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Per quanto mi riguarda non è il militarismo in sè per sè, ma più che altro ammiro MOLTISSIMO, e mai l'ho nascosto, gli ebrei e trovo schifoso l'antisemitismo che ha colpito e tuttora colpisce parte del mondo e che ha fatto sì che non avessero una terra in cui vivere stabilmente e da poter definire "patria", e che ovunque siano andati siano stati uccisi-deportati-imprigionati-schiavizzati-eccetera.....ma che nonostante tutto non solo sono sopravvissuti mettendola in quel posto ai loro persecutori, ma hanno addirittura PROSPERATO.
Quindi.....sì, MAGARI noi italiani fossimo come loro, perchè in quel caso con le possibilità che la nostra terra ci offre, saremmo una potenza mondiale di primissimo ordine, visto che loro stanno prosperando nonostante vivano in quello sputo di terra desertica.....
Il militarismo è solo un aspetto, e non mi ha mai fatto schifo. Quando i problemi arrivano è giusto tener conto di TUTTE le possibili soluzioni, e quando ti trovi di fronte qualcuno che non ragiona.....bè, è il momento di usare altri tipi di linguaggio "non verbale".
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Originariamente inviata da
Lucien
Mi pare impeccabile come ragionamento, se il tuo nemico non rispetta le regole, non rispettarle neanche tu...
Infatti è tecnicamente impeccabile. Rispettando le regole non puoi vincere contro un nemico che trae vantaggio dalla loro violazione.
E siccome, regole o non regole, quel nemico comunque rimane, il problema non si può evitare.
Il nocciolo della questione è che ci sono dei momenti in cui è sacrosanto essere tolleranti, ed altri in cui la tolleranza finisce per essere assolutamente controproducente, ed è questo che a voi pacifisti-utopisti-figlideifiori-hippiedeimondideisogni non entrerà mai in testa dato che vivete nelle vostre favole di disarmo totale e robe del genere.
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si ma non è che, dopo la II guerra mondiale, puoi dargli una terra già popolata da anni e anni da altre popolazioni in nome della bibbia e come forma di "risarcimento", è questo che io dico. perchè poi è ovvio che nascono tutti questi casini.
(poi oh, la storia delle guerre in quelle regioni va avanti da mille anni ed è oggettivamente impossibile decidere chi è nel torto e chi nella ragione)
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Originariamente inviata da
Wolverine
Per quanto mi riguarda non è il militarismo in sè per sè, ma più che altro ammiro MOLTISSIMO, e mai l'ho nascosto, gli ebrei e trovo schifoso l'antisemitismo che ha colpito e tuttora colpisce parte del mondo e che ha fatto sì che non avessero una terra in cui vivere stabilmente e da poter definire "patria", e che ovunque siano andati siano stati uccisi-deportati-imprigionati-schiavizzati-eccetera.....ma che nonostante tutto non solo sono sopravvissuti mettendola in quel posto ai loro persecutori, ma hanno addirittura PROSPERATO.
Quindi.....sì, MAGARI noi italiani fossimo come loro, perchè in quel caso con le possibilità che la nostra terra ci offre, saremmo una potenza mondiale di primissimo ordine, visto che loro stanno prosperando nonostante vivano in quello sputo di terra desertica.....
Il militarismo è solo un aspetto, e non mi ha mai fatto schifo. Quando i problemi arrivano è giusto tener conto di TUTTE le possibili soluzioni, e quando ti trovi di fronte qualcuno che non ragiona.....bè, è il momento di usare altri tipi di linguaggio "non verbale".
Detta così, concordo :D anche perché noi italiani siamo diventati l'eccesso opposto :lol:
In effetti il discorso partiva troppo sui massimi sistemi: la mia posizione è che gli israeliani avevano il diritto di ispezionare a fondo le navi per essere sicuri che non trasportassero armi o materiali bellici, ma non quello di trattenere il loro carico, come credo che stiano facendo (se su questo fatto sbaglio, ditemelo e lo ammetterò). Resto inoltre convinto che l'uso della forza sia stato eccessivo, se l'abbordaggio l'avessero fatto i nostri incursori non sarebbe andata a finire così.
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Infatti è tecnicamente impeccabile. Rispettando le regole non puoi vincere contro un nemico che trae vantaggio dalla loro violazione.
E siccome, regole o non regole, quel nemico comunque rimane, il problema non si può evitare.
Su questo però ti propongo un caso storico: il confronto Stati Uniti - Giappone nella II Guerra Mondiale. I giapponesi spesso non rispettavano le convenzioni internazionali sui diritti dei nemici, il cui rispetto era l'eccezione; tenevano i prigionieri alla fame, uccidevano i naufraghi, siluravano le navi ospedale. Gli americani avevano come eccezione il crimine di guerra e di solito rispettavano i diritti dei prigionieri giapponesi.
Perché erano buoni? Tutt'altro, secondo me era perché volevano dimostrare di essere moralmente superiori alle 'scimmie gialle', ma indipendentemente da questo: hanno sbagliato? Sono stati dei fessi a non fare lo stesso che i loro nemici?
Gli israeliani peraltro le regole minute della guerra le rispetterebbero: sostengono ad esempio che fanno tutto il possibile per ridurre le perdite civili durante i loro raid su Gaza, ho letto persino di telefonate di avviso subito prima degli attacchi, lanci di volantini, eccetera: è per questo che non capisco l'accanimento che hanno avuto nel caso degli abbordaggi.
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Il nocciolo della questione è che ci sono dei momenti in cui è sacrosanto essere tolleranti, ed altri in cui la tolleranza finisce per essere assolutamente controproducente, ed è questo che a voi pacifisti-utopisti-figlideifiori-hippiedeimondideisogni non entrerà mai in testa dato che vivete nelle vostre favole di disarmo totale e robe del genere.
Nel caso della Palestina, la tolleranza reciproca mi pare l'unica soluzione. Su questo sì, che sono utopista.
In questo caso particolare, un'azione più meditata e con la mano un pò meno pesante avrebbe risparmiato un bel pò di noie a tutte le parti in causa. Difatti mi pare che l'abbiano capito con la nave che hanno dirottato oggi senza sparatorie.
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Originariamente inviata da
Wolverine
Infatti è tecnicamente impeccabile. Rispettando le regole non puoi vincere contro un nemico che trae vantaggio dalla loro violazione.
E siccome, regole o non regole, quel nemico comunque rimane, il problema non si può evitare.
Non rispondendo al fuoco nemico si ha già vinto la battaglia.
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Originariamente inviata da
tato
Non rispondendo al fuoco nemico si ha già vinto la battaglia.
Non tutti sono "tolleranti" come gli inglesi ai tempi dell'India....quello è stato UN caso.....
Ma per il resto le battaglie si vincono combattendo....qualunque tipo di battaglia sia, sia in senso metaforico sia in senso reale.....
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Originariamente inviata da
Wolverine
Non tutti sono "tolleranti" come gli inglesi ai tempi dell'India....quello è stato UN caso.....
Ma per il resto le battaglie si vincono combattendo....qualunque tipo di battaglia sia, sia in senso metaforico sia in senso reale.....
Io sono convinto che quando le cose si mettono sul piano della violenza, non ci sia mai un vincitore, semmai un perdente tanto e un perdente un po' meno dell'altro.
I fatti e la storia stessa della questione Israeliano-Palestinese lo confermano, di lacrime ne sono state versate tante da entrambe le parti.
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ora è saltato fuori (nei giornali qui in svezia) che i pochi attivisti svedesi si erano imbarcati su questa nave che in realtà era di una fazione turca integralista che "ospitava" a bordo parecchi terroristi... immagino bene che gli integralisti forzavano il blocco per professare pace e amore!
i servizi segreti israeliani lo sapevano già prima di calare i militari per l'ispezione, ma hanno voluto reagire in un modo più pacifico degli attivisti, procedendo ad una ispezione. poi, dopo che si sono visti attaccare a randellate, hanno aperto il fuoco.
Anche la svezia che dapprima aveva alzato la voce su isralele, ora farfuglia moine e si morde la lingua.
potevano benissimo silurarli appena la poppa varcava la linea di blocco!
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Originariamente inviata da
Free
ora è saltato fuori (nei giornali qui in svezia) che i pochi attivisti svedesi si erano imbarcati su questa nave che in realtà era di una fazione turca integralista che "ospitava" a bordo parecchi terroristi... immagino bene che gli integralisti forzavano il blocco per professare pace e amore!
i servizi segreti israeliani lo sapevano già prima di calare i militari per l'ispezione, ma hanno voluto reagire in un modo più pacifico degli attivisti, procedendo ad una ispezione. poi, dopo che si sono visti attaccare a randellate, hanno aperto il fuoco.
Anche la svezia che dapprima aveva alzato la voce su isralele, ora farfuglia moine e si morde la lingua.
potevano benissimo silurarli appena la poppa varcava la linea di blocco!
Ma scherzi? La Svezia è sicuramente stata corrotta dal Mossad.....TUTTA la Svezia intendo eh....giornalisti e governo.
(Si notava la LIEVE presa in giro? :040: Ovviamente non rivolta a te :D)
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Originariamente inviata da
Free
ora è saltato fuori (nei giornali qui in svezia) che i pochi attivisti svedesi si erano imbarcati su questa nave che in realtà era di una fazione turca integralista che "ospitava" a bordo parecchi terroristi... immagino bene che gli integralisti forzavano il blocco per professare pace e amore!
i servizi segreti israeliani lo sapevano già prima di calare i militari per l'ispezione, ma hanno voluto reagire in un modo più pacifico degli attivisti, procedendo ad una ispezione. poi, dopo che si sono visti attaccare a randellate, hanno aperto il fuoco.
Anche la svezia che dapprima aveva alzato la voce su isralele, ora farfuglia moine e si morde la lingua.
potevano benissimo silurarli appena la poppa varcava la linea di blocco!
strano non ho letto questa notizia, mi sarà sfuggita :( :roll: