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Io non voglio giudicare la sensibilità di una persona, non sono qui per farlo. Non so se la donna che ha postato nel blog quelle foto ha sofferto o no, quindi su questo non mi esprimo. Fatto sta che ci sono persone che hanno una visione del tutto distorta dell'aborto, influenzata primariamente da chi ne è contrario, che probabilmente è più bravo a farsi sentire, che devo dire (@RudeMood volevo dire anche questo, nel primo messaggio).
Non vedo però perchè giudicare in un modo le foto che ha fatto la donna del suo aborto, e in un altro quelle dei pro-life; entrambi vogliono mostrare a terzi cos'è per loro l'aborto, e se la prima l'ha probabilmente fatto con l'intento di mostrare come avviene realmente, i secondi vogliono solo mostrare quanto è crudele chi abortisce, spiattellandogli davanti foto che sono lontanissime dalla verità - se l'aborto è praticato, come dovrebbe essere, entro i primi tre mesi.
Indipendentemente dall'essere pro o contro l'aborto, le persone hanno il diritto di sapere cosa realmente le aspetta, e foto come queste sono di certo utili.
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Originariamente inviata da
Jo Constantine
La risposta che hai dato a Rude non risponde a quanto lei t'ha detto, nè tantomeno risponde a quanto t'ho detto io.
Occhio che ho scelto bene le parole.
OSTACOLANO il diritto
Tolgono LA POSSIBILITA' DI SCELTA.
E un disappunto in questo caso non lo si esprime così.
A me sembra di aver detto che obiettivamente non è la stessa cosa, ma il concetto è quello lì.
Io contesto la scelta di mostrare delle foto che sono state fatte non con lo scopo di informare, ma con lo scopo di ferire e far vedere delle cose che non dovrebbero essere mostrate a scopo illustrativo/propagandistico o per botta e risposta.
Poi è ovvio che è diverso accedere ad un blog (anche se è stato tanto pubblicizzato parecchio e trovo link dappertutto) e puntarti in faccia un cartellone... Sono tutte cose che si fanno per motivazioni SBAGLIATE, secondo il mio modo di vedere le cose.
Le persone potevano manifestare in modo meno violento e la giornalista poteva evitare di far la cronaca e documentare con foto fortissime il suo aborto come se fosse una appendicite. Poi ognuno la vede come vuole. E ripeto, dipende anche dalla sensibilità della persona rispetto a certe cose.
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Schifoso che i consultori siano infestati di sti pro-life di merda.
Schifoso che una donna che dovrebbe essere aiutata e protetta debba rivivere quell'orrore ancora e ancora.
Schifoso che il 90% dei medici siano obiettori di coscienza e quasi mai per scelta, che se scegli di abortire fra poco ti costringono ad andare dalle mammane così i morti diventano due.
Schifoso che qualcuno cerchi di togliere questo diritto con una certa leggerezza, per ignoranza o un pugno di voti.
Schifoso che ogni volta che ne parla sento qualcuno aprire bocca a sproposito e una donna abbassare gli occhi.
Schifoso che lo stato non mi dia una pistola per far fuori tutta sta gente.
Ma come cazzo si fa a essere così semplicistici?
Tutti abbiamo il nostro pensiero ma non siamo noi le vittime. Quando so di una donna che ha scelto quella via mi tappo la bocca e cerco di starle vicino senza giudicare, perchè che abbia sbagliato o no (opinabile) è lei la vita ferita da difendere ora.
Scusatemi, non ce l'ho con nessuno qui dentro, solo sta cosa mi manda in bestia.
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Sarà anche la donna la vita ferita, ma alla donna è stata data l'opportunità di viverla la vita.
E ripeto, tutto il mio appoggio alle donne che intraprendono questa scelta, ma non mi si venga a dire che quelle maggiormente ferite sono loro perchè mi sale un po' il nervoso.
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Originariamente inviata da
Annie Lennox
A me sembra di aver detto che obiettivamente non è la stessa cosa, ma il concetto è quello lì.
Io contesto la scelta di mostrare delle foto che sono state fatte non con lo scopo di informare, ma con lo scopo di ferire e far vedere delle cose che non dovrebbero essere mostrate a scopo illustrativo/propagandistico o per botta e risposta.
Poi è ovvio che è diverso accedere ad un blog (anche se è stato tanto pubblicizzato parecchio e trovo link dappertutto) e puntarti in faccia un cartellone... Sono tutte cose che si fanno per motivazioni SBAGLIATE, secondo il mio modo di vedere le cose.
Le persone potevano manifestare in modo meno violento e la giornalista poteva evitare di far la cronaca e documentare con foto fortissime il suo aborto come se fosse una appendicite. Poi ognuno la vede come vuole. E ripeto, dipende anche dalla sensibilità della persona rispetto a certe cose.
Scusa ma 'sta frase non c'ha proprio senso.
Quella non è propaganda. E', forse sì, un voler illustrare una REALTA', che è diversa da quella dell'immaginario comune.
Che c'entra il botta e risposta?
Se una certa cosa viene raccontata in maniera distorta, è sacrosanto conoscere la verità.
ADESSO VAI SU GOOGLE IMMAGINI E CERCA -ABORTO-.
(anzi, finisci di leggere, prima)
WTF ???
3 bicchieri di sangue fanno una foto 'forte' ?
Solo perché sai che è la foto di un aborto.
Capirai bene, invece, che un neonato morto è un neonato morto.
E fotografie studiate appositamente per fare colpo, sono di una tristezza infinita.
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@RudeMood le foto le avevo già viste e sono, se possibile, ancora più forti di quelle dell'aborto della giornalista xD
Un cumulo di sangue non fa un aborto, è vero, ma un bambino morto non è un aborto, ma è ugualmente forte.
Per come la vedo io è pura propaganda e puro botta e risposta e non mi sento di appoggiare nessuno dei due lati.
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Originariamente inviata da
Annie Lennox
Sarà anche la donna la vita ferita, ma alla donna è stata data l'opportunità di viverla la vita.
E ripeto, tutto il mio appoggio alle donne che intraprendono questa scelta, ma non mi si venga a dire che quelle maggiormente ferite sono loro perchè mi sale un po' il nervoso.
Eh no, è il medico.
Assodato che - brutto da dire ma è così - il feto è morto, quella in vita rimane lei.
E che mi piaccia o no quel che è fatto è fatto, quindi preferisco limitare i danni e alleviare il dolore di chi rimane che infierire per qualcosa che non c'è più.
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Trovo molto piu propagandistico il filmato che hanno fatto vedere ai miei amici al "corso per fidanzati" in parrocchia... quella si che èm propaganda!
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Originariamente inviata da
Mr White
Quando so di una donna che ha scelto quella via mi tappo la bocca e cerco di starle vicino senza giudicare, perchè che abbia sbagliato o no (opinabile) è lei la vita ferita da difendere ora.
Valeria Marini: “Ho abortito per andare in barca” e scoppia la polemica
Se lo dici tu...
io quando sento di 5 milioni di aborti in Italia penso solo a 5 milioni di omicidi.
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Originariamente inviata da
Shrapnel
Il motivo poteva essere pure più banale. Avrei detto lo stesso "Meglio così".
La razza umana deve evolversi, non il contrario.