Giovane muore assiderato dopo essere scappato subito dopo un incidente.

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È stato trovato morto Daniel Busetti, il muratore ventenne, fuggito di casa dopo essere stato coinvolto in un incidente stradale nel bergamasco. Il suo corpo giaceva nelle acque del torrente Chiusella, a pochi passi dai genitori che lo cercavano incessantemente da giorni. Dai primi accertamenti fatti sul cadavere, la causa della morte con tutta probabilità è l’assideramento.



Daniel aveva provocato un incidente con la sua autovettura causando lievi contusioni e traumi all’amico che era in macchina con lui nonché alle tre donne coinvolte nel sinistro. Spaventatosi si è messo in fuga e il terrore per la reazione dei genitori ha avuto la meglio sulla psiche di un giovane ragazzo che evidentemente non è riuscito a gestire l’accaduto.

Il 22 febbraio vengono trovati i suoi scarponcini e il suo giubbotto non molto lontano dalla zona in cui poi è stato ritrovato e sulle rive del fiume quel che restava del suo abbigliamento. Evidentemente Daniel pensava di raggiungere a nuoto la meta più vicina senza aver fatto i conti con il freddo di questi ultimi giorni. I vigili del fuoco che hanno recuperato il suo giovane corpo lo hanno trovato in posizione fetale senza alcun segno apparente di violenza, quasi a volersi riparare dal freddo. Un’altra giovane vita spezzata senza un giustificato motivo. La cronaca di questi giorni parla di vittime innocenti come Yara, come Daniel i cui sogni sono stati definitivamente recisi come piccoli fiori sradicati dal loro campo. Il caso di questo ragazzo fa riflettere sulla sensibilità dei giovani che vivono questi tempi, una sensibilità che molto spesso non viene intuita dagli adulti ma che porta, invece, l’adolescente a enfatizzare ogni avvenimento negativo della sua vita e a fare i conti con una paura che si trasforma letteralmente in terrore annebbiando completamente la visione oggettiva degli eventi. Forse è questo terrore che ha portato Daniel a buttarsi in un fiume e a cercare una via di fuga, pur di non affrontare il giudizio dei genitori, un giudizio che sarebbe stato troppo pesante per la sua estrema sensibilità.
Fonte:ultimenotizieflash.com

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Sicuramente avrete sentito parlare di questo povero ragazzo. Davvero una fine assurda....
R.I.P.:rosa:

Mi spiace, povero ragazzo però :(
Oggi al TG ho visto la scena in cui prendevano il corpo su una barella con l'elicottero poi il padre è andato li per riconoscerlo, ha aperto e si è messo a piangere, mi si è stretto il cuore :( ma come possono riprendere una cosa del genere...

Non mi quadra una cosa: è morto di freddo, ma precedentemente si era tolto la giacca e le scarpe. Non è normale.

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Originariamente inviata da Drusilla

Mi spiace, povero ragazzo però :(
Oggi al TG ho visto la scena in cui prendevano il corpo su una barella con l'elicottero poi il padre è andato li per riconoscerlo, ha aperto e si è messo a piangere, mi si è stretto il cuore :( ma come possono riprendere una cosa del genere...

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ho visto anche io la stessa scena e ho pensato la stessa cosa...


mi dispiace tanto per questo povero ragazzo...
riposa in pace

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Originariamente inviata da anemy

Non mi quadra una cosa: è morto di freddo, ma precedentemente si era tolto la giacca e le scarpe. Non è normale.

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C'è scritto che forse ha cercato di attraversare il fiume a nuoto, può darsi per questo motivo se le è tolte non so...

Non avendolo attraversato però avrebbe dovuto rimettersi entrambi, un po' per logica e istinto; insomma, se dovessi immedesimarmi in un ragazzo che sta fuggendo non penserei mai a sostare in un punto con i miei indumenti sparsi vicino a me, li terrei addosso, soprattutto tenendo conto del freddo. Boh.

Si però questo qua doveva essere parecchio spaventato poverino, non saprei proprio :( Certo è proprio una morte assurda....

Si, sono d'accordo con anemy..è un po' strano. Mi dispiace povero ragazzo..

Spaventato certo, ma il fattaccio era successo giorni prima, in quel bosco era relativamente protetto e al sicuro da occhi estranei, mi sembra davvero strano che sia morto per il freddo con il cappotto non indossato.
Che poi qui leggo che era nel fiume invece al tg dicono che era sulla sponda.

Comunque sì, dispiace, credo che nessuno si aspettasse questa fine per lui.

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Originariamente inviata da anemy

Spaventato certo, ma il fattaccio era successo giorni prima, in quel bosco era relativamente protetto e al sicuro da occhi estranei, mi sembra davvero strano che sia morto per il freddo con il cappotto non indossato.
Che poi qui leggo che era nel fiume invece al tg dicono che era sulla sponda.

Comunque sì, dispiace, credo che nessuno si aspettasse questa fine per lui.

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Penso che se una persona è spaventata a tal punto da scappare dalla sua città per venire in provincia di torino...camminare in mezzo alla strada,farsi trovare dai carabinieri,scappare..andare dai damanhur e poi correre nel bosco...beh forse il giubbotto e gli scarponcini se li è tolti perchè ormai era in un punto in cui non capiva,era debole di mente evidentemente.
Quando muori di assideramento poi,mi sono fatta spiegare da mia mamma che è medico, che non ti accorgi di morire. Il freddo ti anestetizza,ti addormenti e muori.
E' evidente che molte cose sono inspiegabili, come ogni cervello che parte.

Mi dispiace molto per questo ragazzo.

I genitori gli lasciavano nel bosco dei ''pacchetti'' con il mangiare.
Il fratello e il padre usavano il megafono,dall'elicottero per cercare di tranquillizzarlo.
Non è servito.
CHe storia triste.

Apprezzo molto la comprensione di tutti nel giudicare questo ragazzo che fugge disperato.
Mi chiedo perché la stessa comprensione non c'è quando altri fuggono a seguito di un incidente mortale da loro provocato.
Perché le cose sono due: o questo ragazzo aveva un'insufficienza mentale e allora non si spiega perché conducesse un'automobile; oppure è comunque uno che, convinto di aver causato un incidente mortale, anziché assumersene le responsabilità, soprattutto soccorrendo eventuali feriti, s'è dato gambe in spalla...

Domanda da ignorante: può darsi che nel sinistro abbia preso una botta in testa (in un qualche punto preciso o che so io) che lo abbia mandato sotto shock? o che comunque lo abbia fatto uscire di melone? Non si spiega questa reazione, credo...

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Originariamente inviata da Abel Balbo

Apprezzo molto la comprensione di tutti nel giudicare questo ragazzo che fugge disperato.
Mi chiedo perché la stessa comprensione non c'è quando altri fuggono a seguito di un incidente mortale da loro provocato.
Perché le cose sono due: o questo ragazzo aveva un'insufficienza mentale e allora non si spiega perché conducesse un'automobile; oppure è comunque uno che, convinto di aver causato un incidente mortale, anziché assumersene le responsabilità, soprattutto soccorrendo eventuali feriti, s'è dato gambe in spalla...

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Bè proprio perchè in realtà l'incidente è stato una cosa da niente, con solo qualche ferito lieve, e l'unico che ci è rimasto secco alla fine è lui..
Già se a parità di epilogo si fosse saputo che in quell'incidente c'erano stati dei morti, sono certo avrebbe ricevuto molta meno comprensione.
Detto questo, sono d'accordo che aveva sicuramente un qualche problema mentale, non so dire di che tipo..per "non sopportare la responsabilità" di un tamponamento, e pensare di scappare (ma dove pensava di andare poi?) senza meta e senza scopo, e oltretutto in quelle condizioni, fino a morire di freddo, normale di certo non era..

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Originariamente inviata da Tallulah

I genitori gli lasciavano nel bosco dei ''pacchetti'' con il mangiare.
Il fratello e il padre usavano il megafono,dall'elicottero per cercare di tranquillizzarlo.
Non è servito.
CHe storia triste.

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Anche questo paticolare, se è vero, mi lascia molto perplesso. I genitori si sono allora comportati come se sapessero con chi avevano a che fare, altro che trauma o shock a seguito dell'incidente...

Vabbè, ci sarebbe da approfondire, non capisco come abbiano potuto metterlo al volante con altra gente a bordo per giunta...

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Edit: Comunque, anzi a maggior ragione, poverino!

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Originariamente inviata da Abel Balbo

Apprezzo molto la comprensione di tutti nel giudicare questo ragazzo che fugge disperato.
Mi chiedo perché la stessa comprensione non c'è quando altri fuggono a seguito di un incidente mortale da loro provocato.
Perché le cose sono due: o questo ragazzo aveva un'insufficienza mentale e allora non si spiega perché conducesse un'automobile; oppure è comunque uno che, convinto di aver causato un incidente mortale, anziché assumersene le responsabilità, soprattutto soccorrendo eventuali feriti, s'è dato gambe in spalla...

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Concordo sul discorso di fondo -ed in questo caso io sono poco comprensivo perché so cosa vuol dire fare un incidente con una persona che poi scappa via- però credo che in questo caso la comprensione diffusa sia data dal fatto che il ragazzo sia morto dal freddo, da solo, in un bosco.

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Originariamente inviata da Tallulah

Penso che se una persona è spaventata a tal punto da scappare dalla sua città per venire in provincia di torino...camminare in mezzo alla strada,farsi trovare dai carabinieri,scappare..andare dai damanhur e poi correre nel bosco...beh forse il giubbotto e gli scarponcini se li è tolti perchè ormai era in un punto in cui non capiva,era debole di mente evidentemente.
Quando muori di assideramento poi,mi sono fatta spiegare da mia mamma che è medico, che non ti accorgi di morire. Il freddo ti anestetizza,ti addormenti e muori.
E' evidente che molte cose sono inspiegabili, come ogni cervello che parte.

Mi dispiace molto per questo ragazzo.

I genitori gli lasciavano nel bosco dei ''pacchetti'' con il mangiare.
Il fratello e il padre usavano il megafono,dall'elicottero per cercare di tranquillizzarlo.
Non è servito.
CHe storia triste.

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Io capisco lo stato confusionale e tutto il resto, ma intendevo dire che il ragazzo ha avuto il tempo per metabolizzare il dramma, anche se breve, di pochi giorni. Se il suo istinto lo ha spinto a scappare, a nascondersi, a fare una piccola colazione con i pochi spiccioli per via della fame (c'è un filmato ripescato da un bar in cui appare) si presume abbia anche l'istinto di proteggersi dal freddo dal momento in cui si 'accuccia' in mezzo a un bosco, credo sia molto istintivo.
Però potrebbe essere valida anche l'ipotesi di Abel.

Resta il fatto che ha dormito per due notti sulla panchina di una stazione, bazzicando nei dintorni, e nessuno lo ha notato o gli ha domandato qualcosa; anche questo è molto triste.

Mi dispiace moltissimo :(
Chissà cosa succede nella nostra testa...

P.S. Il titolo "equicovo" , cambiatelo.

povero, si deve essere spaventato dopo l'incidente, magari pensava di aver ucciso qualcuno..infatti sul giornale c'era scritto che prima di scappare ha chiamato la fidanzata dicendo che aveva fatto un incidente stratosferico.. :(

A quanto ho sentito si era tolto gli abiti perchè erano bagnati quindi avrebbe cercato di farli asciugare.
Comunque, una storia veramente assurda e tristissima, sarebbe bastato occuparsene di più e magari avrebbe sentito da qualche tv che non aveva ucciso nessuno.
Un ragazzo eccessivamente fragile dal punto di vista psicologico e oserei dire patologicamente sensibile.
Che possa riposare in pace, almeno questo:rosa:

Quanto mi è dispiaciuto di sto ragazzo mannaggia.
Ieri ho visto che dicevano che ha passato molte ore fuori di un bar, ma io dico nessuno l'ha riconosciuto? E nessuno ha detto aspetta che gli offro una cioccolata calda visto come tremava di freddo.
Si poteva evitare che morisse se qualcuno gli avrebbe detto che gli amici dell'incedente erano ancora vivi

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Originariamente inviata da rosa_bianca

povero, si deve essere spaventato dopo l'incidente, magari pensava di aver ucciso qualcuno..infatti sul giornale c'era scritto che prima di scappare ha chiamato la fidanzata dicendo che aveva fatto un incidente stratosferico.. :(

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Ci aveva pure la fidanzata? :o