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Originariamente inviata da
Zeitgeist
Continui a non centrare il discorso perché ti è comodo per portare acqua al tuo mulino. Quello che radicalizza il discorso sei proprio tu.
Qui non stiamo parlando di un atto di violenza.
Puoi definirlo semplicemente un expoit di violenza, ma è un discorso superficiale ed ignorante perché ignora il background della storia, che invece è fondamentale.
Invece si, perchè il discorso era già diventato generale, non limitato a questi "scontri" di civitavecchia (almeno per me e per certe vostre uscite).
Il concetto che portate avanti era ed è infatti sempre lo stesso: quelli (ora i pastori, in altri topic gli studenti, prima ancora quelli che si oppongono a una discarica o all'inceneritore, ecc.) non vengono ascoltati/soddisfatti, quindi, visto che sono esasperati, scontenti, frustrati, giustamente passano alla violenza.
E quel "quindi" e "visto che" che contesto è che ritengo stupidi.
Vedi, io non ho nessun mulino e non devo tirare l'acqua da nessuna parte, casomai siete voi che cercate di giustificare in qualche misura certe violenze per altri fini.
Tra l'altro con scarsissimi risultati, perchè qualunque persona di modestissima intelligenza è in grado di capire che un paese civile finirebbe nel caos se tutti i gruppi si sentissero autorizzati a ricorrere alla violenza ed a metodi illegali per farsi "ascoltare".
E il background c'entra ma solo fino a un certo punto: nel momento in cui si passa alla violenza o a prevaricare i diritti di tutti gli altri cittadini, si passa dalla parte del torto. Se dei camionisti bloccano l'autostrada e non fanno arrivare cibo e carburante in una città, devono essere levati dalle palle, stop. Che poi le loro rivendicazioni fossero giuste, sbagliate o altro, lo valuto dopo.
Il discorso che poi ste cose succedano solo in italia perchè siamo la repubblica delle banane, mentre altrove i governi sanno dialogare civilmente con tutti e queste cose non si verificano, fa ridere;
forse sei stato alle fiji l'anno scorso, quando atene era in fiamme, in francia c'erano i distributori vuoti, i blocchi alle raffinerie ed ai porti, la macchina di carlo è stata presa a sassate mentre il centro di londra bruciava,ecc.
Non cercare di darmi dell'ignorante perchè punto sul vivo, su.Se cerchi di difendere una posizione stupida non è colpa mia.:056:
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Ad ogni modo in questo specifico episodio, oltre ad una grave violazione dei diritti costituzionali, non mi pare che ci sia stata una particolare esplosione di violenza. Il discorso sulla limitazione delle forme di protesta è pericoloso ed a doppio taglio. Gli stessi argomenti che paiono di buon senso possono essere usati per privarci dei nostri diritti.
Io son convinto che chicchessia abbia il diritto di manifestare come gli pare. Il popolo è giudice e se chi manifesta crea gravi disagi a troppa gente, nuoce comunque alla sua causa. Questo è il principio base secondo il quale gli infiltrati vanno a far degenerare le manifestazioni.
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Sono d'accordo, sinceramente in questo episodio non avevo nemmeno visto la "violenza"...ora rileggendo meglio vedo di "qualche minuto di parapiglia", ma niente di chè.
D'altra parte anche i diritti di scioperare e manifestare, come tutti i diritti, hanno leggi che li regolano e devono avere delle limitazioni laddove iniziano a danneggiare i diritti degli altri cittadini..quindi non è detto che si tratti di abusi della polizia o violazione della costituzione, li dipende poi dai casi.
Per il resto, come detto, il (mio) discorso era molto più generale.
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Originariamente inviata da
Lerajies
Si sa, durante i secoli si e' ottenuto tutto lanciando margheritine.
Non che voglia giustificare, ma non si puo' dialogare con chi non e' disposto ad ascoltare
Mi associo. Aggiungo inoltre che, per quanto mi ricordo io, nessun cambiamento radicale nella storia è avvenuto tramite la democrazia. Wittmann, l'unica violenza "Legittimata" (Io la chiamo istituzionalizzata) lì è stata quella dei manganelli. La differenza con i disordini a Roma in occasione degli acquisti del voto di fiducia da parte del nano di merda è che le forze dell'"Ordine" non hanno avuto la possibilità di mischiare i soliti infiltrati tra i dimostranti per poi meglio giustificare le cariche.
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Originariamente inviata da
Rasputin
Mi associo. Aggiungo inoltre che, per quanto mi ricordo io, nessun cambiamento radicale nella storia è avvenuto tramite la democrazia. Wittmann, l'unica violenza "Legittimata" (Io la chiamo istituzionalizzata) lì è stata quella dei manganelli. La differenza con i disordini a Roma in occasione degli acquisti del voto di fiducia da parte del nano di merda è che le forze dell'"Ordine" non hanno avuto la possibilità di mischiare i soliti infiltrati tra i dimostranti per poi meglio giustificare le cariche.
Ah certo, quando le manifestazioni diventano violente è sempre colpa degli "infiltrati", quando invece sono pacifiche è soltanto sintomo del fatto che appunto non ci sono state "infiltrazioni".
Insomma, ogni scusa è buona per metterla in culo ai poliziotti, tanto per cambiare :lol:
Toh, potete riunirvi qua :182: Malavita napoletana | Facebook
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Originariamente inviata da
Wolverine
Ah certo, quando le manifestazioni diventano violente è sempre colpa degli "infiltrati", quando invece sono pacifiche è soltanto sintomo del fatto che appunto non ci sono state "infiltrazioni".
Insomma, ogni scusa è buona per metterla in culo ai poliziotti, tanto per cambiare :lol:
Toh, potete riunirvi qua :182:
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Foto di Byte Liberi - Foto bacheca | Facebook
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Protesta, scontri, arresti e rilasci: videoriassunto in 4' - Video - Repubblica Tv - la Repubblica.it
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Democrazia Atea
qui il testo del comunicato stampa:
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Comunicato stampa
GUERRIGLIA ITALIANA: PRESENTATO ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA
Carla Corsetti: Vogliamo sapere cosa è accaduto.
Roma – Carla Corsetti, Segretario Nazionale del partito politico Democrazia Atea, nella mattinata del 15.12.2010 ha presentato un dettagliato esposto, corredato di fotografie, alla Procura della Repubblica di Roma, chiedendo di aprire una inchiesta affinché si faccia luce su alcuni momenti drammatici e gravi della manifestazione del 14.12.2010. Tra le foto, alcune ritraggono un militare in divisa delle forze dell’ordine con in mano una pistola. «Vogliamo sapere se coloro che brandiscono manganelli simili a quelli di ordinanza, fanno parte delle forze dell’ordine.» Commenta Carla Corsetti in una nota. «Ci attendiamo risposte chiare oltre che dalla Procura della Repubblica anche dal ministro Roberto Maroni per gli agenti facenti capo al Ministero degli Interni e dal ministro Giulio Tremonti per gli agenti della Guardia di Finanza. Vogliamo sapere se ieri abbiamo subito una indegna sospensione della democrazia» Il dubbio che sia stato posto in atto un tentativo di destabilizzazione democratica serpeggia nella popolazione civile. «La manifestazione di ieri era iniziata pacificamente e le istanze dei manifestanti, come pure le modalità della protesta, si stavano svolgendo in maniera esemplare.» Si legge nel documento di Carla Corsetti al vaglio degli inquirenti. «La degenerazione in guerriglia non era certamente tra le finalità dei manifestanti. Le migliaia di giovani che ieri hanno manifestato non meritavano di veder delegittimata la loro protesta dalla violenza che si è scatenata. Molti di questi giovani, pacifisti ed espressione di movimenti non violenti, sono stati picchiati e umiliati dalle forze dell’ordine. Tra gli episodi narrati dai giornalisti presenti c’è quello emblematico del ventenne al quale un poliziotto, nella foga del “servizio” mentre lo picchiava gli ha sputato in faccia. La violenza si è scatenata immediatamente dopo che il Parlamento aveva confermato la fiducia al Presidente del Consiglio. Noi cittadini non l’abbiamo percepita come una coincidenza occasionale, a noi è sembrato che una regia occulta avesse dato il via e su questa ipotesi vogliamo essere smentiti. È più che mai urgente accertare l’identità dei “presunti” manifestanti autori e responsabili della guerriglia, e non solo per quanto concerne gli aspetti strettamente connessi ai rilievi penali, ma soprattutto per fugare ogni dubbio su una ipotesi cui, dopo il G8 di Genova, speravamo di non dover nuovamente assistere: la sospensione preordinata delle nostre garanzie costituzionali.» Attendiamo gli sviluppi che emergeranno.
Informazioni e dettagli
tel. 3393188116
qui
http://www.youtube.com/watch?v=yn0Gj...layer_embedded
a partire dal minuto 2:00 (Ma anche prima) si vede un tizio tra i poliziotti un po' strano, casco non di ordinanza (Grigio anziché blu), scarpe in cuoio chiaro anzichè stivali neri di ordinanza, blue jeans, però sì manganello, che al minuto 2:20 parte alla carica con gli altri.
Qui, per chi non l'avesse visto, la reazione di quell'ascesso umano di La Russa:
http://www.youtube.com/watch?v=n9rJgg3ZJzo&feature=player_embedded
a partire dal minuto 2
mi ricorda sgarbi
poi
http://www.youtube.com/watch?v=_vD_fW6nPpU
spero basti per il momento, se vuoi ho altro materiale
Rientro IT:
Notizia di qualche giorno fa, ma sono venuto a sapere adesso. Qui cosa dicono
Pastori sardi bloccati a Civitavecchia: due le inchieste, una su forze dell'ordine*-*Il Messaggero
Civitavecchia, il blitz di 200 pastori sardi Vogliono manifestare a Roma - Corriere Roma
Civitavecchia, scontri tra pastori sardi e polizia - Video - Repubblica Tv - la Repubblica.it
poi qui
Civitavecchia, scontri tra pastori sardi e polizia (28 dicembre 2010) Video
lo stesso video credo, ma con altri commenti.
Finora non ho approfondito, ma mi pare siamo alle solite, abuso della funzione "Antisommossa" (Leggi "Antimanifestazione")
Aperte due inchieste:
PASTORI SARDI, INCHIESTA SULLA POLIZIA -FOTO/VIDEO*-*Leggo
una su un paio di pastori sardi per resistenza (Ehm, chi è che ha opposto resistenza a questi che volevano solo prendere il treno?) a pubblico ufficiale e manifestazione non autorizzata, l'altra "verte a verificare il comportamento delle forze dell'ordine"
contro ignoti
insomma le forze dell'ordine (Sic!) manco sanno chi mandano?
Certo che essere pastori della Sardegna è parecchio più penalizzante che esserlo del lombardo-veneto.