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About LinkBacksUn mio amico gioca a questo gioco ma da tavolo e mi ha detto che è mitico.
Un mio amico gioca a questo gioco ma da tavolo e mi ha detto che è mitico.
Dungeons & Dragons 3.5
Ciao ragazzi volevo sapere se qlc di voi ha mai sentito parlare o ha mai giocato a questo gioco di ruolo...
se si... mi piacerebbe sapere le vostre opinioni...grazie
PS: se c'era già una discussione simile scusatemi...
BellooOo!
ci giocavo. molto bello perchè puoi fare di tutto ma a mio avvisso troppo costoso (avevo 15 anni e non mi sognavo di spendere la paghetta neimanuali).
Con gli amici ne avevamo creato uno noi e adesso qualche volta giochiamo a Levity che esiste una versione gratis (e io ho scritto delle avventure che potrebbero diventare un fascicoletto appena avrò tempo di darle all'ideatore di Levity)
Tratto da
http://forum.fuoriditesta.it/trash/5...ml#post1304420
Originariamente inviata da Hand of blood
Non mi sono mai soffermata molto su questo gioco, anche se mi incuriosisce. Forse perchè intimidita dai mattonazzi con scritto "manuale delle regole" che ho visto in giro
Capisco perfettamente, ma in realtà i giocatori possono anche conoscere poco o niente le regole.....quello che si fa il culo quadrato a studiarsi i manuali è il master, e questo vale per pressochè qualunque gioco di ruoloNon mi sono mai soffermata molto su questo gioco, anche se mi incuriosisce. Forse perchè intimidita dai mattonazzi con scritto "manuale delle regole" che ho visto in giro
L'inizio ideale, infatti, è quando il master chiede a giocatori a digiuno di regole "Come volete che sia il vostro personaggio? Cosa volete che sappia fare?".....e a seconda delle risposte generali dei giocatori, spiega varie classi ed abilità adatte....e poi da lì ci si può espandere. In questo modo si risponde a domande ed esigenze ben mirate e non si rischiano dispersione e noia
Certamente, è quello il bello del gioco penso. Però poi a quanto ho capito ci vuole una dedizione e una concentrazione che io non avrei, insomma dopo un po' mi perderei sicuramente.Capisco perfettamente, ma in realtà i giocatori possono anche conoscere poco o niente le regole.....quello che si fa il culo quadrato a studiarsi i manuali è il master, e questo vale per pressochè qualunque gioco di ruolo
L'inizio ideale, infatti, è quando il master chiede a giocatori a digiuno di regole "Come volete che sia il vostro personaggio? Cosa volete che sappia fare?".....e a seconda delle risposte generali dei giocatori, spiega varie classi ed abilità adatte....e poi da lì ci si può espandere. In questo modo si risponde a domande ed esigenze ben mirate e non si rischiano dispersione e noia
Salvo il caso in cui il gioco mi appassionasse veramente. Allora probabilmente sarei anche disposta a impararmi tutte le regole
In realtà non "dedizione e concentrazione" nei sensi e per i motivi che pensi tu......tutto ciò che un GIOCATORE deve fare è recitare e far agire il suo personaggio nelle maniere che ritiene opportune,.....deve solo lavorare di IMMAGINAZIONE (questa, semmai, è la qualità che deve avere il giocatore ideale).......sarà poi il MASTER a "trasformare" le decisioni in prove da affrontare tirando dadi, stabilendo il grado di difficoltà delle stesse......ma questi meccanismi possono pure essere totalmente oscuri al giocatore medio (io stesso conosco la parte di regole riguardante il giocatore ma non ho mai letto il manuale del Dungeon Master perchè non mi interessaCertamente, è quello il bello del gioco penso. Però poi a quanto ho capito ci vuole una dedizione e una concentrazione che io non avrei, insomma dopo un po' mi perderei sicuramente.
Salvo il caso in cui il gioco mi appassionasse veramente. Allora probabilmente sarei anche disposta a impararmi tutte le regole
Quindi, se è questa la tua preoccupazione, fidati che è morta sul nascere
Sono appena tornato da una seduta
C'erano i periodi di tre giorni a settimana dedicati a D&D... ah, i bei tempi.
Sono un ottimo DMaster (anche se qualcuno si lamenta delle mie ambientazioni sempre tetre e splatter, costellate di stupri e autopsie), ma sono ancora piu bravo come "libro vivente". Anche il master stesso chiede a me quando ha dubbi sulle regole.
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