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Originariamente inviata da
Jo Constantine
Io onestamente...mi vergogno di essere avellinese...ma queste so problematiche mie...^^
:lol::lol::lol:
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Originariamente inviata da
Jo Constantine
Io onestamente...mi vergogno di essere avellinese...ma queste so problematiche mie...^^
:lol::lol:
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Originariamente inviata da
Jo Constantine
Io onestamente...mi vergogno di essere avellinese...ma queste so problematiche mie...^^
:lol::lol:
ottima!
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Originariamente inviata da
Jo Constantine
Io onestamente...mi vergogno di essere avellinese...ma queste so problematiche mie...^^
Ma pecchè, ci sarebbe quaccosa ti male a essere t'Avllino? (cit. Ho visto le stelle)
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Originariamente inviata da
yasha
mi sa che hai le idee un pò confuse:lol:
tu sei diretta discendente dei Romani tanto quanto Alì Abdullah,tassista abusivo de Il Cairo,è diretto discendente di Cleopatra...
Per quanto mi riguarda,in assoluto sono orgoglioso di essere Italiano,ma è un discorso che credo sarebbe valso anche se fossi stato Pakistano,Inglese,Keniota o NeoZelandese....
Relativizzando invece il mio certificato di nascita al periodo storico,sociale e politico che viviamo attualmente in Italia,mi vergogno eccome...
noi siamo i diretti discendenti dei romani perchè mi sa che l'impero è nato in Italia, dacchè mi ricordo io.
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Essere di una nazionalità specifica non è puramente una classificazione anagrafica. La ritiene tale solo una persona che riesce a distaccarsi da una realtà che non le appartiene. E' un dato di fatto che se socializziamo con altre persone queste devono avere un minimo di cose in comune con noi, altrimenti non si riuscirebbe e/o non si avrebbe nemmeno voglia di discutere con loro. E' un dato di fatto che la nazione italiana cresce con certi valori seguendo maggiormente insegnamenti dei propri genitori e formandosi culturalmente su una base specifica all'Italia, a partire dalla lingua. E' un dato di fatto, puramente psicologico e sociale, che per fare parte di una società devi aderire con un comportamento consono ad essa.
In un circolo del PDL, tu che sei una persona di sinistra, ti sentiresti al tuo agio? Ti sentiresti parte di quella organizzazione? Scusatemi se ho usato un'esempio politico, ma credevo che potesse rendere al meglio l'idea.
Uno che dice di vergognarsi di essere italiano lo dice perché non vuole essere associato con una maggioranza di carratteristiche specifiche che delineano la loro nazionalità (oggi). Con questo non credo che la persona in questione voglia offendere le proprie origini, ma semplicemente distaccarsi da una situazione socio-politica presente oggi.
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Originariamente inviata da
jejecb
:lol::lol::lol:
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UltimateDragon675
:lol::lol:
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Paperoga
:lol::lol:
ottima!
Ma non era una battuta :cry:
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God's Regret
Ma pecchè, ci sarebbe quaccosa ti male a essere t'Avllino? (cit. Ho visto le stelle)
Odio...odio profondo per avellino :045:
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Più che altro prevale ancora il nazionalismo, c'è stato e ci sarà sempre. Comunque perchè mi dovrei vergognare di ciò che altri fanno? Orgogliosa di essere italiana, e come dice Yasha sarei stata fiera della mia nazione anche se fossi stata francese, inglese, americana etc.
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Originariamente inviata da
Eurasia
Ovvio che si tratta di un'espressione condivisibile, soprattutto quando risaltano agli occhi di tutti le figure da imbecille fatte da colui che dovrebbe rappresentarci agli occhi del mondo.
E visto che la prima pagina dei giornali non è la cultura, la moda e la cucina, io mi guardo bene dall'essere fiera di ciò che mi circonda e che non mi offre alcun futuro se non sono iscritta alla lista ciellina et simili.
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Come odio i terroni che andando al nord tornano con la parlata milanese, odio quelli che rinnegano le proprie origini perchè in quel momento fa comodo.
Io sono italiana, terrona, e me vanto.
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io veramente davanti alla cultura italiana mi inchino.
altre cose invece le eliminerei del tutto.
non sono patriottica, non me ne fotte un càzzo. e mi irritano pure i fintopatrioti.
però penso che con fierezza possiamo affermare di appartenere alla stessa nazione di scienziati e scrittori che il mondo ci invidia.
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Originariamente inviata da
°Llonina°
noi siamo i diretti discendenti dei romani perchè mi sa che l'impero è nato in Italia, dacchè mi ricordo io.
ma veramente no. :roll:
non siamo discendenti dei romani perché già l'italia era sotto l'impero composta da popolazioni di ogni sorta, contaminatesi a loro volta con greci, arabi, e popolazioni di origine germanica.
al massimo noi terroni possiamo vantare rapporti culturali con i greci. e al nord con le popolazioni franco-germaniche che diedero vita alla cultura europea moderna come la conosciamo ora.
i veri romani non c'erano manco ai tempi dell'antica roma. virgilio non parlava latino, lo scriveva soltanto.
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Originariamente inviata da
Hypnotica
Come odio i terroni che andando al nord tornano con la parlata milanese, odio quelli che rinnegano le proprie origini perchè in quel momento fa comodo.
Io sono italiana, terrona, e me vanto.
Vabbè è anche abitudine eh...
Un mio amico terrone puro parla toscano, visto quant'è che vive qui.
Ma il suo dialetto se lo ricorda.
Mica è rinnegare!
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Originariamente inviata da
Rosemary
Vabbè è anche abitudine eh...
Un mio amico terrone puro parla toscano, visto quant'è che vive qui.
Ma il suo dialetto se lo ricorda.
Mica è rinnegare!
ma infatti :lol:
a me basta stare una settimana in qualsiasi città diversa dalla mia e ne prendo la parlata e l'accento.
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Cri ti vorrei sentire parlare :112:
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una cosa comunque è vera, che non siamo patrioti.
Noi compriamo qualsiasi auto purchè sia perfetta, potente, bella e comoda. quindi tendenzialmente compriamo, Hiunday, BMW, volkswagen etc.. non compriamo le FIAT etc.. perchè le macchine italiane hanno qualcosa di inferiore.
I francesi invece comprano solo: Peugeot, Renault, Citroen. e se devono modificarle lo fanno loro perchè lì è legale modificare le auto per quanto ne sò sia per l'estetica sia per il motore.
ferrari e lamborghini.. costano troppo. però sono italiane
maaaaa comunque cazz me frega a me di quello che pensano i francesi. sti mangialumache a tradimento, noi siamo ITALIANI e come ITALIANI ci comportiamo. Fiero non Fiero, Onore Disonore, perchè vergognarsi se siamo così? i primi noi che ci lamentiamo che l'italia è sporca e dopo appena finiamo di mangiare il panino buttiamo la carta per terra. siamo ITALIANI è tipico dai ;)
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Originariamente inviata da
Hypnotica
Come odio i terroni che andando al nord tornano con la parlata milanese, odio quelli che rinnegano le proprie origini perchè in quel momento fa comodo.
Io sono italiana, terrona, e me vanto.
se vai al nord la maggior parte di persone è del SUD, quindi c'hanno poco da dirci TERUN.
se chiedi ad una ragazza/o se è del nord ti dice sì, ma mio padre o mia madre è del sud, ma quasi tutti così minimo a partire da 2 generazioni.
(ho amici che studiano/lavorano a milano, pisa, gorizia) ecco quello che mi hanno detto di tutte le persone che fin ad ora hanno conosciuto, e se questi miei amici conoscono una ragazza là e si sposano e vivino là, i futuri figli diranno: sì sono di milano ma mio padre è SICILIANO ^^
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Originariamente inviata da
Rosemary
Vabbè è anche abitudine eh...
Un mio amico terrone puro parla toscano, visto quant'è che vive qui.
Ma il suo dialetto se lo ricorda.
Mica è rinnegare!
Hai frainteso.
Io ti parlo di persone che vanno per un anno al nord o in qualsiasi altro luogo e cercano di prendere la parlata di quei posti per forza, per poi tornare in terronia l'anno dopo trasformati completamente, quasi a rinnegare le loro origini.
Io sono da 5 anni a Roma e a casa mia qui, con mia sorella e la mia coinquilina parlo dialetto cilentano. Al telefono con i miei amici di giù, parlo cilentano. Devo ammettere che anche con i miei amici di Roma qualche volta scappa un "Vuaglu' chemm fa'":lol::lol: e loro mi guardano e ridono...:lol:
Qualche volta scappa anche a me un "sti caz*i" ma da qui a dire che ho preso la parlata romana ci passa un oceano...
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Originariamente inviata da
Hypnotica
Hai frainteso.
Io ti parlo di persone che vanno per un anno al nord o in qualsiasi altro luogo e cercano di prendere la parlata di quei posti per forza, per poi tornare in terronia l'anno dopo trasformati completamente, quasi a rinnegare le loro origini.
Io sono da 5 anni a Roma e a casa mia qui, con mia sorella e la mia coinquilina parlo dialetto cilentano. Al telefono con i miei amici di giù, parlo cilentano. Devo ammettere che anche con i miei amici di Roma qualche volta scappa un "Vuaglu' chemm fa'":lol::lol: e loro mi guardano e ridono...:lol:
Qualche volta scappa anche a me un "sti caz*i" ma da qui a dire che ho preso la parlata romana ci passa un oceano...
ma quoto XD l'anno scorso mi hanno presa troppo in giro perché prima di un esame ho calabresissimamente esclamato "tu mi picci" XD
però ho amici che dopo un mese al nord si sforzano in tutti i modi di parlare milanese, la cosa mi fa innervosire da morire. fra l'altro non sono capaci.
la volta peggiore poi è stata a roma. ero in tram e un tizio ha cominciato a fare il provolone. io non so come ho fatto a rimanere seria, perché aveva un accento napoletanissimo e provava a parlare romano. grottesco :lol:
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Originariamente inviata da
Hypnotica
Hai frainteso.
Io ti parlo di persone che vanno per un anno al nord o in qualsiasi altro luogo e cercano di prendere la parlata di quei posti per forza, per poi tornare in terronia l'anno dopo trasformati completamente, quasi a rinnegare le loro origini.
Io sono da 5 anni a Roma e a casa mia qui, con mia sorella e la mia coinquilina parlo dialetto cilentano. Al telefono con i miei amici di giù, parlo cilentano. Devo ammettere che anche con i miei amici di Roma qualche volta scappa un "Vuaglu' chemm fa'":lol::lol: e loro mi guardano e ridono...:lol:
Qualche volta scappa anche a me un "sti caz*i" ma da qui a dire che ho preso la parlata romana ci passa un oceano...
Avevo capito.. semplicemente ti dicevo che non tutti fanno così, o meglio, c'è chi lo fa per rinnegare come dici tu e chi lo fa perché trasferendosi vorrebbe prendere tutto di quella "cultura" e di quel paese/città. E li ammiro tanto...! Io sono stata un solo giorno a Roma e già parlavo romano dibbrutto:lol:
Ma il toscano è nel mio corazon:049:
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Originariamente inviata da
Rosemary
Avevo capito.. semplicemente ti dicevo che non tutti fanno così, o meglio, c'è chi lo fa per rinnegare come dici tu e chi lo fa perché trasferendosi vorrebbe prendere tutto di quella "cultura" e di quel paese/città. E li ammiro tanto...! Io sono stata un solo giorno a Roma e già parlavo romano dibbrutto:lol:
Ma il toscano è nel mio corazon:049:
Vabbè ognuno fa quello che vuole, ma per come la penso io, chi si trasferisce e fa tutto per prendere le caratteristiche di quel luogo,stia volontariamente o involontariamente rinnegando le proprie origini. Lo fa per il bisogno di essere accettato o integrato in quel posto, che nella sua mente pensa essere migliore del precedente.
Poi c'è chi, come dicevi tu, abitando lì da una vita o da generazioni, prende per forza la parlata e le abitudini di quel luogo e penso sia anche normale, ed è una cosa diversa dal discorso fatto da me.:)
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Originariamente inviata da
Holly
ma quoto XD l'anno scorso mi hanno presa troppo in giro perché prima di un esame ho calabresissimamente esclamato "tu mi picci" XD
però ho amici che dopo un mese al nord si sforzano in tutti i modi di parlare milanese, la cosa mi fa innervosire da morire. fra l'altro non sono capaci.
la volta peggiore poi è stata a roma. ero in tram e un tizio ha cominciato a fare il provolone. io non so come ho fatto a rimanere seria, perché aveva un accento napoletanissimo e provava a parlare romano. grottesco :lol:
Ahahaha che pena sto tizio!!
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Originariamente inviata da
Hypnotica
Vabbè ognuno fa quello che vuole, ma per come la penso io, chi si trasferisce e fa tutto per prendere le caratteristiche di quel luogo,stia volontariamente o involontariamente rinnegando le proprie origini. Lo fa per il bisogno di essere accettato o integrato in quel posto, che nella sua mente pensa essere migliore del precedente.
Poi c'è chi, come dicevi tu, abitando lì da una vita o da generazioni, prende per forza la parlata e le abitudini di quel luogo e penso sia anche normale, ed è una cosa diversa dal discorso fatto da me.:)
Ma perché? o.O
Cioè non è solo come dici tu!
Io non so più che esempi farti:lol:
Non per forza si deve abitare da UNA VITA o GENERAZIONI in un luogo per prenderne la parlata.
Se io vado 6 mesi in una città, poi MI PIACE prenderne la parlata, magari mi piace la città, mi piace tutto ecc.. Non mi sforzo eh, mi vien naturale.
Se poi suono diversa da una che vive là dalla nascità grazie al cavolo!:lol:
Però lo faccio volentieri e un po' mi vien naturale a forza di sentirli, un po' mi piace come dicevo la parlata.. il gioco è fatto! Ma non rinnego nulla perché se parlo con mamma o con amici di vecchia data continuerò sempre a parlare toscano:D
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Originariamente inviata da
Sedobren Gocce
Cri ti vorrei sentire parlare :112:
nonono :lol:
io faccio ridere quando parlo, cioè mi sfottono pure i milanesi figurati :lol:
poi se iniziassi ad avere un altro accento farei ridere il doppio :lol:
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Originariamente inviata da
Hypnotica
Hai frainteso.
Io ti parlo di persone che vanno per un anno al nord o in qualsiasi altro luogo e cercano di prendere la parlata di quei posti per forza, per poi tornare in terronia l'anno dopo trasformati completamente, quasi a rinnegare le loro origini.
Io sono da 5 anni a Roma e a casa mia qui, con mia sorella e la mia coinquilina parlo dialetto cilentano. Al telefono con i miei amici di giù, parlo cilentano. Devo ammettere che anche con i miei amici di Roma qualche volta scappa un "Vuaglu' chemm fa'":lol::lol: e loro mi guardano e ridono...:lol:
Qualche volta scappa anche a me un "sti caz*i" ma da qui a dire che ho preso la parlata romana ci passa un oceano...
un mio amico è siciliano.
vive a Milano da 4 anni e ha rinnegato la sua città e le sue origini.
perchè? perchè secondo lui "non c'è niente di cui vantarsi di quel posto".
dipende anche da dove vieni e come hai vissuto la tua vita in quel posto :roll:
vabbè a lui l'accento un po' è rimasto, ma si sente più milanese che catanese.
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Originariamente inviata da
Rosemary
Ma perché? o.O
Cioè non è solo come dici tu!
Io non so più che esempi farti:lol:
Non per forza si deve abitare da UNA VITA o GENERAZIONI in un luogo per prenderne la parlata.
Se io vado 6 mesi in una città, poi MI PIACE prenderne la parlata, magari mi piace la città, mi piace tutto ecc.. Non mi sforzo eh, mi vien naturale.
Se poi suono diversa da una che vive là dalla nascità grazie al cavolo!:lol:
Però lo faccio volentieri e un po' mi vien naturale a forza di sentirli, un po' mi piace come dicevo la parlata.. il gioco è fatto! Ma non rinnego nulla perché se parlo con mamma o con amici di vecchia data continuerò sempre a parlare toscano:D
guarda, sarà che l'accento toscano non è marcato come quello calabrese, quindi vi viene più facile prendere la parlata. ma noi che apriamo tutte le "e" e tutte le "o" abbiamo enormi difficoltà a chiuderle. e mi rendo conto che una persona che è calabrese, che scende giù e mi pronuncia chiuse le "e" aperte si sta sforzando. vedo gente che dopo UN MESE a milano bene me lo pronuncia con la e chiusa. a me viene da ridere :lol:
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KristaL*
un mio amico è siciliano.
vive a Milano da 4 anni e ha rinnegato la sua città e le sue origini.
perchè? perchè secondo lui "non c'è niente di cui vantarsi di quel posto".
dipende anche da dove vieni e come hai vissuto la tua vita in quel posto :roll:
vabbè a lui l'accento un po' è rimasto, ma si sente più milanese che catanese.
quanto mi intristiscono le persone che rinnegano il sud.
io mi sento molto più fiera di essere del sud italia che di essere italiana...
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Originariamente inviata da
Holly
guarda, sarà che l'accento toscano non è marcato come quello calabrese, quindi vi viene più facile prendere la parlata. ma noi che apriamo tutte le "e" e tutte le "o" abbiamo enormi difficoltà a chiuderle. e mi rendo conto che una persona che è calabrese, che scende giù e mi pronuncia chiuse le "e" aperte si sta sforzando. vedo gente che dopo UN MESE a milano bene me lo pronuncia con la e chiusa. a me viene da ridere :lol:
Sì, è meno marcato, anche se la C aspirata e compagnia bella ci fregano, credimi:lolll::lol:
Ho un amico calabrese, anzi avevo all'altra uny.. lui parla toscano, ci prova e si diverte, non rinnega nulla, però te lo giuro, sentirsi dire "icchè tu vòi" a bocca spalancata, mi faceva spisciare:lol: Ma forse dipende da dialetto a dialetto, io una volta in treno scherzando mi misi a dire "testina" e altre cose, un ragazzo in giacca e cravatta mi guarda e mi chiede se sono milanese:|:lol:
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Originariamente inviata da
Holly
quanto mi intristiscono le persone che rinnegano il sud.
io mi sento molto più fiera di essere del sud italia che di essere italiana...
eh ma ha avuto certe esperienze che gli han fatto cambiare idea.
comunque non è che si vergogna, e non è giusto secondo me neanche il termine "rinnegare". semplicemente si sente più milanese ed è felice qui.
credimi che per certe cose che mi ha detto lo capisco.
poi è anche vero che non è giusto rinnegare il proprio passato per colpa di altre persone.
è lo stesso discorso di chi dice "rinnego la mia origine italiana", è sciocco, devi essere contento di dove sei nato e di quello che la tua terra o patria ti ha dato.
se poi purtroppo sei nato in un posto dove hai vissuto esperienze negative per colpa di alcune mentalità, quello è un altro discorso.
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Originariamente inviata da
Rosemary
Sì, è meno marcato, anche se la C aspirata e compagnia bella ci fregano, credimi:lolll::lol:
Ho un amico calabrese, anzi avevo all'altra uny.. lui parla toscano, ci prova e si diverte, non rinnega nulla, però te lo giuro, sentirsi dire "icchè tu vòi" a bocca spalancata, mi faceva spisciare:lol: Ma forse dipende da dialetto a dialetto, io una volta in treno scherzando mi misi a dire "testina" e altre cose, un ragazzo in giacca e cravatta mi guarda e mi chiede se sono milanese:|:lol:
ma infatti l'effetto è comico :lol: infatti preferisco evitare di dire cose in romano, anche se un paio di cose le ho prese, tipo "sticàzzi" :lol:
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KristaL*
eh ma ha avuto certe esperienze che gli han fatto cambiare idea.
comunque non è che si vergogna, e non è giusto secondo me neanche il termine "rinnegare". semplicemente si sente più milanese ed è felice qui.
credimi che per certe cose che mi ha detto lo capisco.
poi è anche vero che non è giusto rinnegare il proprio passato per colpa di altre persone.
è lo stesso discorso di chi dice "rinnego la mia origine italiana", è sciocco, devi essere contento di dove sei nato e di quello che la tua terra o patria ti ha dato.
se poi purtroppo sei nato in un posto dove hai vissuto esperienze negative per colpa di alcune mentalità, quello è un altro discorso.
ma il sud è il sud :049: non si può rinnegare la madrepatria :049:
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Originariamente inviata da
Rosemary
Ma perché? o.O
Cioè non è solo come dici tu!
Io non so più che esempi farti:lol:
Non per forza si deve abitare da UNA VITA o GENERAZIONI in un luogo per prenderne la parlata.
Se io vado 6 mesi in una città, poi MI PIACE prenderne la parlata, magari mi piace la città, mi piace tutto ecc.. Non mi sforzo eh, mi vien naturale.
Se poi suono diversa da una che vive là dalla nascità grazie al cavolo!:lol:
Però lo faccio volentieri e un po' mi vien naturale a forza di sentirli, un po' mi piace come dicevo la parlata.. il gioco è fatto! Ma non rinnego nulla perché se parlo con mamma o con amici di vecchia data continuerò sempre a parlare toscano:D
Tranquilla, non c'è bisogno di altri esempi, ho capito il tuo pensiero da un bel pò di post:)
A me piace molto la Sicilia e anche la Toscana, e anche andandoci spesso, anche adorando Messina, Taormina, Naxos, Catania, Siena, Lucca e Firenze, non mi viene naturale e spontaneo prenderne la parlata.
E non sento che il piacere che mi danno queste città mi provocheranno un cambiamento radicale.
Poi, ripeto, ognuno è fatto com'è fatto e questo comprende anche modi di pensare e agire diversi.:)
Quote:
Originariamente inviata da
Holly
ma il sud è il sud :049: non si può rinnegare la madrepatria :049:
Parole sante.:D
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Originariamente inviata da
Holly
ma il sud è il sud :049: non si può rinnegare la madrepatria :049:
lui ha preferito Milano, tiè :evil::lol:
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Originariamente inviata da
Hypnotica
Tranquilla, non c'è bisogno di altri esempi, ho capito il tuo pensiero da un bel pò di post:)
A me piace molto la Sicilia e anche la Toscana, e anche andandoci spesso, anche adorando Messina, Taormina, Naxos, Catania, Siena, Lucca e Firenze, non mi viene naturale e spontaneo prenderne la parlata.
E non sento che il piacere che mi danno queste città mi provocheranno un cambiamento radicale.
Poi, ripeto, ognuno è fatto com'è fatto e questo comprende anche modi di pensare e agire diversi.:)
Ah ok:)
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Originariamente inviata da
KristaL*
lui ha preferito Milano, tiè :evil::lol:
tu un dì diventerai una terrona doc. te lo prometto :kiss:
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il discorso di fondo è che l'italiano è nato per lamentarsi!:)
prendetela come una battuta, ma è la verità...si può non condividere le gesta di un connazionale, ma xkè allora non dire "mi vergogno della natura umana"?
purtroppo quella che dici tu è un'espressione che viene abusata, perché essa di per sé, detta nel modo giusto, fa capire il proprio distacco da persona/fatto/gesto/avvenimento con cui non si è d'accordo!
ma credo che l'italiano non abbia nulla di cui vergognarsi
noi per tutti siamo MAFIA, PIZZA e MANDOLINO...però con la MAFIA gli americani c'hanno creato un impero economico e...cinematografico; la PIZZA ce la invidiano tutti, finanche in Giappone, e il MANDOLINO...beh di quello se ne son perse le tracce:lol:
però questo per dire cosa?
gli americani fanno la guerra per conquistare la...pace, e ne vanno fieri.
i francesi vanno al mondiale con un colpo...di mano, e ne vanno fieri.
i tedeschi stanno lì in attesa del LORO Messia, e ne vanno fieri.
noi...di cosa dobbiamo vergognarci???