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Sinceramente immagino mio figlio che minaccia di suicidarsi tagliandosi un genitale, che spontaneamente vuole indossare abiti femminili e i cui medici mi dicono che lui si sente estremamente infelice nelle vesti maschili.
Lo immagino e non posso biasimare le due madri, anche se la decisione di un intervento precoce è criticabile (ma questa decisione spetta a medici e psicologici).
L'unica cosa che mi preme è :perchè questo bambino cosi precocemente dimostra tendenza a volere essere a tutti i costi una donna?
Io sono sempre stata a favore delle adozioni per le coppie omosessuali, considerando che esistono coppie gay in gamba e capacissime di allevare un figlio.
Ma mi sorge un dubbio: l'ambiente in cui vive il bambino puo avere inciso sulla sua psiche?
Non si tratta solo di vivere senza una figura maschie, ma di vivere in una famiglia che al completo ha due figure femminili.
C'è una sottile differenza e non vorrei che sia una causa.
Mi piacerebbe sentire il parere di un esperto a riguardo.
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@Rude mood: Mi piacciono davvero tanto quegli psichiatri, passano sopra l'autolesionismo, ma se non l'avessero fatto avrebbero fornito cure farmacologiche, in entrambi i casi bravissimi medici, ma di che mi stupisco? In America hanno censurato Pokèmon che è un anime casto...
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Originariamente inviata da
Echoes
Sinceramente immagino mio figlio che minaccia di suicidarsi tagliandosi un genitale, che spontaneamente vuole indossare abiti femminili e i cui medici mi dicono che lui si sente estremamente infelice nelle vesti maschili.
Lo immagino e non posso biasimare le due madri, anche se la decisione di un intervento precoce è criticabile (ma questa decisione spetta a medici e psicologici).
L'unica cosa che mi preme è :perchè questo bambino cosi precocemente dimostra tendenza a volere essere a tutti i costi una donna?
Io sono sempre stata a favore delle adozioni per le coppie omosessuali, considerando che esistono coppie gay in gamba e capacissime di allevare un figlio.
Ma mi sorge un dubbio: l'ambiente in cui vive il bambino puo avere inciso sulla sua psiche?
Non si tratta solo di vivere senza una figura maschie, ma di vivere in una famiglia che al completo ha due figure femminili.
C'è una sottile differenza e non vorrei che sia una causa.
Mi piacerebbe sentire il parere di un esperto a riguardo.
Chi lo sa, io so però che le decisioni che sono state prese non mi sono smebrate corrette, poi come detto se un bambino cerca di auto mutilarsi non si accontenta con le cure ormonali, sarebbe come se io mi fossi messo davanti ad un coin up arcade col coltello appoggiato al polso minacciando di tagliarmi le vene se non me l'avessero comprato, cosa credi che avrebbero fatto i miei genitori, che me l'avrebbero comprato o che mi avrebbero fatto caricare dall'ambulanza per delle cure psichiatriche?
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Half shadow
Mi arrendo, penso che qualsiasi psichiatra mi darebbe ragione, in quanto una qualsiasi persona che manifesti tendenze autolesioniste ha evidenti problemi mentali, alla fine la crisi d'identità sessuale è servita solo a far emergere tale problema, ma secondo te può passare in secondo piano purchè non gli venga negato di cambiare sesso, qui nessuno glielo vuole impedire
in futuro al momento però credo sia molto meglio lavorare sulla sua psiche, dato che è molto pericoloso quello che ha cercato di fare, poi chi ha parlato di psicofarmaci? Al limite in casi simili si può sempre optare per sedativi, non credo abbiano effetti negativi a lungo termine, in ogni caso non sapevo che cura psichiatrica significasse per forza psicofarmaci, tu che mi dici @
Nuvolablu?
Sì @Half shadow:), cura psichiatrica può voler dire sia terapia esclusivamente farmacologica che farmacologica e psicoterapica, come anche esclusivamente psicoterapica.
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Appunto, esattamente come pensavo, indice quindi che i suddetti psichiatri non abbiano fatto bene il loro lavoro, almeno, che penseresti di me se minacciassi come ho spiegato prima pur di farmi comprare un aggeggio costoso? Penseresti che ho bisogno di cure psichiatriche, o no?
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Originariamente inviata da
Half shadow
Appunto, esattamente come pensavo, indice quindi che i suddetti psichiatri non abbiano fatto bene il loro lavoro, almeno, che penseresti di me se minacciassi come ho spiegato prima pur di farmi comprare un aggeggio costoso? Penseresti che ho bisogno di cure psichiatriche, o no?
Così su due piedi non posso risponderti dato che dovrebbero essere analizzate un sacco di variabili tra cui la tua storia personale nonchè la recidività di questi tuoi comportamenti.
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Originariamente inviata da
Half shadow
Chi lo sa, io so però che le decisioni che sono state prese non mi sono smebrate corrette, poi come detto se un bambino cerca di auto mutilarsi non si accontenta con le cure ormonali, sarebbe come se io mi fossi messo davanti ad un coin up arcade col coltello appoggiato al polso minacciando di tagliarmi le vene se non me l'avessero comprato, cosa credi che avrebbero fatto i miei genitori, che me l'avrebbero comprato o che mi avrebbero fatto caricare dall'ambulanza per delle cure psichiatriche?
Nessuno ti ha ancora avvisato che il tuo esempio non c'entra una cippalippa?
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illusione
Nessuno ti ha ancora avvisato che il tuo esempio non c'entra una cippalippa?
Non perderò quindi tempo a spiegarti le analogie con la storia in questione, easy. ;)
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Io credo solo che sbandierare l'incapacità dei medici, senza sapere chi siano nè le loro credenziali o il loro modo di lavorare, sia davvero triste. Perchè davvero non si sa chi siano questi dottori, magari sono validissimi esperti che hanno già affrontato casi simili, o si occupano solo di casi simili, e che hanno preso la decisione giusta per il bene del bambino.
E lo stesso vale per le due donne. Sappiamo che sono una coppia lesbica che di fronte al problema del figlio si sono rivolte a medici che, rimettendo in gioco quello che ho detto prima, hanno deciso di agire in quel modo.
Se mai dovessi scoprire mio figlio in bagno che si tagliuzza il pene, o che mia figlia fa lo stesso col seno, e i medici - molti medici, non uno solo, ovviamente - dovessero dirmi quanto è stato detto alle due donne non credo reagirei in maniera diversa da loro.
Perchè dare psicofarmaci se non serve? Per prendere tempo? Non credo questi siano una strada tanto migliore agli ormoni, perchè se poi il bambino, in età adulta, dovesse continuare a voler cambiare sesso, non solo si sarebbe imbottito di psicofarmi pressocchè inutili, visto che l'idea di se stesso non è cambiata, ma poi dovrebbe sostituirli con cure ormonali, ma ciò non comporta un poi così facile distacco dagli psicofarmaci. Le persone neanche riescono a staccarsi dai sonniferi, molto spesso, figurarsi dagli psicofarmarci.
Tutto ciò per dire che non mi sembra corretto attaccare medici e madri di famiglia senza conoscerli. Va bene esprimere pareri anzi, la libertà di parola è proprio questo, ma da qui a dire che tutti i medici che hanno tenuto in cura il bimbo sono incompetenti del cazzo, e gridare che le donne hanno subito assecondato il figlio perchè la sua idea rispecchiava la loro idea di sessualità ce ne passa di acqua sotto i ponti.
Cioè, porca miseria, tutti i medici bacati li hanno beccati loro?
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Originariamente inviata da
Half shadow
Non perderò quindi tempo a spiegarti le analogie con la storia in questione, easy. ;)
Ah, a me piacerebbe capirle !
Un bambino che si comporta così, cmq, o è solo molto capriccioso oppure ha problemi di dipendenza.
Dipendenza e Disturbo d'identità di Genere sono condizioni abbastanza diverse.
La prima può essere temporanea, si può guarire. Ci si può ricascare.
La seconda non è temporanea. Chi sente di appartenere ad un genere che non è il suo non cambia idea ogni 3 mesi...Di solito.
Quindi come dice Temperance, che si fa? Si imbottisce il ragazzino di psicofarmaci sperando che durante l'adolescenza ci ripensi? E se non ci ripensa? Dovrà disintossicarsi dagli psicofarmaci e ricominciare tutto daccapo..Yeah
---------- Messaggio aggiunto alle 18:42 ----------
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Echoes
L'unica cosa che mi preme è :perchè questo bambino cosi precocemente dimostra tendenza a volere essere a tutti i costi una donna?
Io sono sempre stata a favore delle adozioni per le coppie omosessuali, considerando che esistono coppie gay in gamba e capacissime di allevare un figlio.
Ma mi sorge un dubbio: l'ambiente in cui vive il bambino puo avere inciso sulla sua psiche?
Non si tratta solo di vivere senza una figura maschie, ma di vivere in una famiglia che al completo ha due figure femminili.
C'è una sottile differenza e non vorrei che sia una causa.
Mi piacerebbe sentire il parere di un esperto a riguardo.
Non è l'unico caso di babytransgender.E gli altri erano figli di genitori etero.
Io non ci credo a questo mito: i figli dei gay diventano gay, i figli degli etero rimangono etero.
Non esisterebbero i gay, per logica.
Sicuramente questo bambino aveva già delle latenze e probabilmente vivendo in un contesto di quel tipo è stato più semplice manifestare il disagio. Io mi faccio un'altra domanda: se fosse stato adottato da una coppia etero sarebbe arrivato nello studio di uno psichiatra? Magari sarebbe morto dissanguato, prima o poi.
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Ma ancora parli come se la prescrizione degli psicofarmaci fosse stata una tappa obbligata della cura psichiatrica, a quel punto io come genitore mi sarei ovviamente messo in mezzo per impedirlo e presumo l'avrebbero fatto anche loro, comunque secondo me la colpa delle madri è quella di avergli concesso tale terapia ad un'età così precoce, che potrebbe anche compromettere la sua crescita, non ho certo detto che l'adozione da parte di genitori omo sia sbagliata (se leggi il mio primo post lo vedi che ho scritto che l'adozione omosessuale non è un fallimento a mio parere) e non ho detto che avrei voluto impedire il trattamento in futuro, ciò che intendo dire è che per il bambino deve trattarsi di una scelta consapevole (cioè da affrontare in età più avanzata e non a 11 anni) e soprattutto che un simile comportamento non doveva essere premiato con la cura ormonale, dato che si è trattato o di un capriccio o di un gesto estremo frutto di problemi mentali.
E sulle analogie da spiegare scherzavi o eri seria?
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Però si batte sempre sullo stesso chiodo. Se hanno dato una cura ormonale a sto bimbo, qualcuno l'avrà prescritta, no? E non credo che le donne siano andate da un solo medico, in dodici mesi. Perfino per un raffreddore, oramai, si vanno da più medici! E non credo neanche che questo bimbo non sia in cura da uno psicologo.
Che si tratti di un capriccio non credo proprio, chi di dovere se ne sarebbe accorto, altrimenti, c'è differenza tra frignare per un mese per avere l'ultima versione di un giocattolo e cercare di mutilarsi. Come c'è differenza tra un maschietto che vuole giocare con le bambole della sorella, che magari gli ficca addosso pure un abito da fatina, e un bambino che non si sente in pace col suo corpo. Prima della cura ormonale non credi che abbiano cercato di rendere felice il bambino facendolo vestire da bambina o comprandogli giochi da bambina? Probabilmente questo però non è bastato, e definirlo un capriccio mi pare assurdo, perchè dopo che qualsiasi bambino ha attenuto il suo scopo passa a un altro piccio. Questo sempre. Se in questo caso non è successo di certo non è un capriccio. E dire che soffra di problemi mentali è osceno. Ci sono ragazzini che già da piccoli hanno attrazione verso lo stesso sesso, e allora li mandi da uno psicologo, certamente. Ma se la fissa non gli passa, e il preadolescente continua ad amare il vicino di casa, che si fa, si danno psicofarmaci? Perchè il succo della questione non è poi troppo diverso.
Che sia stato presto per intervenire di già lo penso anch'io, ma non vedo perchè preferire psicofarmaci a cure ormonali. Incidono entrambi formetemente sul fisico e la psiche del bimbo, nessuno dei due è migliore dell'altro. Se i medici e gli psicologi hanno ritenuto che avesse un problema di genere - o come si chiama - hanno preferito attenuarlo andando incontro ai desideri - e non picci - del bambino, invece che tenerlo buono per altri cinque anni, senza giovargli.
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Wyatt, 14 anni, si sottopone alle procedure per diventare Nicolehttp://i.dailymail.co.uk/i/pix/2011/...55_634x549.jpgNati come gemelli maschi identici, Wyatt Maines si è sempre sentito molto diverso dal fratello Jonas. Mentre Jonas giocava con Spiderman e i pirati, Wyatt preferiva le Barbie e i tutù. Sin dalla più tenera età, Wyatt non è riuscito a identificarsi nel genere sessuale in cui è nato e con l’aiuto di due genitori comprensivi, Kelly e Wayne, ha ricominciato la propria vita da ragazzina, diventando Nicole a 10 anni circa e prendendo ormoni per bloccare la pubertà.LA PROPRIA NATURA - Il DailyMail riporta le parole di Nicole, ora 14enne: “Ho sempre saputo di essere una ragazza. Quello a cui miro adesso è la chirurgia per ottenere un corpo femminile che faccia al paio con l’immagine che ho di me stessa. La famiglia Maines ha dovuto lottare perché la propria figlia venisse accettata durante il cambiamento, combattendo contro bullismo, burocrazia e stupide discriminazioni.Da quando Wyatt ha iniziato a insistere di sentirti ragazza, la famiglia ha iniziato a fare ricerche sui bambini transgender, trovato pochissime informazioni utili. La svolta è giunta entrando in contatto con la Children’s Hospital Gender Managem i bambini e degli adolescenti, utilizzando un team di specialisti urologi, ginecologi, endocrinologi, psichiatri e via dicendo.
IL PERCORSO - Wyatt ha iniziato a farsi crescere i capelli e a indossare abiti femminili verso la quarta elementare, diventando ufficialmente Nicole l’anno successivo. Per bloccare la crescita di peli sul viso e l’avanzare della pubertà, prende ormoni che rendano più semplice il cambiamento di sesso. La bambina ha affrontato numerosi problemi a scuola, dall’insulto alla discriminazione anche nell’utilizzo dei servizi igienici. Il gemello Jonas ha sempre difeso la sorella, sostenendola in tutto e per tutto.
I due gemelli maschi che diventano fratello e sorella
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Effettivamente ha proprio fatto bene, il nome Wyatt non si poteva sentire... LOL
Scherzi a parte penso che nel suo caso vada bene in quanto sembra che il tutto si sia svolto normalmente, senza minacce di auto mutilarsi (o almeno non è stato dichiarato) nel caso del suddetto bimbo invece penso che le cure ormonali non siano sufficienti...
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Mavaccagarevà.
Ma capisci che non sta facendo solo una cura ormonale ma anche un percorso psicoterapico* che DA SOLO NON BASTAVA?
Occazzo.
*Come tutti i transgender, del resto: cura ormonale + psicologo/psicoterapia :|
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Ecchevvoichettidica allora andrà bene, tanto a me la cosa non crea nessun problema, avevo solo detto la mia opinione, ovviamente pronto ad essere smentito dato che nessuno è perfetto e che confrontarsi con altri può sempre aiutare a migliorarsi.
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Ma non è troppo presto a 10 anni?