Quando avete capito di essere diventati "grandi"?

Feci il primo passo verso il diventare "grande" a 19 anni dopo che attraversai un periodo di grande sofferenza. Li capii che la vita non era affatto come l'avevo vissuta per i 18 anni precedenti. Ora sento che vado maturando giorno dopo giorno, situazione dopo situazione; ma so anche devo camminare ancora molto per potermi definire cresciuto del tutto.

Non me lo ricordo...

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Originariamente inviata da keira

ogni volta che mi rendo conto di essere cresciuta succede sempre qualcosa che mi fa crescere ancora di + perciò non saprei
ovvio che ci sono dei periodi di svolta tipo fine della scuola e inizio della vita lavorativa...ma genralmente credo mi manchi ancora qualcosa per ritenermi davvero "grande"

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esatto stessa cosa anche a me ...
non dico di essere adulto ma mi reputo matura per la mia età... a 17 18 anni ho cominciato ad affrontare cose piu grandi di me e quando poi sono andata a lavorare ho cominciato ad avere mille responsabilità in piu... però non mi reputo grande perchè di cazzate ne faccio ancora tante (come giocare a nascondino alle due di notte ... ) e non smetterò mai di imparare dai miei errori

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Originariamente inviata da Yvette

non lo so ancora :D

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Idem :)

Per alcuni aspetti mi sento matura - o quasi :080: - ma per molti altri mi sento un po' bimba.

So solamente che - anche se per alcuni può essere stupido o falso - sono cresciuta abbastanza con il metodo scout negli ultimi due anni.. quando sono diventata aiuto-capo ed ho capito cos'è il servizio :).

Poi ovviamente anche tutti gli altri fattori hanno inciso XD.

sono cresciuta all'improvviso tutto insieme quando a 17 anni sono rimasta incinta...mentre i miei coetanei andavano a scuola o si divertivano,io facevo la mamma,lì ho preso le mie responsabilità,sola,senza l'aiuto di nessuno e sono andata avanti e ho trovato la forza per essere oggi quella che sono.nel corso degli anni poi,è stato un sussegiursi di crescita e di responsabilità e non mi pento assolutamente di quello che ho fatto.mi sento e non pecco di modestia,molto più matura di tante altre persone,perchè credo che quando la vita ti mette davanti a delle scelte e ti fa soffrire,si maturi molto più in fretta.oggi guardo il mondo con occhio diverso,ma so che ho ancora tanto da imparare,nonostante tutto.

Io di anni ne ho un pacchettone più di 16, ma di essere "grande" non me ne sono mai accorto e, quello che più conta, spero di non accorgermene mai.

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Originariamente inviata da Cimis

Altra domanda...::083::081:
dici che è una cosa positiva o negativa...?:roll:

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secondo me non bisogna staccarsi dall'essere bambino il "fanciullo" deve rimanere... sennò con l'andare del tempo non ci si diverte piu... e soprattutto diventiamo dei robot

quando in terza media morì il padre di un mio compagno.

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Originariamente inviata da aerin87

Io l'ho capito smettendo di andare a scuola... è lì che ho iniziato a capire da che parte gira il mondo...

Non che io mi senta adulta... Ma sicuramente più matura di tante mie coscritte studiano ancora...

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E' la prima ripsota ma sono già d'accordo.

Finita la scuola, ho iniziato a lavorare, mi sono preso una macchina mia, ho iniziato a girare da solo...un insieme di cose. Anche se non credo che questo significhi essere grande, o meglio non è che un piccolo passo :)

il lavoro!il fatto di doversela cavare da soli,di avere responsabilità e parecchia pressione addosso..e poi la gente che frequento..alcuni miei amici/e hanno 16 anni,altri ne hanno 20,altri ancora 25..la differenza grossa la noto tra quelli di 16 e quelli di 20..è li che capisco che i primi sono ancora bambini

Non credo di esserlo ancora. Per certi aspetti magari si, e "grazie" a cose che mi sono capitate che mi hanno fatto riflettere e comunque hanno lasciato un segno.
Ma, grande... No, non penso di esserlo ancora.

credo che sia stato il giorno che mio padre ha rischiato di morire...è stato parecchio tempo in ospedale e io ho dovuto prendere le redini della famiglia...credo che in quel periodo sono cresc...molto...

Insomma da a quanto pare si "cresce" solo grazie alle esperienze negative...:roll:Dite che è cosi?:roll:

no si cresce anche nelle esperienze positive, come la nascita di un bimbo o il matrimonio di qualcuno molto vicino a te che ti fa riflettere...
dipende da che punto di vista guardi gli avvenimenti... una cosa negativa porta sempre qualcosa di positivo perchè si impara dagli errori... basta essere ottimisti

probabilmente un anno fa

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Originariamente inviata da Cimis

Insomma da a quanto pare si "cresce" solo grazie alle esperienze negative...:roll:Dite che è cosi?:roll:

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Non è che si cresce solo grazie alle esperienze negative, è che molte volte queste ti "obbligano" a crescere per poterle poi affrontare meglio.

io ancora sono un bambino.. :038:

Ammesso che lo sia ( :risatina: ) l'ho capito quando finalmente guardandomi indietro non ho pensato "mamma mia quanto sono cambiata".

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Originariamente inviata da JustMe

Ammesso che lo sia ( :risatina: ) l'ho capito quando finalmente guardandomi indietro non ho pensato "mamma mia quanto sono cambiata".

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Anche sta risposta mi piace!:roll:

Non so perchè lo dico:lol:...sarà che sono fatto:oops::roll:

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Originariamente inviata da Cimis

Anche sta risposta mi piace!:roll:

Non so perchè lo dico:lol:...sarà che sono fatto:oops::roll:

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Da fatto sei simpatico :lolll:
Continua a farti :risatina:

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Originariamente inviata da JustMe

Da fatto sei simpatico :lolll:
Continua a farti :risatina:

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Nah...faccio finta. Sono il solito rompicoglioni:roll:

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Originariamente inviata da Cimis

Insomma da a quanto pare si "cresce" solo grazie alle esperienze negative...:roll:Dite che è cosi?:roll:

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no... Ma quelle ti fanno capire cos'è la realtà... Quindi in un certo senso ti fanno crescere

L'essere grande penso sia capire la differenza tra il saper scherzare e il saper essere seri.
Non penso di essere così matura, da potermi ritenere già 'grande', ma so di per certo che la gente con cui giro, le persone che ho perso in tanto tempo, le persone che mi hanno fatto bene, quelle che mi ha fatto tirare un pugno contro una porta..quelle mi hanno fatto capire più cose di me, e mi hanno fatto capire di sbagliare e quindi cambiare oppure di continuare a comportarmi in una determinata maniera.
Poi tante cose cambieranno, e cambierò pure io.
So che in certe situazioni già riesco a cavarmela, mentre in altre devo ancora imparare.
Sono convinta del fatto che non è con l'avere 18 anni che si cresce.
c'è chi cresce a 14, chi a 28. Lì sono solo ritmi di tempo diversi.
Non è ne per le proprie esperienze, ne per altro. Sei solo tu che devi cambiare e crescere.

Cosa vorrebbe dire, che chi non ha brutte esperienze [il chè tra l'altro è impossibile] non crescerà mai?

Dio santo, io divento sempre più contorta xD

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Originariamente inviata da Cimis

Ciao:112::lolll:

(se magari la gente dai 16 anni in giù evitasse di rispondere mi farebbe un favore...)
Qualchè giorno fa durante un discorso completamente diverso è saltata fuori questa domanda (vedi titolo:nice:) e visto che ultimamente sto filosofando (:083:) su diverse cose volevo sapere da voi, quand'è che avete capito di essere grandi...:roll:
Cioè, da cosa dipende? Da quante responsabilità uno ha? Da quante cose conosce? Insomma cosa classifica una persona come cresciuta?:017:

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io sinceramente non mi sento ancora maturato del tutto, però sono sicuro di essere maturato molto durante questi ultimi mesi..e direi che è stato sopprattutto per le responsabilità che uno inizia ad avere sul groppone..alla fine è quello che ti fa crescere...le situazioni nuove, le grandi decisioni, le responsabilità che uno inizia a prendersi, sono queste cose che secondo me fanno crescere...

me ne sono accorto dal modo con cui ora mi approccio con gli altri..e sopprattutto nell'osservare certe situazioni ora riesco a capire certe cose e arrivo a delle considerazioni obiettive che prima non riuscivo minimamente a captare, o se le captavo, mi convincevo non fosse come pensavo.. (ovviamente situazioni negative eh..)

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Originariamente inviata da aerin87

no... Ma quelle ti fanno capire cos'è la realtà... Quindi in un certo senso ti fanno crescere

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La crescita non è un traguardo definito, perchè non cè.
Nessuno è mai cresciuto, bensì continua a crecsere negli anni;
i problemi certo ti fanno screscere prima perchè ti sbattono la realtà in faccia, anche se questi poi finiscono per farti crescere male.

Credo comunque, che la crescita stia nella capacità di comprensione delle cose e delle persone. Non si acquisisce a scuola, e nemmeno con il passare degli anni perchè, di persone ignoranti eppure adulte ne è pieno il mondo.
Non si finisce mai di crescere, e la vita è troppo breve per imparare a comprendere tutto.

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Originariamente inviata da mr stagger lee

non l'ho ancora capito:roll:

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Quando per la prima volta, lasciato solo in mezzo alle montagne greche, ho sconfitto con la mia lancia ho ucciso il lupo feroce, tornando a Sparta come RE

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Originariamente inviata da Lo_Zio

Quando per la prima volta, lasciato solo in mezzo alle montagne greche, ho sconfitto con la mia lancia ho ucciso il lupo feroce, tornando a Sparta come RE

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Avvincente.

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Originariamente inviata da Bossy

Avvincente.

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Peccato che l'ha preceduto 300 se no faceva ridere!:DE lo dico sul serio non come presa per il culo...Anche perche non ha senso prendere per il culo una presa per il culo:roll:

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Originariamente inviata da Cimis

Peccato che l'ha preceduto 300 se no faceva ridere!:DE lo dico sul serio non come presa per il culo...Anche perche non ha senso prendere per il culo una presa per il culo:roll:

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:roll: