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Originariamente inviata da
Tyler Durden
ma non mi rompe il ***** :lol:
mandare a casa (e in galera pure possibilmente) berlusconi oggi è una necessità.. se ne sono accorti praticamente tutti.
Ma ce ne sono di necessità..quando 4 straccioni si permettono di distruggere e mettere a soqquadro roma senza che vengano presi,fatti soffrire sui ceci prima di essere sbattuti in carcere significa che proprio siamo messi male!o loro forse in carcere non devono andarci??
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a loro il processo l'hanno fatto, per direttissima, pensa un po'.
mentre il suo proprio non si riesce a fare, ci sono tutta una serie di ostacoli, li avranno disseminati i governi precedenti.
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Originariamente inviata da
Tyler Durden
a loro il processo l'hanno fatto, per direttissima, pensa un po'.
mentre il suo proprio non si riesce a fare, ci sono tutta una serie di ostacoli, li avranno disseminati i governi precedenti.
Perchè non sarebbe dovuto essere fatto un processo per direttissima a dei violenti che hanno messo a soqquadro la città ?
Cosa c'entra Berlusconi con una squadriglia di violenti ?
E mi domando perchè mai se uno ruba un pacco di pasta dal super mercato una certa giustizia non perdona, mentre si può picchiare e rompere una vetrina o bruciare un auto delle forze dell'ordine senza particolari conseguenze?
Ed ancora chi ha spinto perchè ciò avvenisse ?
Chi magari e salito sul tetto per dare man forte alla protesta chiaramente strumentalizzata dei giovani oppure chi chiedeva un cambiamento con una riforma ?
Giusto o sbagliata che sia una riforma, la libertà di manifestare è lecita ma non si può assistere a quelle immagini che tutti noi abbiamo visto.
Anche perchè rischia di produrre l'effetto contrario di ciò che si vuole ottenere .
Ed Infatti ....così è andata .
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e tipo il topic apposito? vi fa schifo?
comunque è giustissimo che i processi si facciano, è giusto che una persona accusata di qualcosa passi davanti a uno, due, tre gradi di magistratura che ne decidano l'assoluzione o la condanna con relativa pena..
è che sembra facile, ma quando l'imputato è in grado di cambiarsi le leggi a piacere o addirittura di crearne di nuove, e parlo di leggi che hanno IL SOLO SCOPO di proteggerlo dai processi, tutto diventa difficile.
aggiungi pure un popolo COMPLICE a cui queste cose stanno bene et voilà, la repubblica delle banane è servita.
edit: ragazzi questo qua era riferito ovviamente al topic "il governo berlusconi"
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La televisione arriva sempre a spron battuto dove qualcuno si agita, protesta, dimostra, occupa edifici, blocca strade e ferrovie, insomma, va all'attacco. [...]L'aspetto più grave di questo privilegiamento spettacolare dell'andare all'attacco è che viola alle radici il principio di ogni civile convivenza, il principio di "udire l'altra parte". [...]Se si bloccano strade o treni, si dovrebbero udire e far vedere i danneggiati, gli innocenti che sono in viaggio. Non è quasi mai così. [...]Attribuire voce alle richieste, ai lamenti e alle denunce è buona cosa. Ma per servire davvero una buona causa, e far bene, occorre che la protesta sia trattata con imparzialità. [...] Ma l'attacco è "visibile" e fa colpo. [...]Pertanto il video si riempie di cortei, cartelli, urlatori, lanciatori di sassi e anche di bottiglie Molotov e hanno sempre ragione - nelle immagini che vediamo - Perchè alla loro voce non si oppone nessuna controvoce. [...] E sta anche diventando scritto che l'intervistatore deve "simpatizzare" con i suoi intervistati[...]
L'autore di queste parole è Giovanni Sartori nel suo "Homo videns"...decisamente "accusabile" di tutto meno che di essere un berlusconiano...
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L'obiettivo della manifestazione è nella quasi totalità dei casi creare un disagio.
Creare un disagio ai diretti interessati mi pare difficile visto che sono inavvicinabili.
Scontri a parte e violenti a parte che per me non fanno parte della parola manifestare direi che bloccare una città per un giorno è un modo per farsi sentire dai media.
Il signor Sartori è molto bravo a dire che non bisogna creare disagi, ma è meno bravo a non lasciar intuire che un'alternativa non c'è.
Parla dell'ascoltare l'altra campana ma se l'altra campana è la gente che ha subito un disagio (SCONTRI A PARTE) ovvero restare bloccata nel traffico o non poter raggiungere un punto desiderato della città si meraviglierebbe di come molte delle persone "succubi" siano d'accordo con la protesta.
Se poi ho visto male e si riferisce all'altra campana ovvero persone che hanno subito danni a beni mobili e immobili, forze dell'ordine e politici beh, devo intendere che il signor Sartori sia partito su una navicella spaziale alla volta di marte il giorno prima delle manifestazioni e sia tornato quest'oggi, perchè se non si è accorto che i media, dal tg1 agli approfondimenti in prima e seconda serata di tutti gli altri canali televisivi non hanno fatto altro che intervistare persone che hanno un negozio lì, gente a cui è stata bruciata la macchina, poliziotti testimoni di nonsochè, politici sconosciuti indignati per l'accaduto (poi si scopre che sono il sindaco e il vicesindaco di un paesino di ottocento anime in brianza) evidentemente quando segue i media per lavoro dovrebbe prestare più attenzione.