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Noze
Ed è proprio per questo che poteva essere tutto evitato se si sarebbero rispettati i ''gradi'' di lavoro.A prescindere che tu sia nero,bianco,cattolico,musulmano,uomo,donna
ecc ecc..
Resto del pare che una cultura-religione secolare, per chi ci crede, sia molto più importante del "capo".
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Originariamente inviata da
Noze
Ed è proprio per questo che poteva essere tutto evitato se si sarebbero rispettati i ''gradi'' di lavoro.A prescindere che tu sia nero,bianco,cattolico,musulmano,uomo,donna
ecc ecc..
guarda ho appena detto la stessa cosa nel commento a Shrapnel
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Originariamente inviata da
Shrapnel
Resto del pare che una cultura-religione secolare, per chi ci crede, sia molto più importante del "capo".
Ma non è certo più importante del rispetto per le donne, per le altre persone in generale.
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Originariamente inviata da
Shrapnel
Resto del pare che una cultura-religione secolare, per chi ci crede, sia molto più importante del "capo".
Ma tu hai dei problemi! Per forza dev'essere così.
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Originariamente inviata da
Shrapnel
Ma quali minacce? Come è scritto nell'articolo l'hanno ripreso e nessuno si è sottomesso. Il punto non è il razzismo e nemmeno lo stare zitto e lavorare, anche perchè a quanto pare lavorava fin troppo bene, è il rispetto di una cultura. Vorrei vedere un palestinese prendere ordini da un israeliano, un boero da un nero sud africano...
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MeliP
No ma qui non si tratta di razzismo, nemmeno un pò.
Se dovessimo star dietro ad ogni risvolto culturale e/o religioso di ogni singola persona si immobilizzerebbe l'intero Paese.
Se hai problemi a prendere ordini da una donna non lavori per lei, o ti licenzi, e vai a cercare un posto a te idoneo culturalmente parlando.
Se poi non lo trovi non me ne farò un cruccio: se fosse stato il datore di lavoro in base ad una sua convinzione personale a non volerlo assumere in quanto musulmano staremmo qui tutti a gridare alle discriminazioni e al razzismo, se invece è il musulmano a comportarsi di merda discriminando "che vogliamo farci è la sua cultura, sti cazzi che viene in un Paese diverso dal suo, con cultura diversa, dobbiamo consentirgli di viverci e pure alle sue regole e maniere, sti cazzi se la cosa è offensiva per la donna in questione, ed è discriminante, già che ci siamo assecondiamolo ulteriormente poverino e affianchiamogli un uomo".
Non si può sentire. La discriminazione è becera o sempre o mai.
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Originariamente inviata da
Shrapnel
Resto del pare che una cultura-religione secolare, per chi ci crede, sia molto più importante del "capo".
Non hai capito niente del mondo del lavoro.
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Originariamente inviata da
MeliP
Ma ti rendi conto che è assolutamente impossibile rispettare ogni singola inclinazione culturale/religiosa/di come ti gira la mattina?
Impossibile e soprattutto dove comincia la mia libertà finisce quella degli altri, ciò vuol dire che per venire incontro a te rischio di discriminare altri, è un circolo vizioso.Secondo me invece dovrebbe essere tutto improntato sul rispetto della persona, del collega, uomo o donna, nero o palestinese, gay o etero che sia.
Punto.
E' talmente alle basi del vivere sociale DECENTE...che davvero se il facchino di turno qui non ci arriva è un problema suo.
Ma il fatto è che, fortunatamente, nessuno è stato discriminato eh, è stato messo semplicemente un intermediario fra il facchino e il capo :| e quando parli di rispetto più sopra questo non vale per il mussulmano che non vuole prendere ordini da una donna?
Per me il discorso è assimilabile a quello di una donna che è stanca del capo che fa la mano morta, lei si sente sminuita come donna e lui come mussulmano. Solo che la donna fa più tenerezza dato che siamo una società impregnata da un femminismo dilagante.
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Originariamente inviata da
MeliP
Tra l'altro è anche in un paese in cui la sua cultura non è per la maggiore. Il che non vuol dire che debba essere snaturato, ma che deve per forza di cose accettare dei compromessi, tanto per citartene uno: nessuno ti vieta di praticare il culto religioso che più ti aggrada, ma se ti dico che non puoi tenere il velo per motivi di sicurezza (mica di discriminazione) è pure ingiusto che ti incazzi.
Potrà essere ingiusto, agli occhi di alcuni, ma lo snaturamento forzato di una cultura porta a conflitti sociali. Il punto è che o non li fai venire, o se no ti impegni a rispettare la loro cultura perchè a forza di snaturare la situazione rischia di esplodere.
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No, ripeto, esiste il compromesso.
Io accetto te, che vieni nel mio Paese con cultura diversa, accetto (giustamente) che tu possa seguire la tua religione, con strutture e modalità adeguate, non entro nel merito di come vedi le donne a casa tua, non entro nel merito di niente, ma se ti dico che per motivi di sicurezza il velo lo devi togliere non puoi ignorare questa richiesta, non puoi pensare che a te è dovuto tutto mentre non cedi su nulla.Dov'è la democrazia e il rispetto del diverso in questo?Perchè certi personaggi chiedono democrazia e rispetto ma non ne danno?
Se vuoi rispetto, impara a dare rispetto, e vedrai che i conflitti si ridurranno e le esasperazioni cesseranno di esistere.
Per la questione lavoro a me non importa nulla che questa qui sia donna, donna o uomo che sia il facchino qui non la accetta per il sesso, non in quanto pessimo capo, ed è discriminazione bella e buona, poco importa se per loro è religione, è oggettivamente discriminazione, mi sarei incacchiata lo stesso se mi dicessi che non accettava il capo perchè nero, giallo, pelato o gay. Quale che sia la tua motivazione tu il collega lo rispetti, il fatto di aver messo un intermediario vuol dire disconoscere il diritto di questa donna ad essere datore di lavoro, vuol dire che si riconosce e accetta che lei possa non esser degna di interagire direttamente col facchino sul lavoro, mi dici niente....
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Originariamente inviata da
Shrapnel
Per me il discorso è assimilabile a quello di una donna che è stanca del capo che fa la mano morta, lei si sente sminuita come donna e lui come mussulmano. Solo che la donna fa più tenerezza dato che siamo una società impregnata da un femminismo dilagante.
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Originariamente inviata da
illusione
Ma tu hai dei problemi! Per forza dev'essere così.
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...Ma qualcuno l'ha letto l'articolo intero?...
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Io l'avrei licenziato... persone con quel tipo di non-maturità non le tollero... siamo nel 2012 non nel medioevo... che si aggiorni...
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Il facchino egiziano «continua a lavorare qui», dice, e prende ancora ordini da una donna: «Viene sempre gestito da donne perché le governanti sono tutte donne», sottolinea Mercier.
Ergo, il fatto non sussiste. I soliti ricamini inutili.