da quello che scrivi. Non ho mai detto che abbiamo condiviso qualcosa, quindi sì, non ti conosco e manco ci tengo, sinceramente.
Ma l'idea che dai è quella che ho scorrettamente esposto nei post sopra.

@Usher ma in questo caso specifico pare non si tratti affatto di omicidio *religioso* o *culturale*.

Anche perché, nel caso, avrebbe ammazzato la moglie...