no... ho scritto male il post, ora lo scrivo meglio:Originariamente inviata da °silvia°
"ma cos'è quell'obrobrio?"
no... ho scritto male il post, ora lo scrivo meglio:Originariamente inviata da °silvia°
"ma cos'è quell'obrobrio?"
[img][http://www.fcmessina.us/images/FCM%20Trinacria%20Wrl.jpg]http://www.fcmessina.us/images/FCM%20Trinacria%20Wrl.jpg[/img]
sempre viva
Originariamente inviata da John Galliano
La Bandiera dei 4 Mori
Lo scudo con croce rossa accantonata da quattro mori bendati è il simbolo del popolo sardo.
Studiosi di tutti i tempi si sono mossi in un complesso intrico di leggenda e realtà storica, tra Sardegna e Spagna, cercando di ricostruire origini, significati e vicende, ma lo stemma dei quattro mori rimane ancora oggi sostanzialmente un mistero.
La tradizione iberica lo considerava una creazione di re Pietro I d'Aragona, quale celebrazione della vittoria di Alcoraz (1096), che sarebbe stata ottenuta anche grazie all'intervento di San Giorgio (campo bianco e croce rossa) e che avrebbe lasciato sul campo le quattro teste recise dei re arabi sconfitti (quattro mori).
Sulla tradizione iberica si innestò la tradizione sarda che, contro ogni evidenza storica, legava lo stemma al leggendario gonfalone dato da papa Benedetto II ai Pisani in aiuto dei Sardi, contro i crudeli saraceni di Museto che in quegli anni minacciavano di conquistare Sardegna e Italia (1017).
In realtà, la più antica attestazione dell'emblema risale al 1281 ed è costituita da un sigillo della cancelleria reale di Pietro il Grande d'Aragona. Ma fu soltanto nella seconda metà del XIV secolo che i quattro mori apparvero per la prima volta legati alla Sardegna, simbolizzandone il regno all'interno della confederazione della Corona d' Aragona (Stemmario di Gerle).
Importato dunque dai re aragonesi, il simbolo comparve nella Sardegna spagnola su opere a stampa, monete e sui gonfaloni dei corpi speciali dei Tercios de Cerdeña, istituiti da Carlo V per la difesa dell'isola e distintisi a Tunisi (1535) e Lepanto ( 1571) nelle operazioni contro i Turchi.
L'iconografia del simbolo fu in questi secoli quanto mai confusa e le teste dei mori furono rappresentate in vario modo: volte a destra e a sinistra o affrontate, scoperte, coronate, cinte da una benda sulla fronte.
Risale alla metà del Settecento l'iconografia destinata a perdurare, con le teste volte a sinistra e le bende calate sugli occhi. Delle ragioni di quest'ultima innovazione, se dettate dal caso oppure più maliziosamente alludenti agli atteggiamenti (illiberali) del governo piemontese verso la popolazione isolana, non sapremo mai.
Lo stemma comparve nell'arma composita della dinastia piemontese, su atti, monetazione di zecca sarda e bandiere dei miliziani. Successivamente ornò gli stendardi delle brigate combattenti sarde, tra queste la "Sassari", divenuta leggendaria per le imprese eroiche sul fronte austriaco della Grande Guerra.
Nel 1952 lo scudo dei quattro mori diventava stemma ufficiale ed ornava il gonfalone della Regione Autonoma della Sardegna (decreto del Presidente della Repubblica del 5 Luglio 1952).
e aggiungo:
Est prezisu bentulare!....
ma ve ne vantate?
meglio i quattro mori che un nuraghe anche se non capisco cosa ci facciano i mori in sardegna...........
se leggi quello che ho scritto lo spiga.Originariamente inviata da Liqua
(in realtà era 5 uno è finito in corsica!)
Originariamente inviata da John Galliano
mi semba il minimo!
capisco,che chi non è Sardo non può capire
con un orgoglio del genere ci nasci!
John ti auguro di finire un giorno in mezzo ai sardisti...
oppure quando hai tempo, potresti andare a fare una vacanza in barbbaggia!
io ti consiglio di farti un giro per i circoli di Sarule dicendo queste cose...
Originariamente inviata da NotteKeNonFinirà
sai cosa penso quando leggo le puttanate come quelle che hai scritto nei consigli per john????....che certe persone come te e i sardisti andrebbero messe al rogo.Anche io sono sarda ma non mi fisso con una bandierina,odio l'ignoranza che dilaga al centro sardegna dove si arriva ad incularsi ancora le pecore e nella costa dove sono tutti un'ammasso di leccaculo dei turisti...vai in un bar e senti un milanese che ti chiede cosa vuoi in casa tua....è una cosa vergognosa e non sono minimamente orgogliosa di questo posto...e non dirmi che i saristi cercano di fare quello che dico perchè sono talmente ridicoli che pretendono di avere il telegiornale in sardo...bisogna si sfruttare il turismo ma a comodo nostro non chiuderci a riccio e bisogna aiutare un po' i pastori e gli agricoltori dell'interno ad entrare in contatto con la civiltà...
ci hai pensata tu a smerdarla, ed è stata fortunata, perchè se avessi risposto prima io le sarebbe andata molto peggioOriginariamente inviata da Liqua
ok.abbiamo opinioni diverse e non entro nel merito...Originariamente inviata da Liqua
sai dicerto io non ti dico di andare al rogo perchè la peso diversamente da te!
essere Sardi non s'ignifica solo vivere in sardegna.
ma questo non lo possono capire tutti!(e cosa vi voi fà!?)
bisogna aiutare i pastori e gli agricoltori?
non so di che pastori parli,o meglio che pastori conosci.
quelli che conosco io sono stra ricchi e la maggior parte studiano medicina
e non mi pare che stiano li ad incularsi le pecore dalla mattina alla sera...
certo la barbbaggia andrebbe aiutata...vai provaci!
continua a sputtare nel piatto dove hai mangiato!...