Non sono d'accordo con te per semplice motivo che le persone gay, lesbo e bisex sn sempre esistite, sei tu che te ne stai facendo un problema! :lol:
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Non sono d'accordo con te per semplice motivo che le persone gay, lesbo e bisex sn sempre esistite, sei tu che te ne stai facendo un problema! :lol:
grande!!!!!!abbasso i frocio hotel su questo hai proprio ragione e pure le tatu fanno cagare abbasso i froci
..l'omossessualità c'è sempre stata..nella grecia classica le tatu nn c'erano..saffo si..!!..è vero ke oggi personaggi simbolo creano dei modelli ke trascinano un largo num d persone..ma tu esageri..
son tutti finocchi o impasticcati a sto mondo , sia nel primo che nel secondo caso non riescono a riprodursi perchè fecondano lo stesso sesso o eprchè non gli tira più l'uccello ... poi si lamentano che le nascite sono minori delle morti... e la popolazione è in calo
non giudico gli omosessuali, me ne ben vedo. liberi di fare ciò che si vuole.
io giudico quelli che giocano, a fare gli omosessuali. li trovo ridicoli. tutto qua.
ora capisco che xk i veri uomini non esistono più O_O
6 miliardi. siamo troppi :roll: dobbiamo fare meno figli :045: e tra un po' ci ammazzeranno con il vaiolo, che è ancora esistente e tenuto segreto in qualche laboratorio.
:lolll:
infatti il mondo sta cambiando..e sempre in peggio!
fingere di essere chi non si è è ridicolo,e così lo giudico.
per il resto,ognuno sia se stesso e mi andrà sempre bene.
i genitori ai bambini dicono trpp cazzate....
:lol::lol::lol:
A ME PIACCIONO I C-A-Z-Z-I.
detto questo, parlando seriamente, il nostro problema più grande a giorno d'oggi è a nostra mancanza di umiltà e rispetto nella società. tutti vogliono essere speciali, ma gente comune ed accettata nello stesso tempo. vogliono essere un po' come piccoli mozart del sesso o einstein nel farsi una vita diversa di quella antica dei propri genitori. e non fanno altro che perdere controllo perché tutto si fonde in un flusso di assurdità di facce, parruche e pantaloni uguali che puoi vedere appena tiri la testa furi dal finestrino di casa tua.
per quanto riguarda gli omosessuali, tema su cui si è passato, non mi fanno ne caldo ne freddo.. ognuno è libero di scegliere nella vita. preferirei solo se la gente queste scelte le facesse tra i propri quattro muri in casa, mica organizzando parade più svariate.
Non ho letto tutto il topic, rispondo per ciò che ho letto nel post d'apertura. Il problema non è soltanto "l'influenza dei media", ma quanto le persone siano oggi capaci di pensare con la propria testa. Il che, signori miei, non significa essere capaci di formulare un pensiero, ma formularlo senza lasciarsi influenzare da ciò che "fa figo" o da ciò che non bisogna dire perchè altrimenti tanto fighi non si è. Io vedo (e leggo) molte persone in giro per strada, ma anche nei blog che frequento, o mi capita di sfogliare se cerco testi di canzoni o citazioni, che ripete semplicemente a pappagallo cose che infinite altre persone hanno già detto, senza preoccuparsi di trovarci un senso o chiedersi come quelle parole che ripetono siano in rapporto con loro stessi.
E sto parlando da vecchia bacucca, probabilmente, ma questo è quello che penso io. Una persona non è omosessuale per influenza dei cretini che sculettano con una scopa di saggina incollata in testa, o con delle gonnelline scozzesi e le camicie bianche, è omosessuale perchè ci nasce, molto spesso suo malgrado.
L'omosessualità c'è sempre stata, solo che fino a poco tempo fa era tutta "sotterranea". Quello che è cambiato adesso, è che questa segretezza comincia ad essere smantellata.
Quello che a me personalmente disgusta tanto, in questo, è vedere che sempre più imbecilli (passatemi il termine) fingono l'omosessualità o qualcosa di molto simile per ottenere successo, perchè adesso la tolleranza va di moda; anche se non sempre, ma comunque fa figo farsi vedere aperti mentalmente. È questa la stupidaggine, ed è un rischio grossissimo. L'immensa superficialità che hanno certe "star" rischia di far vedere tutto sotto una luce sbagliatissima, anche a quelli che seguono suddette star, e pensano molto di più al vestito che non ai testi delle canzoni.
La "leggerezza" di una canzone non ha mai fatto danni, per carità. Ma quando la bellezza di un cantante fa comprare più dischi della sua voce, o di quello che canta, c'è qualcosa che non va, e non è certo l'ambiguità.