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Originariamente inviata da
Cimis
Mi hai messo in crisi!:|:D
Il presente non lo identifichi perchè cambia molto velocemente, però c'è...Anzi alla fine è l'unica cosa che c'è: essendo il passato, passato e il futuro che ancora deve venire....Come la vedi?:D
Il fatto che il presente cambi molto velocemente però bisogna avere un metro di misura per poterlo definire, ollra se io dico oggi è il presente, ieri è passato e domani è futuro è un discorso, ho definito un intervallo su cui giudicare. Ma se penso al tempo rappresentato con una linea e un punto che si muove(e non si ferma mai ovviamente) è impossibile per me determinare il presente di quel punto. Per quello che questa domanda così come posta può prevedere tanti punti di vista e riflessioni diverse.
Sulla tua seconda affermazione è un altra ipotesi come avevo citato dell' "eterno presente", questa è più difficile secondo me da identificare...a me viene da pensarla cosi, il presente è continuo(rappresentato da quel punto che si muove) ed è un qualcosa di concreto, il passato e il futuro di fatto non esistono perchè entreremmo in un paradossi(se il punto è sempre "presente" allora non può esistere il prima o il dopo).
Molto affascinante anche questa cmq :D
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cio che è. Sul "ciò che sarà" già ho i dubbi se stasera sarò nel mio letto a dormire.
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Originariamente inviata da
Brainscan
Il fatto che il presente cambi molto velocemente però bisogna avere un metro di misura per poterlo definire, ollra se io dico oggi è il presente, ieri è passato e domani è futuro è un discorso, ho definito un intervallo su cui giudicare. Ma se penso al tempo rappresentato con una linea e un punto che si muove(e non si ferma mai ovviamente) è impossibile per me determinare il presente di quel punto. Per quello che questa domanda così come posta può prevedere tanti punti di vista e riflessioni diverse.
Sulla tua seconda affermazione è un altra ipotesi come avevo citato dell' "eterno presente", questa è più difficile secondo me da identificare...a me viene da pensarla cosi, il presente è continuo(rappresentato da quel punto che si muove) ed è un qualcosa di concreto, il passato e il futuro di fatto non esistono perchè entreremmo in un paradossi(se il punto è sempre "presente" allora non può esistere il prima o il dopo).
Molto affascinante anche questa cmq :D
Ti rispondo sta sera perchè da fatto ragiono meglio e qua devo impegnarmi!:D
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Originariamente inviata da
Brainscan
Interessante sta domanda, e la risposta...non è affatto scontata. Ora cosi per quanto la notte mi faccia pensare...direi presente..nel senso...quello che mi viene in mente ora è questo:
io sto saltando un spaccatura nella terra..cioè il mio presente è il salto, se il salto ha successo il mio futuro è dall'altra parte della spaccatura, se non ha successo cado nel burrone e addio. E' quindi più importante il presente, perchè determina il mio futuro..quindi è importante che pensi al salto, inutile pensare al futuro.
Però è un esempio che non mi convince...nel senso che mi viene da pensare che in realtà è il futuro più importante perchè il presente in realtà non esiste, c'è solo il passato e il futuro...esempio sto scrivendo questo post e mammano quello scrivo diventa passato, e quello che devo ancora scrivere è il futuro, ma il presente non lo identifico.
Poi c'è anche la teoria dell'eterno presente.
Hai tirato fuori proprio un bell'argomento su cui si potrebbero dire tante cose :D
io direi proprio il contrario, esiste solo il presente, il passato è esistito e il futuro esisterà.
discutere sull'importanza non ha senso, ma cimis probabilmente era fatto quando ha aperto il topic, o meglio, sicuramente
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Cimis si è specializzato ormai in discorsi filosofici pseudo-esistenziali. :)
Io quoto Brainscan, il presente non esiste a meno che non lo si quantifichi, se dico "adesso è presente", ecco che se ne è già andato. Secondo me bisognerebbe chiedersi di più quanto conti il passato rispetto al futuro.
Ma poi la risposta sarebbe scontata: "Bisogna guardare al futuro, guardare avanti, il passato ormai è passato" e banalità simili.
In definitiva...smettiamola di farci seghe mentali! :073:
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Originariamente inviata da
Don Rodriguez
io direi proprio il contrario, esiste solo il presente, il passato è esistito e il futuro esisterà.
discutere sull'importanza non ha senso, ma cimis probabilmente era fatto quando ha aperto il topic, o meglio, sicuramente
Qui secondo me hai detto una cazzata...
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Originariamente inviata da
Cimis
Qui secondo me hai detto una cazzata...
non tanto se ci rifletti. L'unica cosa certa sul futuro è che non potrai mai esserne certo. Ovviamente non voglio sminuire una questione che viene discussa in ogni salsa dialettica da duemila e passa anni, però se vogliamo avere una risposta a queste domande bisogna fare attenzione alle illazioni che sono molto frequenti in queste questioni dal contesto astratto.
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meglio l'essere del dover essere.
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Originariamente inviata da
The House Killer
non tanto se ci rifletti. L'unica cosa certa sul futuro è che non potrai mai esserne certo. Ovviamente non voglio sminuire una questione che viene discussa in ogni salsa dialettica da duemila e passa anni, però se vogliamo avere una risposta a queste domande bisogna fare attenzione alle illazioni che sono molto frequenti in queste questioni dal contesto astratto.
Cioè visto che il futuro è incerto meglio non parlarne?
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Originariamente inviata da
a kAtY-giRL
Io quoto Brainscan, il presente non esiste a meno che non lo si quantifichi, se dico "adesso è presente", ecco che se ne è già andato. Secondo me bisognerebbe chiedersi di più quanto conti il passato rispetto al futuro.
scusa ma che c'entra dire "adesso è presente" col fatto che esista o meno?