Le notti brave dei preti gay - Panorama
Al di là del fatto che l'articolo parli in particolare dei preti omosessuali, traggo lo spunto da quella inchiesta per sottolineare come, a mio avviso, il fatto che gli uomini di chiesa (cattolica) non possano sposarsi sia una grossa frustrazione per loro.
Sappiamo bene per quale motivo c'è il celibato (i soldi della chiesa devono rimanere nella chiesa) ma in questo modo si genera un circolo vizioso dove più si cerca di soffocare qualcosa e più la si alimenta.
Le notti brave dei preti gay
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20/9/2012, 8:10Diabolicus23Le notti brave dei preti gay
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20/9/2012, 11:51RudeMood
Nessuno obbliga nessuno a diventare prete. E chi decide di diventarlo sa a cosa va incontro, quindi non parlerei di frustrazione ma di comodità.
La cosa non mi tocca minimamente. Non è l'incoerenza dei prelati che mi preoccupa -
20/9/2012, 11:56Temperance
Anch'io non ho mai condiviso la regola che vieta ai preti di sposarsi. Non vedo perchè non possano aver famiglia e allo stesso tempo professare il loro amore per dio e celebrar messa.
Ne conosco - non di persona - di preti che si sono spogliati dei voti perchè, pur continuando ad amare ciò che facevano, non riuscivano a gestire la cosa, e li ammiro, perchè così non hanno fatto del male a nessuno, nè a loro stessi, nè a terzi nè alla credibilità della chiesa. Come conosco altri preti - quello della mia parrocchia - che dopo la messa vanno in giro con gli amici in abiti normali, senza nessun segno che li identifichi come uomini di chiesa, e fanno gli scemi con le donne - con me e mia zia il tizio ha smesso; io l'ho mandato a cagare perchè come persona è orribile, mia zia perchè più di "salve" non gli dice, invece con mia madre e la mia amica continua a fare l'idiota - e questo per me è inconcepibile.
Se solo non gli fosse vietato avere una vita come tanti altri uomini - certo non una vita dissoluta, sempre i precetti di dio devono rispettare, sennò cazzo di esempio danno - un sacco di situazioni si eviterebbero. E allo stesso tempo si impedirebbe a preti che fanno il loro mestiere come si deve di doversi spogliare dei voti solo perchè vogliono anche crearsi una famiglia, o comunque completarsi con un'altra persona. -
20/9/2012, 12:02RudeMoodPerché ognuno, a casa prpria, fa le sue regole.Quote:
Originariamente inviata da Temperance
Nessuno è obbligato a seguirle.
Esistono tantissime altre confessioni religiose di stampo Cristiano.
Se le uova di gallina non piacciono, esistono quelle di papera...
Credibilità della Chiesa?Quote:
Originariamente inviata da Temperance
Ma sono i preti che perdono credibilità esercitando per la Chiesa Cattolica... :lol:
Hai appena detto che un prete fa il cretino con le donne. Credi che potendo sposarsi non avrebbe fatto il cretino?Quote:
Originariamente inviata da Temperance
La possibilità di sposarsi eviterebbe queste situazioni? Io ho i miei dubbi!
Rimangono cmq patrori. Ma non portano la vestaglia nera e non percepiscono lo stipendio .Quote:
Originariamente inviata da Temperance
Per diffondere il verbo i due sopra non sono requisiti fondamentali... -
20/9/2012, 12:08TemperanceIo credo sia un pò più complicato, in questo caso. Chi si fa prete sa a cosa va incontro, niente da dire. Però la persona può cambiare. E trovo ingiusto che un buon prete debba spogliarsi anche se, secondo me, potrebbe conciliare le due cose - lo dimostrano altre confessioni, per citarti.Quote:
Originariamente inviata da RudeMood
Che poi quelli che si spogliano son davvero pochi, gli altri preferiscono o reprimersi - e lo trovo ingiusto - oppure fanno cazzate, facendo del male, ripeto, a terzi e alla credibilità della chiesa.
Niente da dire, però, su chi si fa prete non so bene per quale motivo. Quello della mia parrocchia, ad esempio, non è un prete, per me, non so cosa cazzo l'abbia spinto a farsi prete o come gli abbiano permesso di diventarlo. C'ha scritto in fronte che tipo è. Su questi proprio non mi esprimo. -
20/9/2012, 12:17Jo Constantine
Ma è un articolo di due anni fa...
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20/9/2012, 12:19Diabolicus23Ok, sono d'accordo.Quote:
Originariamente inviata da RudeMood
Il mio era un discorso consequenziale... anche io penso che quando un soldato si arruola sa che può morire e se salta su una mina deve metterlo da conto. Da lì a sbattersene completamente quando succede ce ne passa (ripeto, sono abbastanza d'accordo, ma ci sono altri discorsi).
- - - Aggiornamento - - -
E quindi? Non mi sembra possa essere considerato non più valido.Quote:
Originariamente inviata da Jo Constantine
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20/9/2012, 12:34RudeMoodNo, è che magari esiste già un topic :lol:Quote:
Originariamente inviata da Diabolicus23
Cmq... Tra il fare il soldato e saltare per aria, e fare il prete e metterlo in quel posto a qualche frociazzo (o farselo mettere) ce ne passa un bel po' eh. Ja.
Questi non hanno fatto male a NESSUNO. ANZI :lol: -
20/9/2012, 12:39Diabolicus23Cambi registro... non ci provare ;)Quote:
Originariamente inviata da RudeMood
Prima hai detto che se fanno i preti sanno quello che devono e possono fare.
Io ti paragono un caso dove chi si arruola sa come può andare a finire.
Tu metti il concetto di fare del male a qualcuno... Non c'entra :D
Se poi vuoi dirla tutta, fanno eccome male a qualcuno. Male a quei fedeli che si fidano di loro e che non sarebbero contenti nel sapere che costoro violano i precetti cattolici. -
20/9/2012, 12:46RudeMoodEsatto. Quindi non ci vedo frustrazioni. Lo sai prima, pretazzo. E a differenza del soldato che se salta per aria perde una gamba, tu sai da principio che se la situazione non dovesse essere alla portata, la soluzione si trova.Quote:
Originariamente inviata da Diabolicus23
Mica perché sai quello che devi e puoi fare finisce che fai solo quello.
Mica dovrebbe funzionare così solo perché sono preti.
L'incoerenza è prerogativa umana. Si trova in tutti i settori.
Quanto al fare male ai fedeli hai ragione a metà.
I fedeli conoscono la bibbia? Lo sanno che qualcuno disse "Fate quello che dicono, non fate quello che fanno"?
Sai...? la storia dei farisei... ? -
20/9/2012, 12:51Diabolicus23Se parli di Bibbia e di conoscenza, di interpretazione... sbagli approccio. Lo sai che i credenti (ma a maggior ragione la ecclesia) interpreta la Bibbia a piacimento, quindi citare questo o quel passaggio per spiegare o motivare non serve a nulla... purtroppo non funziona con loro.Quote:
Originariamente inviata da RudeMood
Quanto al resto del discorso... una soluzione si trova? Eh no. Se si ragiona di correttezza, moralità, etica, rispetto (questo dovrebbero essere i voti)... una volta che hai "peccato" ti sei compromesso quindi dal punto di vista di "carriera" ecclesiastica fai la fine del soldato saltato su una mina. Sparisci dal "mondo" :D
Nella mente del prete dovrebbe esserci questo quindi l'associazione è calzante (imho). -
20/9/2012, 12:55Jeggi
Cerco di mettere da parte il disgusto che provo per il clero in generale.
Ogni uomo è libero di scegliere. Se un uomo non è disposto a rinunciare alla famiglia vuol semplicemente dire che non è fatto per essere un prete cristiano. Ci sono tante religioni, tanti modi per credere e portare la parola di un fantomatico dio a noi povere persone comuni. Per me chi fa stronzate quindi non è assolutamente scusabile, perché s'è scelto da sè un certo stile di vita. -
20/9/2012, 13:11RudeMoodGli ignoranti sono loro, quindi il problema non sussiste.Quote:
Originariamente inviata da Diabolicus23
Per il resto non t'ho proprio capito...
Forse in virtù della biblica frase citata prima :040: -
21/9/2012, 2:10Usherper una volta non so perchè mi trovo d'accordo con teQuote:
Originariamente inviata da Jo Constantine