Voi come vi comportate con la gente che vi sta sulle palle?? Vaffanculo diretti, vaffanculo indiretti, finti sorrisini o indifferenza totale?
Visualizzazione stampabile
Voi come vi comportate con la gente che vi sta sulle palle?? Vaffanculo diretti, vaffanculo indiretti, finti sorrisini o indifferenza totale?
Dipende dal rapporto che mi tocca avere con quella persona. I vaffanculo no, ma cerco di averci meno rapporto possibile. Rapporto civile, se possibile. Con i casi peggiori mi limito al saluto.
Dipende, di norma cerco nei limiti del possibile a comportarmi in maniera normalissima. Se poi per qualche motivo questa persona si prende confidenze non dovute allora sclero
Non riesco a non farlo notare. Lo capiscono tutti, subito. E' un problema a volte a lavoro, per fortuna non mi devo interfacciare molto con chi mi sta sui coglioni.
lo capiscono al volo se non parlo io parla la mia faccia
come dice Temp dipende da che tipo di rapporto devo avere.
Se è nel lavoro cerco di essere professionale. Il lavoro è lavoro. Poi non dobbiamo mica andare insieme al bar
Se è questione di una sera, forse riesco a fingere, ma è dura.
Ho un viso molto espressivo, si capisce lontano un miglio che ti sorrido forzatamente o ti ascolto svogliatamente. Chi non mi conosce bene magari ci casca, i sorrisi finti ho imparato a farli, ma preferisco evitare la persona a piè pari. Quando ero piccola volavano vaffanculi, chiudevo rapporti, tiravo su muri... Ora mi sono stancata. Ciao, ciao, stammi bene, senza drammi.
sono abbastanza bravo a fare i finti sorrisini :lol:
per il resto però cerco di averci a che fare il meno possibile
cioè se è al lavoro saluto, rapporto professionale e stop... come ha già detto lantis non è che ci devi passare le serate insieme ad un collega che ti sta sulle palle
se invece (purtoppo) si tratta di parenti o dei classici "amici di amici" che ogni tanto te li ritrovi nella comitiva allora c'è poco da fare... i finti sorrisini (in cui fortunatamente sono abbastanza bravo :lol:) sono d'obbligo
Io ho il grosso problema di non riuscire a fingere. Cioè se mi stai sul cazzo proprio te ne accorgi, non je la posso fa'.
E mi impegno a non farlo trasparire, ma mi viene proprio la faccia del vaffanculo :(
Io cerco di parlare il meno possibile e non confidare niente a quella persona. Non mi si vede in faccia, sorrido per educazione e per mantenere un rapporto "base", se è in ambito lavorativo.
Per amicizie/conoscenze, più o meno lo stesso, finché si dissolvono dato il poco interesse mostrato da parte mia.
Diplomazia ma quando la misura è colma, non riesco più a soprassedere e mi viene da dirgli in faccia cosa penso.
Per educazione e più che altro quieto vivere, cerco di comportarmi in modo normale, piuttosto formale, non certo sorrisi e pacche sulle spalle. Se possibile, evito conversare con la persona in questione perchè se raggiungo il limite di sopportazione divento acida e maleducata.
Indifferenza.
E se si prendono troppe confidenze li mando a cagare.
Una volta litigavo con tutti anche per un solo vaffanculo gratuito.
Adesso fingo di non aver sentito oppure non so come, mi parte anche un leggerissimo sorrisetto, è davvero efficace perché chi vive di litigi dopo un pò smette anche solo di provarci, perché ci proverà con qualcun altro.
Sarà che davvero non ne voglio più sapere di assecondare chi vuole litigare, sono cose che odio.
Però può succedere che qualche volta perda le staffe per qualcosa di esagerato.
A me stanno sulle palle pochissime persone, anzi, in genere cerco di trovare un argomento o qualsiasi cosa per poter dialogare in modo sereno un po' con tutti.
In questo modo riesco a non schifarmi, se proprio mi rompo faccio qualche sorriso tirato e cerco di parlare con la persona il meno possibile.
Se sono sul posto di lavoro e qualcuno mi esaspera del tutto sparo parolacce tra i denti, se mi viene da sbuffare canticchio qualcosa e mi passa.
Dipende, se devo averci a che fare comunque quotidianamente (v. lavoro) cerco di mantenere un rapporto civile e di soprassedere per quanto posso su comportamenti sgradevoli o erronei (mantenendo ovviamente le distanze, odio le falsità) altrimenti nella mia vita pvt ,nella quale posso scegliere e quindi mi assumo la responsabilità di farlo, taglio direttamente con chiunque mi stia sul culo. E sono moooolto selettiva :lol:
Io cerco sempre di essere comprensivo, non per finzione, ma per carattere. Penso sempre che forse dipende da me e cerco di farmi l'autoanalisi... A volte succede poi che si va oltre la soglia di sopportazione e in quel caso divento una furia... insomma perdo tutto quell'autocontrollo che avevo paventato fino ad allora! :lol:
Li banno.:lol: