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Onestamente se il motivo è veramente il problema dei posti non vedo nulla di così scandaloso nella notizia. E' anche vero che per il ragazzo il momento della mensa è a uso terapuetico, però comprendo l'esigenza della scuola.
Spero che risolvano il problema e che sia i bambini senza i genitori a casa, sia lui possano mangiare a scuola.
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Originariamente inviata da
Pikkola*Folletta
Onestamente se il motivo è veramente il problema dei posti non vedo nulla di così scandaloso nella notizia.
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Io ho un cugino di 8 anni che soffre di autismo . Beh questa notizia mi ha fatto venire il voltastomaco . Che gente schifosa c'è al mondo , non sono persone. Grrrrrrrrrrrrrr
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Quote:
Originariamente inviata da
baffina
Io ho un cugino di 8 anni che soffre di autismo . Beh questa notizia mi ha fatto venire il voltastomaco . Che gente schifosa c'è al mondo , non sono persone. Grrrrrrrrrrrrrr
:roll: Non so... E' così facile attaccare chi non ha permesso al ragazzo di accedere alla mensa ma non credo sia la cosa giusta. Non vorrei che si facesse solo sensazionalismo senza senso, scalpore senza basi.
Se la madre ci teneva tanto avrebbe potuto tenere il ragazzo alla mensa, così da stare in compagnia, ma pensando lei ad ogni genere di servizio. Così facendo il ragazzo disabile non avrebbe dovuto rinunciare a nulla e non avrebbe tolto un posto ad altri ragazzi. Questi ultimi infatti vedono la mensa non come un hobby ma come una necessità, dato che a casa non avrebbero nessuno a prendersi cura di loro.
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Bè insomma in qualche modo si fa, il bambino stava bene e stava con i suoi compagni, cosi lo si isola!