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sono stata al corteo dalle 10 fino alle 13.
finché ero lì si è creato il minor disagio possibile.
nessuno ha rovesciato cassonetti.
nessuno ha lanciato uova.
nessuno ha menato carabinieri o vigili.
era una cosa enorme, credo che ci siano state non meno 50.000 persone.
come si dovrebbero far valere le proprie idee se non in quel modo?
per me il vero disagio oggi a roma l'ha creato l'atac che ha avuto la geniale idea di scioperare senza avvisare nessuno dello sciopero.
questo è irrispettoso.
che io stamattina ci abbia messo 50 minuti per arrivare in facoltà.
ma secondo voi, uno come dovrebbe protestare?
non si possono fare nemmeno cortei innocui, io non so :roll:
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Volevo editare il messaggio di prima.... ma mentre scrivevo s'è spento il PC :D
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Originariamente inviata da
Il Lupo
Masaniello fallì
La congiura degli orti oricellari fallita
Omicidio di Giulio Cesare andato a segno
Congiura contro Hitler fallita
Congiura contro Fidel Castro fallita
Assassinio di Martin Luther King
Rivoluzione inglese (quella da cui nasce e poi muore il Commonwealth)
Rivoluzione francese (che poi si tramuta in secoli di terrore)
Rivoluzione femminista (che vi ha liberato da una condizione orrenda - raggiunta con molti atti di violenza fatti e subiti)
Io sono una persona assolutamente pacifista.
Se voglio qualcosa non cerco di ottenerla con la violenza.
Né fisica né verbale (gli insulti sono fini a sé stessi :D )
Purtroppo, o per fortuna, non abbiamo tutti lo stesso temperamento.
Per ogni persona pacifica, ce n'è una pronta a fare la guerra,
sia per nobili cause sia per le cazzate.
In Italia di recente abbiamo assistito a diverse manifestazioni-cazzata.
No a quello, no a quell'altro, bla bla.
La solita passeggiatina per i corsi con sbandieramento di icone varie,
qualche testa rotta, qualche cassonetto sotto sopra. Fine.
Decine e decine i precari ed i disoccupati che hanno occupato le fabbriche, le aziende. Risultato? La OMSA continuerà a produrre?
La classe dirigente non teme più queste rappresagliette (o forse non le ha mai temute). Dare fastidio non basta.
Bisogna fare un esamino di coscienza molto ,molto approfondito.
E poi vedere quanti tra gli studenti universitari che manifestano si giocano la borsa di studio per andare a Tenerife. E quanti tra quelli che da sempre lottano contro i finanziamenti alle scuole private ( per lo più cattoliche) si sposeranno in chiesa per accontentare la fidanzata.
Sono le "piccole" cose che fanno la differenza.
Per questo mi sono rotta i coglioni di sentire gente che si lamenta.
Si lamentano ma non fanno un *****. Sanno solo manifestare :)
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Originariamente inviata da
Il Lupo
Non difendo a spada tratta questa manifestazione, ne capisco benissimo i limiti e le incongruenze. Difendo a spada tratta chi ci prova comunque...che è sempre meglio di chi si lamenta e non fa nulla.
Io no. Non li difendo.
Perché pur volendo far capire ai piani alti cosa vogliono creano disagio ai comuni mortali come loro.
Bisognerebbe lasciare fuori quanto più possibile luoghi, edifici e cose non statali. Andassero a spaccare le finestre dei diretti interessati, invece di ribaltare il cassonetto che contiene anche la loro merda !
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solo per la cronaca:
1) a Modena e Bologna si manifesta ininterrottamente in vari modi da più di un anno. Molte di queste modalità le reputo intelligenti e costruttive e per questo motivo voi pensate che andiamo in piazza 2 volte a settimana o al mese quando non vogliamo lavorare/studiare. Il motivo è semplice, fa notizia al tg solo una "violenza" od un vandalismo e non la protesta pacifica e ragionata delle persone.
2) Io faccio ricerca, ho piena libertà di lavoro, non ho mai leccato il culo a nessuno ed ho la fortuna di vivere in un buon ambiente fatto di gente capace ostacolato sempre più dai tagli e non solo. Quindi consiglierei di non generalizzare visto che è ciò che si chiede sempre a tutti in questo topic.
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1) Se si manifesta da più di un anno senza risultati i modi non sono adeguati :D
Modestissima opinione mia.
2)Chi sa di stare nel giusto non dovrebbe prendersela a male, ben sapendo che
c'è un rapporto di almeno 1:2 tra chi manifesta come te e chi manifesta 2 volte a settimana per qualsiasi motivo.
Boh.
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Originariamente inviata da
RudeMood
2)Chi sa di stare nel giusto non dovrebbe prendersela a male, ben sapendo che
c'è un rapporto di almeno 1:2 tra chi manifesta come te e chi manifesta 2 volte a settimana per qualsiasi motivo.
Boh.
mica me la prendo male, ho scritto per la cronaca. Travisare le parole in Italia è l'unica arte conosciuta. vabbè qui non ci entro più non ha molto senso scrivere oltre a mio avviso
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@Wu Ming; ci devi entrare per forza, adesso :D
Anche tu però hai travisato. Non ho detto mica "Non te la prendere a male Wu".
Io capisco i tuoi disagi.
E' troppo chiedere di capire i disagi del cittadino che si trova bloccato nel traffico, o che si vede i cassonetti ribaltati davanti casa?
Se non vuoi capirlo tu che comunque manifesti pacificamente, spero lo capiscano almeno i vandali del villaggio :)
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Quindi, morale della favola, protestare non serve a nulla, è giusto che i diritti dello studente, dell'insegnante e del ricercatore siano scelti a discrezione del governo in carica, che uno studente su due non ha voglia di far nulla, per questo è giusto che tutti vengano declinati a fannulloni, con tagli all'istruzione pubblica attraverso una riforma che non riforma, ma taglia, essendo stata emanata nei fatti da Tremonti. Ecco, questo è il paese che mi piace.
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Originariamente inviata da
RudeMood
1) Se si manifesta da più di un anno senza risultati i modi non sono adeguati :D
Modestissima opinione mia.
2)Chi sa di stare nel giusto non dovrebbe prendersela a male, ben sapendo che
c'è un rapporto di almeno 1:2 tra chi manifesta come te e chi manifesta 2 volte a settimana per qualsiasi motivo.
Boh.
Esattamente.
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Originariamente inviata da
Zeitgeist
Quindi, morale della favola, protestare non serve a nulla, è giusto che i diritti dello studente, dell'insegnante e del ricercatore siano scelti a discrezione del governo in carica, che uno studente su due non ha voglia di far nulla, per questo è giusto che tutti vengano declinati a fannulloni, con tagli all'istruzione pubblica attraverso una riforma che non riforma, ma taglia, essendo stata emanata nei fatti da Tremonti. Ecco, questo è il paese che mi piace.
Io credo che il morale della favola di questa discussione sia: nessuno è in grado di comprendere i disagi dell'altro e viene interpretato in modo estremo qualsiasi tipo di messaggio. Ecco, credo sia questa la vera Italia.
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