Originariamente inviata da Cagliostro_86
Originariamente inviata da Cagliostro_86
IdemOriginariamente inviata da Zood
si, ma altrettanti geniali lavoravano senza modificare nulla...Originariamente inviata da °daphne°
Dipende sempre dalla situazione. Ci sono cose che assolutamente non si possono improvvisare, e altre per cui anche pensare troppo è deleterio...
Io personalmente spesso penso troppo prima di fare qualcosa, altre volte agisco d'istinto, anche quando non dovrei..
Entrambe...Il primo è legato a ragionamenti complessi, a un intelligenza più profonda(non intesa come migliore ma come più legata ai ragionamenti, al lume) il secondo è legato alla prontezza di spirito, a un intelligenza più reattiva.
Originariamente inviata da °Luna°
io non sono per nessuno dei due...sono per ciò che esce dal nostro cuore
Originariamente inviata da °Luna°
Secondo me dipende anche del tipo di genio...se parliamo di un artista l'improvvisazione secondo me è fondamentale...ma se parliamo di un matematico il pensiero c'è, ovvio senza ispirazione però non può essere considerato genio,mmmh..diciamo che sussistono entrambi!
Ma forse la frase riguarda proprio questo..un genio si distingue dallo stupido all'idea, dalla "lampadina", lo stupido può pensare quanto vuole ma mai gli si accenderà la "lampadina"...poi..non so !!
la frase di delarge nn è assolutamente così